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Vincenzo Monti, Iliade [traduzione da Omero], 1810

concordanze di «questi»

nautoretestoannoconcordanza
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orrenda ¶ ne fean. Con questi, a lor preghiera, io
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sebben sì grande, a questi ¶ tor la fanciulla; ma
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odore. ¶ Seguìan nel campo questi riti. E fermo ¶ nel
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e in man di questi guidator l'affida. ¶ Ma
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genitor la ponea con questi accenti: ¶ Crise, il re
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raccolti che fûro, in questi accenti ¶ il suo prudente
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uccisor d'Argo Mercurio; ¶ questi a Pelope auriga, esso
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ed Achivi, ¶ e di questi e di quei levato
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saggio diè principio: Atride, ¶ questi Achivi di te vonno
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travaglio del fratello. E questi ¶ fêr di sé stessi
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confini ¶ d'Antèdone. Di questi eran cinquanta ¶ le navi
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amplesso furtivo. Eran di questi ¶ trenta le navi che
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generoso Naubolìde Ifìto. ¶ Invìa questi guerrier la discoscesa ¶ balza
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al mar fidate ¶ da questi prodi, e tutte in
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usberghi. ¶ E quaranta di questi eran le vele. ¶ Della
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la Diva. Guidator di questi ¶ era il Petìde Menestèo
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e di Masete. A questi ¶ tre sono i duci
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l'opposto ¶ pelago, a questi è condottier Megète, ¶ di
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città porta ghirlanda. ¶ Di questi tutti Idomenèo divide ¶ col
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da prima ¶ Filottete; ma questi egro d'acuti ¶ spasmi
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seguìan quaranta navi. E questi ¶ fur dell'achiva armata
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l'incomparabil Tessalo. Ma questi ¶ nelle ricurve navi si
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Giove ¶ un comando. Tenean questi consiglio ¶ giovani e vecchi
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argentea vena. ¶ Duci a questi eran Odio ed Epistròfo
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insegnati avea Chirone. ¶ Mentre questi alla cura intenti sono
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In tutto punto ¶ metteansi questi, e li seguìa di
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cominciavan le mosse: e questi in posa ¶ aspettavan che
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Dïomede, e ratto ¶ con questi accenti rampognollo: Ahi figlio
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più parti raccolta. A questi Marte, ¶ a quei Minerva
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degli Epèi. Dintorno a questi ¶ molt'altri prodi ritrovâr
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luci gli abbuiâr. Di questi ¶ tal nell'acerba pugna
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l'omero netto. Dopo questi addosso ¶ ad Abante si
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un sol cocchio. A questi ¶ s'avventò Dïomede; e
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Enea: Non dire, ¶ no, questi spregi. Della pugna il
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veloci ¶ inseguire e fuggir. Questi (se avvegna ¶ che il
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dell'armi l'onor), questi trarranno ¶ salvi noi pure
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n'impingua ¶ quattro di questi a sé nel suo
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prode guerriero, retrocesse. ¶ Trassero questi tra gli Achei gli
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si ritrasse addietro. ¶ Mentre questi alle mani in questa
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di foggiato ferro. ¶ Di questi largiratti il padre mio
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alle consorti ¶ dormono in questi i Priamìdi. A fronte
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fila. ¶ Di Prìamo in questi dormono gl'illustri ¶ generi
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di Tindaro rapìo. Di questi Ecùba ¶ un ne toglie
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gran figlia orò con questi accenti: ¶ Veneranda Minerva, inclita
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fidandone l'effetto. E questi a lui ¶ e stanza
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la mia casa. Di questi in un sol giorno
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o donna, ¶ sì di questi il dolor, quanto il
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Raccolse al terminar di questi accenti ¶ l'elmo dal
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a Giove supplicâr con questi accenti: ¶ Saturnio padre, che
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scudieri in cura, ¶ drizziam questi ne' Teucri, e vegga
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perdea l'alma, e questi, ¶ come fanciullo della madre
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Ormeno e Ofeleste: a questi aggiunse ¶ Detore e Cromio
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a Minerva allor con questi accenti ¶ Giuno si volse
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d'ogni mal Contesa. ¶ Questi del veglio i bei
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teco spedimmi, onde di questi ¶ studi erudirti, e farmi
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di Calidone, ad espugnarla questi, ¶ a difenderla quelli; e
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e brevemente Achille ¶ in questi detti replicò: Fenice, ¶ caro
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ogni onor mio. Riporteranno ¶ questi le mie risposte, e
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i suoi sensi, ¶ che questi a me consorti, il
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si restâr. Finalmente in questi detti ¶ proruppe il fiero
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tenda n'uscì con questi accenti: ¶ Chi siete che
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a lui rivolto ¶ con questi accenti rispondea: Sei troppo
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rompe ogni sonno: così questi ¶ rotto il dolce sopor
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delle cose; e in questi detti ¶ Nèstore aperse il
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Molo ¶ ospital donamento, e questi poscia ¶ al figlio Merïon
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un aïrone. ¶ Né già questi il vedean, ché agli
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e lavorato ferro. ¶ Di questi il padre mio, se
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cenno a Dïomede. ¶ Ma questi in mente discorrea più
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fuggenti contemplâr stupiti. ¶ Giungean questi frattanto ove d'Ettorre
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turba timor che a questi prodi ¶ non avvegna fra
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Ulisse, ¶ che destrieri son questi? ove rapiti? ¶ nel campo
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neghittoso abborro, ¶ io né questi né pari altri corsieri
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più d'assai. Ma questi, ¶ di che chiedi, son
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e pedoni in ordinanza, ¶ questi primieri e quei secondi
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fratello ¶ (d'Antènore era questi il maggior figlio ¶ e
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il bellicoso Ippònoo. Fur questi ¶ i dànai duci che
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Timbrèo scudiero. E spenti questi, ¶ si cacciâr nella turba
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ed Ennomo, e dopo questi ¶ Chersidamante nel saltar che
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guisa, ¶ come fiamma, tra questi ardea la zuffa. ¶ Di
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il compagno Patròclo: e questi appena ¶ dalla tenda l
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il doloroso auriga. ¶ Di questi oltraggi il vecchio padre
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e Macaon son lungi; ¶ questi, credo, in sua tenda
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Achei; né scampo a questi ¶ è più la fossa
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e tanti eroi. ¶ Di questi rivoltò Febo le bocche
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perdono la vita; ¶ di questi due così sopra i
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alle torri. Intorno a questi ¶ travagliansi i Troiani, ampia
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indomito Ettorre. — Era di questi ¶ tale il discorso, e
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l'alta sbarra. ¶ Da questi di Nettunno acri conforti
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punta ¶ contra il nemico questi forti, ognuno ¶ nella robusta
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ascolta ¶ più quei che questi, ancor dubbiando a cui
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a piè fermo. Daran questi ad Ettorre, ¶ per audace
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intende il suo cor, questi il prevenne ¶ e la
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il generoso ¶ Deucalïone, e questi me nell'ampia ¶ Creta
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ad Alcatòo ¶ s'azzuffâr questi e quelli. Intorno ai
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in pronto gli tenea, questi il portaro ¶ gemente, afflitto
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vibrar quegli la picca, ¶ questi lo strale. Saettò primiero
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avventossi al nemico, e questi all'ombra ¶ dello scudo
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Degli eletti di Ftia questi alla testa ¶ giunti ai
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il senno ¶ largisce a questi la virtù guerriera, ¶ l
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Dïomede ¶ e Agamennón. Di questi a fior di lido
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cura ed affetto. A questi io vado, e solo
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il fido auriga. ¶ Volâr questi, e portâr l'eroe
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bellicoso ¶ Penelèo. Si scagliò questi con ira ¶ contro Acamante
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vide e i Troiani, ¶ questi incalzati, e quei coll
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fuggendo, del Pelìde Achille. ¶ Questi allor nella pugna il
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Ruppe alfin disdegnosa in questi detti: ¶ Oh noi dementi
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e meglio fia. Tra questi ¶ almen si avrà chi
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Stichio uccide e Arcesilao, ¶ questi a' Beozi capitano, e
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Mentre l'armi rapìan questi agli uccisi, ¶ giù nell
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poppe ¶ un conflitto crudel, questi su i cocchi, ¶ quei
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gli eroi ¶ travagliansi, né questi era possente ¶ a fugar
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su l'uccisor; ma questi obliquamente ¶ chinando il fianco
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le mandre. ¶ Ma giunti questi ad Ilio, ei pur
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pugnar da lungi ¶ con questi Argivi. Sterminarli è d
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Prese allor Menelao con questi accenti ¶ d'Antìloco a
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la scema; ¶ togliendo a questi la vittoria, e quelli
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cor d'Ettorre, e questi ¶ furiando parea Marte che
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un orrido macello, e questi e quelli ¶ d'un
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Libro decimosesto ¶ E così questi combattean la nave. ¶ Presentossi
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animante i Troiani. E questi alzando ¶ liete grida guerriere
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cadde una tant'ira. ¶ Questi biasmi in accolta a
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la terribile mischia. E questi al cenno ¶ dell'ardito
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ombra di morte. ¶ E questi fûro i condottieri achei
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anela de' Troiani. E questi ¶ d'alte grida e
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dell'astuto Saturno, in questi detti ¶ a Giunon si
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di coraggio, infiamma ¶ con questi detti: Aiaci, ora vi
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alla diva ¶ consorte: e questi a guerreggiar co' Teucri
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Pilarte; e come ¶ stese questi al terren, gli altri
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presa ¶ né quei né questi di lasciar fa stima
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il ruvido cornio; e questi all'aere ¶ dibattendo le
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l'indovino Ennòmo, ¶ con questi accenti li raccese: Udite
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il morto Patròclo, a questi io cedo ¶ la metà
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libera altrove combattea. Su questi ¶ puro si spande della
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opposti lati ¶ il cadavere, questi nella speme ¶ di strascinarlo
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Alcimedonte, l'indole di questi ¶ sempiterni corsieri, e di
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vittoria; onde proruppe ¶ in questi accenti il gran Telamonìde
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inseguono ristretti, Enea tra questi ¶ principalmente e il non
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improvvisa la Diva, e questi accenti ¶ fe' dal labbro
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che Giove innanzi a questi legni ¶ d'alta vittoria
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ospital, mentr'io veloce ¶ questi mantici assetto e gli
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lasciam, benché dolenti, ¶ che questi qui si giaccia; e
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fatto parlante udir fe' questi accenti: ¶ Achille, in salvo
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di Giove interrogò con questi accenti: ¶ Perché di nuovo
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ardimento e valor con questi accenti: ¶ Illustre duce Enea
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superbe. ¶ Fatto animoso a questi detti il duce, ¶ processe
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Ma quanto ¶ queste man, questi piedi e questo petto
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spirava. ¶ S'avventò dopo questi a Polidoro. ¶ Era costui
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mento la picca, e questi al piede ¶ gli traboccò
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alma gli tolse. Dopo questi Dàrdano ¶ e Laògono assalse
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quell'offeso pregò con questi accenti: ¶ Perché prese il
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disse: ¶ Fosser tutti così questi di Troia ¶ proteggitori a
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che nosco procurar di questi ¶ fedifraghi Troiani e de
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lasciar lungo le mura ¶ questi avvisi: Alle man tenete
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Se mentre ¶ ei va questi inseguendo, io d'altra
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amato figlio supplicando: e questi ¶ fermo innanzi alle porte
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misero gli stese, ¶ e questi profferì pietosi accenti: ¶ Mio
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Achivi, esca alle belve. ¶ Questi preghi di lagrime interrotti
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nel gran cor rivolge ¶ questi pensieri: Che farò? Se
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dell'iliaca città fêr questi il giro ¶ velocemente. A
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che fugge inseguir, né questi ha forza ¶ d'involarsi
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aggiugner puote Ettorre, ¶ né questi a quello dileguarsi. E
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l'armi crollando ¶ fe' questi detti l'animoso Ettorre
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i corridori: procediam con questi ¶ a piagnere Patròclo, a
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li segue, e a questi in mezzo ¶ di Pàtroclo
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figlio di Pelèo con questi accenti: ¶ Agamennón, di lagrime
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valor. S'altra cagione ¶ questi ludi eccitasse, i primi
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il Tidìde. ¶ Vien dopo questi Menelao cui preme ¶ di
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per arte; e nondimeno ¶ questi a tergo gli è
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presentolla all'eroe con questi accenti: ¶ Tieni, illustre vegliardo
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all'avversario, e mentre ¶ questi bada a mirar dove
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Ippotòo. Si volge a questi nove ¶ con acerbi rabbuffi
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al cielo, libò con questi accenti: ¶ Giove massimo Iddio
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tu forse, per salvarli, questi ¶ preziosi tesori? O forse
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Dieci e nove di questi eran d'un solo
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man, scostollo ¶ dolcemente. Piangea questi il perduto ¶ Ettore ai
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pregio ed amor. Sciolsero questi ¶ i corsieri e le
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funebre celebrâr lauto convito. ¶ Questi fûro gli estremi onor