Caterina Percoto, Racconti, 1858

tempo la rivide in quella osteria e seppe ch

cimitero, e inginocchiata in quella parte dove non distinte

che ci rivedremo in quella, e che tu allora

impegnato di condurre in quella notte al porto di

entravano a bere di quella gente che a Trieste

stramberia il pigliarsi tutta quella gambata, quando invece si

che la Giannetta in quella sera non voleva proprio

del consueto uggiosa di quella compagnia, o che nel

per far ressa a quella furia che a guisa

grande disgrazia successa in quella notte sul mare. Pescatori

che aveva naufragato era quella di paron Gregorio, undici

gentili ed improntati di quella schietta e cara modestia

a compenso, venivano in quella sera a farle corteggio

fissato di comparire in quella sera in un leggiadro

l'affettuosa espressione di quella cara fisonomia lo riconducevano

piacevole il capriccio di quella mia gita così mattutina

intende sposare. La Margherita, quella buona donna che ti

a un dovere verso quella povera donna, colla tua

dire l'orrore di quella negra e sucida caverna

mio! e pensare che quella è casa nostra, e

di prima necessità per quella povera gente, bisognerebbe, amico

a lungo, e in quella stessa notte stabilirono di

della passata trascuranza. Dopo quella festa, la casa del

e più modesta. In quella vece, appena comparsa la

brezza vespertina. Dinanzi a quella finestra stava seduta al

non aveva potere in quella sera di rasserenarla e

funesto. Le pareva, che quella giovane non fosse venuta

e farla partecipare a quella pura gioia di famiglia

no l'affetto. E quella povera vecchia ch'ella

del suo cuore; e quella faccia accesa, quegli occhi

quasi fuori dell'orbita, quella persona tutta tremante per

un tempo insieme in quella medesima casa. La Paola

e di aprirla in quella vece alle dolcezze ineffabili

e guardava commossa a quella povera creatura, ch'io

che la testa. Pur quella testa era bella ancora

nove anni chiusa in quella tomba, distingueva ancora la

dolore spesso io visito quella povera casuccia, e sempre

amiche, ma non di quella amicizia che i beati

è per me come quella di un angelo che

atomi luminosi vaganti lungo quella zona di luce. Era

mia immagine, così come quella della Madonna che ci

altri fantastici sogni di quella poetica età. ¶ Ell'era

la sala. Quando in quella stessa sera ei venne

il giovine avvocato con quella sua cera macilente ed

la contessa Giulia. In quella giovane personcina così delicata

propria salute e a quella dei figli. Partì come

Ell'era assorta in quella fragorosa armonia e guardava

riflettere, si fosse in quella mattina posto in viaggio

altare il suo obolo! Quella lacrima e quell'obolo

redimere, quando che sia, quella povera nazione abbrutita, che

aveva ripigliato con furia: quella faccia così colorita dall

abbordarlo, tanto più che quella fisonomia rimastale sinistramente impressa

Ella è preludio di quella santa alleanza, che nel

amorose dei fanciulletti e quella melanconica di lei, poi

una sola delle pareti, quella di contra, dove col

chi aveva lì delineata quella scena. Forse che quell

donna, ma come cangiata! Quella nobile testa eretta e

dire l'orazione lunga, quella pel ritorno del babbo

momento la rischiarava, e quella faccia macilente, quelle forme

arrovesciate fecero origliere a quella pallida faccia, su cui

la notte imminente, e quella vasta spianata a quell

strada guardando in silenzio quella bella ragazzetta che non

qualche grave pensiero. Allora quella vispa chiacchierina, veduto che

Hai comperato a Udine quella lana?... Ci vogliono delle

sulle spalle così come quella che si mette talvolta

vecchietto dalla zimarra come quella cara gioia di quel

a risico di perdere quella freschezza di cuore e

freschezza di cuore e quella fede dell'anima, ch

condizione per abbassarsi a quella della moglie gli era

la vostra rovina e quella della vostra famiglia. Voi

ad invitarlo, perchè in quella sera istessa si portasse

intricati saliceti che su quella sponda fanno argine alla

Nadisone, non valeva in quella sera a rasserenargli la

a rasserenargli la fronte. Quella magnifica scena della natura

e il cuore in quella lontananza, allor tuttavia risplendente

gli altri là da quella parte usciranno ad esplorare

per l'aere, come quella dell'allegra allodoletta quando

aveva gittati all'indietro, quella giovane faccia ancora imberbe

immaginandosi che potesse esser quella ch'egli aveva respirato

Percotto. Negli anni trascorsi quella sagra era una delle

altezza e pigliarselo; e quella prova riusciva di grande

quel volto, il riudire quella voce le era speranza

di Manzano, l'altra quella di Butrio. La Giannetta

in ogni sua parte, quella modesta casetta di contadini

ripassare la soglia di quella casa ospitale, dove i

saluto con cui in quella sera egli s'era

per l'ultima volta quella casa dove restava tanta

cresta di gallo.... — In quella alcune voci in mare

allontanarsi dalla costa con quella sua fragile navicella sarebbe

strapazzi della fatica di quella mala via. Povera Giannetta

non trovava simpatia tra quella gente ardita, i cui

e alle difficoltà di quella nuova vita. Ma anche

strascinava suo malgrado dietro quella gente, come fragile schifo

che una sola speranza, quella di rivederci in un

si divisero e in quella notte viaggiarono entrambi, ella

le avevano indicato. In quella, da una delle porticelle

gentili venticelli che in quella stagione e in quella

quella stagione e in quella dolce ora vengono dal

di cordoglio, e in quella sera si coricò tanto

fossero le colpe di quella città, ella l'amava

aborriva dalla loro compagnia. Quella curiosità le pareva esecrabile

che distruggesse in secreto quella per lui carissima vita

quest'altro impiccio! — In quella vestito da viaggio il

egli si trattenne in quella sua romita villetta abitata

ordinò di dirigere a quella volta i cavalli, proponendosi

seguivano le loro madri, quella popolazione tutta cenciosa che

commossero. Indarno per cancellare quella triste impressione egli procurò

con tutta pienezza di quella vita campestre, e rinunziato

ella sapeva procurarsi in quella solitudine. La sua ricca

all'acque era in quella sera più dell'usato

tutte a guardare a quella volta. ¶ — Ah mio Dio

io la santola di quella povera creatura. — E s

congratulasse colla madre di quella nuova animetta ch'ella

riparare l'offesa di quella brutta sera, e oggi

a lasciarla ancora in quella solitudine per lei piena

che in grazia di quella vita semplice e di

ella avrebbe discoperto su quella faccia infantile la scintilla

riposare in cospetto di quella bella natura, e consumava

innalzava l'animo a quella specie di estasi non

dal mondo, relegata in quella sua volontaria solitudine, poco

la circuivano. Per lei, quella era quistione di vita

la sua voce a quella dei sacerdoti, e pregò

che all'ombra di quella devota chiesetta veniva ad

accordo eretto alla Vergine quella chiesetta e consacrato ai

le loro ossa in quella terra consacrata dalla pietà

di modo che in quella sera, taciturna e scoraggiata

erano spariti, e in quella vece s'allargava una

Le pareva che a quella vista ella commossa da

mezzo ai vilipendi di quella infame giornata mi prometteva

possedere, o morire. Quando quella leva inaspettata le rapì

esacerbava que' suoi patimenti. Quella voce le diceva del

ascoltasse; e le rifiutasse quella misericordia ch'ella non

buon bevere, quantunque per quella volta il nostro reggimento

per poter essere in quella vece nelle nostre montagne

sentisse l'affetto di quella mano pietosa, e s

pallido! Sedeva lì su quella maladetta coltrice! e accennava

sua voce monotona e quella dei circostanti che rispondevano

ora pro ea, coprivano quella di lei affievolita dalla

nessuno ardì entrare in quella camera, dove così evidentemente

punita! Mi figurava che quella dovess'essere la mia

poteva parlare, e guardava quella faccia pallida che non

tutti i dolori di quella misera vita: e poi

più altra speranza che quella di morire. ¶ — Dunque prometti

anima tua e per quella di lui, finchè saremo

alla messa grande? — Ve' quella rosa lassù! Io voglio

rosa lassù! Io voglio quella rosa scarlattina! — gridava la

rimase d'alloggio per quella notte nel villaggio. ¶ Menica

occupare il resto di quella giornata, interrotta dall'insolita

provavano sembrava lenito da quella crudele medicatura, che replicavano

quegli atti e in quella fisionomia piena d'affetto

pensieri, non poteva in quella sera riflettere e manco

più crudele certezza. In quella rapida occhiata e in

espressione d'ineffabile dolore quella giovanetta che col capo

fronte e partiva da quella casa per sempre? Era

fatale del pericolo. ¶ In quella notte ella fece un

altro si quietavano: per quella domenica la messa era

le parve d'udire quella di sua madre che

che l'orizzonte di quella vasta prateria s'andasse

cessato di accarezzarla....! Intanto quella donna era giunta alla

ben altra giustizia che quella del mondo, le era

faci benedette, avesse contemplato quella faccia devota, umida di

accostarsi a' sacramenti in quella chiesa. Un buon prete

anima mia e per quella della mia povera madre

Era venuto l'autunno; quella stagione in cui la

veduto lì sulla piazza quella confusione non guardavano ad

per lo sforzo di quella per lei ardita intrapresa

per tutti una miseria. Quella divisione l'era sempre

delle classi della società; quella su cui pesa maggiormente

presso al villaggio. Da quella sera la Mariuccia non

perchè l'entrare in quella casa era tenuto da

La pietosa fraile vide quella povera donna farsi di

fossero le colpe di quella meschina, ella pativa: pativano

erano condannati a versare!... Quella moneta rifiutata avrebbe pur

nell'istessa ora che quella raminga piangeva per non

le labbra, quando proferì quella solenne parola: Abbruciati di

insieme cogli altri in quella notte distrutti. Quando smontò

inferno. Vogliono proprio abbruciarla quella povera fortezza! — diss'ella

tante bombe, che in quella notte si lanciavano contro

Ella si diresse a quella volta. Erano contadini che

suoi piccoli, come se quella parola fosse stata una

e in mezzo a quella distruzione acquartierati i soldati

sua famiglia, e di quella dov'ell'era a

dei giorni festivi. Su quella bella piazza circolare, all

quali era passata tutta quella orrenda scena di distruzione

parroco, che in tutta quella tremenda disgrazia non ci

aveva apparecchiato, e di quella strada nell'intenzione di

tu dormirai tranquilla sotto quella coltrice ch'è mia

suoi figliuolini uscì da quella casa pregando Iddio che

alla fraile. Peraltro in quella stanza scorgevi un oggetto

insieme, pareva che in quella stanza ei non avesse

e negligentemente avvolta in quella semplice mussolina che nella

tra la giovinetta e quella pianticella destinata a vivere

dato commiato, e intanto quella povera ragazza patisce.... Via

creata la prosperità di quella numerosa famiglia di contadini

fanno argine alle acque. Quella vasta prateria, che a

a passar con lui quella bella giornata di primavera

di essi, bella ragazzina quella dalla pezzuola colore scarlatto

affittuaiolo che abita in quella casuccia bianca che vedi

stanno lì dappresso a quella grassoccia che ha scritto

lo è niente affatto. ¶ — Quella, vedi, diceva il dottore

aveva fermamente ritenuto che quella donna capitasse, e dopo

gli parevano addirsi a quella giovine creatura, che come

contentezza ed affettuosa riconoscenza, quella fisonomia gli parve d

sacre funzioni. Ma in quella prima domenica di maggio

la punta del sigaro. ¶ — Quella poveretta che sta laggiù

parlato di lei in quella giornata, il suo desiderio

col trovarsi riguardo a quella giovane, non nella sua

posizione reale, ma in quella che aveva immaginato e

queste male imprudenze, da quella gente rozza si decantavano

al suo patire! In quella domenica ella le aveva

perchè nulla mancasse. Dopo quella sera ei fu spessissimo

notte a distendersi su quella pianura un momento prima

lì a qualche anno quella deliziosa villeggiatura era quasi

Ma presto annoiavasi di quella solitudine. Il marito non

compagnia, non mai con quella della moglie. Alle feste

dissipata, lungi dallo strappar quella che le si era

gli rallegrava la vita: quella di Reginetta reduce dal

giudicare con tutta severità quella giovane profumata ed elegante

contaminata dalla presenza di quella donna molle e tutta

non aver prima consolata quella povera creatura col chiamarla

teneva nelle sue mani quella di lei ardente per

donna sentivasi indegna di quella presenza verginale, e non

Pensò un istante a quella vita tanto diversa dalla

mille volte preferibile a quella ch'ella menava tra

farfallette! Ch'io prenda quella cilestrina che s'è

la testa vicino a quella di Reginetta leggermente le

ritornello, l'immagine di quella donna ch'egli aveva

Dio. E giunto a quella porta, nel passarvi dinanzi

sul capo, ei guardò quella faccia pallida, quelle spalle

di suo padre, poi quella di sua madre e

cadere inginocchioni. Egli guardò quella faccia lagrimosa da cui

occhi così neri e quella fisonomia altera e capricciosa

guidato un medico a quella scaturigine. Venuto a caso

sua semplice conversazione a quella de' suoi educati parenti

squisita ed improntata di quella ingenua bellezza che potrebbe

cosa han fatto in quella volta delle guerre, quando

essi, alla sua casa quella che aveva parlato. E

loro donne. ¶ Dopo di quella scena non c'è

e galantuomini come in quella sera; ma si rideva

giovane conte, che in quella mattina aveva pensato d

sua stirpe, e di quella del marito, col degnarsi

e si diressero a quella volta. Quando le erano

la preda abbondante di quella mattina, lor propose una

sua colonia, che era quella che si vedeva alla

venissero, e perchè su quella stagione passassero così metodicamente

No, disse l'uccellatore. Quella è una delle vette

alcuni compagni, e di quella strada ci siamo spassati

debolezze ed alle follie, quella scintilla di bene che

cuore già correva a quella bella creatura, che gli

messi in confusione per quella visita, s'erano alzati

laggiù in fondo da quella stessa banda. ¶ — Quel biondo

brillano gli occhietti! È quella bruna colla pezzuola color

ora, in grazia di quella buona creatura, se la

meglio d'equilibrarsi in quella per lui difficile atmosfera

è stato bene! e quella piccola testolina lì, vale

ch'ei sapeva in quella sera dover essere numerosa

liete acclamazioni di tutta quella gente che s'era

cuore, lungi dal temere quella solitudine ch'essi le

trovò presto stanca di quella vita dissipata e senza

in gran parte da quella smania femminile di far

non seppe raffigurarla, quantunque quella fisonomia non le paresse

Rosa! le disse, con quella sua voce affabile e

aver finito di sbocciare. Quella cera macilente, que' fanciulli

macilente, que' fanciulli sparuti, quella stretta di mano, e

stretta di mano, e quella lacrima, le duravano fisse

lasciasse finalmente persuadere da quella muta eloquenza, perchè, difatti

volta, Menichetto! Lascia stare quella sedia. Vuoi romperti il

la tavola, prendete là quella panierina e andate giù

vispo Menichetto, e poi quella di Tita, che quando

avevo meco stamane. ¶ — In quella confusione ho avuto appena

risposero i servi. In quella sortiva la Contessa vestita

assai poco a proposito quella gita in quella giornata

proposito quella gita in quella giornata e a quell

le anime come in quella notte vadano vagolando intorno

ombra, che attraversasse in quella direzione la campagna. ¶ - Sono

tutta la notte. ¶ In quella, si sentì un passo

un'occhiata sinistra a quella carrozza lì ferma, continuarono

Ma gli è che quella benedetta scrittura dev'esser

e pareva orgogliosa per quella sua gita notturna: tanto

cosa potrei fare in quella vece? Io non so

degna d'attenzione era quella del vecchio padrone di

cuore s'applaudisse di quella felicità, come se avesse

altre circostanze; e in quella casetta, oggi sì florida

è la mia rovina, quella del mio padrone e

le sorelle come in quella sera; gli pareva che

famiglia, riguardava come sua quella dell'amico, e tutte

a questa od a quella; egli taceva, e senza

e dava garbo a quella fronte e a quel

un d'essi accoppato.... quella donna rovinata.... ed egli

facesse per lei in quella mattina il servigio della

la festa coperta da quella stessa mantiglia allora elegante

tutti i pensieri di quella sera. Sul primo fiore

braccio, e si guardava quella mano pallida e quasi

e per caso anche quella della giovane contadina al

cogli altri suoni come quella di un sordo per

che meglio una pietra. Quella casuccia dov'egli abitava

vedere in cima a quella rozza scaletta quella figura

a quella rozza scaletta quella figura meditabonda, quell'ampio

a tutti i fratelli; quella pace e quel perdono

cappellino di paglia. Eppure quella figura sì umile non

involontario lo sguardo su quella giovine testa così semplice

buona pezza fiso in quella prospettiva, poi surse e

Indarno per togliersi a quella potente commozione interrogava delle

col salire disopra. Tutta quella bella giornata, ei la

il progetto del dissodare quella lista di terreno inutile

compagni nella sagra di quella villa; l'altra un

della notte e su quella collina, colla limpida sua

di grande impiccio per quella buona famiglia di colligiani

a mettere in iscompiglio quella buona famiglia, e trovavano

scuse, e partirono, lasciando quella povera famigliuola ancora tramortita

capo gli avevate attaccata quella bella crestina rossa di

autunno Giovanni ritornava a quella canonica. Nel luogo del

essersi ancora spiccato da quella porta piangendo, ma questa

avvelenata. Pianse molto per quella parola, e fu sì

sua ultima figliolina. Difatti quella bimba era così cara

lungo l'amicizia di quella sera. Tutte le volte

Io l'amava per quella sua ingenua famigliarità, che

rivelava i tesori di quella semplice e bella animetta

orecchi, s'incamminò a quella volta. Egli era d

amico, e dopo di quella sera, la sua vita

il tempo passato in quella casa. Contava allora 15 anni

vestitino all'ungarica, in quella che entravano, attraversava il

mamma che ti dia quella nota.... — Poi accorgendosi dei

che poco durò loro quella provvidenza. Tornarono due o

s'era posto a quella mala via, sentiva tutta

descrivere ciò che patì quella povera famigliuola durante quell

torsi del cinquantino, e quella sterile e scheggiosa farina

crucciava il veder immiserire quella sua creaturina, che continuamente

staranno a ritornare? ¶ In quella il padrone entrava in

andarsene. Nell'uscire di quella casa, gli venne un

le labbra. Era domenica, quella contrada frequente, perchè il

tutti un giorno in quella egualmente devono trasformarsi. Che

i tuoi metalli, e quella ruggine, a guisa di

della predica, e in quella folla di uditori che

conduttori. Poche pugna di quella biada bastato avrebbero a

al contadino, che a quella proposta aveva aperto gli

l'altro. Passarono entrambi quella mezz'ora in perfetto

d'essersi liberato da quella pigra vettura, e persuaso

tutto si legava a quella campana armoniosa, che, illuminata

che consecrarono all'Apostolo quella sublime pendice. E la

costumi, e che in quella sera salivano a metà

della tua età. In quella casa ella lavorava dì

entrambi. Giacomo stanco di quella troppo combattuta giornata, e

ostinato fuggire ogni rimedio, quella sua disperazione di guarire

gli faceva vedere in quella interessante creatura la vittima

veleno che così distruggeva quella macchina gentile. E non

basterebbe doman mattina? dimandò quella femmina mezzo assonnata e

fece alcune interrogazioni a quella donna; ma accortosi che

presentava fuori delle coperte quella mano pallida e tremolante

e di travaglio, forse quella cassetta era il suo

sua giovanezza era come quella di que' garofani, avvizzita

Signore alla Rosa. A quella vista sentì nel cuore

del suo perdono.... — In quella entrò Maddalena con una

paio di lenzuola e quella copertina che dicevano ieri

come doveva regolarsi in quella notte e nel dimani

sì tardi, che per quella sera dovette rinunziare alla

seduti in faccia a quella superba prospettiva, vogliamo goderci

esse alla fonte. Con quella ingenuità ch'è loro

da lontano per tracannare quella nequizia. E non sarebbe

altre quelle che cantaste quella bella canzoncina? ¶ Esse arrossivano

pregavano; ma esse guardando quella numerosa comitiva non si

occhi gli correvano su quella scrittura minuta e leggera

della casa, aveva rubato quella cannella dal mazzetto che

ne dolse.... e amai quella povera fanciulla, che certo

chi più ti ricorderà? Quella stessa madre sconsolata che

tutti i pensieri di quella vigilia! – Il mio cuore

ancora l'affetto di quella preghiera! Era innocente l

Tutte le particolarità di quella funzione mi stanno ancora

lor voci che in quella solitudine posatamente ripetono le

accompagnava coll'orecchio teso quella pedata, finchè udì crocchiare

dritta in piedi tra quella squallida miseria pareva l

d'aver egli salvato quella giovine esistenza; il bene

e di mezzo a quella nube azzurrina alzavasi un

un contrasto singolare. In quella remota villetta posata sulla

tra le mura di quella rustica chiesetta, dinanzi all

ricercare il perchè di quella sua malinconia, ella gli

le molte zattere in quella settimana approntate fosse prima

gli conveniva darle in quella sera l'ultimo addio

mano come per prendere quella di Rosa. Gliela strinse

zattere che osano percorrere quella via. Nella piena del

la But corse in quella direzione sicchè ne risentirono

del fonte, guardava a quella ricca verdura. Oh s

turbava il sereno di quella bellissima e tepida giornata

montagna del Cucco e quella che tutta sfranata gli

caso lo sguardo a quella volta, la riconobbe. Fece

quell'aere purissimo, a quella tepente e lieta giornata

si trovò nelle mani quella di lei, che aveva

la contessa salì in quella del suo ospite, mentre

l'udivano. Per essi quella mano ignota disuggellava una

de' suoi brillanti colori quella fabbrica sinistra destinata a

le rivestivano di tutta quella poesia che in tal

una sola persona. In quella stessa sera, quando la

la sua sorte a quella d'un uomo amato

idea di liberarsi da quella condizione di fanciulla, che

terzo piano. Oh! se quella fosse stata la madre

ch'ella menava e quella d'una donna fortunata

sue membra, affrante da quella veglia inconsueta, più non

orma di malinconia che quella notte aveva lasciato sulla

e sprecò nei piaceri quella feconda scintilla del genio

ebbe ben presto esaurita quella pover'anima che senza

ospitale, nelle veglie di quella vita disperata, le sarebbe

vedeva da lungi imboccare quella via, la faceva palpitare

rivolse la faccia a quella parte. Ella vide sulle

teneva in mano. In quella s'aperse la porta

appariva altra scrittura che quella di lei; datava da

Mi rimaneva la minore, quella che più di tutti

sento forzata ad amarla. Quella candida fronte ombreggiata da

sorriso di compiacenza di quella faccia veneranda, con cui

anni di silenzio, e quella che seguiva, in data

meschina mancia per tutta quella gente, e feci voltare

parlato della mia Matilde. Quella commemorazione ci fece piangere

accomiatai quasi piangendo da quella buona famiglia; al loro

l'ultimo addio a quella casa di campagna, a

casa di campagna, a quella cara villetta dove ho

dì più....» ¶ Intenta a quella lettura la contessa non

accarezzava sul suo petto quella povera bionda testa percossa

parole della vecchia rialzavano quella povera anima desolata e

ella ha giuocato a quella pover'anima dell'Armellino

come era lieto di quella nostra sentenza! ¶ — Ti ricordi

dire il Rosso interrompendo quella foga; non mi pare

improvviso; una sola casa, quella della Tina pareva affatto

tremando al giugnere di quella notte, ma non si

che le ha regalato quella bestia dell'Armellino, e

fatto la spia! — Infatti quella povera inconsapevole pianticella percossa

stupefatto, che di tutta quella scena non aveva potuto

si era assunta con quella promessa. Venne Giorgio: l

col mezzo stesso di quella donna mandò in regalo

udiva il suono di quella voce altera e tonante

più voluto partirsi da quella stanza, le andava con

così detto maggiore di quella città. Siccome le contadine

Ma nell'occasione di quella malata avendo avuto agio

le fitte inferriate di quella tenebrosa finestra a cui

scena di vago paesaggio. Quella linea che con mirabile

varcare la soglia di quella camera. Suor Maria Eletta

qual tratto uscivano da quella cella misteriosa, crescevano ognor

che la Tina in quella camera si vedeva continuamente

aveva sperato rinvenire in quella pia solitudine, e gli

in unione alle loro quella voce così pura nella

nostre povere gioie, e quella speranza divina che la

monache tenevano opinione che quella fosse per lei una

sorriso d'amore su quella magnifica scena. Suor Maria

alla Tina: ¶ — Vedi in quella riga di collinette che

memoria rimastami pura come quella di un angelo, è

la dolce emozione di quella voce. Dappoi egli trovò

giovanetto. Così mattutino, per quella remota contrada.... non potevo

aveva dato occasione a quella fatale inchiesta, e io

un immutabile affetto. Ma quella notizia fu un colpo

più cordiale affetto. In quella famiglia regnava un mirabile

consolavo nella speranza di quella degli amati cugini. Lieta

i miei giorni in quella solitudine ignorata, sotto gli

e nell'impeto di quella subitanea commozione stavo già

di danaro, e poichè quella catastrofe era esagerata e

incerto avvenire, donavo con quella parola il mio cuore

sua mano agghiacciata come quella di un cadavere; strinse

che passa colaggiù su quella via lontana, o alle

di nuovo a rischiarare quella rovina, e allora si

andate subito a prender quella del bucato; Rosa Luigia

accoglieva sul suo seno quella povera testa abbandonata. Il

volare a consolarla!... Vedeva quella cara testa canuta, ne

scommettere ch'egli intende quella siffatta? Eh! figliuolo caro

che sia avvenuto di quella ragazza, e poichè avete

morta di crepacuore: ma quella fraschetta fu punita, perchè

egli era venuto in quella stessa sera a Cividale

ritrovo della fanciulla e quella per lui insperata manifestazione

loro scanni aspettavano accigliate. Quella campana suonata così nel

perchè il contegno di quella ragazza è stato uno

coll'identica amicizia di quella notte che si erano

tòrlo d'impaccio, con quella franca e cordiale amicizia

offriva una presa. In quella capitò sul campo a

se ne andassero per quella parte. Nella seconda stanza

più rimetter piede in quella casa; ed ella, che

desiderato di conoscere davvicino quella persona, ora avrebbe voluto

gli si dispiegavano su quella parete dove guardava così

forse la commiserazione di quella pia? – L'Armellino intanto

amico si staccò da quella porta senza poter proferire

che si fa in quella notte, e molte famiglie