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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Federigo Tozzi, Gli egoisti, 1923

concordanze di «s»

nautoretestoannoconcordanza
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non gli riescisse naturale, s’era giurato di non
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Nello Giachi non lavorava. S’era tolta la giubba
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Il Giachi capì che s’era offeso; lo prese
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faticose dei primi giorni, s’imponeva di conoscerla come
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un portone chiuso dove s’era fermato. ¶ Dentro il
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egli, per convincersi che s’era addormentato a sedere
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il ricordo di quando s’era innamorato ritornava: con
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a intervenire, questa placidità s’era spezzata; ed aveva
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delle chiese; quella di S. Pietro, la più lontana
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si fecero più chiari; s’inumidirono. ¶ Allora le disse
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ricominciò a baciarla. ¶ Albertina s’era innamorata subito di
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lui; appena per caso s’erano incontrati. Non aveva
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mai amato nessuno; e s’immaginava di amarlo come
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del primo giorno che s’erano dati del tu
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falciato l’erba; che s’era ingiallita. Di verde
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e i suoi occhi s’accendevano di un chiarore
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era la cupola di S. Pietro; che nel pomeriggio
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coppia d’innamorati; che s’intravedevano meglio quando veniva
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parlasse ancora; ma quegli s’era così distratto, a
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solo; all’albergo. Quando s’era sfogato a quel
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Ad ogni parola affettuosa, s’infuriava di più; con
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a stare meglio; ma s’irritava di tutto e
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purezza con il quale s’era innamorato. Ma Albertina
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di fronte a Piazza S. Carlo. Quasi tutti i
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innumerevoli piegoline sottili. Non s’era fatta la barba
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panciotto i denari; e, s’arrabbiava, pigliandosela con tutti
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m’aspetta la moglie! ¶ S’infastidiva a doversi scansare
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a Montecitorio, il Carraresi s’era già ripreso, e
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o poco più. Poi s’interuppe, per chiedere: ¶ — Ma
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desidero di andare dove s’incontrano. E, poi, io
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ora il suo viso s’imbambolava, restando di un
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suoi occhi, che gli s’annebbiavano; e cominciava a
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l’uomo di cui s’era innamorata! Restava, invece
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luna, che pareva raschiata, s’accese; ed essi se
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nuvole dalle montagne; dove s’erano posate tutta la
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più a Roma; e s’avviò verso il Ministero
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chiese al Foro Traiano s’illuminavano d’un chiarore
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benchè la sua anima s’aprisse come le nuvole
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non lo guardava. Non s’era ancora rimessa, seguitando
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tu per tu; come s’era imposto a qualche
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nelle lontananze; e, quando s’accorse che la luna
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giovinezza. ¶ Il Carraresi non s’era fatto più vivo
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al teatro. ¶ Il Papi s’ostinava sempre di più
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la campagna. Le macerie s’erano coperte di edera
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quella solitudine, che gli s’imponeva troppo? ¶ Perfino il
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diceva certe frasi come s’immaginava che le avrebbe
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di cui prima non s’era accorto, pareva che
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vestito nuovo che non s’era mai messo. Voleva
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nebbiosa. Un carro funebre s’avvicinava al ponte Garibaldi
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di farlo a pezzi. ¶ S’era convinto che Roma
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tutti gli eventi che s’incontrano in una grande