Carmine Abate, Gli anni veloci, 2008

piccolo di casa, ma quel giorno aveva altre parole

contenta lo stesso, perché quel figlio era sgusciato fuori

davanti al mare. ¶ Da quel giorno in famiglia si

Mennea!» esclamò, e in quel momento si mise in

in partenza, poverina. Anche quel giorno, dopo il viaggio

dentro come un fuoco. Quel giorno, però, Nicola non

anni, benché in tutto quel periodo avesse tentato di

per sempre. E con quel sottofondo musicale triste o

alle alici» aggiunse con quel modo di parlare che

il pranzo ottimo, anche quel giorno: tagliatelle fatte in

più. Del resto, in quel periodo lui viveva di

e andando avanti di quel passo, successo dopo successo

e di religione. Anche quel giorno a Nicola faceva

sapore, se assomiglia a quel millesimo di secondo in

Proprio alla fine di quel pendìno di vinelle. Se

Ma tu niente. In quel periodo le era morto

lei era fissata con quel cantante che aveva i

pensiero del fratello: in quel momento lo detestava per

inseguivano dappertutto e in quel momento erano lì, accanto

lo avesse cronometrato in quel momento, si sarebbe complimentato

suo padre entrò in quel momento, avvisato mentre giocava

Invece fu come se quel dolore di fondo attutisse

questi occhi impauriti». In quel momento entrò la madre

andiamo a pescare.» In quel momento Lucio stava cantando

tacco e di testa. ¶ Quel giorno Nicola fece un

dato una mano.» ¶ Da quel momento la coppola gli

visione di Nicola con quel copricapo sgargiante e sgherroso

ogni cambio di insegnante, quel giorno, fece l’inchino

che provavo fino a quel momento mi sono passate

felice di rivederlo; in quel periodo cupo gli erano

una vampata di vergogna. ¶ Quel pomeriggio pioveva. Alle cinque

e amore. ¶ Fu a quel punto che Rino cantò

a pesca proprio in quel tratto di mare con

niente». ¶ Come era riuscito quel diavolo di Capocolò a

ma di fronte a quel velocista riccioluto che nella

gara di Reggio in quel momento, e il professor

della forza di Nicola, quel silenzio fatto di mare

Sei l’unica di quel periodo con cui ho

su Nicola, non in quel momento, perché aveva notato

quello di rosmarino. ¶ In quel momento suonarono alla porta

voglia di partire in quel momento, di fare la

quella volta in Toscana. Quel giorno sarà il più

azione da immortalare. ¶ A quel punto Ernesto era così

ancora di più, ma quel gesto non aveva nulla

sogno e dirle con quel gesto caldo quanto le

avrebbe potuto pronunciare in quel momento. ¶ Accarezzò pentito il

innocue e leggere; con quel sole a picco sulla

macchina fotografica a tracolla, quel paesaggio lo colpiva nel

sempre, proprio lì, in quel punto, sul penultimo gradino

anni che terminava in quel momento. ¶ Lui si informò

Magna Grecia che in quel punto costellano il fondo

il verso giusto, in quel periodo. A parte l

il padre. E a quel punto fu accontentato due

pieni di sale, di quel sale mattutino che tu

piene di sale… di quel sale che a pensarci

di morire, non in quel momento, ma presto: di

del paese. ¶ A suggellare quel momento di ottimismo collettivo

si accorse che dentro quel cielo sempre più blu

baci sulla fronte, a quel figlio sperto. E sereno

Gemma ad Anna. In quel momento la sua ragazza

progetti futuri. E da quel momento Nicola smise di

che ti deconcentrassi.» In quel momento uno speaker comunicò

cielo con rabbia. ¶ Da quel momento fu invitato ai

una bomba bastarda? Tutto quel sangue, allora come oggi

paese, a immergersi in quel mare di dolore che

e forse pentito per quel viaggio inconcludente. ¶ «Mi dispiace

Anna. ¶ Naturalmente per Nicola quel tavolo imbandito non poteva

solitudine senza scampo. In quel silenzio assoluto e soffocante

e di sicuro rivedrò quel figlio unico di tuo

testa più volte e quel gesto era un no

i loro occhi, in quel momento non riusciva a

strada vittoriosa sui 100. In quel periodo solo Mennea riusciva

sogno di una vita». ¶ Quel giorno salì sul podio

c’entrava Anna in quel momento? «Ciao, ci vediamo

ultime parole di Rino, quel suo ciao fiducioso, e

Nicola, «calmati», e in quel momento, Anna, ti vidi

di buon grado perché quel silenzio sul mare nero

riuscito. Perciò non capivo quel malessere che mi opprimeva

che l’eco di quel tono sospeso nascondesse il

musi lunghi. Per lui quel ritorno era un insegnamento

al solo pensiero. ¶ Da quel momento, tutti gli allenamenti

troppo tardi nella notte. ¶ Quel pomeriggio lo stadio era

cosa da fare in quel momento era respirare profondamente

disse lei sorprendendosi per quel tono fatalista da donna

la legalità. Ma in quel settembre dei fuochi i

la mulattiera che attraversa quel campo di grano crudo