Pietro Fanfani, Una casa fiorentina da vendere, 1868
concordanze di «quella»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1868 | si dia per esempio quella di Firenze; così per | ||
2 | 1868 | stoffa rossa damascata, come quella de’ padiglioni de’ letti | ||
3 | 1868 | libero alle sue scelleraggini. Quella povera donna della sua | ||
4 | 1868 | poco ad arrestarsi in quella via del precipizio, dove | ||
5 | 1868 | e latte, si dice quella Tela, drappo, o altro | ||
6 | 1868 | Cámera da spòsi. È quella, o con un letto | ||
7 | 1868 | vuole scaldarsi. ¶ Cammíno. È quella specie di torretta che | ||
8 | 1868 | Capo. Capo del letto. Quella parte della parete di | ||
9 | 1868 | di un letto è quella parte di esso dove | ||
10 | 1868 | da minúte. Cosi chiamasi quella qualità di carta, la | ||
11 | 1868 | al pulito. ¶ Carta tagliata. Quella che si mette in | ||
12 | 1868 | Anche più piccola di quella da lettere; e serve | ||
13 | 1868 | luoghi dicesi Canterano. ¶ Caténa Quella che pendente da una | ||
14 | 1868 | Così chiamano i coltellinaj quella parte più sottile, e | ||
15 | 1868 | Colabrodo. 18 ¶ Colonnétta spirale. Dicesi quella che sembra fatta di | ||
16 | 1868 | ora si rinnovella. ¶ Còrda. Quella sottil fune che, attaccata | ||
17 | 1868 | V. in Campanello. ¶ Cordóne. Quella Cordicella gentile, o di | ||
18 | 1868 | o chiuderle tirandola. E quella altresì che s’appicca | ||
19 | 1868 | che essa dà su quella strada, piazza, o giardino | ||
20 | 1868 | ciò per accennare anche quella esser assai alta nel | ||
21 | 1868 | genere. ¶ Fioráme. Dicesi di quella tela, stoffa, o carta | ||
22 | 1868 | rosso ec. Dicesi di quella tela, o parete, il | ||
23 | 1868 | spiede. ¶ Girévole. Dicasi di quella spera bilicata per modo | ||
24 | 1868 | della scrittura, e in quella del disegno, serve al | ||
25 | 1868 | pronti a mano. ¶ Guardaròba. Quella stanza dove sono armadj | ||
26 | 1868 | bullette. ¶ Impagliáto. Cosi chiamasi quella seggiola, il cui sederino | ||
27 | 1868 | Là. V. Qua. ¶ Lambrì. Quella fascia che i riquadratori | ||
28 | 1868 | Limettína da ugne. Dicesi quella lima sottile e minutissima | ||
29 | 1868 | dal latino. ¶ Lombáta. Tutta quella parte dell’animale macellato | ||
30 | 1868 | di carne squisita. ¶ Marmo. Quella lastra di marmo, riquadrato | ||
31 | 1868 | un’altra, vale da quella s’entra nell’altra | ||
32 | 1868 | del mezzo si dice quella finestra, birillo, o altro | ||
33 | 1868 | larghezza di esso. ¶ Padiglióne. Quella tenda di panno lino | ||
34 | 1868 | superfice inferiore del solajo, quella cioè che rimane sopra | ||
35 | 1868 | di palco basso dicesi quella che è poco alta | ||
36 | 1868 | con la stecca. ¶ Pallíno. Quella piccolissima palla d’avorio | ||
37 | 1868 | Dondolo. ¶ Pènero. È veramente quella parte dell’ordito che | ||
38 | 1868 | rado. Il pettine è quella sottil lamina a punte | ||
39 | 1868 | di pezzi. Si dice quella, nel giuoco del biliardo | ||
40 | 1868 | il rimbarcarsi. ¶ Pèzzo gelato. Quella data quantità di sorbetto | ||
41 | 1868 | minutissime pieghe. ¶ Piètra seréna. Quella pietra, non molto compatta | ||
42 | 1868 | Poltróna a sdrajo. Dicesi quella più ampia ancora delle | ||
43 | 1868 | ajuto delle braccia. ¶ Portinája. Quella donna che si suol | ||
44 | 1868 | Dicesi così francescamente a quella mescolanza di fiori di | ||
45 | 1868 | di questa o di quella specie, per più o | ||
46 | 1868 | o maggior decoro. ¶ Ridótto. Quella stanza che si trova | ||
47 | 1868 | stanza è il darle quella tinta che più aggrada | ||
48 | 1868 | di mobilia s’intende quella fatta di pedali e | ||
49 | 1868 | tavola. ¶ Salòtto da lavóro. Quella stanzetta non molto grande | ||
50 | 1868 | lavorare. ¶ Salòtto da pranzo. Quella stanza dove si raccoglie | ||
51 | 1868 | libri. ¶ Scala a chiòcciola. Quella che, rigirando sopra se | ||
52 | 1868 | a pózzo. Così chiamasi quella, che è fiancheggiata di | ||
53 | 1868 | collocano le botti. ¶ Seggétta. Quella cassetta con entro il | ||
54 | 1868 | usitata. ¶ Sèggiola di Pisa. Quella che ha gli staggi | ||
55 | 1868 | Smerigliare. ¶ Smobiliato. Dicesi di quella stanza, o quartiere, o | ||
56 | 1868 | accostarsi al fuoco. ¶ Soffítta. Quella serie di stanze in | ||
57 | 1868 | di una scala. ¶ Spallièra. Quella parte della panca o | ||
58 | 1868 | Stanza degli armádj. È quella dove si tengono gli | ||
59 | 1868 | Così chiamasi per antonomasia quella piccola stanzetta o recesso | ||
60 | 1868 | più gentile. ¶ Stojáto. Dicesi quella stanza il cui palco | ||
61 | 1868 | dar ne’ birilli. ¶ Stúdio. Quella stanza dove altri sta | ||
62 | 1868 | che può raccogliervisi. ¶ Sultána. Quella specie di canapè rotondo | ||
63 | 1868 | chiamasi il Tostino, anzi quella parte di esso, che | ||
64 | 1868 | stirarvi ec. ¶ Távola bucata. Quella nel cui mezzo è | ||
65 | 1868 | della stessa grandezza di quella del cesso, e che | ||
66 | 1868 | pian terreno è tutta quella serie di stanze che | ||
67 | 1868 | casa. ¶ Tinèllo. Così chiamasi quella stanza dove suol mangiare | ||
68 | 1868 | Tinòzza. Chiamasi così anche quella di terra cotta o | ||
69 | 1868 | Tórno tórno. Dicesi di quella cosa che è posta | ||
70 | 1868 | Fruttièra. ¶ Veduta. Così chiamasi quella stampa o incisa o | ||
71 | 1868 | su questa e su quella, si trovano colla faccia | ||
72 | 1868 | stojato. ¶ Vuòto. Così dicesi quella stanza o quartiere che |