parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Cesare Pavese, La luna e i falò, 1950

concordanze di «ragazzo»

nautoretestoannoconcordanza
1
1950
Ma ero già un ragazzo fatto e il municipio
2
1950
non so se da ragazzo mi sbagliavo poi di
3
1950
sulle passerelle. Da quando, ragazzo, al cancello della Mora
4
1950
Magari c’è qualche ragazzo, servitore com’io sono
5
1950
gli restava che un ragazzo e delle donne. Che
6
1950
terra era seduto un ragazzo, in carnicino e calzoni
7
1950
strappava il filo. Il ragazzo era scalzo, aveva una
8
1950
tirò, che rantolava. Il ragazzo si alzò dalla ruota
9
1950
uscio, poi gridò al ragazzo di guardare dalla riva
10
1950
E cos’ha questo ragazzo? è caduto su una
11
1950
indomani era morta. ¶ Il ragazzo ci ascoltava appoggiato al
12
1950
le donne gridarono al ragazzo: – Muoviti. Va’ a vedere
13
1950
quelle donne inferocite, quel ragazzo storpio. ¶ Chiesi a Cinto
14
1950
la sponda. ¶ – Ero un ragazzo come te, – gli dissi
15
1950
questo gioco quand’ero ragazzo – cosí vedevo solamente le
16
1950
parve d’essere un ragazzo venuto a giocare con
17
1950
una volta, quand’ero ragazzo, i padroni delle cascine
18
1950
aveva bisogno di un ragazzo… ¶ – Se glielo dicono, s
19
1950
l’avrei detto, da ragazzo. Lontano da casa si
20
1950
e grosso, libero. Da ragazzo non lo sapevo ancora
21
1950
cambiarlo. ¶ Capivo che da ragazzo, anche quando facevo correre
22
1950
non mi perdono. Quel ragazzo… ¶ Eravamo arrivati al gomito
23
1950
parco dov’è stato ragazzo… ¶ Era un’idea. Quella
24
1950
quello del Cavaliere. Da ragazzo fin lassú non c
25
1950
chiamava, o passava un ragazzo dei Piola o del
26
1950
gli occhi sottili. Questo ragazzo, pensavo, con la sua
27
1950
quel che raccontavo al ragazzo, sporse il labbro come
28
1950
Cinto – come me da ragazzo – queste cose non le
29
1950
palazzotti sulle colline. Da ragazzo non mi ero sbagliato
30
1950
venuto col carro un ragazzo a vender l’uva
31
1950
Se mi fossi ritrovato ragazzo, l’avrei percorsa un
32
1950
hai mangiato quand’eri ragazzo. Canelli è tutto il
33
1950
E pensare che da ragazzo quando la Virgilia ci
34
1950
San Rocco. Ero un ragazzo che cresceva. ¶ L’anno
35
1950
ch’ero soltanto un ragazzo e mi dava delle
36
1950
capisco ma non un ragazzo che viene al mondo
37
1950
di essere soltanto un ragazzo, un servitore, di non
38
1950
quand’è venuto questo ragazzo che sembrava un passerotto
39
1950
ero povero, perch’ero ragazzo, perch’ero niente. Quasi
40
1950
Non può mica un ragazzo come lui andare in
41
1950
Vidi ch’era un ragazzo: zoppicava e ci correva
42
1950
parlò come a un ragazzo e la cosa finí
43
1950
Non ero piú un ragazzo che si accontenta di
44
1950
storia cominciava da un ragazzo scavezzacollo nei boschi, ch
45
1950
degli avvelenamenti, e il ragazzo veniva accusato e messo
46
1950
accordo che, se il ragazzo metteva bene, a suo
47
1950
ero mai salito, da ragazzo. Si vedeva lontano fino
48
1950
chiacchierai, – sul biroccio. Ero ragazzo. Di lassú si vedevano