parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Matteo Bandello, Novelle, 1554

concordanze di «re»

nautoretestoannoconcordanza
1
1554
nuova arte indurre il re a cacciar i giudei
2
1554
comoditá di parlare al re Ferrando, gli disse: - Sacro
3
1554
Ferrando, gli disse: - Sacro re, io sono un povero
4
1554
per male. - Udita il re questa favola cosí ben
5
1554
giudei. Stette il savio re buona pezza tutto pensoso
6
1554
è beffare il tuo re. Questa cosa è fatta
7
1554
sapeva che con il re non bisognava scherzare, s
8
1554
gettatosi ai piedi del re e umilmente chiedendogli mercé
9
1554
lastra a Napoli. Il re alora disse al prete
10
1554
vita, e promise al re intieramente di far tutto
11
1554
tutto ciò che il re gli aveva ordinato. Quando
12
1554
alcuni dí che il re non lo chiamava a
13
1554
niente sopportare che il re facesse cosí poco conto
14
1554
ogni sermone diceva del re il maggior male del
15
1554
quale fece scrivere al re per chiarirsi di questo
16
1554
di questo fatto. Il re che fin a quell
17
1554
Chieregato, che a quel re da Leone decimo sommo
18
1554
ch'ogni anno quel re fa fare a le
19
1554
stetti in corte del re cristianissimo ove molti mesi
20
1554
da la corte del re cristianissimo, narrò una breve
21
1554
a la corte del re cristianissimo, intesi da signori
22
1554
dico adunque che Carlo re di Francia, di questo
23
1554
da meno che il re suo fratello. Morto Filippo
24
1554
solamente voleva agguagliarsi al re suo zio ma si
25
1554
zii e fratelli del re dal governo del regno
26
1554
di Orliens fratello del re e marito di madama
27
1554
quale suo padre il re Giovanni l'aveva vinto
28
1554
veggendo i governatori del re Carlo sesto questo disordine
29
1554
certo accordo tra il re ed il duca Giovanni
30
1554
corona di Francia. Il re, turbato che il popolo
31
1554
tutti gli ufficiali del re ed altri, con il
32
1554
ed altri signori. Il re in quei dí era
33
1554
altrettanto ne fece Enrico re d'Inghilterra, il quale
34
1554
mani Parigi con il re e la reina, usò
35
1554
ne le mani il re e la reina di
36
1554
in poter d'Enrico re d'Inghilterra e gli
37
1554
di modo che il re Carlo sesto e la
38
1554
che, o fosse il re Carlo settimo o Carlo
39
1554
delfino, che poi fu re di Francia, morto il
40
1554
de l'amore del re Masinissa ¶ e de la
41
1554
esito degli amori del re Masinissa e de la
42
1554
fu figliuolo di Gala re dei massezuli, i quali
43
1554
combattuto onoratamente contra il re Siface ne la Numidia
44
1554
non da figliuolo di re o come prencipe viveva
45
1554
dubio veruno esser il re. Il perché dinanzi a
46
1554
piú potente e ricco re che in Affrica regnasse
47
1554
la destra mano del re e quella piú volte
48
1554
quello che fu del re Siface è preda del
49
1554
mai. Fece alora il re, molto lontano dal ricco
50
1554
nero? Ora che il re il corpo di quello
51
1554
i furti tuoi al re discoprirò. - Il giovine, che
52
1554
venendo in mano del re, i furti si sarebbero
53
1554
gli aveva, che al re il tutto direbbe. E
54
1554
canto destro tagliò. Il re la mattina, intendendo il
55
1554
vituperose, si deliberò il re di voler sapere chi
56
1554
dicenove anni. Fece il re bandire esser a ciascuno
57
1554
balordo, ben che fosse re avesse un disordinatissimo appetito
58
1554
merita. Poi che il re ebbe questo ordine publicato
59
1554
questa cosa beffare il re, ebbe al desio suo
60
1554
ove la figliuola del re stava aspettando per metter
61
1554
che nel bando del re si conteneva. Onde egli
62
1554
strappato il braccio. Il re, conosciuta questa altra astuzia
63
1554
si palesasse, perché il re senza eccezione alcuna li
64
1554
Il giovine alora al re andato, a quello di
65
1554
narrò. Di che il re meravigliatosi ed assai commendatolo
66
1554
che era stato col re Federico di Ragona per
67
1554
di questo nome XII re di Francia, e da
68
1554
Egli aveva servito il re Federico per maggiordomo molti
69
1554
giostra per onorar il re Filippo d'Austria, che
70
1554
si essercitava. Venne il re Filippo e fu dai
71
1554
era genero di Ferrando re catolico, che alora per
72
1554
Napoli, e morendo esso re catolico, Filippo d'Austria
73
1554
l'onore. Onde il re Filippo, che il vedeva
74
1554
in meglio. Partito il re Filippo per andare in
75
1554
ne le mani del re cristianissimo Francesco, primo di
76
1554
dentro a nome del re cristianissimo ci era, ne
77
1554
de la clemenza del re Francesco, il quale a
78
1554
alora gran scudiero del re cristianissimo, che ancora era
79
1554
voi sète prigione del re cristianissimo. - Il dire ed
80
1554
guerra tra Ferrando vecchio re di Napoli e 'l
81
1554
Desinando un giorno il re Ferrando a Poggio reale
82
1554
tazza. Domandato poi dal re con qual lingua alora
83
1554
giovine alora cameriero del re, a cui la vivositá
84
1554
Signori, con riverenza del re, ciò che ora dite
85
1554
erano, con piacer del re, fece assai ridere, denotando
86
1554
in corte di quel re di Ragona, disse: - Egli
87
1554
Cola messo. Quando il re Carlo ottavo prese il
88
1554
l'immortal eroe il re Mattia Corvino - parlandosi, il
89
1554
la felice memoria del re Ferrando padre vostro, madama
90
1554
Napoli avvenne che il re catolico insieme con la
91
1554
ciò che i il re Ferrando facesse il medesimo
92
1554
il medesimo. Ma il re Ferrando che sapeva che
93
1554
contra, profetizzando contra il re e contra i popoli
94
1554
a sé chiamare il re Ferrando, e volle da
95
1554
parte di Dio il re, se ad imitazione di
96
1554
non gli sterminava. Il re non veggendo altro fondamento
97
1554
a la fine il re Piero disfece l'armata
98
1554
disfece l'armata del re Carlo e quello prese
99
1554
ed il quale il re Piero, perché era prode
100
1554
fanciullezza aveva sempre il re Piero servito, fu molto
101
1554
doni che ebbe, il re in quei dí gli
102
1554
la pensione che dal re aveva, era di piú
103
1554
dei favoriti appo il re, e che pochi ci
104
1554
verso il palazzo del re ed incontrò esso signor
105
1554
che in quella il re del cielo aveva collocate
106
1554
loro amico, molto del re domestico, e a lui
107
1554
a far riverenza al re Piero a nome dei
108
1554
successo. Di che il re mostrò non picciola allegrezza
109
1554
a quei tempi nel re Piero piú che in
110
1554
cortese e gentilissima, il re a quella aperse l
111
1554
Messina, ordinò alora il re che tutti i piú
112
1554
la signora Belfiore. Il re, a punto per punto
113
1554
a far riverenza al re ed a la reina
114
1554
ricevuti. Volse poi il re che tutti rimontassero ed
115
1554
palazzo, volendo cosí il re, tutti se n'andarono
116
1554
mangiare, per comandamento del re, a la presenza di
117
1554
tutta la settimana il re tenne corte bandita, volendo
118
1554
Finite le feste, il re chiamò a sé messer
119
1554
darla. Messer Lionato al re rispose che de le
120
1554
patissero. Disse alora il re: - Noi vogliamo dare a
121
1554
E cosí il liberalissimo re, con singular commendazione non
122
1554
reina, non meno del re magnifica, generosa e liberale
123
1554
Fu anco dato dal re a messer Lionato un
124
1554
di modo che il re lo confermò ad un
125
1554
nel tempo che Luitprando re longobardo fece il corpo
126
1554
stata consorte di Lotario re d'Italia. In esso
127
1554
rubando ¶ ed ingannando il re de l'Egitto. ¶ Noi
128
1554
successe a quello per re uno chiamato Rapsantico, il
129
1554
fu il piú ricco re che mai regnasse in
130
1554
cagione che moveva il re a fabricare quella machina
131
1554
sodisfare al voler del re, e fece il luogo
132
1554
fu l'opera, il re fece portarvi dentro tutti
133
1554
Aveva per costume il re assai spesso tutto solo
134
1554
terra e non aver re alcuno che tanto oro
135
1554
oro, d'alcuni dei re passati rappresentanti l'effigie
136
1554
fatto il furto, il re secondo che era consueto
137
1554
i vasi, chiaramente il re conobbe che erano ladroni
138
1554
la chiave che il re appo sé teneva era
139
1554
Il laccio fece il re in modo tra i
140
1554
qui rimango ed il re mi ci truovi, come
141
1554
oltra che subito il re manderá a casa nostra
142
1554
stesso ed ottener dal re perdono, al re ti
143
1554
dal re perdono, al re ti accuseria, o vero
144
1554
sanguinolenti vesti lavarono. Il re, la matina dentro il
145
1554
dí che Carlo VIII, re di Francia, passò in
146
1554
d'Orliens fu fatto re di Francia, e prese
147
1554
Monferrato, perciò che il re aveva giurato di farlo
148
1554
a la corte del re cristianissimo, e passerá per
149
1554
che diremo del nominatissimo re dei fiumi? Il superbissimo
150
1554
fama aver inteso, fu re d'Ongaria, e perché
151
1554
di Ragona, figliuola del re Ferrando vecchio di Napoli
152
1554
Ella, non meno del re Mattia suo marito, cortese
153
1554
cavalier boemo, vassallo del re Mattia, perché anco era
154
1554
Mattia, perché anco era re di Boemia, il quale
155
1554
corte ai servigi del re Mattia suo signore, e
156
1554
del nostro supremo signore re Mattia, dal quale giá
157
1554
mettermi in casa del re. Ma come io da
158
1554
il servizio del nostro re. Ed ora tanto piú
159
1554
che di giá il re su la guerra vi
160
1554
di credere che il re, che giudicioso estimatore sempre
161
1554
andar al servigio del re Mattia, il dolore, che
162
1554
la corte del glorioso re Mattia e la sua
163
1554
in quei giorni il re Mattia e la reina
164
1554
grazia di tutti. Il re, che giá il conosceva
165
1554
secondo il voler del re. Dapoi mandato a la
166
1554
favor e grazia del re, di maniera che, oltra
167
1554
corte ai servigi del re, e ne lodava Iddio
168
1554
io serva al mio re, e le basta che
169
1554
io conosco avere al re nostro signore, dal quale
170
1554
debito mio verso il re preponderi a l'amor
171
1554
durando la questione, il re Mattia intese il tutto
172
1554
lor frenesia. Come il re fu giunto, cosí i
173
1554
liberamente fosse donato dal re al signor Ulrico. Ma
174
1554
a la presenza del re e de la reina
175
1554
e licenza vostra, sacro re e voi madama reina
176
1554
che abbiamo detto. - Il re fece assai per levarli
177
1554
con l'autoritá del re messi in compromesso. Lo
178
1554
oltra gli altri, il re e la reina volentieri
179
1554
da la corte del re Mattia, visitare e farle
180
1554
a far riverenza al re e a la reina
181
1554
pieni d'ammirazione il re e la reina, e
182
1554
la convenzion pattuita, il re, fatto unire il suo
183
1554
la corte, ove il re Mattia insieme con la
184
1554
al boemo, sentenziò esso re che il signor Ulrico
185
1554
uomini. Volle poi il re con la reina che
186
1554
e degnitá e dal re molto accarezzato, visse lungamente
187
1554
di Cardona essendo col re Piero di Ragona in
188
1554
del vespro siciliano. Il re Piero di Ragona, avuto
189
1554
di Gostanza figliuola del re Manfredi, l'isola apparteneva
190
1554
l'isola apparteneva. Esso re Piero tenne molti dí
191
1554
Dapoi sentendo che il re Carlo II, figliuolo del
192
1554
Carlo II, figliuolo del re Carlo I, che il
193
1554
invidiosi che appo il re sempre avevano cercato di
194
1554
si facevano, supplicar il re per la vita del
195
1554
fatto per comandamento del re nel mezzo de la
196
1554
si copre, ove il re, se vuole, in mezzo
197
1554
E non volendo il re esser presente al giudicio
198
1554
avuta la volontá del re, tosto essequisce il tutto
199
1554
essequisce il tutto. Il re, a cui nel vero
200
1554
in alto, quando il re fiso guardava nel volto
201
1554
la testa. Veggendo il re la fiera constanza e
202
1554
testa e verso il re si rivolse; pensando che
203
1554
tanto la malignitá del re, quanto l'altrui invidia
204
1554
sonora voce cosí al re disse: - Invittissimo signor mio
205
1554
ora mi sovviene. - Il re accennò che si levasse
206
1554
vede in corte, sacratissimo re, da te piú che
207
1554
cascato. - Piacque al magnanimo re il verissimo parlar d
208
1554
la vita dal suo re e chiamatosi vinto, e
209
1554
vinto, e conoscendo il re il valor di quello
210
1554
E cosí restò il re onorato suocero ad Ariabarzane
211
1554
la corte del suo re, li beni a lui
212
1554
beni a lui dal re e da la fortuna
213
1554
mantenne, perciò che il re piú chiaro che il
214
1554
che il magnanimo Alfonso re di Ragona, per l
215
1554
Avvenne adunque che, essendo re di Francia Carlo per
216
1554
regale dimorasse, e al re e a tutti i
217
1554
de la figliuola del re sí fieramente, che ad
218
1554
udite, venne nuova al re come Adacquero forestario, padre
219
1554
malavoglia. Ora convenendo al re mandar uno in Fiandra
220
1554
ciascuno l'animo del re, egli, fatto a sé
221
1554
gli aveva. Onde il re ordinò con un dei
222
1554
piú accomodatamente, ringraziò il re de la buona openione
223
1554
se ne prevalesse. Il re, non accettando scusa che
224
1554
l'amore del suo re e di cosí onorata
225
1554
amante ad ubidire al re. Venne il dí che
226
1554
egli, preso congedo dal re, deveva partire. Il che
227
1554
stava, avvenne che Edelolfo re d'Inghilterra venendo da
228
1554
Francia, al quale il re promise Giudit sua figliuola
229
1554
per disleale al mio re, che tanto mi ha
230
1554
che sentito avete, il re Carlo, non imaginandosi cosa
231
1554
moglie stata di un re inglese convenisse. E cosí
232
1554
del suo e loro re, e che la rimenavano
233
1554
deveva sapere, morto il re d'Inghilterra e madama
234
1554
che voi al vostro re devete? È questo l
235
1554
Credete voi che il re lascierá tanta sceleratezza senza
236
1554
quando sarete innanzi al re mio padre direte a
237
1554
Ora essendo morto il re Edelolfo, io provista mi
238
1554
nozze molto onorevoli. Il re Carlo poi, udita questa
239
1554
figliuolo d'Amorato Ottomanno re de' turchi, fu quello
240
1554
fu padre del glorioso re Mattia Corvino. Potete adunque
241
1554
l'altra parte il re, ripresa la sua, cominciò
242
1554
poco innanzi nasciuto al re, il quale, com'è
243
1554
accompagnato fece condurre al re in quel tempo che
244
1554
si celebravano. Era esso re in una ornatissima sala
245
1554
presentar il fanciulletto al re, fece la culla innanzi
246
1554
innanzi a quello. Il re e tutti i baroni
247
1554
la culla, disse: - Invittissimo re, io da parte d
248
1554
si vedeva simil al re, come la mezza luna
249
1554
Veramente questo figliuolo, sacro re, è vostro. - Il re
250
1554
re, è vostro. - Il re non si saziava di
251
1554
il tutto puntalmente al re disse. Udita egli questa
252
1554
mortal nemicizia. Aveva il re una figliuola d'etá
253
1554
per far con qualche re o grandissimo prencipe parentado
254
1554
aveva. Deliberando adunque il re superar Ariabarzane, fece pensiero
255
1554
Dico adunque che al re pareva di far male
256
1554
avuto il comandamento del re, vi venne e smontò
257
1554
dopo stette che il re gli disse: - Ariabarzane, poi
258
1554
volesse. Fece alora il re venir la sua figliuola
259
1554
tanta umanitá del lor re che un suo vassallo
260
1554
che danzare, e il re istesso menava gran festa
261
1554
sontuosissima cena, fece il re con solennissima pompa accompagnar
262
1554
dote gli erano dal re dati, al re rimandò
263
1554
dal re dati, al re rimandò. Questa cosí fatta
264
1554
fatta liberalitá fu al re di tanta estrema meraviglia
265
1554
perpetuo essilio. Pareva al re che la grandezza de
266
1554
si volesse al suo re in cose di cortesia
267
1554
e mal talento del re, imperò che egli, in
268
1554
ogni fiata che il re fuor di misura s
269
1554
essaminavano, e ritrovando il re ingiustamente adirato, quello a
270
1554
accettato. Ben poteva il re, pronunziata la sentenza, od
271
1554
e la voluntá del re, se alcuno assolveva, era
272
1554
Fu adunque astretto il re, per gli statuti del
273
1554
ebbero le ragioni del re udite, mandarono per Ariabarzane
274
1554
era voluto agguagliar al re, anzi avanzarlo, ed altresí
275
1554
una figliuola del suo re, né rese a quello
276
1554
tale. Era ito il re di Persia a diportarsi
277
1554
un aerone. Comandò il re ch'uno dei falconi
278
1554
compagnia che con il re era, cadde. Tutti li
279
1554
e gentiluomini che col re erano lodarono questo atto
280
1554
sommamente non commendasse. Il re, per cosa che nessuno
281
1554
aquila, il perché il re comandò che ciascuno a
282
1554
Il dí seguente il re fece da un orefice
283
1554
ove per comandamento del re un gran barone gli
284
1554
sovra questo caso. Il re, che ad una de
285
1554
vizii punire; altrimenti non re o prencipe, ma perfido
286
1554
voluto contender col suo re e di par liberalitá
287
1554
conveniente gli parve, al re lasciò gran somma di
288
1554
a Cirro, figliuolo del re e suo genero, oltre
289
1554
apprezzata. - Il figliuolo del re toccò gentilmente lo scudo
290
1554
che il figliuolo del re avesse l'onore de
291
1554
giovine l'accompagnò. Il re, che sagacissimo uomo era
292
1554
gloria ricercarono. Ora il re, a cui queste grandezze
293
1554
a corte, ove il re per otto giorni continui
294
1554
in assetto, volendo il re fare quanto ne l
295
1554
li dicesse: - Ariabarzane, il re ti comanda che adesso
296
1554
e per parte del re li dirai che egli
297
1554
e fece quanto dal re gli era stato imposto
298
1554
assiso che fu il re a tavola, Ariabarzane allegro
299
1554
baroni, chi lodava il re e chi nel segreto
300
1554
costume de' cortegiani. Il re teneva tuttavia gli occhi
301
1554
che fatta al suo re aveva, de' sofferti danni
302
1554
rampogne a lamentarsi del re e a chiamarlo ingrato
303
1554
saputa e congedo del re, e a lui di
304
1554
sofferiva il core. Al re da l'altro canto
305
1554
egli fu dinanzi al re, cosí Artaserse gli disse
306
1554
il querelarsi del suo re, e massimamente il chiamarlo
307
1554
ancora ch'io sia re, non debbo senza ragione
308
1554
offesa, perciò che non re, come sono, ma tiranno
309
1554
detto aveva molto del re querelandosi, disse. A cui
310
1554
disse. A cui il re cosí rispose: - Sai tu
311
1554
proprio ufficio d'ogni re, e mio particolare. Ma
312
1554
Qui si tacque il re, e Ariabarzane molto riverente
313
1554
non ho cercato, invittissimo re, di voler l'infinita
314
1554
io ben dire, invittissimo re, contra ogni credenza mia
315
1554
dirò giá mai. - Il re, udite queste ultime parole
316
1554
la remissione che il re diceva di far al
317
1554
comparse un araldo del re, che gli disse: - Ariabarzane
318
1554
gli disse: - Ariabarzane, il re mio signor ti comanda
319
1554
indovinar il voler del re, varie cose per l
320
1554
disse: - Figliuola, il mio re m'ha fatto far
321
1554
convenevole farai intender al re che la tua sorella
322
1554
cosa ad ingannar il re e gli altri, perciò
323
1554
potevano vedere. Era al re morta la moglie giá
324
1554
che, essendo giá il re in etá, avesse una
325
1554
apponesse che moveva il re a far questo parentado
326
1554
fecero, mandò Ariabarzane al re un'altra dote come
327
1554
diventato genero. Ma il re non volle questo accrescimento
328
1554
poteva, essendo seco il re e molto domesticamente con
329
1554
de la sorella. Il re, udito questo, si sdegnò
330
1554
l'umanitá del nostro re t'ha superato e
331
1554
figliuola mia che il re mio signor ricerca, teco
332
1554
se ne tornò al re e il tutto gli
333
1554
le sue fattezze al re suo padre tanto simile
334
1554
riccamente vestite mandò al re con onorata compagnia, avendole
335
1554
d'Ariabarzane cosí al re disse: - Alto signore, eccovi
336
1554
ne ha. - Udita il re e veduta la liberal
337
1554
favor di Federigo secondo, re di Napoli e imperadore
338
1554
II ¶ Ariabarzane senescalco del re di Persia quello vuol
339
1554
la grazia del suo re, e pur vorrá, come
340
1554
quel che un valoroso re operasse intendo con una
341
1554
reame di Persia un re, chiamato Artaserse, uomo d
342
1554
essercito, ammazzò Artabano, ultimo re degli Arsacidi, sotto cui
343
1554
li popoli essendo fatto re, tenne corte di magnificenze
344
1554
piú liberale e magnanimo re che in quella etá
345
1554
ufficio era, quando il re publicamente faceva un convito
346
1554
quali il mangiar del re portavono in vasi d
347
1554
non solamente col suo re volesse ne l'opere
348
1554
giorno adunque fattosi il re portar lo scacchiero, volle
349
1554
o che meglio del re giocasse, o che il
350
1554
giocasse, o che il re dopo non molti tratti
351
1554
fosse cagione, ridusse il re a tale che non
352
1554
matto. Di questo il re avvedutosi, e considerato il
353
1554
onesta vergogna del suo re, nol poté sofferire, ma
354
1554
aprire la strada al re, di modo che non
355
1554
uguale. A questo il re, che troppo ben conosceva
356
1554
per ubligarsi il suo re, e gli ne parve
357
1554
dopo questo, mai il re né in cenni né
358
1554
questo, ch'essendo il re in Persepoli, cittá principal
359
1554
molti lacci tesi, il re, disposte le persone dei
360
1554
velocissimamente in fuga. Il re, veduto lo strano animale
361
1554
baroni, che col suo re dietro a l'animal
362
1554
che quel giorno il re aveva sotto un cavallo
363
1554
il corso, che il re seco non aveva se
364
1554
Il perché conveniva al re perder il trastullo che
365
1554
avvenire che mirabilmente al re non dispiacesse, il qual
366
1554
mettergli a quello del re, deliberando poi egli metter
367
1554
caccia. Gridato adunque al re che si fermasse, l
368
1554
cavallo era. Smontato il re, e li duo ferri
369
1554
senescalco. E cosí il re volle piú tosto perder
370
1554
dietro venivano, ed il re, preso un cavallo d
371
1554
a pochi dí, il re fece bandir una solenne
372
1554
De li soggietti del re non restò né cavaliere
373
1554
il primo genito del re, giovine molto valoroso e
374
1554
non altrimenti. Aveva il re eletto tre baroni vecchi
375
1554
che il figliuolo del re andava a lunghi passi
376
1554
salvo il figliuolo del re, che ne aveva nove
377
1554
premio ne portava. Il re, per dir il vero
378
1554
buon corsiero che il re a la caccia gli
379
1554
sapendo chiaramente che esso re era d'ardentissimo disio
380
1554
al figliuolo del suo re lasciare. Egli sapeva molto
381
1554
cortesie non piacevano al re; nondimeno egli era pur
382
1554
roba volesse che il re li donasse, ma solamente
383
1554
al senescalco che il re li fosse ingrato, non
384
1554
restasse al figliuolo del re, posta la lancia in
385
1554
se per forza il re vorrá di me prendersi
386
1554
considerato ciò che al re risponder devesse, a corte
387
1554
le mie castella. - Il re, concedendogli che se n
388
1554
venir in disgrazia del re, se possibil era, di
389
1554
non sdegnar piú il re di quello che era
390
1554
tanto travaglio uscirebbe. Il re da l'altra parte
391
1554
potesse esser ripresa. Il re adunque cascò in questo
392
1554
del conte Ricciardo, il re ogni dí, ora per
393
1554
s'accorgeva che il re venisse, subito a dentro
394
1554
nascondeva; di che il re infinitamente s'attristava. E
395
1554
e bramano vedere, il re che piú desiava mirar
396
1554
chiaro l'amor del re, e quello, che a
397
1554
tutti che ella al re in preda si fosse
398
1554
gli inglesi che il re avesse ottenuto l'intento
399
1554
stato caro che il re di moglie, figliuola, sorella
400
1554
invaghito. Ora perseverando il re in far vita cosí
401
1554
ambasciate in favore del re la donna tentarono, parte
402
1554
lei a profitto del re caldamente parlarono, mostrandole il
403
1554
far la voglia del re si disponeva, e per
404
1554
che il voler del re facesse, e la figliuola
405
1554
ella che forse il re un giorno non le
406
1554
che da parte del re l'erano fatte, l
407
1554
la figliuola diveniva del re amica, che ella sarebbe
408
1554
a tanti preghi del re s'arrendesse. Ma sempre
409
1554
la fine intendendo il re tutte le prove esser
410
1554
quei cortegiani che col re parlavano fossero stati veri
411
1554
di consegliar il lor re che da sí folle
412
1554
che stavano appo il re Odoardo non erano de
413
1554
di loro essortò il re a mandar per forza
414
1554
devesse schernirsi del suo re e ai desiderii di
415
1554
per i capegli. Il re che l'adirarsi da
416
1554
salutazioni le disse: - Il re nostro sire, signora contessa
417
1554
in buona grazia del re la volesse raccomandare e
418
1554
persuaderia a compiacer al re. Con questa buona risposta
419
1554
venuto il cameriero del re a farle intendere, ultimamente
420
1554
sono? Pensa che il re non solamente è di
421
1554
chiunque la salute del re desidera, e tutti, eccetta
422
1554
le beccaie del nostro re, ecco le micidiali donne
423
1554
gli aggrada. Il nostro re fará anco egli il
424
1554
di cosa che il re si faccia, non ti
425
1554
teme il furore del re. Non vedi che per
426
1554
voi a ritrovar il re, a ciò che noi
427
1554
acqua al giardino del re del quale giá vi
428
1554
de l'amore del re consapevole e quello ne
429
1554
riverenza a monsignor lo re nostro sire, come poco
430
1554
pelaghetto entrare dove il re le sue barche serrate
431
1554
al luogo ove il re sedeva s'inviò. Il
432
1554
sedeva s'inviò. Il re stando alora, come giá
433
1554
al cameriero che al re, essendo a Salberí, date
434
1554
E poi che il re questa durezza, che pur
435
1554
poi che vide il re che cosa ch'egli
436
1554
Questa credenza era al re d'infinita malinconia e
437
1554
loro. Ben era il re Odoardo compitamente da ceco
438
1554
cantava a' sordi. Il re, entrato in questa fantasia
439
1554
era col padre del re nodrito ed in corte
440
1554
riveriva. Deliberatosi adunque il re di parlargli e raccontargli
441
1554
l'ambasciata, subito al re ne venne, il quale
442
1554
e per commissione del re l'uscio fermato e
443
1554
aspettando ciò che il re comandar gli volesse. Egli
444
1554
pure per comandamento del re che cosí volle vi
445
1554
assise. Stette alquanto il re senza dir motto alcuno
446
1554
che sia aver un re in abbandono, del quale
447
1554
In questo parlare il re da gravi singhiozzi subito
448
1554
le parole del suo re che non mezzanamente amava
449
1554
grandissima pietá commosso, al re sí larga proferta di
450
1554
averebbe pensato che il re al conte Ricciardo, che
451
1554
fu questa. Ora il re avendo sentito il parlar
452
1554
l'aspettante ed appassionato re in cotal guisa rispose
453
1554
sorella di Carlo bello re di Francia governava; che
454
1554
grande che fa il re di Francia per mare
455
1554
di valoroso e vero re, ma ben potrò liberamente
456
1554
un valoroso e magnanimo re? Io dubito assai che
457
1554
gloria acquistaste vincendo il re Filippo in mare, e
458
1554
di Francia morí il re di Boemia venuto in
459
1554
E non aspettando dal re altra risposta, del camerino
460
1554
ed infermo animo del re, che quasi fuor di
461
1554
sará? Io sono il re, né gran cosa mi
462
1554
conte, come fu dal re partito, al suo albergo
463
1554
e ripensando quanto il re gli aveva communicato. Essendo
464
1554
è che monsignor lo re oggi m'ha fatto
465
1554
di simil faccenda il re parlato m'avesse? - Dopo
466
1554
dei ragionamenti tra il re e lui passati a
467
1554
la sfrenata voglia del re m'hanno ridutto. Al
468
1554
m'hanno ridutto. Al re ho detto che in
469
1554
che tu voglia al re nostro signor compiacere. Fa
470
1554
per non mancar al re de la mia parola
471
1554
Salberí conobbi che il re d'esser di me
472
1554
incrudelir contra il nostro re, sapendo esser, per simili
473
1554
pure che, veduta il re la mia incorruttibil e
474
1554
possibile d'incontrarmi nel re, e che veggendo poi
475
1554
sia come putta del re mostrata a dito. Mille
476
1554
la cittá? Quando il re, per quello ch'io
477
1554
in vituperio d'esso re, ed ancor che egli
478
1554
io, poi che il re sará di me sazio
479
1554
che voi aveste al re promesso e giurato piú
480
1554
e senza dubio il re ed io ve ne
481
1554
le sceleratezze di tanti re passati, mi converrá far
482
1554
poi a Carlo ottavo re di Francia, col favore
483
1554
gli diede, cacciò Riccardo re d'Inghilterra e de
484
1554
Inghilterra ad uno dei re passati. Io che attentamente
485
1554
NOVELLA XXXVII ¶ Odoardo terzo, re d'Inghilterra, ama la
486
1554
vi dico che Odoardo re d'Inghilterra, quello che
487
1554
fatto d'arme il re Giovanni e lo mandò
488
1554
padre. Trovandosi adunque il re Odoardo aver guerra con
489
1554
furono astretti, intendendo il re venir al soccorso del
490
1554
da l'assedio. Il re che giá era partito
491
1554
de l'avvenimento del re avvertita, fatti i convenevoli
492
1554
potevano, come intese il re al castello approssimarsi, subito
493
1554
costumi superiore. Come il re cosí bella la vide
494
1554
Ella inchinatasi al suo re e volendogli con riverenza
495
1554
altri gentiluomini erano col re, veduta sí incomparabil bellezza
496
1554
di tutti era il re d'estrema meraviglia pieno
497
1554
fatta la riverenza al re, quello sommamente con accomodate
498
1554
desinare s'apprestava, il re, che venuto era per
499
1554
ella che vide il re cosí solo e pensoso
500
1554
mostrate buon viso? - Il re, sentendo la soavitá di