Melissa Panarello, La bugiarda, 2013

avrei finito il mio romanzo. ¶ In realtà dovevo solo

quando avevo cominciato il romanzo. ¶ Era stato Giuseppe, uno

che sarebbe diventato un romanzo. Non era il primo

momento di scrivere un romanzo. Avevo appena finito di

mia e infilai il romanzo in mezzo ai pantaloni

di te! Scrivi un romanzo vero, cazzo.” ¶ “Ma la

mia vita è un romanzo vero.” ¶ “Diranno tutti che

che stavo scrivendo un romanzo. ¶ Anna spense finalmente la

come nel caso del romanzo che intendevo consegnarle, non

potevo anche pubblicarlo quel romanzo. ¶ Undici ¶ “Te l’ho

anni ho scritto un romanzo?” ¶ “Sì.” ¶ “Pensa che ho

che avevo finito il romanzo. ¶ “Cosa ne farai? Lo

a leggere il mio romanzo. ¶ I tre maschi presenti

Non puoi pubblicare questo romanzo”, disse Matteo con la

era un personaggio del romanzo. ¶ Quel divieto pronunciato al

tentato di pubblicare un romanzo. Che avrei anche potuto

cominciato a scrivere un romanzo erotico che ho finito

un messaggio: ¶ “Re: pubblicazione romanzo”. ¶ Sul sito della casa

molto interessato al mio romanzo e avrebbe voluto vedermi

voleva pubblicare il mio romanzo, io volevo pubblicare il

volevo pubblicare il mio romanzo, e questo significava che

piedi con il mio romanzo? A me i piedi

anno pubblichiamo il tuo romanzo”. ¶ Matteo sarebbe arrivato il

anno avrei pubblicato un romanzo. ¶ A diciotto anni sarei

aeroporto. Per colpa del romanzo e delle telefonate con

Deglutii. ¶ “Ah, è un romanzo. Ho scritto un romanzo

romanzo. Ho scritto un romanzo…” ¶ Mia madre avanzò verso

professore seppe di quel romanzo distribuito clandestinamente, cominciò a

potuto pubblicare il mio romanzo, mi avrebbe consolato, in

che aveva scritto un romanzo di grande successo. ¶ C

erano stati chiari: quel romanzo non andava pubblicato. Come

molto spiacente, ma il romanzo non poteva essere pubblicato

che hai scritto un romanzo. Vuoi parlarmene?”, lo psicologo

paura. ¶ “E quindi questo romanzo che hai scritto, tua

anche che nel mio romanzo c’era una verità

figlia ha scritto un romanzo pornografico.” ¶ Era un messaggero

di pubblicare il mio romanzo lo avevano gettato nel

anticipo?” ¶ Riscrissi il mio romanzo, impiegai ancor meno rispetto

concordati. ¶ Avrei pubblicato il romanzo a giugno. ¶ Tornai a

certezza di pubblicare un romanzo ce l’avevo, non

non poter pubblicare il romanzo con il mio nome

avrebbe pubblicato il mio romanzo. L’avevo annunciato anche

dieci copie del mio romanzo. ¶ Non potevo regalarle a

giorno dopo il mio romanzo sarebbe entrato nelle librerie

un caffè. ¶ Il mio romanzo era uscito da pochi

aveva letto il mio romanzo in poche ore e

era dentro il mio romanzo, nient’altro da aggiungere

mio desiderio pubblicando il romanzo, tutto quello che veniva

primitiva per scrivere un romanzo di quel tipo. E

contratto per il secondo romanzo. ¶ “È molto meno di

Fino all’uscita del romanzo era stata la sala