Alessandro Baricco, Emmaus, 2009

parere, si vive, se quello è vivere. ¶ Tuttavia siamo

appare a nessuno per quello che è – una forma

come una liturgia. E quello è il nostro infinito

sistematico. In definitiva, tutto quello che sappiamo della nostra

perché è una costruzione quello che in lei è

di leggenda, indubbiamente, ma quello che si racconta in

pomeriggio andiamo in ospedale, quello dei poveri. Reparto maschile

al rosso del sangue. Quello che facciamo noi è

uno strattone, se no quello non si sfila via

via dall’altro tubicino, quello della sacca. Così cerchi

per immaginare da vicino quello che era successo dietro

era andata sul ponte, quello sul fiume. Dato che

camminare sotto la pioggia, quello che voleva era inzuppare

incominciavo a vergognarmi per quello che stavano dicendo, tornai

cieca nei nostri genitori, quello che vediamo in casa

del plaid, e di quello che evidentemente stavamo facendo

ancora meno spazio di quello che era, perché io

sacerdoti. ¶ Se era solo quello, potevamo rispondere. ¶ Sì. ¶ E

spaventarsi. ¶ Può darsi. Ma quello è il migliore. ¶ Credi

fascinazione vera, attratti da quello che lui sa, e

noi stessi. Parallelamente a quello che diciamo e viviamo

ne abbiamo parlato, mai. Quello che è detto nella

Per quanto fosse pazzesco quello che aveva da dire

sul suo volto, che quello sforzo di non chiudere

quel modo riepilogò tutto quello che sapevamo, e si

ricapitolasse il suo nulla, quello di sua figlia. Senza

con Dio. ¶ È per quello che ci si confessa

per far terminare tutto quello, e il più semplice

fiducia nei sacramenti – in quello, poi. Ma le era

così tremava. Dissi che quello era il primo peccato

poi volle guardarci, per quello che ancora aveva da

suo sguardo mi colpì, quello del Santo invece, che

per altro, doveva essere quello che sapevo fare. La

Non c’entra con quello che facciamo noi. Non

le dia fastidio tutto quello che può diventare emozionante

modo lì. Non è quello che cerca. ¶ Sorrisi. Ci

come cura, per salvarci, quello che in una vita

Il Santo. ¶ Fu anche quello, ma probabilmente le parole

sempre. Nel Nuovo Testamento, quello spalancamento è tramandato nella

ballavano, a meno che quello fosse ballare, il muoversi

nulla, che non fosse quello il cuore della faccenda

sguardo era vicino a quello che conoscevo, ma non

davvero eccitanti, non certo quello stare uno dentro l

sta facendo l’amore, quello non l’avevo immaginato

non ci era parso quello, il cuore della faccenda

disastro. Non era vivere, quello. E senza neppure spingersi

un tascapane militare, come quello che abbiamo tutti, li

Giovanni, e solo in quello, è raccontato l’ambiguo

padre. Ma anche di quello, poco si era disposti

Soprattutto turbava i grandi quello stare lontani, e non

che sapevo. Forse fu quello. Ma anche il sapere

non c’entrava con quello che avevo fatto, c

fatto, c’entrava con quello che avrei dovuto fare

A ridere? ¶ Se era quello, il problema, sarebbe venuto

può essersi ucciso per quello, solo tu puoi pensarlo

Il lavoro era sempre quello, le sacche piene di

chiese dov’era finito quello con i capelli rossi

rossi. Mi faceva ridere, quello, disse. ¶ Parlava di Bobby

è più venuto?, chiesi. ¶ Quello? E chi l’ha

il tubicino piccolo da quello più grande, facendo attenzione

si è ucciso per quello, dissi. ¶ Non era esattamente

dovevo, non avrebbe fatto quello a suo padre, una

non facesse schifo era quello che passavamo insieme. Disse

di sentire quando tutto quello si era inceppato, e

Surgelati. Il minestrone surgelato, quello non è male, disse

giornale, senza emozione, e quello del Santo era il

mia chitarra, e feci quello che dovevo fare. Volevano

cercata, forse volevo proprio quello, non volevo più niente