Remigio Zena, Confessione postuma, 1897
concordanze di «quattro»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1897 | riuscivo ad uno dei quattro angoli? Imboccai finalmente un | ||
2 | 1897 | di fronte a noi: quattro uomini e una donna | ||
3 | 1897 | arrivo all'Olivuzza sulle quattro del mattino, in automobile | ||
4 | 1897 | Ruggero Settimo presso i Quattro Canti di Campagna; bastava | ||
5 | 1897 | Lascaris di decifrare in quattro e quattr'otto il | ||
6 | 1897 | adesso di sentinella ai Quattro Canti di Campagna un | ||
7 | 1897 | che sul poggiuolo dei Quattro Canti vide la gabbia | ||
8 | 1897 | servizio di vigilanza ai Quattro Canti per scoprire chi | ||
9 | 1897 | apparente, aveva creduto con quattro buone parole delle sue | ||
10 | 1897 | mondo lo grida ai quattro venti, ma non è | ||
11 | 1897 | un braciere e di quattro moccoli? Ed altre, sorvolando | ||
12 | 1897 | si era messo in quattro pei preparativi della cena | ||
13 | 1897 | le occhiate maligne dei quattro colleghi che non gli | ||
14 | 1897 | leggerlo: venticinque volumi in-quattro, a un dipresso di | ||
15 | 1897 | apparizione ermetica: nasceva a quattro passi di distanza e | ||
16 | 1897 | Balzarono in piedi tutti quattro, gli ufficiali, ma brancolanti | ||
17 | 1897 | e se saranno anche quattro, non fartene scrupolo. - Del | ||
18 | 1897 | di Dio! ¶ Giunsero. A quattro gradini per volta, ansanti | ||
19 | 1897 | buona famiglia, che in quattro mesi non si sapeva | ||
20 | 1897 | piglia i gradini a quattro a quattro, e loro | ||
21 | 1897 | gradini a quattro a quattro, e loro dietro e |