Alberto Moravia, I racconti, 1952
concordanze di «rispose»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1952 | No, non mi vestirò," rispose dopo un momento, "stasera | ||
2 | 1952 | Ella esitò, poi gli rispose che aspettava una comunicazione | ||
3 | 1952 | l’aveva molto amata, rispose Maria Teresa sempre un | ||
4 | 1952 | pezzi, cara, due pezzi, rispose invece nervosamente. Ora il | ||
5 | 1952 | un industriale milanese, ella rispose con accento di rammarico | ||
6 | 1952 | serve?" ¶ "Per difendermi," ella rispose con molta naturalezza, stornando | ||
7 | 1952 | prima volta; ma non rispose nulla. Il bicchierino conteneva | ||
8 | 1952 | fatto tante cose," ella rispose sordamente, senza levare gli | ||
9 | 1952 | dei fiori. Sì, ella rispose, certamente anche dei fiori | ||
10 | 1952 | fosse accaduto. Niente, ella rispose, non le era accaduto | ||
11 | 1952 | A domani," ella gli rispose senza aprire gli occhi | ||
12 | 1952 | io te meno malvagio," rispose Costa; staccò il pastrano | ||
13 | 1952 | detta; ma per civetteria rispose: "Voialtri giovanotti gettate l | ||
14 | 1952 | Tutti me lo dicono," rispose la voce stridula. Schiacciata | ||
15 | 1952 | molto stretto di amici," rispose la disgraziata che viveva | ||
16 | 1952 | Alla sua salute," ella rispose sperduta ed eccitata. Aveva | ||
17 | 1952 | ispirata. ¶ "E tu?" ella rispose con straordinaria sicurezza. Poi | ||
18 | 1952 | il frastuono cadenzato. ¶ "Io," rispose con lentezza, "io mia | ||
19 | 1952 | figlio snaturato." ¶ "Padre mio," rispose fieramente Ripandelli, "non obbedirò | ||
20 | 1952 | sé. ¶ "E va bene," rispose allora Jancovich che mentalmente | ||
21 | 1952 | libertinaggi. ¶ "Le mie avventure?" rispose arrossendo e non senza | ||
22 | 1952 | avventure?" ¶ "Chi lo dice?" rispose l’altro, "per esempio | ||
23 | 1952 | nuovo sistema di difesa, rispose con una mollezza, con | ||
24 | 1952 | Girolamo. ¶ "Questo vorrebbe dire," rispose il commesso viaggiatore, "che | ||
25 | 1952 | gusti sono gusti," gli rispose il commesso viaggiatore, "ma | ||
26 | 1952 | delirato tutta la notte," rispose l’infermiere sempre con | ||
27 | 1952 | di Lorenzo. "Piove," egli rispose. Ci fu un nuovo | ||
28 | 1952 | inquieta, "che hai?" Nulla rispose Lorenzo a queste domande | ||
29 | 1952 | con violenza e non rispose. "Non ti vergogni?" tornò | ||
30 | 1952 | c’entra?" ¶ "C’entra," rispose Lorenzo e con un | ||
31 | 1952 | No, non sono pazzo," rispose Lorenzo; andò alla lampada | ||
32 | 1952 | delle sorelle che gli rispose di entrare. ¶ Gemma era | ||
33 | 1952 | e umile, non lei. Rispose tuttavia che la proposta | ||
34 | 1952 | ferita. "Che c’entra," rispose finalmente cercando di nascondere | ||
35 | 1952 | che guidava la macchina rispose con poco rispetto che | ||
36 | 1952 | è la sua ragione," rispose Gemma. A queste parole | ||
37 | 1952 | nome del giovane. "Indovina," rispose Gemma con gioia. La | ||
38 | 1952 | sei contenta?" "No no," rispose lentamente la madre con | ||
39 | 1952 | modo. La madre le rispose che non era affatto | ||
40 | 1952 | di Gemma che subito rispose con una lettera lunga | ||
41 | 1952 | Io non direi nulla," rispose con calma. "Bisognerà sentire | ||
42 | 1952 | e perplessa. "Intanto però," rispose, "io non so nulla | ||
43 | 1952 | lunga il migliore partito. Rispose dunque la Foresi con | ||
44 | 1952 | partiti, ho di meglio," rispose, "molto meglio," e con | ||
45 | 1952 | a Gemma che le rispose appena, uscì dalla stanza | ||
46 | 1952 | tanto ormai..." ¶ "Nient’affatto," rispose la figlia fermandolesi innanzi | ||
47 | 1952 | anche di scrivergli..." ¶ "Io," rispose Gemma con franchezza, "non | ||
48 | 1952 | modo di cedere. "Io," rispose, "non vedo altri motivi | ||
49 | 1952 | interruppe con vivacità. "Preferisco," rispose, "darti, come dici, un | ||
50 | 1952 | Gemma stupefatta. ¶ "Da ragazza," rispose la madre che ora | ||
51 | 1952 | che Gemma immobile nulla rispose. "Ad ogni modo," continuò | ||
52 | 1952 | dico sul serio," ella rispose con un sospiro. E | ||
53 | 1952 | era lontana dal provare, rispose affermativamente alla domanda del | ||
54 | 1952 | paziente benevolenza. Poi gli rispose: "Io preferisco dire la | ||
55 | 1952 | mostrarci il suo Ragnuzzi? " Rispose Gemma a queste interrogazioni | ||
56 | 1952 | di Roma. Il Vittoni rispose allegramente di sì. Allora | ||
57 | 1952 | Al che il Vittoni rispose con sicurezza che anch | ||
58 | 1952 | intendeva più spendere, le rispose in una maniera tanto | ||
59 | 1952 | incolto. Ma Gemma gli rispose con freddezza che non | ||
60 | 1952 | Al che Gemma nulla rispose. Non aveva, è vero | ||
61 | 1952 | Sono desolata... ecco tutto," rispose guardando rigida e immobile | ||
62 | 1952 | voglia." ¶ "Io cara mia," rispose l’altra, "saprei subito | ||
63 | 1952 | tua... oggi?... domani?..." ¶ "Domani," rispose Gemma immobile, "bisogna che | ||
64 | 1952 | Al che la Coceanu rispose che dove era lei | ||
65 | 1952 | ringraziò il Vagnuzzi. Egli rispose che era lui ad | ||
66 | 1952 | a metà della rampa, rispose con voce calma e | ||
67 | 1952 | rendeva stridula, la rumena rispose che così avrebbe fatto | ||
68 | 1952 | in fondo allo stanzone rispose che non era purtroppo | ||
69 | 1952 | e fiduciosa, ella gli rispose che non aveva potuto | ||
70 | 1952 | distante. "Varini è diverso," rispose con sobrietà. "So soltanto | ||
71 | 1952 | e del bruciore. "Io," rispose tuttavia con sforzo, "io | ||
72 | 1952 | lei dice è vero," rispose con lentezza, "ed è | ||
73 | 1952 | disappunto, "lei..." "Io, nulla," rispose tosto la voce intensa | ||
74 | 1952 | aspetta?..." ¶ "Non lo so," rispose la madre continuando a | ||
75 | 1952 | Dormivi?" ¶ "Ma no... figurati," rispose Tullio. "Tua moglie sta | ||
76 | 1952 | Duemila che?" ¶ "Duemila lire," rispose il De Gasperis senza | ||
77 | 1952 | antica avarizia. "Mi dispiace," rispose in fretta, e così | ||
78 | 1952 | piedi. ¶ "Non le ho," rispose Tullio a cui le | ||
79 | 1952 | sigaretta e non gli rispose subito. "Ne ho un | ||
80 | 1952 | abiti qui, uno?" ¶ "Sì," rispose Tullio spaventato da quel | ||
81 | 1952 | mai?" ¶ "Dovevo parlarti," ella rispose con semplicità, "e, siccome | ||
82 | 1952 | molte cose..." ¶ "Ah sì," rispose Tullio con freddezza, "e | ||
83 | 1952 | litigata con Tino," ella rispose in fretta, "e sono | ||
84 | 1952 | Prima di tutto," ella rispose con un’allegria un | ||
85 | 1952 | domanda. "Ho degli zii," rispose tuttavia, "ma a causa | ||
86 | 1952 | tua... e anche altrove," rispose Tullio accomodante, che non | ||
87 | 1952 | e degli altri," ella rispose senza guardarlo, "e che | ||
88 | 1952 | intorno con sospetto. ¶ Silvio rispose che tale era infatti | ||
89 | 1952 | m’intende?" ¶ "A meraviglia," rispose Silvio. ¶ Per un altro | ||
90 | 1952 | Silvio. ¶ "Così mi dicono," rispose secco il Mancuso, "e | ||
91 | 1952 | campagna con il fidanzato," rispose la De Cherini buttando | ||
92 | 1952 | fidanzati?" "Sarà un mese," rispose la De Cherini con | ||
93 | 1952 | questo disprezzo: "E sarà," rispose alzando le spalle, "ma | ||
94 | 1952 | una bella passeggiata?" ¶ "Bellissima," rispose scuro il Mancuso. ¶ "Tanto | ||
95 | 1952 | serio quei miei discorsi," rispose imbarazzato, "perché non sono | ||
96 | 1952 | perché è modesto," ella rispose guardandolo con incrollabile gratitudine | ||
97 | 1952 | C’è di peggio," rispose con un riso secco | ||
98 | 1952 | per la buona ragione," rispose la ragazza con artificiosa | ||
99 | 1952 | Qualche volta lo penso," rispose, "ma anche di questo | ||
100 | 1952 | che mi ha raccontato," rispose "quasi non posso crederci | ||
101 | 1952 | una crudeltà compiaciuta e rispose che per il futuro | ||
102 | 1952 | A questo Silvio nulla rispose. ¶ Come l’andata, il | ||
103 | 1952 | obiettò. ¶ "Eh, che sarà?" rispose Silvio alzando le spalle | ||
104 | 1952 | non è vero," ella rispose facendosi pallida e guardandolo | ||
105 | 1952 | Non ci sono ragioni," rispose asciutto, "è da prendere | ||
106 | 1952 | sposo..." ¶ "Bisognava pensarci prima," rispose la voce un po | ||
107 | 1952 | non vuole aver figli," rispose cupo il Mancuso. E | ||
108 | 1952 | cose che si dicono," rispose sempre guardando al soffitto | ||
109 | 1952 | accarezzava leggermente il seno. Rispose poi, in tono indifferente | ||
110 | 1952 | di lui? Imbarazzato Silvio rispose che l’importante non | ||
111 | 1952 | portato oggi Gino," ella rispose, "bello eh!" ¶ A Silvio | ||
112 | 1952 | Gliel’ho già detto," rispose Silvio con impaccio, "lascio | ||
113 | 1952 | ai bei gesti," ella rispose con lentezza, "come se | ||
114 | 1952 | posto cosa farebbe?" ¶ "Io," rispose la De Cherini con | ||
115 | 1952 | il pavimento. "Niente, niente," rispose Gianmaria sottovoce, quasi più | ||
116 | 1952 | Sembra sapone..." ¶ "Macché sapone," rispose la ragazza maliziosa, "si | ||
117 | 1952 | primo anno di legge," rispose Gianmaria intimidito, prendendo, dal | ||
118 | 1952 | l’avvocato?" ¶ "No, veramente," rispose Gianmaria confuso, "dovrei entrare | ||
119 | 1952 | dire, mio caro Bargigli," rispose l’altro con freddezza | ||
120 | 1952 | bussò alla porta. ¶ Gli rispose subito dall’interno una | ||
121 | 1952 | quasi con rimorso. Quindi rispose che, purtroppo, quell’anno | ||
122 | 1952 | Mio padre è morto," rispose il ragazzo; "mia madre | ||
123 | 1952 | non è tua madre," rispose sottovoce, "è la direttrice | ||
124 | 1952 | sapendo dove guardare: "No," rispose, "non ho bisogno di | ||
125 | 1952 | che portarmi una limonata," rispose indicando il bicchiere. ¶ "E | ||
126 | 1952 | Chiamalo come ti pare," rispose la ragazza con un | ||
127 | 1952 | Quasi non posso crederci," rispose Santina sentenziosamente. E seguì | ||
128 | 1952 | potuto aiutarti?" ¶ "Domani," ella rispose subito, "domani... ora è | ||
129 | 1952 | sera era ieri sera," rispose, "ma oggi capisco che | ||
130 | 1952 | filantropica ostinazione. "Aspetta," le rispose. Adesso riandava con il | ||
131 | 1952 | quando ti pare, no?" rispose imbarazzata, "per quando li | ||
132 | 1952 | Ma, non so," ella rispose continuando a fingere l | ||
133 | 1952 | decisione. Al che Gianmaria rispose che, se voleva trovare | ||
134 | 1952 | non sarebbe più semplice," rispose, "e poi perché farlo | ||
135 | 1952 | sorelline?..." ¶ "Sì, tutti bene," rispose Gianmaria che frattanto si | ||
136 | 1952 | ball?" ¶ "Sono all’Università," rispose Gianmaria arrossendo, "studio per | ||
137 | 1952 | di curiosità. ¶ "Al poker," rispose Gianmaria con franchezza, "e | ||
138 | 1952 | che non ti credo," rispose tra le risate, "e | ||
139 | 1952 | Gianmaria. "Mi sento benissimo," rispose, e il pianto gli | ||
140 | 1952 | No, per altri motivi," rispose brevemente Gianmaria; ma, strano | ||
141 | 1952 | mi farebbe molto piacere," rispose turbato dalla propria arditezza | ||
142 | 1952 | cordialissimo, ma Gianmaria gli rispose appena con un cenno | ||
143 | 1952 | avuto i corsi premilitari," rispose scuro Gianmaria. Adesso erano | ||
144 | 1952 | le dieci." ¶ "No, no," rispose Gianmaria impacciato, "ero desto | ||
145 | 1952 | importa del mio denaro," rispose la donna con un | ||
146 | 1952 | a me di incontrarla," rispose; "allora, tanto lieta di | ||
147 | 1952 | so che cosa fare," rispose; e nella sua agitazione | ||
148 | 1952 | incominciò malvolentieri Luca. ¶ "No," rispose subito Marta, "no, a | ||
149 | 1952 | ho qui l’automobile," rispose senza voltarsi. Queste parole | ||
150 | 1952 | guardando?" ¶ "Guardavo questo nome," rispose Luca indicando una targa | ||
151 | 1952 | Luca. "Non credo," gli rispose Marta con un tono | ||
152 | 1952 | Luca. "Con Nora," ella rispose girando la chiave nella | ||
153 | 1952 | L’hanno arrestato stamani," rispose abbassando il viso disgustato | ||
154 | 1952 | squallido. "Sì, è Bosso," rispose. "Egli mi faceva la | ||
155 | 1952 | ansioso. ¶ "Io non vorrei," rispose la donna con un | ||
156 | 1952 | che sta in prigione," rispose la donna con semplicità | ||
157 | 1952 | chiama?" domandò finalmente. ¶ "Giovannino," rispose la madre, senza levare | ||
158 | 1952 | dubitosa. "Non lo so," rispose poi. "Non so proprio | ||
159 | 1952 | Nora..." ¶ "Al diavolo Nora," rispose Luca con rabbia, tuttora | ||
160 | 1952 | stupisce né mi secca," rispose l’altra sdegnosa. "Anzi | ||
161 | 1952 | volevo dire anch’io," rispose Luca con sdegno. ¶ Marta | ||
162 | 1952 | spalle. "La lasci lei," rispose; e fece per scrollare | ||
163 | 1952 | incantata e non gli rispose. Questo silenzio imbarazzato venne | ||
164 | 1952 | in terra." ¶ "Che importa," rispose Bosso stringendosi nelle spalle | ||
165 | 1952 | e ce ne avanza," rispose la ragazza con una | ||
166 | 1952 | Sì, ci ho pensato," rispose senza levare la testa | ||
167 | 1952 | Da quando in qua," rispose di rimando, "si piantano | ||
168 | 1952 | con i nostri vestiti," rispose Nora con irruenza; e | ||
169 | 1952 | ironica, "guarda... guarda..." ¶ "Sì," rispose Bosso senza scomporsi, "e | ||
170 | 1952 | caro Sebastiani, a nulla," rispose Bosso allusivo, "del resto | ||
171 | 1952 | beva anche lei." ¶ Gli rispose il tuono con un | ||
172 | 1952 | che sto per dirti," rispose alfine, "so di darti | ||
173 | 1952 | troppo bella, Luca," ella rispose spaventata dall’accento fremente | ||
174 | 1952 | è nulla di impossibile," rispose il giovane freddo e | ||
175 | 1952 | Eh, cosa c’è?" rispose Luca. Ritto nel mezzo | ||
176 | 1952 | più..." ¶ "Prima di tutto," rispose Luca e la teneva | ||
177 | 1952 | Ma perché... Dirce... perché," rispose l’altro lamentosamente, la | ||
178 | 1952 | Lo sai dove," ella rispose con allusività pesante e | ||
179 | 1952 | Perché mi piace," ella rispose lentamente e come inculcando | ||
180 | 1952 | sarà... ma io," ella rispose con aria inflessibile e | ||
181 | 1952 | tono vergognoso e reticente, rispose che erano ormai già | ||
182 | 1952 | poveruomo inoffensivo e noioso. Rispose che comprendeva benissimo i | ||
183 | 1952 | nuova vita. Il Sangiorgio rispose che così avrebbe fatto | ||
184 | 1952 | l’amasse. L’amico rispose di non sapere che | ||
185 | 1952 | con una curiosità singolare. Rispose poi a Perrone che | ||
186 | 1952 | quando saremo soli." ¶ Mostallino rispose che non desse retta | ||
187 | 1952 | mi ha tentata!" ella rispose falsamente indignata, "vada là | ||
188 | 1952 | là del quartiere. Perrone rispose che non lo vedeva | ||
189 | 1952 | sa che cosa mi rispose? che voleva prendere due | ||
190 | 1952 | gaiezza. L’Ataman gli rispose appena e ben presto | ||
191 | 1952 | la frase. Il Torta rispose con voce bassa ma | ||
192 | 1952 | soltanto spogliati." ¶ L’Ataman rispose che loro dovevano la | ||
193 | 1952 | e l’Ataman, sollevato, rispose che sarebbe stato ben | ||
194 | 1952 | i gioielli. Il biondo rispose senza amenità che loro | ||
195 | 1952 | gli proponeva l’Ataman, rispose che facesse pochi scherzi | ||
196 | 1952 | subita irritazione l’Ataman rispose che era inutile, l | ||
197 | 1952 | quel luogo. Il Torta rispose che era vero e | ||
198 | 1952 | suo racconto. ¶ "Guardavo," ella rispose con serietà. ¶ "Che cosa | ||
199 | 1952 | la donna pronta gli rispose che lo portava ad | ||
200 | 1952 | Non è questo," ella rispose, "ma hai le mani | ||
201 | 1952 | è molto grande," ella rispose, "occupa tutto il pavimento | ||
202 | 1952 | Che c’è?" ella rispose senza voltarsi, la mano | ||
203 | 1952 | cinquantina d’anni," ella rispose. ¶ "Si vede," dissi passando | ||
204 | 1952 | al mare e Sandro rispose che qualche volta ci | ||
205 | 1952 | una bella giornata. Sandro rispose che la giornata non | ||
206 | 1952 | l’ho immaginato," ella rispose in tono scontento, "ma | ||
207 | 1952 | fu seduto. ¶ "Grazie," ella rispose distratta. Si guardava intorno | ||
208 | 1952 | bel posto." ¶ "È famoso," rispose Sandro con un sorriso | ||
209 | 1952 | molto?" ¶ "Non so," ella rispose in tono irresoluto, "dipenderà | ||
210 | 1952 | era la metà e rispose senza riflettere: "È molto | ||
211 | 1952 | livello di lei, e rispose: "Sì, un sogno... ma | ||
212 | 1952 | levandosi. ¶ La donna non rispose; e Sandro scoraggiato si | ||
213 | 1952 | me ne importa nulla," rispose Sandro. ¶ "Se non ci | ||
214 | 1952 | Ella lo guardò e rispose: ¶ "Non fare scherzi... non | ||
215 | 1952 | la barca." ¶ "Va bene," rispose Sandro. ¶ Ella lasciò la | ||
216 | 1952 | fatto questo?" ¶ "Così," ella rispose guardandolo con un sorriso | ||
217 | 1952 | da mangiare?" ¶ "Abbiamo polpi," rispose la padrona senza voltarsi | ||
218 | 1952 | tavola. ¶ "Sì, molto buono," rispose la donna con convinzione | ||
219 | 1952 | di piacere. Ella non rispose; stava col viso curvo | ||
220 | 1952 | detto quella cosa..." ¶ Ella rispose subito senza voltarsi: "Non | ||
221 | 1952 | riposare." ¶ "Ora dormirò," ella rispose, "mi sento molto stanca | ||
222 | 1952 | nello specchio e non rispose nulla. Attraverso la finestra | ||
223 | 1952 | di nuovo. ¶ "Va bene," rispose Sandro. Le mani sulla | ||
224 | 1952 | né smettere di pulire, rispose: "Non lo so signore | ||
225 | 1952 | compagna così sfrontata. ¶ "Sì," rispose, "i caffè all’aperto | ||
226 | 1952 | nome..." ¶ "Ma che dici?" rispose l’altra con voce | ||
227 | 1952 | Io mi chiamo Rina," rispose la più grande con | ||
228 | 1952 | cognome come fate?" ¶ "Panigatti," rispose Rina pudicamente, abbassando con | ||
229 | 1952 | siete?" ¶ "Siamo di Verona," rispose la grande. Al che | ||
230 | 1952 | dove si possa bere," rispose la più giovane, "ne | ||
231 | 1952 | riprendere la conversazione. ¶ "Sì," rispose la piccola, "ma io | ||
232 | 1952 | Giacomo. ¶ "È nel commercio," rispose la grande con lo | ||
233 | 1952 | dove siete?" ¶ "Di Ancona," rispose Giacomo. ¶ Dal ginocchio, respingendo | ||
234 | 1952 | sorella. ¶ " Parlate a lei," rispose, "quando sto con lei | ||
235 | 1952 | A casa vostra," ella rispose. ¶ Parlava con calma e | ||
236 | 1952 | andare?" ¶ "La casa," ella rispose lentamente, con una melensa | ||
237 | 1952 | sposato?" ¶ "Sì, con voi," rispose Giacomo ridendo e prendendole | ||
238 | 1952 | parlare quanto mi pare," rispose la piccola. ¶ Dopo questa | ||
239 | 1952 | darò l’indirizzo," ella rispose guardandolo con una specie | ||
240 | 1952 | il cappello salutandola. Ella rispose con grazia e dignità | ||
241 | 1952 | spenta la lampada," ella rispose, "ora guarderebbero nella stanza | ||
242 | 1952 | che non volevo chiasso," rispose la Rina, "mi pare | ||
243 | 1952 | Lori questa volta non rispose. Appoggiando la valigia sulla | ||
244 | 1952 | troppo forte. ¶ Nessuno le rispose. Dopo un momento l | ||
245 | 1952 | propongo di rimanere," ella rispose levandosi anche lei, "mi | ||
246 | 1952 | mia richiesta e mi rispose subito con fermezza risentita | ||
247 | 1952 | Alzò le spalle e rispose con aria preoccupata e | ||
248 | 1952 | ridere: ¶ "Si soffoca sempre," rispose sentenziosamente, "con la finestra | ||
249 | 1952 | da Liliana, neppure le rispose; e a lei non | ||
250 | 1952 | suoi professori?" ¶ "Le dirò," rispose con grande serietà, "si | ||
251 | 1952 | trattato del Moschini," ella rispose in tono recalcitrante. Ma | ||
252 | 1952 | professor Lettieri." ¶ "Va bene," rispose la ragazza tornando subito | ||
253 | 1952 | la sera." ¶ "È impossibile," rispose Giovanni. ¶ Egli si mosse | ||
254 | 1952 | dall’ospedale." ¶ Giovanni non rispose nulla e, accigliato, ascoltò | ||
255 | 1952 | guardò di traverso e rispose: ¶ "Tu vuoi sapere come | ||
256 | 1952 | tu, Giovanni?" ¶ "Siamo noi," rispose Giovanni. ¶ Entrammo in un | ||
257 | 1952 | Elvira." ¶ "Ma che dici?" rispose Giovanni guardandola con serenità | ||
258 | 1952 | un vestito della zia," rispose la ragazza, dando all | ||
259 | 1952 | Preferirei non aver nessuno," rispose la ragazza. ¶ Salimmo lentamente | ||
260 | 1952 | fatto vedere; e Giovanni rispose che aveva dovuto finalmente | ||
261 | 1952 | e lui di rimando rispose che lì, almeno, c | ||
262 | 1952 | di inaspettate generosità. ¶ Giovanni rispose che essa gliel’aveva | ||
263 | 1952 | tre?" ¶ La signora Carina rispose che lui era padrone | ||
264 | 1952 | Perché manca di dignità," rispose seriamente. ¶ "Cioè?" ¶ "In tutto | ||
265 | 1952 | incollata sul labbro e rispose che Giovanni era stato | ||
266 | 1952 | gridi sempre?" ¶ "E tu," rispose l’altra aggressiva, "perché | ||
267 | 1952 | domandai. ¶ "Non ci andrò," rispose corrucciata, senza guardarmi. ¶ "Ora | ||
268 | 1952 | come un uomo." ¶ Elvira rispose con calma che era | ||
269 | 1952 | salutarmi... Allora, arrivederci." ¶ "Arrivederci," rispose Giovanni stringendole la mano | ||
270 | 1952 | gelosa di loro? " ¶ "Io," rispose l’Elvira con sicurezza | ||
271 | 1952 | altro capo del filo rispose qualcosa; al che, Giovanni | ||
272 | 1952 | dissi. ¶ L’Elvira non rispose nulla, restando ferma e | ||
273 | 1952 | una profonda riflessione e rispose che da quella persona | ||
274 | 1952 | non vedo, non credo," rispose Giovanni. ¶ Vidi che un | ||
275 | 1952 | Non posso dirlo," ella rispose con una voce piangevole | ||
276 | 1952 | Gisella?" ¶ "Sta poco bene," rispose Giovanni con brevità. ¶ "Sai | ||
277 | 1952 | è forte..." ¶ "Narciso nero," rispose la donna compiaciuta, "senti | ||
278 | 1952 | il cappello. ¶ Alina non rispose, aveva tratto dalla borsetta | ||
279 | 1952 | tante di chiavi," mi rispose con riso sgradevole; e | ||
280 | 1952 | Lo ero di meno," rispose, "quando amavo una sola | ||
281 | 1952 | a tornare indietro?" egli rispose leggermente. ¶ Cavò di tasca | ||
282 | 1952 | Ormai lo conosci," mi rispose. ¶ Il portone si chiuse | ||
283 | 1952 | sugli occhi. ¶ "Arrangiati," ella rispose stringendosi nelle spalle. ¶ "Come | ||
284 | 1952 | mistero." ¶ "Vivranno di rendita," rispose la ragazza aggrappandosi con | ||
285 | 1952 | contadini." ¶ "Invece bisogna parlarci," rispose il giovane, "a parlarci | ||
286 | 1952 | Quest’orribile rossetto," egli rispose in tono vanitoso, asciugandosi | ||
287 | 1952 | dal padrone di casa," rispose il compagno con soddisfazione | ||
288 | 1952 | vieni pure avanti signorino," rispose una voce stridula, smagliata | ||
289 | 1952 | uomo non meno lamentosa, rispose da lontano: "Ohi, Leonia | ||
290 | 1952 | ho più nulla, "ella rispose tra i singhiozzi. ¶ La | ||
291 | 1952 | E io allora?" egli rispose indicando il piede nudo | ||
292 | 1952 | pineta." ¶ La moglie non rispose nulla. Egli levò la | ||
293 | 1952 | importa delle mine," egli rispose con una spallucciata. Avrebbe | ||
294 | 1952 | domandò. ¶ "Vogliamo mangiare?" egli rispose in tono allegro. Ma | ||
295 | 1952 | di me?" ¶ "Ho," ella rispose stizzita, "che non voglio | ||
296 | 1952 | prende ora?" ¶ Lorenzo non rispose nulla ma si gettò | ||
297 | 1952 | Come sei volgare," ella rispose con sincero disgusto. Si | ||
298 | 1952 | si voltò subito e rispose con convinzione profonda: ¶ "Bellissima | ||
299 | 1952 | cattiveria. ¶ "Per stare insieme," rispose l’ufficiale con franchezza | ||
300 | 1952 | sembrò sconcertato. ¶ "Per parlare," rispose. E soggiunse prudentemente: "Possiamo | ||
301 | 1952 | in nessun modo," ella rispose, felice di aver trovato | ||
302 | 1952 | irritò. ¶ "Lo so benissimo," rispose, "voi volete pagarmi affinché | ||
303 | 1952 | contenta. ¶ "Avete fatto bene," rispose la donna senza guardarlo | ||
304 | 1952 | domandò raddrizzandosi. ¶ "Veramente no," rispose il giovane sorridendo. ¶ "Fanno | ||
305 | 1952 | perché. ¶ "Sì, si combatte," rispose l’ufficiale con indifferenza | ||
306 | 1952 | visto che ti telefono," rispose con durezza. E soggiunse | ||
307 | 1952 | Sì, è buono," egli rispose con convinzione. Trasse dalla | ||
308 | 1952 | Sì, mi piacciono," egli rispose con aria di rammarico | ||
309 | 1952 | la mano. ¶ "Arrivederci," ella rispose stringendo la mano. E | ||
310 | 1952 | e me ne vo." Rispose impacciato: "No, sono io | ||
311 | 1952 | facesse la corte. Irritato rispose: "Ci creda o no | ||
312 | 1952 | ti piaccio?" ¶ L’Albina rispose: "Non mi hai lasciato | ||
313 | 1952 | ad un tratto. ¶ Sergio rispose senza riflettere: "Penso che | ||
314 | 1952 | da me." ¶ Irritato Sergio rispose: "Penso di lui molto | ||
315 | 1952 | tuo marito?" ¶ "Sì," ella rispose, "perché sono sposata... non | ||
316 | 1952 | arrischiò Sergio. ¶ L’Albina rispose: "Così quando mi farai | ||
317 | 1952 | Luciano." ¶ "Bella scoperta," ella rispose. Fingeva di esaminare il | ||
318 | 1952 | tornando al lei. ¶ Ella rispose aggressivamente. "Sì ho fame | ||
319 | 1952 | Nuovo... ti piace?" ¶ "No," rispose Sergio abbassando la voce | ||
320 | 1952 | Tanto quella non capisce," rispose l’Albina alzando le | ||
321 | 1952 | vita di lei e rispose: "Si capisce." ¶ "Dormiremo insieme | ||
322 | 1952 | Luciano con improvvisa mitezza rispose: "Non ti arrabbiare... non | ||
323 | 1952 | qualche luogo appartato. Ella rispose: "A me i soldati | ||
324 | 1952 | quasi duro nella bonarietà. Rispose seccamente: "Sta’ tranquilla... non | ||
325 | 1952 | me ne importa? " ella rispose addentando un secondo panino | ||
326 | 1952 | tutto," motteggiò Cosimo. ¶ Ella rispose seriamente: "Giorni fa, a | ||
327 | 1952 | orribile figura." ¶ Ma lei rispose con semplicità: "E che | ||
328 | 1952 | Farai anche bene," ella rispose senz’ombra di disprezzo | ||
329 | 1952 | per niente." Giacomo non rispose nulla, pur seguendola a | ||
330 | 1952 | molto per arrivare?" ¶ Giacomo rispose leggermente: "Ma se siamo | ||
331 | 1952 | più di me?" ¶ Ella rispose subito, con un affetto | ||
332 | 1952 | casa." ¶ "Andiamo al faro," rispose Giacomo, "che vuoi fare | ||
333 | 1952 | niente da dire," ella rispose in tono doloroso, quasi | ||
334 | 1952 | avvenuto ieri sera," ella rispose con una franchezza che | ||
335 | 1952 | denti stretti, raggiungendola. ¶ Ella rispose a testa bassa, senza | ||
336 | 1952 | interesse sentito. Infatti, ella rispose subito: "Non sei esatto | ||
337 | 1952 | tu mi denunzieresti." ¶ Ella rispose subito, con dispetto: "E | ||
338 | 1952 | ti avrei sposato," ella rispose con voce chiara, il | ||
339 | 1952 | capirci meglio." ¶ Simona non rispose nulla e Giacomo la | ||
340 | 1952 | che ci ameremo." ¶ Ella rispose, guardandolo con i suoi | ||
341 | 1952 | dava il suo significato. Rispose, sorridendo lievemente: "Non potremo | ||
342 | 1952 | Non è vero," ella rispose inflessibilmente, "siamo fatti per | ||
343 | 1952 | mai ad essere soli," rispose Giacomo pensando a Livio | ||
344 | 1952 | lunghezza di vantaggio," ella rispose tutta giuliva, dimenticando il | ||
345 | 1952 | di sbieco, appena, e rispose: "A me è sembrata | ||
346 | 1952 | accontentarsi di poco." ¶ Livio rispose allegramente: "Non preoccuparti... sono | ||
347 | 1952 | tintarella, Livio?" ¶ "Al Tevere," rispose Livio. ¶ "Tutta la sezione | ||
348 | 1952 | latifondista... ma tanto brava," rispose Livio. E poi soggiunse | ||
349 | 1952 | gli incerti del mestiere," rispose Livio. Giacomo notò che | ||
350 | 1952 | non si nascondono." ¶ Simona rispose, con una punta di | ||
351 | 1952 | ricordarsi del marito e rispose: "No, con questo caldo | ||
352 | 1952 | e metà sereno e rispose: "Il temporale non è | ||
353 | 1952 | forte di me," ella rispose senza voltarsi, con voce | ||
354 | 1952 | Giacomo si turbò e rispose: "Anch’io," con voce | ||
355 | 1952 | lenzuolo, una gamba alzata. Rispose, poi, levandosi: "No, adesso | ||
356 | 1952 | cattivo?" ¶ "È così," egli rispose furente, "non sarai mai |