Paolo Cognetti, Il ragazzo selvatico, 2013
concordanze di «quattro»
| n | autore | testo | anno | concordanza |
|---|---|---|---|---|
1 | 2013 | molto, intitolato Le mie quattro case, Mario Rigoni Stern | ||
2 | 2013 | Occupavo la prima di quattro baite in fila, la | ||
3 | 2013 | po’ ridere, ognuna delle quattro baite aveva il suo | ||
4 | 2013 | intonacata di bianco il quattro. Ma lì abitavano solo | ||
5 | 2013 | modo un rettangolo di quattro metri per sei. ¶ Era | ||
6 | 2013 | perfino uno steccato con quattro paletti di larice. Ci | ||
7 | 2013 | duemila metri di dislivello, quattro o cinque ore di | ||
8 | 2013 | loro: cambiavano casa per quattro mesi, trasferendo lassù animali | ||
9 | 2013 | imperiosi muggiti: tre o quattro bidoni d’acciaio comparivano | ||
10 | 2013 | la cantina, dove aveva quattro damigiane di Barbera che | ||
11 | 2013 | nostro. Ne contammo tre, quattro, cinque, alcuni in posti | ||
12 | 2013 | cumuli alti tre o quattro metri. Una sera dopo | ||
13 | 2013 | Troppe presenze tra quei quattro muri per dormire tranquilli | ||
14 | 2013 | posa solenne del capo, quattro giovani stambecchi irrequieti che | ||
15 | 2013 | fronte, a tre o quattro metri di distanza, e | ||
16 | 2013 | al centro della stanza: quattro pietre piatte a delimitare | ||
17 | 2013 | duemila metri sono solo quattro, gli ultimi a sopravvivere | ||
18 | 2013 | quei larici vecchi di quattro secoli, uno passato nel | ||
19 | 2013 | bastavano tre muri anziché quattro e aveva un riparo | ||
20 | 2013 | distratto dalla scrittura. Tre, quattro, cinque, mi avrebbe tolto | ||
21 | 2013 | spaccarlo servivano tre o quattro cunei e molta più | ||
22 | 2013 | ho pensato. ¶ Ho incartato quattro patate nella stagnola e |