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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Matilde Serao, Lettere d'una viaggiatrice, 1908

concordanze di «quasi»

nautoretestoannoconcordanza
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piccola via romita, appartata, quasi per sempre, dalla vita
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vasti saloni di ricevimento, quasi vuoti, adorni solo, intorno
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di cui nessuno o quasi nessuno si accorge, o
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piegatura di tende rapidissima, quasi fulminea, ognuno se ne
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Spettacolo di una tristezza quasi tragica nelle piazze larghissime
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generazioni, anche quelle fiorentine, quasi non sanno? Perchè invoco
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poi rovente, l’ansia quasi straziante: e divorai il
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nostra vita! Dover subito, quasi fulmineamente, pagare lo scotto
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pensiero si rallenta e quasi svanisce, mentre ogni palpito
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con odio, con ferocia, quasi, verso la persona che
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la verità è, spesso, quasi sempre, una cosa infame
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e lo ama subito, quasi fulmineamente: e subito proclama
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che li lega, altri quasi inceneriti, che nessuno osa
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ogni anima si china, quasi obbedendo a una voce
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di umidità, coi monti quasi vanenti nel leggiero fumo
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tedesco, la piccola assemblea, quasi tutta fatta di donne
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asprezza di certe marcie quasi trionfali, cammino di cacciatori
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complainte, Andrea Hofer muore, quasi, le voci singhiozzavano. O
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di noi tutti. In quasi tutti questi paesi liguri
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con nastri celesti, biondissime, quasi albine, rosee, ridenti, una
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fu felice troppo, e quasi non può fisicamente staccarsi
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trattiene e tiene da quasi trent’anni, Francesco Paolo
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un fuoco di passione quasi depresso, quasi temperato e
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di passione quasi depresso, quasi temperato e più fiammeggiante
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magnificamente, con un sapore quasi liturgico, come molti canti
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degli altri, e giocano, quasi sempre, sino all’ultima
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centesimi di spesa, deponendovi quasi alla porta del Casino
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bagliore delle grandi lampade, quasi, quasi, il fondo del
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delle grandi lampade, quasi, quasi, il fondo del tappeto
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fine della sua giornata, quasi non sa fare i
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fare i suoi conti, quasi non sa quello che
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tiene ferma la borsetta, quasi gliela dovessero rubare; la
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principessa tedesca, vestita male, quasi sempre, ma avendo spesso
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delle prudenti, meschine, arrischiar quasi nulla, guadagnar poco e
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pezzo da cinque franchi, quasi tutte, ahimè, dominate da
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di profonda avidità; e quasi tutte, ahimè, incapaci di
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di dolore. Ora, da quasi quarant’ anni, ella è
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sede augusta e ineluttabile, quasi quasi l’occhio rintraccia
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augusta e ineluttabile, quasi quasi l’occhio rintraccia le
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come i francesi o quasi francesi di Nizza intercalano
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aveva, tanto peggio... Lento, quasi vuoto, sale e scende
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salgono e scendono, senza quasi nessuno; la musica degli
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Parigi, voi dovete attraversare quasi tutta la Francia e
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le due sillabe misteriose, quasi mistiche che vi danno
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costruzioni massiccie: esse sembrano quasi vere, forse vere, in
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boulevard anche molto aristocratico, quasi deserto, senza botteghe, dai
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È mezza notte o quasi. I bottlevards hanno poca
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tutti i portoni, rapidamente, quasi avessero grande fretta, mentre
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demi-mondaines, povere ragazze, quasi tutte, si lasciano prendere
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lusso e di piacere. Quasi tutte! Ah! j’adore
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come ho detto, sono quasi sempre due o tre
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che quel cadavere riprende quasi il suo colore naturale
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erano: un vecchio mendicante, quasi centenario, coi suoi stracci
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mio amico che è quasi francese, che viene ogni
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più belli di Parigi, quasi tutti nuovi, quasi tutti
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Parigi, quasi tutti nuovi, quasi tutti palazzi abitati dai
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aspetto che si avvicina quasi e non raggiunge quello
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un fatto isolato, o quasi, sia un fenomeno di
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nessuno sarebbe passato, snelle, quasi evanescenti e pure reali
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pomeriggio, finché la notte, quasi, vi sorprenda nell’alta
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nell’orizzonte terso, visibili, quasi tangibili ai vostri occhi
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s’inchinano dal terrazzino, quasi per salutarvi ancora.... ¶ * ¶ Tre
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Al vento che scende quasi roteando, ondeggiano sui prati
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rosa fine, di verde quasi impercettibile e di lilla
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fa in carrozza; è quasi sempre scabra e anche
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sentendo il legno umido quasi sfuggire al vostro piede
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pallidissimi e occhi vaganti, quasi senza sguardo. Per molto
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pare così lento, che quasi preferireste scendere e salire
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così vicina, che par quasi la tocchiate col dito
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e, dopo non ricordano quasi più: furono proprio essi
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tenerezza, di ogni misericordia, quasi quasi appariscono, in una
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di ogni misericordia, quasi quasi appariscono, in una nivale
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difficile nostro valico alpino, quasi sempre a piedi, sono
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questa città che già, quasi, appartiene alla pianura. E
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sarà divenuto smorto, e, quasi sempre, su questo pallore
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la trasformazione, che par quasi una morte. La neve