Traiano Boccalini, Ragguagli di Parnaso, 1612

nella persona del potentissimo re di Francia Enrico quarto

nella persona del glorioso re di Francia Enrico quarto

caso infelicissimo di tanto re, che gli stessi franzesi

virtudi di così gran re solo fu lodato il

che le esequie di re tanto magnanimo non più

eroiche virtudi dell'invittissimo re Enrico a tal colmo

riverenza, una maestà da re e con una autorità

false, scritte a quei re e a quei prencipi

fate menzione che Tiridate, re dell'Armenia, che da

principali ministri usavano i re grandi, erano mendicità: mercé

Ragguaglio XXVI ¶ Il potentissimo re di Francia Francesco primo

da lei. ¶ Il liberalissimo re di Francia Francesco primo

di animo ebbe quel re nel vedere che la

ricoprirsi. Onde quel magnanimo re, spogliato subito il preziosissimo

debite grazie a tanto re, gli disse che, senza

solo doveano possedere i re grandi, usava tal modo

di stato, erano i re degli uomini. ¶ Ragguaglio XXXIII

masnadieri scorse, che come re grande co' debiti termini

acerbamente si querelò del re di Francia Lodovico undecimo

infortunio non tanto del re Lodovico dovea dolersi, quanto

trova la persona del re; come benissimo provò il

seppe fare ad un re di Francia si acquistò

poeti, esorta il magnanimo re di Francia Francesco primo

di essi. ¶ Il serenissimo re di Francia Francesco primo

chiaramente consta che tanto re fu il primo che

la munificenza di tanto re verso i letterati produce

ha avuta con tanto re, dalla penna di lui

che la liberalità del re Francesco nei suoi virtuosi

chiamare a sé il re Francesco: al quale disse

in questa guisa: — Serenissimo re della luce, dunque dai

agl'imperadori e a' re comandò che per l

otto giorni sono dal re di Francia Lodovico undecimo

fu udito che quel re, che tanto seppe e

imperadore delle stelle fisse, re dei pianeti, prencipe del

nella sua giovinezza il re Sebastiano, era cosa sommamente

infelice fine di tanto re e dalle miserabili calamitadi

sono trovati figliuoli dei re grandi, che accecati dalla

quale lo stesso Attalo, re de' tesori, fece quell

medesimo può ricevere due re, anco gli uomini stolidi

abbia constituiti i cristianissimi re di Francia e gli

con un animo da re magnanimo gli aveva dato

de' prencipi e dei re grandi, mentre altri con

e solo degno di re: e lo stesso maestro

che si trovi tal re che non può quietar

Attila e di altri re delle nazioni straniere vergognosamente

risentimenti che dagli austeri re di Aragona riceverono quei

obbligo di ubbidire ai re loro in un'avara

barbare nazioni e de' re stranieri hanno impugnate le

le imposture che i re del mondo hanno usate

processo fabbricato contro Manfredo re di Napoli, nel quale

appresso comandò che il re Manfredo gratis ubique fosse

meritamente era riputato il re de' metalli: il diamante

esser chiamati semidei che re degli uomini? E che

emendarsi. ¶ Nella corte del re di Polonia si trovano

mal soddisfatto del suo re, e però pubblicamente biasima

quelle azioni del suo re che meritavano biasimo, ma

e particolarmente sotto un re vecchio che giustamente si

di grazia appresso il re nostro, che tirano i

nella buona grazia del re, con fare il mal

tesori veramente degni di re, ma molto sproporzionati ad

la forza del potentissimo re di Spagna, loro natural

e signoreggiarli, come il re di Spagna di ridurli

più tosto voler per re qualsivoglia soggetto barbaro, che

regneranno tra i maggiori re di Europa, operarono che

di esser paragonato ai re, nonché anteposto ai baroni

che non ubbidiva ai re, non chi sotto l

Ragguaglio XIII ¶ Teodorico, famoso re d'Italia, più volte

sempre ributtato. ¶ Il potentissimo re d'Italia Teodorico fino

così disse: — Io, serenissimo re de' pianeti, benissimo conosco

il palazzo di quel re, di lunghezza di molte

servidori di così gran re erano forzati servirlo sempre

invitto e sempre glorioso re di Francia Francesco primo

baroni comparve il cattolico re di Spagna Ferdinando di

grande veniva conceduta. Al re Ferdinando rispose Apollo, essere

de' meriti de' loro re meglio erano informati, fossero

i meriti de' suoi re con la sola bilancia

Sire — disse, — dunque un re mio pari dalla sua

mondo, che al suo re più debba grandemente confessarsi

deve a me, suo re tanto benefattore? che, di

dell'universo. — Mentre il re Ferdinando con straordinaria alterazion

Bertagna avevano fatto i re francesi, le univano ad

rendeva serva. ¶ Mentre il re Ferdinando, per la saggia

noto essere stati il re di Francia Lodovico undecimo

è stato il potentissimo re d'Inghilterra Enrico ottavo

grandemente si alterò il re Enrico, per se stesso

e devoto al suo re: tutte qualitadi che disse

preceder a tutti i re e monarchi ereditari; e

tutti meritamente sono chiamati re degli uomini privati. Straordinaria

precedere a tutti i re e a' maggiori monarchi

francese, straordinariamente aiutato dal re di Francia Francesco primo

Alva, sopramodo favorito dal re di Spagna Filippo secondo

con tanta displicenza del re Francesco, che appresso la

governo di Fiandra. Al re Francesco rispose Apollo che

servitù. E percioché il re Francesco non si quietava

di mai sempre ai re loro esser fedeli tanto

arrecato vivere in Napoli re cornuto che onorato privato

Laura che il serenissimo re d'Inghilterra Odoardo sesto

affezionata a quel gran re, aveva giurato di servirlo

di cavalleria de' maggiori re di Europa, bestialmente avesse

aver guadagnato al suo re un regno floridissimo e

nel quale dai malaccorti re napolitani come amico e

poi di quegl'infelici re, e allora appunto che

di lasciare al suo re commodità di potersi mostrar

pari, ministro di un re per natura sospettosissimo: col

aveva servito il suo re, che ad un barone

riputato ricever da' suoi re torti, che far loro

gloriosa avesse stimato morir re di Napoli, che confinato

che l'ingratitudine del re Ferdinando non solo non

più si conveniva ai re e ad ogni altro

mercatura, che i loro re di Francia avevano dichiarato

necessità c'hanno i re grandi di perpetuamente tener

quale i sempre gloriosi re di Francia onoravano le

ricordavano che i passati re napolitani gloriosi e infinitamente

che sfacciatissimamente contro il re loro si erano sollevati

nobili come lo stesso re: quasi che tra le

accertavano di volerlo far re di Napoli; perché agli

che a far lui re di Napoli; e che

era il napolitano, i re vi nascevano, non si

che somigliava quei ridicoli re della beffana, che per

morir glorioso capitano che re svergognato; e che i

aiuto ricorse al suo re Ferdinando. Al quale avendo

bisogno, da quel sagace re li fu risposto che

fedeltà verso il suo re e ogni uomo privato

figliuolo di Federigo ultimo re di Napoli, allora che

buon servigio del suo re, era stato forzato farla

segretario già del potentissimo re di Spagna Filippo secondo

Francia, a guisa del re degli api, maggiormente era

di servire il suo re nella guerra, li paga

imperadore Massimiliano primo, il re di Francia Ludovico undecimo

Francia Ludovico undecimo, il re di Ungheria Mattia Corvino

Ungheria Mattia Corvino, il re di Polonia Stefano Battori

e il nipote, tutti re di Napoli lo stesso

è stato che un re potentissimo, il quale si

la morte del grandissimo re che si è detto

Apollo: dove il famosissimo re di Francia Lodovico duodecimo

una bruttissima confusione. Al re Lodovico rispose Apollo ch

Francia; e che dal re Carlo, vostro cognato, foste

sorella di così gran re con violenza facesse bisogno

ad Apollo rispose il re Lodovico che senza dubbio

della clemenza del gloriosissimo re di Francia Enrico quarto

virtudi tutte de' passati re di Francia, e paragonatele

con la gloria del re Enrico quarto, trovava ch

alla venerazione di tanto re, e per incitar i

che in lode di re tanto glorioso nella pubblica

si trovavano in tanto re averebbe avuto bisogno del

da quello di un re francese, sarebbono state indelebili

più vendicativo e implacabil re che giammai avesse avuto

s'egli nel grandissimo re Enrico quarto voleva lodar

letterati, parzialissimi di tanto re, non averebbono udita armonia

virtudi tutte del suo re, di nuovo affermava a

sapere che non quel re solo deve esser chiamato

più di tutti i re che giammai abbia avuta

nimici di così gran re, quando nella compiuta vittoria

cuore di veder quel re di Navarra, la depressione

cercata, allora divenuto gloriosissimo re di Francia, che più

Iddio a questo nostro re, stimino i suoi malevoli

messer Cristofano, i vostri re di Spagna a pagar

che scopriste avere il re del Perù Atabalipa, non

animali. ¶ Ragguaglio XCI ¶ Il re di Polonia Sigismondo alle

vendica. ¶ Sigismondo Augusto, famoso re di Polonia, straordinariamente essendosi

avanzava che sperare dal re, e al re che

dal re, e al re che dare a lui

palatino usava verso il re suo benefattore, più volte

tenuto verso il suo re tanto benemerito, e la

Ragguaglio XCVI ¶ Il potentissimo re di Spagna Filippo secondo

chiamare a sé il re e lo quieta. ¶ Giammai

subito riportate al sapientissimo re di Spagna Filippo secondo

maltrattassero. Questa risoluzione del re, che fu scoperta e

chiamar a sé il re di Spagna e il

quali essendo comparsi, il re prima con alterazion grande

così maltrattato il suo re, con quella stessa libertà

A questa querela del re, in sua difesa rispose

egli per lo suo re aveva guerreggiato in Africa

nella corte del suo re più potevano; oscenità che

malevoli, ma dallo stesso re veniva interpretata intollerabile alterigia

sopramodo si sdegnò il re di Spagna; e disse

la condennazione. — Anzi — al re di Spagna rispose allora

ogni vostra imputazione, i re grandi vostri pari io

compiuta buona grazia dei re loro; perché ogni buona

stata osservata, gli accorti re di Spagna ordinarono, che

regi, non trascuraggine dei re di Spagna, ma solo

liberamente affermano, che li re di Spagna fino le

odiosa e propria di re barbaro, indegna di così

dopo la morte del re Enrico secondo videro la

caduta nella calamità dei re fanciulli e che io

Napoli, che il mio re Ludovico duodecimo poco fa

Ragguaglio XI ¶ Filippo II re di Spagna, dopo il

maggiori prencipi. ¶ Al potentissimo re di Spagna Filippo II

e servir così gran re, fu la più numerosa

Parnaso, e così potente re ebbe luogo tra quei

tanto memorande. ¶ Così gran re in Parnaso sempre è

barba e il bellicosissimo re di Francia Enrico IV

e tremendo così gran re, ove si vede numero

attribuita all'esser il re di nazion straniera, nuovo

cosa chiara, che il re d'Inghilterra non mostrò

li suoi conti divenuti re di Spagna, scioccamente si

V imperatore e il re Filippo suo figliuolo, con

Carlo V, patrimonio del re Filippo, secondo i termini

d'Inghilterra e i re scozzesi fossero divenuti inglesi

gli Spagnuoli dissero al re d'Inghilterra, che quei

a' quali rispose il re d'Inghilterra, che gli

che vi ha il re e per lo soverchio

eguale a quella dei re grandi comparve il duca

mutar mantello, che un re di Francia tale quale

dire che dal suo re avea l'istruzione del

funestissima si sottoposero ai re aragonesi, aveano anco dato

mai per difendersi dai re francesi sarebbe caduta nel

fallo d'adottarsi un re spagnuolo, se prima non

Sicilia; e che i re aragonesi non così tosto

il dominio d'un re italiano per farsi servi

e mai sempre vittorioso re loro Enrico IV, il

che vide i potentissimi re di Francia fatti signori

minorità de' figliuoli del re Enrico II, si pose

di Francesco primo, amendue re di Francia, di Ferdinando

di Francia, di Ferdinando re d'Aragona, di Carlo

XXV ¶ Almansore, che fu re dei Mori, incontrandosi con

de' Spagnuoli. ¶ Il famosissimo re de' Mori Almansore, quegli

quale egli e i re Mori suoi antecessori per

di Stato ebbe un Re di Spagna, ancorché usasse

questo mondo. Alfonso mio re, per ultima sua e

la rovina dei miei re non gli era possibile

di me. I miei re, per difendersi da nemici

santa anima di Ferdinando re d'Aragona, loro cugino

Francia; onde il buon re Ferdinando, senza scrupolo alcuno

questo, fatto da un re che, affettando d'esser

contento di veder i re mori cacciati di Spagna

più particolarmente, percioché i re di Spagna non così

cadé, in poter dei re di Spagna? — La potenza

Spagna? — La potenza dei re di Francia — rispose il

lo spavento dei miei re, ora accade tutto il

aggiunge che, quando i re di Napoli non erano

di Napoli non erano re di Spagna, i Papi

investitura ottenevano dai miei re principati, ducati, marchesati e

contanti, e i sagaci re di Spagna, oltre l

veneziani fanno che i re di Spagna in Milano

avevano renduti al suo re nemici quei prencipi italiani

uomo stolido lo stesso re Salomone. ¶ A queste repliche

quella che gli stessi re di Spagna avessero potuto

desiderato, che il presente re Sigismondo contro quei sediziosi

avea l'elezione del re, senza correre evidente pericolo

e che il presente re Sigismondo, essendo il primo

più necessaria al suo re Sigismondo, quanto li Polacchi

Polacchi, sebbene aveano il re loro elettivo, non però

la servitù, che quel re appresso loro (cosa che

facesse saper al presente re Giacomo VI, che il

però notificasse al moderno re Giacomo, ch'egli tanto

le quali il liberalissimo re Francesco I ed Enrico

al quale il vostro re Enrico III, ancorché vi

nella ribenedizione del cristianissimo re di Francia Enrico IV

i negozi del suo re, per le quali cose

la invecchiata prudenza dei re di Spagna, proprio costume

la coscienza del suo re con il voler di

violenza, e che un re, che occupasse uno Stato

XXX ¶ Ferdinando il Cattolico, re di Spagna, viene discacciato

per falsario. ¶ Ferdinando, cattolico re di Spagna, molti anni

spaccio grande che quel re facea in Parnaso di

nome di così gran re per la sottil invenzione

ribellione contro il sacratissimo re loro, con tanto danno

politici assaggiatori, fu il re Ferdinando scacciato di Parnaso

ribellione contro il loro re, per mero interesse di

ottener sicuro perdono dal re loro, tanto maggiormente si

defendersi dalla potenza dei re di Spagna, a fine

di Fiandra dal loro re, hai avuto cuore di

aveano servito ai loro re con quella liberalità e

divenuti tutti Spagnuoli, i re di Spagna si erano

di rumori, percioché i re di Francia, con la

le pubbliche armi, i re d'Inghilterra posero in

non conoscea che i re di Spagna si erano

dagli nemici del suo re con ostinazione senza esempio

avrà usata il mio re verso i miei figliuoli

si conviene ad un re magnanimo verso quei che

che faceano Verre, Filippo re di Macedonia e Marcantonio

ultimamente alla maestà del re Filippo terzo il primo

solo Infante, percioché un re di Spagna, che abbia

concedono ai seguaci di re Enrico IV di far

al trono di quel re avrebbe portato gran confusione

dalla Maestà di quel re Cristianissimo, non meno che

la fortuna del moderno re, decretôrno la pubblica fischiata

popoli, che il presente re di Francia Enrico, allora

ch'egli era semplice re di Navarra, quando fosse

la successione al presente re, affine che, occupando il

per fare questo presente re e che, [con] il

ha fatto il presente re, egli non la meritava

a credere che un re di Francia, tale qual

armi contro il mio re? Non sapevasi che il

diventavo ancora genero del re di Spagna, se egli

divenuti idolatri del loro re, fossero poi caduti nel

aveva spesi nel far re il presente Enrico. Allora

seguitato la parte del re e dissero loro che

erano stati premiati dal re, quei ch'avevano perduto

anni in qua molti re e prencipi grandi hanno

succedé il caso del re Francesco primo, sei giorni

Maestà amasse tanto li re di Francia, che nemmeno

catalano contro Carlo ottavo, re di Francia, quando andò

nell'obedienza verso il re loro sono uguali ai

Pontefice romano, il potentissimo re di Spagna e la

contro gli ordini del re suo fratello, solo per

Gran strepito fece il re di Spagna Filippo II

E percioché così gran re con i suoi molti

noto ad ognuno, serenissimo re de' pianeti, che gli

al servizio dei passati re di Napoli aragonesi, con

ebbe dalla liberalità de' re napolitani e ammaliato dalle

alla perdita che quei re fecero del regno loro

nella corte dei nobilissimi re di Napoli divenuto fui

commesso nella persona di re Enrico quarto, Apollo ordina

nella persona del generosissimo re di Francia Enrico quarto

prencipi, il tipo dei re grandi, la riputazione delle

nella persona del suo re Enrico quarto Molti onorati

e sotto un nuovo re divenir più potente e

pianto l'apostasia dei re d'Inghilterra, della quale

che desiderava fare il re Enrico ottavo, si stimava

perché, avendo egli il re Filippo suo figliuolo di

negava il nome di re, ma nell'istesso tempo

di Lodovico il Santo re di Francia, fu tanto

un pari di Filippo re di Spagna, divenuto marito

patria, disleale al suo re; onde, per non esser

dechiarato ribelle al suo re e alla nazion franzese

nelle forze del medesimo re Francesco primo, che si

tengono disleale al mio re non farebbono d'un

che mi faceva il re Francesco quando, abbandonando la

obligo d'esser mio re e per il merito

tirannica mancano d'esser re: e però quei che

de' vassalli verso i re e de' re verso

i re e de' re verso i vassalli si

la fedeltà; e il re Francesco fu prima ingiusto

i ribelli alli loro re. Rispose Apollo ai prencipi

Borbone s'ammonissero i re a non dar disgusti

Sua Maestà che i re franzesi si erano gravemente

con la madre del re Francesco, che precipitare in

pagamenti eccessivi fatti [al re] e da un'altra

virtuosissimo e proprio di re, poiché non si davano

spada maneggiata da quei re grandi, che non hanno

virtù eroica in un re e azione onorata il

che abbiate spiriti da re, poiché questi tali, come

Europa: il Moscovita, il re polacco, l'Imperio con

i prencipi italiani, il re di Francia e di

Francesi; e pure dal re Francesco, ancorché prencipe della

anni prima Filippo II, re di Spagna, con mano

quelle tavole, che un re di Spagna avesse perseguitato

nobilissima e propria dei re grandi. ¶ Ragguaglio XCVI ¶ [Antonio