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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Carlo Sgorlon, La conchiglia di Anataj, 1983

concordanze di «ragazzo»

nautoretestoannoconcordanza
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quando era ancora un ragazzo, ne aveva preso lo
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ponti. ¶ Marco era un ragazzo nemmeno diciottenne, che gli
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e dalla foresta il ragazzo indossò un aspetto anche
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osato rispondergli malamente. Il ragazzo aveva preso a sputar
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stesso aveva lavorato da ragazzo, e dove suo zio
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isba c’era un ragazzo sui dodici anni, o
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di lei come un ragazzo, quasi gli avessero fatto
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boschi. ¶ Anche Falalej, il ragazzo cieco, aveva questa impressione
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di petto. Così il ragazzo era passato in casa
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legame di sangue. Il ragazzo ci pativa per quel
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la sua vitalità di ragazzo. ¶ Ogni tanto, magari soltanto
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dello zio morto ancora ragazzo in Baviera, o l
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andava a trovare il ragazzo nella sua isba. Erano
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l’animale e il ragazzo fermi, a scrutarsi, come
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Meglio così» dissi. ¶ Il ragazzo mi sembrò sollevato. Diventò
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testa per ringraziare. Il ragazzo era tutto felice, come
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accettavano volentieri, soprattutto il ragazzo. Katja, bionda, dal corpo
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occuparci un po’ del ragazzo cieco, che però non
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cieco dalla nascita, il ragazzo sapeva cosa fossero i
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il tempo, per il ragazzo, e cominciammo a stuzzicarlo
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mani.» ¶ «È un bravo ragazzo. Ci fidiamo di te
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sé il nome del ragazzo. ¶ «Lo vedi, Mironicha? Ad
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mai più trovato, quel ragazzo?» ¶ «No. L’ho cercato
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lo aveva fatto sul ragazzo della sua adolescenza, per
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che aveva appreso da ragazzo dagli anziani della sua
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lungo sogno fatto da ragazzo, e che solo per
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tempo facendo cose da ragazzo. Accompagnavo Marco, che conduceva
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Parve che tra il ragazzo cieco e lui, sulle
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cosa ci trovasse nel ragazzo, ormai sui quattordici anni
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sulle mani. Era un ragazzo strano e solitario. Aveva
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io…» ¶ «Non contare frottole, ragazzo, so benissimo che sai
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basta, zia.» ¶ «Ma perché, ragazzo? Il bello comincia adesso
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sarebbe rimasto sempre un ragazzo che non vedeva, un
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pensi a queste cose, ragazzo?» ¶ Lui alzò le spalle
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anche così» ammise il ragazzo. «Ma il fatto è
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di lui perché il ragazzo le ricordava che esisteva
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anche così. Ma quel ragazzo bisogna allontanarlo, sistemarlo in
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di parlar chiaro al ragazzo, di toccare quel tasto
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anche in presenza del ragazzo. Ma lo faceva su
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il suo spirito di ragazzo. Ajdym invece, la prostituta
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lui qualcosa che il ragazzo, in casa di Katja
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è vero, Falalej?» ¶ Il ragazzo non disse verbo, ma
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scorgere da nessuno. Il ragazzo lo guardava stupito come
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fondo al lago?» Il ragazzo annuì, ma intanto lo
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Il vecchio e il ragazzo. Tu sarai il mio
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una cicogna ferita. Il ragazzo lo ascoltava incantato, ma
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tentativo per convincere il ragazzo. Gli disse soltanto la
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non importa niente del ragazzo. Non vi siete mai
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della donna e del ragazzo, dunque, si formava in
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lontano Marco veneziano. Il ragazzo si sentiva legato a
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lui, per esempio il ragazzo cieco, o il vecchio
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tra lei e il ragazzo. Ogni cosa stava perdendo
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assoluto, nella stanzetta del ragazzo. Allora Ajdym si spogliò
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mostrò impensierito. Diede al ragazzo, che rinveniva e sveniva
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una donna e un ragazzo mi erano stati regalati