Vittoria Colonna, [Rime], 1538

ogni affanno sciolta ¶ Dai raggi del mio sol tutta

e si raccende. ¶ Quei raggi caldi e quella chiara

vaga stella ¶ Chiari i raggi rotar del cerchio ornato

Picciola nube li suoi raggi ardenti ¶ Copre o raffredda

l'ardente virtù dei raggi suoi, ¶ Pria che tornasse

va cercando i chiari raggi ¶ Degli occhi amati, nè

col pensier rivolta ¶ Ai raggi e al caldo del

velo, e quegli interni ¶ Raggi della virtù sì vivi

in terra i divin raggi ardenti, ¶ Ma con lume

il pensiero ¶ A' caldi raggi del suo amato sole

che sì lieta i raggi suoi ¶ Vedrò, ch'altro

il mio co' chiari raggi suoi. ¶ SONETTO V. ¶ Senza

scerse ¶ Fra tanti chiari raggi il suo bel sole

glorie, e co' bei raggi suoi ¶ Disparir l'ombre

l sol che i raggi suoi fra noi comparte

sempiterna luce ¶ Cinta de'raggi, lampeggiando intorno, ¶ Le nostre

tempre. ¶ SONETTO LXXII. ¶ Chiari raggi d'amor, scintille accese

pura, or da' bei raggi ardenti ¶ Del vero sole

e i vivi suoi raggi rendesti, ¶ D'ombroso e

sole ¶ L'avea de' raggi suoi cinto ed armato

egra virtute ¶ Scorgere i raggi, nè sentir l'ardore

pensiero ¶ Ferma a' bei raggi, e benedette l'opre

che i vivi bei raggi fermaste ¶ Sul tugurio felice

ella ¶ Guarda i bei raggi ascosti all'occidente, ¶ Del

squadre ¶ Un sol dei raggi tuoi chiaro, lucente, ¶ Ch

che cinse ¶ L'altri raggi più chiari il mondo

Il sol che i raggi suoi fra noi comparte

prato! ¶ I più bei raggi e le più lucid

occhi in terra, ¶ Ai raggi del gran sol tutto

Questa immagin, Signor, quei raggi ardenti ¶ Che mostra spesso

mio sol d'eterni raggi cinto ¶ Nel bel cerchio

e trema ¶ Dinanzi ai raggi tuoi la mia virtute