Giovan Battista Marino, La sampogna, 1620

maturità è lodevole, come quella ch'è madre del

la generosità, ma anche quella di Marte per l

raggi, non perciò disprezza quella che le tessono le

d'Arcadia, non perché quella, dopo che alle selve

tanto di differenza: che quella fu inventata da un

confidatosi nella melodia di quella, osò di disfidare l

bocca di persone lodate? ¶ Quella invero si può chiamar

Italia, et principalmente in quella degli Umoristi di Roma

alla mia offesa che quella istessa che ne fa

iniquamente della loda in quella parte che mi si

imitare. ¶ Né parlo di quella imitazione la qual dice

esser propria del poeta, quella che si confà con

il dilettevole, ma di quella che ci 'nsegna a

appartiene più al lirico; quella ha più del poetico

se ne starebbono; in quella guida istessa ch'Erostrato

confesso, salvo solo di quella che mi date, annoverandomi

la propria reputazione et quella dell'autore. ¶ Questo disordine

Epulone; la Morte, sopra quella del figlio della vedova

Prese la nobil cetra, ¶ quella, ch'ebbe pur dianzi

velenoso e rigid'angue ¶ quella, di cui la Tracia

che 'l fil di quella vita, ¶ ch'Atropo le

solch'io potessi ¶ a quella dotta man, ch'a

da' selvaggi uditori ¶ in quella solitudine si vede, ¶ rinforza

capo gittaro sciolta ancor quella lira, ¶ che pur dianzi

le corna, e bacia ¶ quella discreta e ragionevol fera

peter mai far di quella, ¶ che con gli occhi

mio morir congiuri? ¶ Ahi quella bocca, in cui ¶ spesso

Gange; ¶ e come vide quella ¶ non più veduta in

se non che sola ¶ quella parte del drappo, onde

almen non mi lasciasti ¶ quella spada inumana, ¶ ch'ancor

caduta ¶ cerco maggior di quella, ¶ onde levata a volo

né vole; e come quella, ¶ che dela fé del

stelle. ¶ Europa ¶ Idillio 4 ¶ In quella parte apunto ¶ del'anno

Alcun non fu di quella ¶ adulatrice e lascivetta schiera

l'orme ferine; e quella testa, ¶ ch'ebbe in

tiene in Trinacria ascosa ¶ quella beltà divina, ¶ e confidata

questa ale fere, e quella ¶ agli uomini tremenda. ¶ Lascia

bei discorsi entraro; ¶ e quella, a cui son sacre

croco ¶ al narciso vermiglio. ¶ Quella di bei ligustri ¶ porta

e dele trombe ¶ con quella destra bellicosa e forte

mostruoso aspetto, e seco quella, ¶ che Triforme s'appella

impaccio e caro peso, ¶ quella fiamma, ond'acceso arde

il colpo e benedica ¶ quella cara nemica, per cui

subito il cor di quella si compiacque. ¶ Amor di

core, assai maggior di quella, ¶ ch'ebbe da lui

agli elementi, ai misti ¶ quella virtù ferace, ¶ quel nutrimento

aspettarlo, e subito ¶ in quella guisa, che smarrita tortora

o tigre, o vipera, ¶ quella fierezza indomita, ¶ dirò più

alquanto e volgimi ¶ di quella fronte splendida ¶ gli amorosi

de l'alma. ¶ Tra quella casa e questa ¶ era

hai sotterrata, ¶ crudele, è quella istessa ¶ che 'n vita

forse ¶ la coppia addolorata; ¶ quella in tenebre cieche ¶ di

da un insensibil muro ¶ quella pietate ottiene, ¶ che 'l

di questa, o di quella ¶ passion senza modo ¶ le

Perché durò sì poco ¶ quella volubil ora ¶ dela dolce

da' fervidi sospiri, ¶ peròche quella bocche, ¶ che 'l muro

di trovarsi soletti ¶ pur quella notte istessa ¶ ala fonte

a questo et a quella ¶ già rincresceva il die

morte ¶ ha dissolver potuto ¶ quella fede incorrotta, ¶ che si

glorioso ingegno ¶ e di quella felice e nobil mano

più scoscese ¶ vagan di quella balza a salto a

la gentil canzonetta, ¶ con quella, ov'ei commenda ¶ la

chi fabricò, chi tinse ¶ quella larva gentil, sotto il

ostro ala pece. ¶ In quella bocca bella ¶ l'anima

divora e distrugge ¶ di quella che tu fingi, ingrata

e non il lupo, ¶ quella lupa crudel, che del

Discoprir mi si vieta ¶ quella piaga secreta ¶ che nel

tra le fronde ¶ di quella quercia antica ¶ l'usignuol

dispensandole mal, curarle poco. ¶ Quella rosa, che vedi ¶ spiegar

questa tua pallidezza. ¶ In quella guisa impallidisce apunto ¶ la

Misero, or chi fu quella ¶ che l'anima ti

o pur quell'altra, quella ¶ che su 'l palo

l nativo stelo, ¶ o quella pur, che da rapace

morendo, o vivendo ¶ in quella guisa pur, ch'a

questi versi abbiate voi quella parte, che ha l

questa piaggia e 'n quella ¶ deposta ha l'ira

noi ritorna, ¶ e 'n quella ancor che d'uva

piaga assai più duolmi, ¶ quella caccia sprezzai dolce e

d'un amor gentile ¶ quella ancor tu, ch'hai

coprirsi di canuto argento ¶ quella chioma, che l'or

mostrando haver quà giù quella, che pria ¶ vide la