Antonio Moresco, Gli increati, 2015
concordanze di «quella»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 2015 | è spaccata in due? Quella che viene prima o | ||
2 | 2015 | che viene prima o quella che viene dopo, verrà | ||
3 | 2015 | E poi quale vita? Quella che viene prima o | ||
4 | 2015 | che viene prima o quella che viene dopo, verrà | ||
5 | 2015 | viene prima, verrà, con quella calottina da astronauta, prima | ||
6 | 2015 | pare, come quando aveva quella calottina da astronauta che | ||
7 | 2015 | dopo e non in quella che viene prima, mentre | ||
8 | 2015 | in quel punto, in quella frattura di faglia? Chi | ||
9 | 2015 | girando la testa da quella parte, dai loro inginocchiatoi | ||
10 | 2015 | sei?” hanno gridato verso quella luce...» ¶ Sento venire dei | ||
11 | 2015 | greggi, arrivano fino a quella stalla. E allora io | ||
12 | 2015 | ho vista anch’io quella stella!» lo interrompe all | ||
13 | 2015 | Ma che cosa sarà quella luce? Sarà una stella | ||
14 | 2015 | ancora per un po’ quella torcia che si muoveva | ||
15 | 2015 | faccia che spuntava da quella calottina da astronauta. E | ||
16 | 2015 | faccia mi sembrava come quella di una famosa donna | ||
17 | 2015 | Magi arrivano fino a quella piccola stalla, col loro | ||
18 | 2015 | tutto lo spazio di quella piccola stalla, si prostrano | ||
19 | 2015 | se guarda, con tutta quella luce che non si | ||
20 | 2015 | persone in silenzio, in quella piccola stalla, alcuni pastori | ||
21 | 2015 | poi dovevamo deporre in quella mangiatoia il nostro bambino | ||
22 | 2015 | bambino appena tracimato in quella mangiatoia, non solo da | ||
23 | 2015 | bambino appena tracimato in quella mangiatoia.” “Ma perché?” chiede | ||
24 | 2015 | quale stella ho visto? Quella che veniva prima o | ||
25 | 2015 | che veniva prima o quella che veniva dopo, verrà | ||
26 | 2015 | quale Vostok 1 ero? Su quella che veniva prima o | ||
27 | 2015 | veniva prima o su quella che veniva dopo, verrà | ||
28 | 2015 | testa vibra, attraversata da quella rasoiata. ¶ Un istante dopo | ||
29 | 2015 | ripete un’altra volta quella strana voce, afona. ¶ Deve | ||
30 | 2015 | gli risponde Dio, con quella sua voce che non | ||
31 | 2015 | Da quale morte? Da quella che viene prima o | ||
32 | 2015 | viene prima o da quella che viene dopo?» ¶ «Da | ||
33 | 2015 | che viene dopo?» ¶ «Da quella che viene prima e | ||
34 | 2015 | viene prima e da quella che viene dopo, verrà | ||
35 | 2015 | prima e ultima tentazione, quella della resurrezione! E allora | ||
36 | 2015 | forte, c’è sempre quella mano che sembra rovistare | ||
37 | 2015 | umanità?” mi chiedeva. “Per quella che viene prima o | ||
38 | 2015 | viene prima o per quella che viene dopo, verrà | ||
39 | 2015 | che viene da dietro quella maschera che luccica un | ||
40 | 2015 | ne stavo affacciato su quella voragine fosforescente nelle città | ||
41 | 2015 | testa è tutta dentro quella matassa densa d’incenso | ||
42 | 2015 | avvampando. ¶ E poi in quella dell’angelo, che non | ||
43 | 2015 | E poi, addirittura, in quella di Dio, che non | ||
44 | 2015 | sua bocca c’è quella feritoia orizzontale della maschera | ||
45 | 2015 | ostia anche lì, in quella fenditura immobile che non | ||
46 | 2015 | Ci lanciamo tutti da quella parte, ammassati. ¶ Si sente | ||
47 | 2015 | perché era proprio da quella parte che salivano quei | ||
48 | 2015 | uccellagione, e poi attraverso quella radura dove c’è | ||
49 | 2015 | prima, mentre uscivamo da quella città di confine tra | ||
50 | 2015 | che venivano giù da quella discesa e parcheggiavano una | ||
51 | 2015 | mangiare anch’io, in quella trattoria in mezzo alle | ||
52 | 2015 | Scendevo anch’io lungo quella stessa discesa fra i | ||
53 | 2015 | dietro, di traverso anche quella, per chiudermi ogni via | ||
54 | 2015 | non mentre scendevo lungo quella interminabile scala nel quartiere | ||
55 | 2015 | prima stanza, poi in quella dopo... Io credevo di | ||
56 | 2015 | fa il buio da quella che fa la luce | ||
57 | 2015 | che forse era proprio quella stessa persona che stavo | ||
58 | 2015 | tra le mie braccia quella meravigliosa ragazza col vestito | ||
59 | 2015 | alla fine ci sono quella curva ad angolo retto | ||
60 | 2015 | fianchi delle montagne, in quella luce che cancellava ogni | ||
61 | 2015 | di luce. ¶ “Sì, sì, quella è Bindra!” mi dico | ||
62 | 2015 | arrivavi alla fine di quella salita e ti trovavi | ||
63 | 2015 | viene prima o in quella che viene dopo? Adesso | ||
64 | 2015 | ancora. «Mi staccavo da quella fila di vesti e | ||
65 | 2015 | viene prima o da quella che viene dopo?» ¶ «Io | ||
66 | 2015 | viene prima e da quella che viene dopo, tracimerò | ||
67 | 2015 | viene dopo e in quella che viene prima. ¶ «Neanch | ||
68 | 2015 | seminario. Sto già vedendo quella stradina di sassi che | ||
69 | 2015 | ricopriva il cielo come quella del fegato... ¶ Sono davanti | ||
70 | 2015 | macchinetta sulle loro nuche, quella dell’altro prefetto, ci | ||
71 | 2015 | O forse sono in quella sala giochi che c | ||
72 | 2015 | continuavamo a soffiare contro quella pallina di ping-pong | ||
73 | 2015 | stava già parlando di quella nella vita che viene | ||
74 | 2015 | della nuova costruzione, a quella della chiesina che c | ||
75 | 2015 | costruzione, si vede già quella della chiesina. ¶ Il Gatto | ||
76 | 2015 | corso per molto su quella macchina truccata del Sempio | ||
77 | 2015 | del Sempio, inseguiti da quella pattuglia di cacciatori di | ||
78 | 2015 | c’è quasi più, quella che qui fa il | ||
79 | 2015 | Gatto guarda fisso da quella parte, non mi risponde | ||
80 | 2015 | non c’è più quella Suora Nera che metteva | ||
81 | 2015 | come io sto guardando quella dell’altro seminarista, che | ||
82 | 2015 | seminarista sta andando da quella parte. ¶ Il Gatto non | ||
83 | 2015 | si stanno dirigendo da quella parte, anche quello con | ||
84 | 2015 | parte a parte da quella rasoiata. ¶ Siamo arrivati davanti | ||
85 | 2015 | mi giro appena da quella parte. ¶ Non vedo il | ||
86 | 2015 | se si risorge da quella che viene dopo, allora | ||
87 | 2015 | Da quale morte, da quella che viene dopo o | ||
88 | 2015 | viene dopo o da quella che viene prima? E | ||
89 | 2015 | anche dalla vita, da quella che viene dopo e | ||
90 | 2015 | viene dopo e da quella che viene prima, verrà | ||
91 | 2015 | lucido, girando con attenzione quella farfallina di metallo. ¶ Usciamo | ||
92 | 2015 | non ho potuto ricevere quella dei morti, non potrò | ||
93 | 2015 | nella mano sinistra con quella di destra. Lascia cadere | ||
94 | 2015 | Dei. “Quale vita eterna? Quella che viene prima o | ||
95 | 2015 | che viene prima o quella che viene dopo? Perché | ||
96 | 2015 | quale Parola, se anche quella è spaccata in due | ||
97 | 2015 | continuando a correre da quella parte. ¶ Entro nella camera | ||
98 | 2015 | dopo e non in quella che viene prima?» ¶ «Nelle | ||
99 | 2015 | andavano a inabissarsi in quella sterminata città seminale, e | ||
100 | 2015 | smerigliati del corridoio e quella alta e nera dello | ||
101 | 2015 | camera, e poi in quella dove ci sono il | ||
102 | 2015 | viene prima o in quella che viene dopo, anche | ||
103 | 2015 | dico. «Che cos’è quella polvere bianca?» ¶ «È farina | ||
104 | 2015 | scaletta. Ha già superato quella porticina di legno dal | ||
105 | 2015 | entrare, io sono solo quella che porta i doni | ||
106 | 2015 | improvviso, la sua mano, quella che non sorregge il | ||
107 | 2015 | pesci ci sono in quella vasca, ci saranno?” mi | ||
108 | 2015 | prima e non in quella che viene dopo, verrà | ||
109 | 2015 | della rampa, prima di quella porticina di legno che | ||
110 | 2015 | comincio a correre da quella parte. “Perché suona come | ||
111 | 2015 | camera, e poi in quella del corno da caccia | ||
112 | 2015 | voce, non capisco quale, quella di mia madre, oppure | ||
113 | 2015 | della camera dello Ziò, quella con il corno da | ||
114 | 2015 | notte della notte, non quella del giorno?» ¶ «Siamo andati | ||
115 | 2015 | tentoni l’interruttore di quella lucina che faceva ancora | ||
116 | 2015 | anche l’altra porticina, quella dello stanzino della caldaia | ||
117 | 2015 | questa qui e anche quella della caldaia sono rimaste | ||
118 | 2015 | la vecchia caldaia con quella nuova, per poter continuare | ||
119 | 2015 | abbiamo ballato insieme in quella casa cantoniera, le vedrai | ||
120 | 2015 | viene dopo e in quella che viene prima.» ¶ «Ma | ||
121 | 2015 | cercando? Che cos’era quella mancanza, che cosa sarà | ||
122 | 2015 | verso l’altra stanza, quella del corno da caccia | ||
123 | 2015 | del corridoio e a quella della mia stanza e | ||
124 | 2015 | infilando il dito in quella ruotina e facendo un | ||
125 | 2015 | vedo niente, sento solo quella vocina che mi continua | ||
126 | 2015 | i tuoi piedini su quella seggiola scalcagnata e poi | ||
127 | 2015 | mia camera e da quella della spada e del | ||
128 | 2015 | sentivo niente, sentivo solo quella vocina che parlava dal | ||
129 | 2015 | per l’emozione. «Su quella rivista che mio padre | ||
130 | 2015 | imperatore mogul Shan Jahan, quella per cui ha costruito | ||
131 | 2015 | che apriva per me quella balia dei nobili che | ||
132 | 2015 | prima e non in quella che viene, veniva dopo | ||
133 | 2015 | dentro la morte da quella della morte dentro la | ||
134 | 2015 | lontano da lui, in quella casa buia, perché non | ||
135 | 2015 | sua caviglia circondata da quella corona luccicante di campanelli | ||
136 | 2015 | ci siamo allontanati da quella città di confine tra | ||
137 | 2015 | corpo continuava a spingere quella piccola macchina leonardesca in | ||
138 | 2015 | vita che viene dopo quella che viene prima, verrà | ||
139 | 2015 | non sei più in quella casetta dove arrivavo tutto | ||
140 | 2015 | forgiate.» ¶ Mi lancio da quella parte, da dove sta | ||
141 | 2015 | penombra rischiarata appena da quella lama di luce che | ||
142 | 2015 | i vivi, anche di quella del cacciatore di morti | ||
143 | 2015 | è dopo, non in quella che c’è prima | ||
144 | 2015 | prima e non in quella che c’è prima | ||
145 | 2015 | il cuore in gola quella musica lontana che veniva | ||
146 | 2015 | acqua che rovinava, in quella infinita notte, in quell | ||
147 | 2015 | che viene prima! ¶ «Come quella notte in cui ruotavamo | ||
148 | 2015 | ci ruotavamo attorno costeggiando quella muraglia dipinta, tu con | ||
149 | 2015 | facevano rumore, io su quella bicicletta dal freno senza | ||
150 | 2015 | che viene prima di quella che viene dopo, e | ||
151 | 2015 | vittoria inglese a Helgoland, quella tedesca al lago di | ||
152 | 2015 | battaglia della Somme e quella degli altipiani italiani, Gorizia | ||
153 | 2015 | o in collasso, in quella gelatina di terra liquefatta | ||
154 | 2015 | viene dopo e non quella che viene prima, centri | ||
155 | 2015 | genetico della nuova cellula quella mutazione chiamata morte, come | ||
156 | 2015 | in mezzo a tutta quella vegetazione tracimata dalle acque | ||
157 | 2015 | e non ancora in quella che viene dopo, mentre | ||
158 | 2015 | su questo pianeta, su quella macchinina piena di sacchi | ||
159 | 2015 | e poi c’era quella villa abbandonata e deserta | ||
160 | 2015 | le pareti, e poi quella piccola casa nera con | ||
161 | 2015 | piccola casa nera con quella vecchia custode folle che | ||
162 | 2015 | di Tantalo il suppliziato, quella che oltraggiò Latona e | ||
163 | 2015 | e il fiore in quella immensa solitudine seminale piena | ||
164 | 2015 | sospeso, solo io e quella spropositata presenza seminale tracimata | ||
165 | 2015 | viene dopo o è quella che viene prima? E | ||
166 | 2015 | enormi fiori freddi in quella solitudine seminale, tirando quei | ||
167 | 2015 | che viene prima e quella che viene dopo, se | ||
168 | 2015 | per la mente, per quella cosa tracimata che ci | ||
169 | 2015 | dopo e non in quella che viene prima, correrò | ||
170 | 2015 | E poi c’era quella grande chiesa dalla facciata | ||
171 | 2015 | io mi sedevo su quella poltrona enorme che girava | ||
172 | 2015 | specchio? Di chi è quella testa che sta venendo | ||
173 | 2015 | primo Sputnik... E, soprattutto, quella piccola casa che veniva | ||
174 | 2015 | di più quando in quella casa, in quel casino | ||
175 | 2015 | e poi entravo in quella piccola bottega bianca, gelata | ||
176 | 2015 | fronte c’è ancora quella grande caserma dei carabinieri | ||
177 | 2015 | Non c’è più quella neve, non c’è | ||
178 | 2015 | dell’intonaco della parete, quella dello stanzino della caldaia | ||
179 | 2015 | viene prima o dentro quella che viene dopo? Ma | ||
180 | 2015 | grande, della cucina, con quella sbarra di ferro che | ||
181 | 2015 | viene dopo o da quella che viene prima, verrà | ||
182 | 2015 | immediatamente. ¶ “Oh, no, no! Quella no, quella no!” ¶ Continuo | ||
183 | 2015 | no, no! Quella no, quella no!” ¶ Continuo a camminare | ||
184 | 2015 | suono, nessuna voce, da quella parte. ¶ Faccio qualche passo | ||
185 | 2015 | Signorina!” mi dico. “È quella vecchia cieca e inferma | ||
186 | 2015 | la mia mano da quella della Signorina, che continua | ||
187 | 2015 | E porta al fianco quella lunga spada ricurva nel | ||
188 | 2015 | di finto marmo, sarà quella cosa enorme, quel sacco | ||
189 | 2015 | parso. Ma perché ha quella pistola? Con la divisa | ||
190 | 2015 | cosa con una mano, quella che non trascina il | ||
191 | 2015 | sua camera da letto, quella dove dormiva con mia | ||
192 | 2015 | trasferirmi nell’altra stanza, quella con le poltrone maciullate | ||
193 | 2015 | sussurro. «Che cos’è quella cosa?» ¶ «È l’arcobaleno | ||
194 | 2015 | mondo?» ¶ «La luce è quella che sale da quell | ||
195 | 2015 | sospesi nell’aria, lungo quella linea della seggiovia che | ||
196 | 2015 | si vedeva niente, in quella valanga d’acqua e | ||
197 | 2015 | in un punto di quella lunga fila silenziosa di | ||
198 | 2015 | in ogni punto di quella lunga fila di seminaristi | ||
199 | 2015 | altre voci, levandosi da quella lunga fila che dondolava | ||
200 | 2015 | dalla parte emersa a quella sotterranea di queste città | ||
201 | 2015 | che sono entrato da quella porticina nera, e poi | ||
202 | 2015 | quelle porticine nere e quella porticina nera da cui | ||
203 | 2015 | e mi trascinano verso quella enorme costruzione nera e | ||
204 | 2015 | unica guerra possibile è quella tra vivi e morti | ||
205 | 2015 | fatto a scendere da quella torre, da solo, mentre | ||
206 | 2015 | in fondo prima che quella interminabile scala si sconnettesse | ||
207 | 2015 | sconnettesse, e che tutta quella voragine ascensionale collassasse e | ||
208 | 2015 | da una parte, e quella camerierina che lo imboccava | ||
209 | 2015 | e il camino con quella portella e quella barriera | ||
210 | 2015 | con quella portella e quella barriera di fuoco tra | ||
211 | 2015 | a Gor’kij, in quella villa!» ¶ «Ci sarai.» ¶ «Ma | ||
212 | 2015 | quello che succedeva in quella sala, oltre il velo | ||
213 | 2015 | Ma allora tu sei quella camerierina, quella che sembrava | ||
214 | 2015 | tu sei quella camerierina, quella che sembrava una camerierina | ||
215 | 2015 | aprivano la porta di quella sala e restavano a | ||
216 | 2015 | rivoluzione dei morti e quella dei vivi, perché le | ||
217 | 2015 | unica vera rivoluzione è quella dei morti, l’unica | ||
218 | 2015 | l’unica insurrezione è quella della morte dentro la | ||
219 | 2015 | spostavo alla guida di quella macchinina che correva per | ||
220 | 2015 | mano verso di me, quella che non stringe il | ||
221 | 2015 | sfondando, le pareti di quella cosa che i vivi | ||
222 | 2015 | potesse sfondare e che quella percezione incontrata o inventata | ||
223 | 2015 | adesso sei qui! E quella percezione di spazio che | ||
224 | 2015 | mia famiglia sterminata in quella cantina...? Che ho vissuto | ||
225 | 2015 | ore in mezzo a quella mandria reale portata al | ||
226 | 2015 | uscita di nascosto da quella cantina, e che abbia | ||
227 | 2015 | bussare alla porta di quella villa dove c’era | ||
228 | 2015 | i morti, immobilizzato su quella carrozzella? Perché ogni cosa | ||
229 | 2015 | morte viene prima, mentre quella dei morti è in | ||
230 | 2015 | mio corpo inondato da quella massa liquida che veniva | ||
231 | 2015 | dopo e non di quella che viene prima.» ¶ Le | ||
232 | 2015 | bambina dei morti.» ¶ «Tutta quella gente in chiesa, quel | ||
233 | 2015 | altra casa, lontana da quella dove tu eri tracimata | ||
234 | 2015 | capiva cosa conteneva, dentro quella cabina dalle pareti arancione | ||
235 | 2015 | quel piccolo movimento apparente, quella piccola allucinazione che avete | ||
236 | 2015 | delle sue dita bruciate quella grande ostia e operava | ||
237 | 2015 | si vede. ¶ E intanto quella figura bianca che non | ||
238 | 2015 | tracimazione del mondo, come quella notte che nessuno faceva | ||
239 | 2015 | avevano portato via anche quella, era finita ormai chissà | ||
240 | 2015 | vicino all’altra in quella notte d’estate, nella | ||
241 | 2015 | vero che c’era quella lucina! Si allargava e | ||
242 | 2015 | notte, sul pavimento di quella piccola officina, contro un | ||
243 | 2015 | studio dove aveva intercettato quella cosa che avevi scritto | ||
244 | 2015 | per le emozioni di quella interminabile notte, e poi | ||
245 | 2015 | mia cella, perché io quella notte ero già uscita | ||
246 | 2015 | L’ho servita io, quella messa di Natale! E | ||
247 | 2015 | diavolo, e tutt’intorno quella chiesa buia, quel mondo | ||
248 | 2015 | soffocare dentro di sé quella sua tremenda risata, e | ||
249 | 2015 | le braccia, non con quella stupida fettuccia metrica che | ||
250 | 2015 | a parte la chierica, quella rasoiata, quando aveva dovuto | ||
251 | 2015 | barriera verticale del parabrezza, quella su cui stiamo correndo | ||
252 | 2015 | nel buio, come se quella e solo quella potesse | ||
253 | 2015 | se quella e solo quella potesse essere la sua | ||
254 | 2015 | fatto qualche passo lungo quella stradina che scendeva a | ||
255 | 2015 | i tumulti, e poi quella notte, quando avevo trovato | ||
256 | 2015 | vista mentre stavi sotto quella macchina durante i tumulti | ||
257 | 2015 | miei capelli che ostruivano quella porticina nella parete prefabbricata | ||
258 | 2015 | riempivano quasi del tutto quella piccola prigione prefabbricata. “Io | ||
259 | 2015 | continente dei morti, per quella continua tracimazione di lettere | ||
260 | 2015 | l’economia sommersa sia quella dei morti, sulla produzione | ||
261 | 2015 | che sia mai esistita, quella dei morti, qualcuno che | ||
262 | 2015 | agenzia pubblicitaria dei morti, quella che ha trattato la | ||
263 | 2015 | prima ma dopo, tutta quella cosa che i vivi | ||
264 | 2015 | finito? Che stazione era quella? In quale regno mi | ||
265 | 2015 | morti viene prima di quella dei vivi, che i | ||
266 | 2015 | Mi avvicino irresistibilmente a quella testa e a quella | ||
267 | 2015 | quella testa e a quella bocca che mi sta | ||
268 | 2015 | è successo tra noi, quella notte, quando eri vivo | ||
269 | 2015 | solo che sto guardando quella parete colossale di corpi | ||
270 | 2015 | la morte?» ¶ Sento anche quella voce ridere piano, se | ||
271 | 2015 | Provo ancora a guardare quella muraglia nera che scende | ||
272 | 2015 | appena inventate e fondate. ¶ «Quella volta, di notte, in | ||
273 | 2015 | volta, di notte, in quella città dei vivi, col | ||
274 | 2015 | notte, col treno, in quella località sconosciuta, dei vivi | ||
275 | 2015 | notte, da soli, in quella immensa solitudine del mondo | ||
276 | 2015 | sussurra un’altra voce, quella di prima «arrampicati su | ||
277 | 2015 | occhi. ¶ «Che cos’è quella cosa?» domando, nella nuvola | ||
278 | 2015 | ricordo! È successo durante quella interminabile notte, quando ero | ||
279 | 2015 | volto, mentre scendevo costeggiando quella muraglia di corpi che | ||
280 | 2015 | mano, nel bagliore di quella materia liquida che rovina | ||
281 | 2015 | nuvola il corpo di quella bambina india che hai | ||
282 | 2015 | e già inabissati, verso quella cuspide che sporge più | ||
283 | 2015 | vedere. ¶ «Che cos’è quella cosa?» sento che la | ||
284 | 2015 | vivi una città come quella!» le dico, le grido | ||
285 | 2015 | fondo, nelle viscere di quella città seminale che si | ||
286 | 2015 | un’informazione diversa da quella originale provocando nel patrimonio | ||
287 | 2015 | genetico della nuova cellula quella mutazione che è stata | ||
288 | 2015 | negli sterminati meandri di quella immensa città seminale fosforescente | ||
289 | 2015 | intorno a me tutta quella vita dentro la morte | ||
290 | 2015 | buia della stanza, in quella località deserta durante i | ||
291 | 2015 | passi che camminavano in quella solitudine e in quell | ||
292 | 2015 | la vita e da quella che viene prima.» ¶ Non | ||
293 | 2015 | unito a noi in quella disperata corsa dentro la | ||
294 | 2015 | tutte quelle luci e quella folla di morti. La | ||
295 | 2015 | Sprofondavo sempre più in quella vita morta e mi | ||
296 | 2015 | ne accorgeva, che tutta quella folla stava camminando sull | ||
297 | 2015 | infinita del mondo, per quella continua irruzione e tracimazione | ||
298 | 2015 | scannato, le sue implorazioni. Quella stanza buia dalla tappezzeria | ||
299 | 2015 | su cui era coricata quella povera vecchia cieca infinitamente | ||
300 | 2015 | vedevo di notte, in quella sconfinata separazione e in | ||
301 | 2015 | era stata saturata da quella violenza e da quella | ||
302 | 2015 | quella violenza e da quella lacerazione e da quella | ||
303 | 2015 | quella lacerazione e da quella profanazione. Quel silenzio dove | ||
304 | 2015 | nel continente dei vivi quella lacerante risata e quel | ||
305 | 2015 | tavolata del refettorio. E quella Suora Nera che saliva | ||
306 | 2015 | notte di tumulti in quella città rastrellata, alla testa | ||
307 | 2015 | fin dall’inizio in quella membrana trasparente di faglia | ||
308 | 2015 | il mio corpo in quella zona deserta e separata | ||
309 | 2015 | morto assolutamente solo, in quella giornata livida, fredda, dove | ||
310 | 2015 | solo, al freddo, in quella enorme solitudine del mondo | ||
311 | 2015 | cuore della fiamma, in quella luce bianca che cancella | ||
312 | 2015 | mondo e neanche dentro quella della letteratura della vita | ||
313 | 2015 | dei vivi e di quella dei morti? Se anche | ||
314 | 2015 | è in confronto a quella delle formiche che si | ||
315 | 2015 | è di fronte a quella degli uccelli giganti del | ||
316 | 2015 | degli uomini vivi? Tutta quella cosa che loro chiamano | ||
317 | 2015 | occhi, vogliono far entrare quella che credono la loro | ||
318 | 2015 | solo provare a dire quella piccola cosa, che posso | ||
319 | 2015 | provare a dire solo quella piccola cosa, in confronto | ||
320 | 2015 | corsa, ho sentito venire quella vocina... Mi sono arrestato | ||
321 | 2015 | cui avevo sentito venire quella vocina. La porta non | ||
322 | 2015 | era stata lesionata anche quella dalle ultime scosse di | ||
323 | 2015 | dei vivi e di quella dei morti. Si stavano | ||
324 | 2015 | se gridavo, gridavo, in quella ressa di corpi nudi | ||
325 | 2015 | Per venire consumato da quella radiazione che viaggia alla | ||
326 | 2015 | una velocità superiore a quella del suono? Per diventare | ||
327 | 2015 | bruciati vivi dal napalm, quella gelatina incendiaria che si | ||
328 | 2015 | Non si sente più quella voce. Non sento niente | ||
329 | 2015 | continente dei vivi, in quella villa, a Ducale, quando | ||
330 | 2015 | sia la sua sposa, quella destinata a lui, solo | ||
331 | 2015 | della porta, abbagliato, in quella villa deserta, in quel | ||
332 | 2015 | sue vaste labbra. ¶ «Sei quella puttana africana che chiamavano | ||
333 | 2015 | fianco in mezzo a quella catastrofe di pareti verticali | ||
334 | 2015 | e ha avvolto con quella i nostri due corpi | ||
335 | 2015 | inclinato che inclinava da quella parte anche il mio | ||
336 | 2015 | fitto rischiarato appena da quella lucina accesa sotto un | ||
337 | 2015 | disperata, la più incantata, quella che porterà tutta l | ||
338 | 2015 | di suoni morti, tra quella ressa di corpi in | ||
339 | 2015 | suono di finimondo da quella poltiglia di figure agglutinate | ||
340 | 2015 | Siete già scesi da quella macchina buia gremita di | ||
341 | 2015 | varca la soglia di quella stanza che si illumina | ||
342 | 2015 | dietro di me tutta quella massa di morti allineati | ||
343 | 2015 | io al buio in quella colla di morti. Non | ||
344 | 2015 | conto improvvisamente. ¶ Guardo, in quella luce che emana dal | ||
345 | 2015 | strabismo. ¶ «Allora eri tu quella ragazza che fotografava i | ||
346 | 2015 | i morti, e poi quella che mi ha accolto | ||
347 | 2015 | verso di me, in quella piccola stanza rischiarata dalla | ||
348 | 2015 | luce. ¶ «E, prima ancora, quella ragazza che si cotonava | ||
349 | 2015 | di ghiaia, i viali, quella villa che c’era | ||
350 | 2015 | tempo degli Esordi, dove quella mattina prima ancora dell | ||
351 | 2015 | incontrati di nuovo in quella casa cantoniera abbandonata dove | ||
352 | 2015 | ancora che tu passassi quella notte insieme a me | ||
353 | 2015 | Dirce e poi a quella con il lettone e | ||
354 | 2015 | a vederci dentro tutta quella enorme matassa spezzata resa | ||
355 | 2015 | tua fasciatura fosforescente, come quella notte in cui credevi | ||
356 | 2015 | hai sentito anche tu quella vibrazione, da qualche punto | ||
357 | 2015 | dalla tua stanza a quella dello Ziò, col suo | ||
358 | 2015 | ai tuoi occhi, in quella villa deserta, in quella | ||
359 | 2015 | quella villa deserta, in quella stanza dove non ero | ||
360 | 2015 | rimasti completamente soli, in quella luce che metteva a | ||
361 | 2015 | sta accalcando al buio quella ressa di morti. ¶ «Ma | ||
362 | 2015 | l’ultima volta avevi quella vecchia macchina fotografica su | ||
363 | 2015 | nell’aria, o in quella cosa che c’è | ||
364 | 2015 | cosiddetta materia, anche di quella in pensiero, della clonazione | ||
365 | 2015 | si accumula la posta, quella dei morti e quella | ||
366 | 2015 | quella dei morti e quella tracimata dei vivi. C | ||
367 | 2015 | guarda nel buio, in quella stanza appena accarezzata dal | ||
368 | 2015 | guardo anch’io, in quella stanza buia, a uno | ||
369 | 2015 | padre priore, che anticipa quella di Gesù dopo la | ||
370 | 2015 | Smetto di respirare, su quella sedia che scavalca la | ||
371 | 2015 | per uscire? Dov’è quella per entrare? Poter ritornare | ||
372 | 2015 | dentro? Falla finita con quella pantomima della morte con | ||
373 | 2015 | serrata nella morsa di quella fascia annodata sopra la | ||
374 | 2015 | altro, in piedi, dentro quella tomba nera, senza vederci | ||
375 | 2015 | precedente sepoltura, oppure di quella nuova che ci sarebbe | ||
376 | 2015 | c’era qualcuno sopra quella croce tutta imbrattata di | ||
377 | 2015 | la morte. E poi quella lancia che frugava dentro | ||
378 | 2015 | dentro il mio corpo, quella spugna imbevuta di fiele | ||
379 | 2015 | provato a dire a quella voce che mi parlava | ||
380 | 2015 | nera. Sono scaturito da quella fenditura. Fuori era tutto | ||
381 | 2015 | ho chiesto, riconoscendo in quella donna nera che singhiozzava | ||
382 | 2015 | spostavo in preda a quella leggera perdita di conoscenza | ||
383 | 2015 | passo dopo passo in quella notte che non finiva | ||
384 | 2015 | dopo avere percorso tutta quella strada a piedi, nel | ||
385 | 2015 | non c’è più quella luce che rendeva indistinguibile | ||
386 | 2015 | staranno scortando fino a quella grande sala dove mi | ||
387 | 2015 | dopo, e poi in quella che viene prima, e | ||
388 | 2015 | sotto le vesti di quella ragazza che scendeva la | ||
389 | 2015 | per il parco con quella zampa rossa di gatto | ||
390 | 2015 | attorno al parco su quella bicicletta senza freni, e | ||
391 | 2015 | sull’altare, e poi quella della massa di Ducale | ||
392 | 2015 | ti ho incontrata in quella casa cantoniera dove era | ||
393 | 2015 | allora che festa era quella? Che ballo era quello | ||
394 | 2015 | sangue, alla fine di quella scaletta slittata, nel punto | ||
395 | 2015 | buttato sul pavimento, in quella villa crollata, e tu | ||
396 | 2015 | fatta di nuovo balenare quella notte a Dresda, mentre | ||
397 | 2015 | nella tua mente, in quella che credevi essere la | ||
398 | 2015 | il nostro arrivo in quella reggia, in questa reggia | ||
399 | 2015 | sotto le vesti di quella meravigliosa bambina che ti | ||
400 | 2015 | luce, e poi in quella voce che interrogava ostinatamente | ||
401 | 2015 | vesti di Benno, in quella sede oscurata...» mi sta | ||
402 | 2015 | mentre ero vicino a quella sconosciuta, una notte, di | ||
403 | 2015 | che cos’era allora quella massa che divampava, a | ||
404 | 2015 | chiedendo da qualche parte. «Quella dove sapevo e sentivo | ||
405 | 2015 | di infinitamente diverso da quella di creazione e di | ||
406 | 2015 | ecco dove stava portando quella scaletta dai gradini che | ||
407 | 2015 | dov’era già allora quella coppia che nessuno riusciva | ||
408 | 2015 | nelle strade buie di quella città dei vivi, di | ||
409 | 2015 | guardando gli occhi di quella meravigliosa ragazza che mi | ||
410 | 2015 | buttato sul pavimento, in quella villa demolita dagli immortali | ||
411 | 2015 | Dov’è finita tutta quella distruzione portata nel mondo | ||
412 | 2015 | torturavano nelle sue sale quella sventurata bambina, l’imbocco | ||
413 | 2015 | ci siamo affacciati a quella torre nella città di | ||
414 | 2015 | proposto l’immortalità, in quella reggia!» ¶ «Perché allora ti | ||
415 | 2015 | prima l’uomo in quella forma perché mi è | ||
416 | 2015 | dopo un’altra voce, quella del primo uomo. ¶ «Ma | ||
417 | 2015 | suoi piccoli piedi tutta quella apparizione profumata e calda | ||
418 | 2015 | nel tuo.» ¶ «Ma allora quella che se ne è | ||
419 | 2015 | posato la mia bocca, quella cosa che specchiandosi nella | ||
420 | 2015 | creava. ¶ «Che cos’è quella cosa?» le ho chiesto | ||
421 | 2015 | creata! Non c’è quella cosa dentro il mio | ||
422 | 2015 | sulla linea dell’orizzonte, quella della morte, abbiamo cominciato | ||
423 | 2015 | ho create proprio perché quella era una creazione e | ||
424 | 2015 | incontrario. ¶ È entrata in quella grande casa buia reggendo | ||
425 | 2015 | fuori dal cortile di quella villa dove ci eravamo | ||
426 | 2015 | invasa dai calcinacci, in quella stessa villa lesionata dal | ||
427 | 2015 | non so se in quella villa o in un | ||
428 | 2015 | in due, che anche quella cosa che i morti | ||
429 | 2015 | anche che, proprio perché quella cosa era spaccata in | ||
430 | 2015 | forse, potevo essere io quella cruna. Ero io. Quando | ||
431 | 2015 | duplicati, c’era solo quella disperata separazione e duplicazione | ||
432 | 2015 | che la realtà fosse quella cosa che si era | ||
433 | 2015 | messa dei vivi e quella dei tracimati, mentre nella | ||
434 | 2015 | i miei gesti in quella liturgia esplosa, i vostri | ||
435 | 2015 | e del mondo. ¶ “Come quella volta che stavo camminando | ||
436 | 2015 | come esplosioni. ¶ “Che sia quella reggia dove sono entrato | ||
437 | 2015 | è il laringectomizzato e quella è l’Interfaccia e | ||
438 | 2015 | duplicazione e si presentava quella mutazione chiamata morte e | ||
439 | 2015 | poi anche Benno, in quella sede deserta...» riprendo a | ||
440 | 2015 | le luci spente, in quella sede che continuava a | ||
441 | 2015 | te dalla cima di quella cattedrale di schiuma...» ¶ «Ma | ||
442 | 2015 | e te, giù da quella barriera di schiuma...» riprende | ||
443 | 2015 | comprensibili all’interno di quella spaccatura e di quel | ||
444 | 2015 | fin dall’inizio in quella che percepivano come la | ||
445 | 2015 | la prima volta in quella villa sepolta dalla neve | ||
446 | 2015 | da emiplegia, immobile su quella carrozzella, che credeva di | ||
447 | 2015 | la stava portando in quella che viene dopo, con | ||
448 | 2015 | Anastasia Romanova scaturita da quella montagna reale di fucilati | ||
449 | 2015 | poi è ricomparso in quella sede oscurata» riprende a | ||
450 | 2015 | dentro la morte, in quella riunione di fondazione che | ||
451 | 2015 | la materia visibile e quella oscura, la formula di | ||
452 | 2015 | infinitamente piccolo e di quella dell’infinitamente grande... Che | ||
453 | 2015 | per l’emozione. «In quella stanza buia, mentre da | ||
454 | 2015 | morti...» ¶ «Quale materia, se quella che i morti e | ||
455 | 2015 | materia visibile è dentro quella oscura, anche la materia | ||
456 | 2015 | dentro...? Dentro cosa? Dentro quella increata?» ¶ Si interrompe. ¶ «Lo | ||
457 | 2015 | colpo, si è levata quella voce, nel buio...» mi | ||
458 | 2015 | ha domandato all’improvviso quella voce, quella vocina, nel | ||
459 | 2015 | all’improvviso quella voce, quella vocina, nel buio, una | ||
460 | 2015 | fuoco. ¶ «Di chi era quella voce che non si | ||
461 | 2015 | viene prima, non in quella che viene dopo» dice | ||
462 | 2015 | guarda, mi sorride ancora. ¶ «Quella che c’è da | ||
463 | 2015 | che viene prima di quella che non c’è | ||
464 | 2015 | mentre lì vicino, in quella zona di confine tra | ||
465 | 2015 | il meraviglioso corpo di quella bambina tracimata e impiccata | ||
466 | 2015 | che viene prima, in quella reggia?» le sussurro ancora | ||
467 | 2015 | Ci siamo incontrati in quella reggia perché ci stiamo | ||
468 | 2015 | ho potuto abbracciare in quella reggia con tutto il | ||
469 | 2015 | pulsavano come cuori, in quella reggia che poggiava su | ||
470 | 2015 | io scorgevo in tutta quella luce il biancore delle | ||
471 | 2015 | li ha portati in quella lontana città seminale sprofondata | ||
472 | 2015 | abbracciato a te, in quella reggia sprofondata nelle viscere | ||
473 | 2015 | il tuo lanciafiamme in quella reggia tumorale dei vivi | ||
474 | 2015 | la morte, per liberare quella donna avvolta nella carta | ||
475 | 2015 | lo stesso signore di quella volta che sono arrivato | ||
476 | 2015 | le luci nere di quella città che non si | ||
477 | 2015 | E c’era anche quella ragazza in abito da | ||
478 | 2015 | occhi divorati da tutta quella luce immortale, fino alla | ||
479 | 2015 | e di sale, in quella grande sala dove tutti | ||
480 | 2015 | contro gli specchi, in quella luce che divorava la | ||
481 | 2015 | a parlare da dietro quella raggiera di luce e | ||
482 | 2015 | e della tua vita, quella creata e quella increata | ||
483 | 2015 | vita, quella creata e quella increata.» ¶ Lo guardo, lo | ||
484 | 2015 | suole delle mie scarpe quella neve seminale che si | ||
485 | 2015 | sentivo solo, certe volte, quella vocina orientale che cantava | ||
486 | 2015 | mia porta, non da quella interna, anche se non | ||
487 | 2015 | di Corvetto, correremo su quella soprelevata da cui si | ||
488 | 2015 | di luci mute radiografate, quella vagina spalancata dove si | ||
489 | 2015 | buie, roventi... Ma allora quella là è Bagdad!» ¶ «No | ||
490 | 2015 | a velocità che rasentava quella della luce nei grandi | ||
491 | 2015 | dopo credendo che fosse quella che viene prima, e | ||
492 | 2015 | linea ferroviaria, se anche quella non arderà come una | ||
493 | 2015 | è rimasta in piedi, quella mattina. Tutte le altre | ||
494 | 2015 | Saranno quelli tracimati in quella guerra oppure in questa | ||
495 | 2015 | scomparivano nella notte, in quella solitudine disperata della vita | ||
496 | 2015 | Passavo a fianco di quella casa cantoniera buia e | ||
497 | 2015 | non capivo se per quella troppa luce seminale che | ||
498 | 2015 | fuori di spalla da quella luccicante fessura di metallo | ||
499 | 2015 | balconcino, mi affacciavo a quella voragine suicida, mi affaccerò | ||
500 | 2015 | spaventoso macello e a quella rigenetizzazione nella vita e |