Cesare Balbo, Vita di Dante, 1839

almeno interpretasi dai più quel passo dove Brunetto dice

lo effetto. Questi fu quel Dante che a' nostri

da Iddio. Questi fu quel Dante ecc.33 » E così

siffatto ordinamento. Fino a quel tempo il popolo di

Latini, valentissimo uomo secondo quel tempo, non solamente a

Adelaide serve a spiegarci quel castigo di Dio, a

amatori parecchie donne di quel tempo, toccò a due

etade si convenia. In quel punto dico veracemente, che

erano famosi trovatori in quel tempo: e con ciò

dei quali incomincia con quel verso: ¶ Piangete amanti, poichè

chi prima la vide. ¶ Quel ch'ella par quando

fatto del 31 dicembre di quel 1289. Ma perchè questo fatto

la bella scuola ¶ Di quel Signor dell'altissimo canto

e pochi altri ancora, quel da Majano non fu

spira, noto, ed in quel modo ¶ Ch'ei detta

uso, e tenute in quel conto che si fa

accesero e guidarono; e quel Mosca Lamberti, che disse

Guelfa e Ghibellina; e quel Farinata degli Uberti, che

Fu eloquente senza dubbio quel fra Giovanni da Vicenza

opere di Aristotile; ma, quel che è più, abbandonò

di questo secolo è quel Leonardo Fibonacci, cancelliere della

in Roma, morto in quel romeaggio. ¶ E come a

e con in cuore quel gentile amore, che fu

vita di lui. ¶ Durante quel tempo, che non solo

tempo m'aspettava;128 ¶ E quel corno d'Ausonia129 che

Parad. VIII, 31-73. ¶ e segue quel cenno che recammo de

Di Montefeltro, figlio di quel Guido che vedemmo Podestà

di parte Ghibellina in quel lato di Toscana, e

di ciascuna parte. Molti quel dì che erano stimati

Aretino; il quale, narrato quel conversare e vivere di

è ogni paragone tra quel poeta cortigiano e racconciator

Dio mi prese, e quel d'Inferno ¶ Gridava: o

freddo il coglie. ¶ Giunse quel, mal voler, che pur

l'Archian rubesto, e quel sospinse ¶ Nell'Arno, e

sbigottito tra' vincitori, in quel luogo dell'Inferno dove

la forte fantasia entro quel punto, che io volea

stoltamente.159 » Confrontisi questo con quel passo già citato del

della Sacra Scrittura, in quel rassegnato ma venuto a

vi saprei dir bene quel ch'io sono; ¶ Sì

mia labbia tramortita. ¶ Ma quel ch'io sia, la

è lor conceduto da quel disprezzo, nemico naturale degli

così grandi come a quel tempo; ma ei n

quale era ora principale quel messer Corso che vedemmo

e Gemma fossero di quel vicinato. Con messer Corso

di sentire. ¶ . . . . . . . . . . . . Forese, da quel dì ¶ Nel qual mutasti

fondato al principio di quel secolo da quella concittadina

Narra altri, che fosse quel priego esaudito in altro

che fa volerne ¶ Sol quel ch'avemo, e d

nostra pace, ¶ Ella è quel mare, al qual tutto

ancor la gola, ¶ Che quel si chiere, e di

si chiere, e di quel si ringrazia; ¶ Così fec

tra tutti costoro, in quel vicinato, su quel canto

in quel vicinato, su quel canto de' Pazzi, e

Pazzi, e intorno a quel San Martino del Vescovo

di strane cose in quel furore. Il Podestà e

vede quanto vano sia quel cercarsi da alcuni biografi

avendo Dante conchiuso con quel re nella detta occasione

fu poi veramente tra quel Regno e quella Repubblica

di recare in comune quel suggello e quel mobile

comune quel suggello e quel mobile.234 Nè restrignevasi a

introdotto nel consiglio di quel Comune...., e disse che

suddividersi della parte guelfa; quel suddividersi che sempre succede

da molti scrittori di quel tempo; Dino Compagni, Giovan

et potere.»244 Dove nota quel nome di sesto dello

Dante. E nota principalmente quel soprannome dato ai Cerchi

ciò che vedemmo di quel mobile o tesoro di

per incominciare addì 15 di quel mese di giugno, ei

una folla divisa a quel modo, ne toglie il

in mente al Poeta quel paragone così particolare del

è da notare per quel che seguirà, quella confessione

modo gli eventi di quel priorato. ¶ Giunto a Firenze

avessono preso l'arme, quel dì avrebbono vinta la

castello della Pieve, in quel di Perugia. Dalla parte

i Bianchi soddisfatti di quel ritorno,283 e ancor della

lo scopo preciso di quel convegno, dicendo solo, che

n'abbia agio, tutto quel secondo libro nel testo

fatto, ci partimmo di quel luogo. ¶ «I malvagi cittadini

si debba ricevere. Di quel sacramento molte lacrime ho

per un signore di quel sangue reale di Francia

de' Priori cacciati in quel giorno; e per ciò

a moderare i Neri quel medesimo cardinal d'Acquasparta

ella fu cercata da quel barone francese per istigazione

mezzo novembre ¶ Non giunge quel che tu d'ottobre

gridavan: a Filippo Argenti. ¶ Quel fiorentino spirito bizarro ¶ In

rammentato più volte in quel Canto, avendo data una

città. Ci è dato quel fatto come prova della

fu assiduissimo, quanto a quel tempo che ad essi

quasi cose contrarie a quel compagnevole conversar di Dante

Angeli, e vestita di quel medesimo color di fiamma

severo giudice di tanti, quel severo ufficio della storia

Italia che ambissero, a quel tempo ancora, quella qualità

insieme; chè infino a quel dì sempre dubitavano, che

possa in te rifletter quel ch'io penso. ¶ Onde

grande già, e per quel tempo virtuoso, il nome

l'altrui scale. ¶ E quel che più ti graverà

voi due ¶ Fia prima quel che tra gli altri

Venimmo, alpestre, e per quel ch'ivi era anco

su fosse; ¶ Cotal dì quel burrato era la scesa

la potenza papale in quel tempo, chi e quali

tedeschi, ella incomincia da quel dì del Natale dell

esso Carlo Magno. Da quel dì nacque una singolare

storie anche presenti. In quel dì, il papa e

eletto l'Imperatore; da quel dì, papi e popolo

esso. Ma, viceversa, da quel dì l'Imperatore (che

questo segno: che credo quel contrappeso della potenza papale

tirannia, necessario, felicemente inevitabile quel contrappeso. Compiuto il fatto

quando il re di quel regno sarebbe stato un

grande influenza personale di quel sommo uomo), segue per

dire l'inventor di quel vizio del nepotismo, che

che tiranneggiava colà sotto quel titolo, come sotto altri

severissimamente giudicato; e per quel vizio del nepotismo è

Maccabei; e come a quel fu molle ¶ Suo re

altro forse contraddice a quel detto attributo in una

e XV, contraddicono a quel detto; come altri di

ora sconce, è poi quel luogo del Purgatorio, dove

mio, di Lin, di quel di Cleto, ¶ Per essere

bocca, ¶ E non asconder quel ch'io non ascondo

tornare a' suoi. ¶ A quel 1° di maggio, che fu

mezza Firenze. Così finì quel malaugurato trattato. E così

principale tra i fuorusciti quel Baschiera della Tosa, il

e così vergognosamente terminò quel tentativo dei Bianchi, per

Benedetto, il buon paciero, quel medesimo dì, o il

tutta matta ed empia; quel dir ch'ella, non

la prova; e così quel che segue, che a

città, e forse fecero quel muovere de' Bianchi che

finalmente lasciata, e di quel suo farsi parte da

di Bologna, o a quel di Padova, ma in

il loro ingegno a quel grado ove stava ed

intraprese o riprese a quel tempo. ¶ Delle quali, che

che Platone aveva scritto quel Dialogo dell'amore, e

il quale morì in quel mese.456 Nè io veggo

se non forse da quel sommo Muratori, uomo anch

negare l'esistenza di quel principato, parmi a un

scrivere il Poema in quel volgare di che ei

più degne, deve usarsi quel volgare;467 e quindi a

ma licenza. Ma dicasi quel che si voglia della

papa italiano: dall'altra, quel cardinal Niccolò da Prato

lui se non dopo quel fatto, giusta e cristiana

nella feroce predizione di quel fatto gettata a Dante

la liberalità nativa di quel sangue, e nell'altro

di Firenze havea in quel dì assai a fare

ingegno in un Dante. Quel biografo di lui e

delle quali si corona quel golfo, frequenti appariscono i

l'avessi prima di quel giorno veduto, la fama

giovanili, mancando principalmente di quel gusto, di quella pulitura

in quella mente, in quel cuore così memore; e

intendere e bearsene, come quel continuo, talor falso e

veder si può in quel canto del profeta che

ma ingrata, delle allegorie, quel passo della dedica del

che la rimembranza di quel tempo tanto gli è

satisfacente; ed è noto quel detto d'Alfieri, quando

Rubicone; e Mosca Lamberti, quel che disse cosa fatta

che è chiara reminiscenza quel passo in sul principio

abbiamo, narratici dal Boccaccio, quel massimo viaggio, e poi

state, recitò quelle; poi quel medesimo ordine seguendo, sottilmente

ciò veggono tutti in quel luogo del Paradiso, dove

Alberto austriaco, pretendeva succedergli quel Carlo di Valois, troppo

Parigi. Ed è osservabile quel dir, come vedemmo, il

Villani, furono ammirate in quel secolo. Osservisi poi quella

Ma principalmente s'osservi quel bell'avvertimento dato qui

trattato in parte da quel principe de' nostri cronachisti

egli Dante avea posto quel medesimo Curio in inferno

rimase solo signore di quel popolo e fu poi

le città d'Italia quel governo contrario ai trattati

da lui in su quel fine dell'Inferno dove

ci si disira. ¶ In quel gran seggio, a che

suo merto, ¶ E farà quel d'Alagna esser più

due contrarie esistenze; a quel modo appunto, che un

sfugge contro questo o quel Papa nella Commedia, quasi

i quali intesi per quel che suonano e sono

del Purgatorio, v'introduceva quel Buonaggiunta da Lucca di

altro, fe' io a quel da Lucca ¶ Che più

della Cantica; e tutto quel crescendo d'amore e

vivo, partecipa salendo a quel marchio e a questa

anciderà la fuja, ¶ E quel gigante che con lei

di quell'Akwood e quel Lodrisio Visconti che soglion

sua, il Visconti depose quel titolo, e si fece

ed è probabile che quel modo di pubblicazione Canto

versi dal Poeta in quel lungo dialogo tra esso

da osservare, che tutto quel suo vanto di nobiltà

potè venir a mente quel luogo del Purgatorio testè

lume, ¶ Ho io appreso quel che, s'io ridico

Che l'animo di quel ch'ode, non posa

stessa. E certo, poi, quel colpo più grave a

le tavole ed apparendo quel mucchio, il signore facendo

ma una prova in quel passo della dedica testè

chiama insensate. E notisi quel riporre fra esse i

esse i iura, e quel regnar per forza e

n'avea compenso in quel favor pubblico, che va

con tal rimembranza di quel soggiorno, che antepose di

que' tirannucci plebei a quel dì di San Giovanni

età mantiene viva in quel taciturno ritiro la memoria

vere, sarebbe quasi miracolo quel concordare: onde non parmi

ecclesiastica, abitatore già di quel medesimo monistero di Fonte

pensier contemplativi. ¶ Render solea quel chiostro a questi cieli

che si riveli. ¶ In quel loco fu' io Pier

è più: èvvi, in quel sognare di essere incoronato

dello scorno offertogli in quel medesimo tempio. Vedremo in

ora così più di quel poco di luce riflessa

gigli gialli ¶ Oppone, e quel s'appropria l'altro

fra questi principale è quel Cacciaguida, l'antenato di

Possa venire ad abitar quel loco ¶ Che li tuoi

domando, se sia superstite.758 Quel titolo è così: «Quaestio

che fatti: «Era in quel tempo signor di Ravenna

ma compatita solamente dopo quel canto immortale.762 ¶ Ma un

l'ire sue, e quel litigar guelfo di che

marito. Ma, quanto a quel silenzio di Dante sovra

che fu effetto di quel pudore sentito da ogni

maniera, per mano di quel re Roberto, tanto sprezzato

Salmo II. ¶ E così, quel principio del Salmo III

in varii luoghi, e quel di Roma fattogli da

da Canova nel 1813,793 e quel di Firenze decretato la

l'aver esso nascosto quel resto del prezioso manoscritto

aver esso taciuto di quel ripostiglio: il quale potè

ne sieno tanti di quel secolo per tutti gli

poema di Dante, a quel modo che anticamente in

Così, in tutto il 1300, quel secolo in che fondossi

Uberti nel Dittamondo, e quel Cecco d'Ascoli che

di sonno in su quel punto, ¶ Che la verace

fui, e cantai di quel giusto ¶ Figliuol d'Anchise

gioia? ¶ Oh! se' tu quel Virgilio, e quella fonte

perch'io venni, e quel che 'ntesi ¶ Nel primo

al soccorso levata, ¶ Per quel ch'i' ho di

eccede ogni contento ¶ Da quel ciel ch'ha minori

Colla virgola aggiunta dopo quel, così inteso per quegli

Massa Trabaria, diverso da quel primo di Castel della

entrata, perchè fino a quel dì Carlo era rimasto

mostro Minotauro che guardava quel VII cerchio. ¶ [386] ¶ Alcuna per

secondo la legge di quel supplizio accennata nei versi

perciò parvemi necessario rifar quel sommario, e l'ho

una parola, è paragonato quel mattutino a que' canti

si fa menzione di quel cimitero di Arli, mi

Ed. Min., V. 133. ¶ [577] ¶ Benchè quel senza decreto sembra riferirsi

e famiglia in su quel di Siena, dicono gli

qualche malfattore famigerato a quel tempo. ¶ [714] ¶ Pelli, p. 204; Witte

v'è qui in quel piacque per piacquero grande

piacquero grande abuso* di quel principio di Dante, di

sparsi su questo o quel commentatore, tutti fuggono dalla

Trat. IV, 23), probabilmente secondo quel testo: Dies annorum nostrorum

Virgilio l'avea tratto quel medesimo altr'jer, è

la patria in su quel precipizio; e che cadutovi

minori. Sia poi per quel difetto di storici, o

perenni; o che da quel funesto nome, da quella

delle città; ma, a quel modo che le città

più solenne ancora è quel paragone dei costumi dei

viso dipinto; ¶ E vidi quel di Nerli e quel

quel di Nerli e quel del Vecchio ¶ Esser contenti

l'ultimo sesto ¶ Da quel che corre il vostro

in lui sorta a quel tempo. – La lonza è

Napoli. Noi, dunque, a quel modo che finora, diremo