Pietro Giannone, Vita scritta da lui medesimo, 1741

concordanze di «re»

n	autore	testo	anno	concordanza
1	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	regno di Carlo II re di Spagna e sotto
2	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	niuna delle monete de' re longobardi, i quali, per
3	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	Galeotto, l'altro del re Manfredi, la proprietà ed
4	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	regno di Filippo V, re di Spagna, e sotto
5	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	cominciandola da Ruggero I, re di Sicilia, tralasciando i
6	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	regno di Filippo V, re di Spagna (che io
7	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	sotto il regno del re, poi imperadore, Carlo VI
8	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	Carlo d'Austria, allora re, che teneva in Barcellona
9	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	seguitare il partito del re Filippo V, e partir
10	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	in Napoli, nulladimanco dal re Carlo, suo fratello, e
11	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	l'imperadore Giuseppe — allora re de' Romani, dopo la
12	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	Spagna, in beneficio del re Carlo allora arciduca di
13	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	non fossero confermati dal re Carlo, nulladimanco diceasi che
14	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	mesi, mal gradito dal re Carlo, il quale avea
15	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	faccia del luogo, in re presenti maggiormente si conobbe
16	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	il suo libro De re beneficiaria, potesse tenerlo presso
17	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	Praga, per essere incoronati re di Boemia, ed ivi
18	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	ed alte preminenze de' re di Napoli, facendo conoscere
19	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	a quelle, che i re di Francia esercitavano nel
20	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	Carlo, in qualità di re di Spagna, e mandarlo
21	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	Leopoldo e Giuseppe, allora re de' Romani, rinunciassero all
22	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	e sovrane regalie de' re di Napoli, le quali
23	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	che si facciano i re di Francia nel lor
24	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	dell'Imperadore ed insieme re di Spagna; ed il
25	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	e strapazzando quella del re, avea finalmente costretto il
26	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	l'Imperadore e Filippo, re di Spagna, stipulata in
27	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	secretamente, per parte del re Filippo, dal duca Riperta
28	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	Imperadore fosse il vero re di Spagna, giacché, in
29	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	conservato il titolo di re cattolico e, per questa
30	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	rimanendo la Spagna al re Filippo, fosse in suo
31	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	procurata la nomina del re di Polonia; l'altro
32	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	avean fatto esercitare i re di Spagna, suoi predecessori
33	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	legittimi titoli, donde a' re di Sicilia derivava quella
34	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	reali preminenze che i re di Sicilia esercitano nel
35	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	Normanni, conti e poi re di Sicilia, avrebber potuto
36	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	pacifico possesso i predecessori re di Spagna e di
37	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	Oriente, de' quali, come re di Sicilia, rappresenta le
38	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	conservato sempre da' predecessori re di Spagna con tanta
39	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	ciò che Filippo II, re di Spagna, non poté
40	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	per cui regnavano i re ed i principi della
41	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	ingiuriose alla potestà de' re e imperadori, e pregiudizialissime
42	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	oro di Ludovico XII, re di Francia, che porta
43	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	fu fatta imprimere dal re Ludovico, per rintuzzare l
44	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	s'intitolasse nella moneta re di Francia e di
45	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	inferirsi che fosse anche re di Gerusalemme, non poteva
46	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	era il serviggio del re ed il pubblico bene
47	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	di maggior serviggio del re e del pubblico, che
48	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	non il serviggio del re e del pubblico; ma
49	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	antiche monete de' Goti, re d'Italia, che illustravano
50	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	gabinetto di quel giovane re, e la forza e
51	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	popolo, dichiarandosene Egli particolar re e signore, e che
52	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	per la morte di re Augusto di Polonia, si
53	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	l'elezione del nuovo re in persona del duca
54	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	di Sassonia, figliuolo del re defonto. Né si poté
55	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	intesa a riporci il re Stanislao, padre della regina
56	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	regina e suocero del Re. Ma il basso concetto
57	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	dava il titolo di re e di monarca della
58	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	terra a toglier a' re gl'imperi lor terreni
59	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	si lusingavan che il re di Sardegna, duca di
60	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	soccorsi. Quando, sotto il re Filippo IV, la Spagna
61	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	in Roma ministro del re di Spagna, colla quale
62	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	memoriale alla maestà del re di Spagna, Filippo V
63	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	per la maestà del re Filippo V, glielo portai
64	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	né come vicario del re Filippo, suo padre, ma
65	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	come proprio e particolar re di que' regni. ¶ Fin
66	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	gli editti, che il re di Spagna, suo padre
67	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	avea assunto quello di re. E ciò per una
68	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	diceasi avere scritta il re Filippo alla città di
69	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	glielo dava per loro re proprio, al quale dovessero
70	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	lor proprio e particolar re, il qual, collocando la
71	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	e riacquistavano un particolar re, che, a lungo andare
72	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	regni, costituirlo un gran re; esser certamente per i
73	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	guerra per ricuperargli; il re Filippo, coll'armata e
74	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	una semplice lettera del Re, senza il consenso de
75	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	di Sicilia gli antichi re di Spagna l'aveano
76	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	esser noto che il re Alfonso, se bene per
77	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	fatta in nome del re di Spagna, nella quale
78	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	trasformarsi il generalissimo in re sovrano; il qual non
79	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	come rimarrà questo nuovo re, non avendo Napoli e
80	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	era in Napoli salutato re, e ne' dispacci e
81	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	fra la serie de' re di Napoli porre Carlo
82	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	Napoli porre Carlo VIII, re di Francia, bisognava dirlo
83	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	soffrire che di quel re francese si avesse conto
84	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	città, né al nuovo re rifatto. Ma i Siciliani
85	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	aveano l'imbroglio del re Carlo VIII, francamente omesso
86	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	erano stati sotto i re angioini, non riconoscevano altri
87	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	non riconoscevano altri Carli re di Sicilia, se non
88	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	imperadore, e Carlo II re di Spagna. ¶ Or, governandosi
89	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	sistema di aver proprio re, riputò l'ambasciadore di
90	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	memoriale per don Carlos, re di Napoli. E se
91	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	un simil memoriale al re Filippo, con raccomandargli efficacemente
92	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	memoriale non poteva il re Carlo darci provvidenza, se
93	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	avuto avviso che il re Filippo avea rimessa la
94	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	mio ricorso all'Infante, re di Napoli, al quale
95	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	che la maestà del re Carlo avea dato al
96	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	negli ultimi anni del re Carlo II vi fu
97	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	presa dalla corte del re Carlo intorno al mio
98	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	glorioso, quanto era il re Carlo Emanuele, il qual
99	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	ivi incaricato pure dal Re de' pubblici affari; e
100	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	carica d'istorico del Re. Ch'egli, per la
101	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	presso la maestà del re; al qual io, con
102	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	nell'osteria “de' Tre Re”, dove la sera stessa
103	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	in cos'alcuna quel re; anzi, come a principe
104	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	sarebbe stato premiato dal Re con cariche onorevoli e
105	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	del tabacco, che il Re teneva in Ginevra; e
106	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	era l'ordine del Re e del papa, mi
107	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	dovea ubbidire al suo Re, che l'avea comandato
108	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	fosse l'ordine del Re; che io, che non
109	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	sottomesso a' comandi del Re, dalla cui clemenza e
110	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	ordine non meno del Re, che del papa: cosa
111	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	che nella Savoia il Re solo comanda, e non
112	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	arresto in nome del Re e le lettere nelle
113	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	ivi d'arrestarmi, il Re ne avrebbe scritto a
114	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	come se conducesse preso re Marcone di Calabria, o
115	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	mio arresto comandatoli dal Re, fin che non se
116	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	avesse potuto movere il Re all'arresto, e se
117	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	cosa la maestà del Re, e che le mie
118	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	giustizia e clemenza del Re, che non avrebbe permesso
119	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	sapendo la volontà del Re [e] dove fossi destinato
120	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	fare; al quale il Re scrisse che il mio
121	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	presso la maestà del Re, non avendo io nella
122	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	che il volere del Re fosse di non pensar
123	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	pregava la clemenza del Re che, essendo nelle sue
124	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	erasi già trasmesso al Re nella corte di Torino
125	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	per me presso il Re, almanco, non potendo altro
126	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	il quale, stipendiato dal Re, avea la cura del
127	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	padre e lettera del Re a Roma, fu spedita
128	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	Milano si mandarono dal Re al papa, il quale
129	Giannone	Vita scritta da lui medesimo	1741	pregandolo di presentarli al Re, a cui erano dedicati

nuova interrogazione