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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Guido Da Verona, L'amore che torna, 1908

concordanze di «quel»

nautoretestoannoconcordanza
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1908
la bella donna con quel sorriso ch'era tuttavia
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1908
continuò a ridere, di quel riso che m'irritava
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contro quella donna, contro quel profumo, contro tutte le
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qualche bella canzone sottovoce. Quel giorno - si era in
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con una tediosa monotonia. Quel pretesto contava tra le
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buonumore nella tetraggine di quel tramonto decembrino. ¶ Fra gli
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carte da giuoco. ¶ Infine quel diverbio si compose. Diedi
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contro le persone insieme. ¶ Quel mio ridere lo molestava
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1908
le corna. - E rimetti quel fiore dove lo avevi
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infatti che fosse tuo quel mazzo dal quale ho
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Vi siete battuto con quel signore dei mazzi di
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standovi attenta, come se quel lento gesto bastasse ad
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vi credessi. Vivevo a quel tempo una vita fastosa
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1908
conoscevo appena, ebbi da quel tempo frequentissime occasioni di
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stanchezza di vivere a quel modo, il bisogno di
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1908
Venne il cocchiere in quel punto, mentre stavo attraversando
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parole e di fatti: quel mio malessere continuo, la
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Edoarda. Mai come in quel giorno ella mi parve
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l'anima generosa di quel vino biondo accalorava un
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con Edoarda. ¶ Allora, per quel senso d'improvvisa divinazione
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difficili della mia vita, quel senso figurativo, che suscita
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così vera come in quel giorno. ¶ Parlammo ancora, di
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E così fu pure quel giorno, per un tacito
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a dire anche dormendo. ¶ Quel giorno, quand'ella fu
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nel giardino o sopra. ¶ Quel pomeriggio, in sul morir
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ferita in pieno da quel raggio di sole. ¶ In
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che vi sia. ¶ VII ¶ Quel brav'uomo pareva una
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spavento, e nessuno paga, quel ch'è peggio! Tengo
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Insomma, ecco il punto: quel debito lo vorrei pagare
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ch'ella rifiutasse. Ma quel giorno volevo dirle ch
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Elena dov'era in quel mentre? Involontariamente il mio
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mio sguardo penetrò dentro quel formicolìo di persone, quasi
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abbiano sentore d'infedeltà. Quel maestro fine di eleganze
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continuando a pettinarsi. - Vedi: quel mazzo di nastri, una
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viole. Mi parve, da quel giorno già lontano, di
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E v'era in quel suo monosillabo un'alterezza
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abito nero, e da quel giorno, per lunghi mesi
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1908
grandi rassegnazioni. ¶ Elena, a quel tempo, non aveva che
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1908
visitarla talvolta e spesso quel Franz von Hohenfels che
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1908
vide ch'egli barcollava, quel giorno. ¶ - Andate proprio via
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1908
Trovò, sul finire di quel Settembre, una vecchia signora
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amò quella sfrenata indipendenza, quel vagabondaggio alla ricerca dell
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alla ricerca dell'ignoto, quel rinnovarsi dell'anima in
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Libera e sola, continuò quel suo pellegrinaggio, fin quando
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1908
definire cosa mai fosse quel comune desiderio degli uomini
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1908
occhi un po' esaltati, quel suo triste pallore. Anzi
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1908
di forze, accanto a quel giovine che pareva estremamente
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1908
accordare qualche favore a quel ricchissimo von Hohenfels che
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1908
la sua nuova speranza. ¶ Quel Duvally era un uomo
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1908
d'ira, dolendosi per quel denaro che non poteva
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1908
Aveva pochissime lezioni a quel tempo. Era il finir
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1908
guardata mai. Sorrise a quel sorriso che dallo specchio
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crudele nel raccontare a quel triste innamorato i pensieri
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1908
organo troppo vitale in quel petto così fragile. ¶ - Addio
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1908
tutta in fiore, e quel povero sterpo che rimaneva
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1908
un gran sole da quel pomeriggio d'autunno, e
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1908
comunicarla, per offendere lui, quel buio, doloroso innamorato. ¶ Tacitamente
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1908
la stanza, la luce, quel viso di donna ch
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1908
divenuta la moglie di quel pastore luterano, e si
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1908
Febbraio venne, che, tra quel sole, odorava di primavera
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1908
le parve che in quel punto egli avesse dovuto
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per salvarlo ancora... ¶ Oh, quel viaggio lungo, per giornate
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1908
tragedia era finita: in quel morto cuore ella non
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1908
inizio della celebrità. ¶ Verso quel tempo il Duvally venne
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1908
stagione teatrale. Voleva, per quel tempo, che vi andasse
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1908
il coraggio di affrontare quel temibile discorso. ¶ «Ho meglio
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1908
un colpo ricollocare in quel patriziato dal quale decadi
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1908
Lo stesso Piero Capponi, quel mansueto cannibale, subodorando il
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1908
taciturno e pareva, tra quel silenzio di cose decrepite
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1908
porte sui cardini o quel tremore inesplicabile che assaliva
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1908
era pieno di mistero quel calendario vecchio di vent
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1908
per qual motivo, dopo quel giorno così remoto la
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1908
con frequenza mettendo in quel roseo fiorire una specie
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1908
un'ora del mezzodì quel tuo barroccio grande, attaccato
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non poteva ben intendere quel parlare di Lazzaro, mi
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ai lor occhi, su quel terrazzo che tu vedi
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1908
Poi quelle foreste paurose, quel magnifico lago, immobile sotto
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1908
limpida, sola. E intorno, quel passare invisibile del vento
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1908
Circello. ¶ - Quanti giorni rimarrà quel tuo amico? - Elena mi
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treno era imminente. ¶ In quel mentre un giovine alto
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intimo. ¶ E sorrise di quel sorriso arguto, che illuminava
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mio viaggio al Cairo, quel mio viaggio misterioso? ¶ - Me
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tuo sentimento e indovino quel che non dici. Forse
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1908
rosa di gruogo. Rividi quel caminetto, con gli alari
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di lilla profumato, e quel divano dov'ella era
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con violenza per allontanare quel pensiero molesto. ¶ - Ti ha
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che ogni risposta in quel momento fosse troppo crudele
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una totale felicità. ¶ In quel mentre, di là dai
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1908
San Tomaso d'Aquino. ¶ Quel giorno, esse ridevano dai
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1908
al mio braccio, fra quel giocondo piovere di ramoscelli
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1908
un seme fecondo. E quel profumo, ch'era quasi
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era quasi una voce, quel profumo di corolle moriture
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correre il brivido di quel peccato soave. ¶ V ¶ Fabio
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nostre nozze. Io, per quel giorno, vorrei essere morta
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1908
il sorriso che avevi quel giorno: freddo, cattivo, e
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1908
pieno di fascino. Eri, quel giorno, crudele come oggi
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1908
delle sofferenze altrui. ¶ «A quel tempo ero bella io
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1908
la mano per trattenerti. Quel giorno, credo che diverrò
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Montecassino. ¶ - Come vorrei visitare quel convento! - Elena mi disse
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l'abitudine ormai! ¶ In quel momento la domestica venne
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lei, si regoli per quel giorno, - replicò il Rossengo
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di non comprendermi! So quel che dico e mi
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ancora. E se a quel termine non vi pagherò
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Lo credo io! con quel po' po' d'interesse
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la mente. ¶ Il portone, quel gran portone marmoreo del
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ala i domestici gallonati, quel portone che tante volte
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mai! Piuttosto morirvi, su quel lembo di terra ch
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ognuno doveva credere in quel motto come in una
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solo studio fino a quel tempo non era stato
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opulenta e laida in quel feudo che aveva la
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condiscendenza, la calma di quel sorriso indulgente, non erano
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possedeva in massimo grado quel bel dono degli avventurieri
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Ma, tornando alla Grévier, quel processo fu la sua
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me gran parte di quel tempo che pur doveva
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metà. Quante cose da quel giorno lontano! Quante volte
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Aveva i capelli di quel colore fra il castano
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nel pomeriggio, tornai a quel teatro con il pretesto
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era l'amante di quel signor Duvally del quale
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1908
caso. A Berlino, in quel tempo, ella faceva la
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compatriota, un ungherese. A quel tempo ella sognava di
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che so io, per quel giovane pittore, del quale
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triste, lasciva ed ingenua... Quel sangue magiaro insomma, pieno
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triste, lasciva ed ingenua... Quel sangue magiaro, insomma, pieno
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rendere a te. ¶ In quel momento cercavo un fazzoletto
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1908
amante!... ¶ - A Roma? ¶ - Sì, quel certo Duval... Duval... come
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mentirmi... Ecco tutto. ¶ In quel momento la domestica picchiò
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sorelle. Aveva un po' quel tipo di creola che
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cosa ne dite? ¶ In quel momento l'uomo, le
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passeggiando per queste sale, quel vostro famoso apologo su
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questo, agli occhi di quel terribile uomo, sembra essere
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Yvonne Tellier, sopravvenendo in quel momento, interruppe i nostri
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No, no, mettete via quel denaro; me lo darete
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osare, ma ella sentì quel bacio non dato e
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triste, lasciva ed ingenua... Quel sangue magiaro insomma, pieno
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altre. No, ti giuro, quel tuo amico ha una
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sola bugia... ¶ - Quale? ¶ - Sì: quel certo Schillenheim, quell'ufficiale
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Il denaro vinto a quel modo mi dava una
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carità! Non è di quel profumo che parlo. ¶ - Davvero
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le galere avessero per quel giorno dato lo sfratto
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mesceva al lezzo di quel fango democratico, e non
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speranze che riposavano su quel denaro sfumato ed ebbi
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perchè volevo andarmene. In quel momento si metteva un
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potevo rassegnarmi a rendere quel denaro guadagnato in Borsa
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Credi che possano valere quel prezzo? ¶ - Senza dubbio; forse
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per la soavità di quel perdono. ¶ Sul principiare dell
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dalla medesima paura. ¶ In quel tempo le lettere di
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sua bocca fatua, con quel sorriso leggermente ambiguo, coi
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leale per entrambi. ¶ In quel tempo avevo ricominciato a
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sopporto le conseguenze di quel fatto lontano. Ma tu
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non si contavano, con quel suo nuovo «poney», tutto
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più occasione di fare quel certo pasticcio di selvaggina
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quadro. Sai che da quel divano, quando c'è
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dopo, forse per interrompere quel silenzio greve di parole
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del cammino, senza conoscere quel che mi attende nell
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Verso la fine di quel Novembre il d'Hermòs
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Per una strana coincidenza quel giorno era pure il
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ebbi la visione di quel grande palazzo, con tutte
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Entrai senza riflettere, comprai quel ramo, lo feci comporre
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sua grande ora, e quel giorno, anch'esso, fu
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nostro amore, poichè da quel momento ella cessava di
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senza un sorriso, ricevette quel primo battesimo. Vicino a
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essere di nuovo a quel primissimo giorno, quando Elena
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affrontarla per primo. ¶ Durante quel tempo avevo consumata la
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inutile!... inutile... - mormorò tra quel riso. ¶ - Perchè? ¶ Rimase un
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indietro, per resistere a quel pianto. ¶ - Bah... non importa
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rimprovero, senza collera. ¶ Sorrise; quel sorriso mi parve, su
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fecero di me in quel momento una creatura bassa
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gelosa e forte su quel dominio che gli sfuggiva
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non aver compreso. ¶ Verso quel tempo il d'Hermòs
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scale portando io stesso quel gran fascio, e mi
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nella nostra casa con quel profumo di fiori mattutini
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E guardandole mi rammentai quel giardino di Torre Guelfa
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ch'essi pure, in quel tempo, aprivano le corolle
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una luce vivissima in quel giocondo sole. Ed i
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che dopo, che mai, quel bene sarebbe ricuperato. Non
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l'amore. Ma in quel momento mi parvero singolarmente
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spirito! Mi parve in quel momento ch'ella fosse
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sera d'autunno, di quel fuoco e di quei
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venne su le labbra quel suo particolare tremito, ch
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mio primo amore: in quel momento avevo ancora vent
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alberi, ininterrottamente, dando a quel lembo di città l
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una complicità indistruttibile. ¶ Tutto quel giorno contammo il tempo
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gelidi, come se in quel giorno finisse la vita
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parve che la strada quel giorno, avesse una fisonomia
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pensavo la storia di quel cavallo, zoppicante sul lastricato
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le viole insieme; ravvolsi quel mazzo nella carta velina
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sarebbe stata necessaria in quel primo ritorno. A Ludovico
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se avesse preso in quel frattempo un altro servizio
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perplessità, l'indifferenza, e quel senso dell'inutile universale
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che mi legava a quel buon domestico e per
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rimedio valeva per togliermi quel martellare. Durava sin verso
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e mie, medesimamente. Su quel barroccio, dov'io sedevo
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ed avrei voluto, in quel letto profondo, su quei
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le idee nere. ¶ In quel tempo desiderai di morire
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E su tutto navigava quel profumo di amor perduto
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era mutato anch'egli: quel matrimonio d'Edoarda aveva
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più, mi ferivano in quel rinascere; tutte le gioie
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promontori selvosi, davanti a quel mare pigro, che oscilla
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sotto la curva di quel cielo troppo azzurro, e
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giornata del 26: giocatelo! ¶ In quel momento, ad una «roulette
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W. fosse giunta in quel giorno all'albergo. L
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e v'era in quel silenzio una dolcezza maggiore
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le medesime cose. ¶ In quel punto la fanciulla ed
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suo passo agile, con quel rumor di seta che
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aria. ¶ Mi sembrò in quel momento che il mondo
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conoscere la gioia di quel ritorno ed avevo su
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giorno aveva nevicato; in quel momento le stelle ridevano
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esclamai scherzoso. - Ho vinto quel che ho voluto a
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tua libertà. Solo, da quel momento, sono tornata l
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come per inebbriarsi. Di quel momento non ricordo più
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1908
là dell'amore, in quel momento l'amai. ¶ - Evelyn
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1908
ed io le conoscevo quel tremore. ¶ - Che fai?... - bisbigliò
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1908
suoi occhi ambigui, dietro quel sorriso, mi andavano scrutando
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con suo marito. In quel momento vidi Fabio Capuano
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1908
sguardi correvano curiosamente verso quel palco di seconda fila
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capricci continui, per lenire quel desiderio inestinguibile che dentro
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Mi fu proposto in quel tempo di andare al
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accettare; ma siccome in quel momento la Borsa traversava
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mi sorrise. Edoarda portava quel giorno una pelliccia di
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1908
liberale: «pareva che in quel denaro egli ci avesse
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1908
un po' mutata... da quel tempo. ¶ - Mutata? E come
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in un teatro, portavo quel rubino. M'era pur
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1908
aveva comperate, perchè a quel tempo amava occuparsi d
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1908
di ebbrietà. E in quel momento, su l'ala
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mia voce dovette darle quel medesimo senso che a
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quasi un trastullo fragile. Quel mio cuore fittizio la
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1908
Trinità dei Monti? E quel canocchiale che in teatro
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sassi e buche, ma quel pericolo mi piaceva. Piantai
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la testa e sorrise; quel sorriso fu così pieno
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1908
è pieno d'inganno quel sensuale turbamento che noi
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1908
po' cambiato fisionomia, da quel tempo... ¶ - Vi pare? Sono
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1908
sapore della colpa, dopo quel bacio casto e compunto
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1908
sembra nuovo e pericoloso; quel bacio la fa timida
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1908
o dovunque potè. ¶ Ma quel giorno ha paura, sta
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1908
la quale, sino a quel punto, non ebbe di
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vigile inerzia, urtati da quel tanto di comune o
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1908
ha condotti fino a quel punto. È, talvolta, una
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modo bisogna saper vincere quel torpore, ma dolcemente, con
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poichè la donna in quel momento ha bisogno di
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essere proprio giunto a quel segno. ¶ - Via! tu hai
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Inutile che tu prenda quel tono geloso! Dev'essere
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disperatamente piansi. Ma da quel giorno l'amore mio
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in gran segreto: ¶ - Sai: quel tuo buon amico di
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cuore dell'uomo. In quel tempo invece le relazioni
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1908
Elia d'Hermòs. ¶ - Ah?... quel tuo personaggio equivoco, il
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1908
di fare o disfare quel che ti pare e
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1908
affatto in collera!... ¶ Da quel giorno le persecuzioni cessarono
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1908
di non volerne a quel povero amico, geloso e
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1908
ed era difficile ingannare quel cuore attento. La sua
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e che aveva sopportato quel matrimonio con il De
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1908
me nè a lei quel passo che avevamo compiuto
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1908
sebbene in vicinanza di quel paesello vivesse un'amica
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1908
di molte primavere, e quel silenzio che41 fa pensare
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1908
celebratisi nelle braccia di quel letto possente, - pensiero che
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1908
mesetto insieme. ¶ Edoarda in quel tempo sarebbe stata in
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1908
è accaduto? Chi è quel tale che s'è
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1908
uomo bastonato, e con quel viso farai molto ridere
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1908
quattro camice indosso! Ecco quel che vedo io. ¶ Mi
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1908
se vi entri a quel modo farai ridere. ¶ Salimmo
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1908
il destino! Montava Califourchon, quel magnifico saltatore, ma caparbio
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1908
la mia vita, in quel momento, per quel caso
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1908
in quel momento, per quel caso fortuito, si volgeva
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verità? Sposandomi, oltre a quel proposito, avevo anche un
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1908
non riesce a toglierti quel non so che di
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i suoi capelli conservano quel colore indefinibile dell'oro
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1908
Orsù amici! Sono ancora quel patrizio romano che vi