parolescritte
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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Guido Da Verona, Colei che non si deve amare, 1910

concordanze di «s»

nautoretestoannoconcordanza
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1910
acqua morta in cui s’impaluda la nave del
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1910
l’amante per cui s’uccise, la casa il
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1910
del non aver famiglia, s’annoiava, nè sapeva dar
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1910
fare? Aveva diciottenni ormai! S’era messo a giocare
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1910
non lo volesse ammettere, s’era un po’ scottato
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cinquantina di lire che s’era fatte prestare in
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1910
baldoria notturna. Ma poi s’erano messi in rotta
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1910
altra cosa che non s’intenda nelle bische o
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1910
quale dopo il desinare s’infocavano le guance ed
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1910
camera della Luisa tutto s’accomoda, mi pare. Ma
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1910
zitto ed il Riotti s’inviperì. ¶ — Del resto, va
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1910
Nonostante l’allusione terribile, s’accomodarono da buoni amici
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1910
questo amore. Il farmacista s’era fitto in capo
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1910
cattiva, tanto più vi s’incaponiscono. ¶ Arrigo invece non
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1910
i lunghi ozi campestri, s’era messo a far
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1910
mal connesso le divideva; s’udivano tutti i rumori
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1910
fontane, i seni erti s’imperlarono di gocciole vive
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1910
duri capezzoli sbocciare, quando s’alzava, come ghiande sotto
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1910
Andò alla pettiniera e s’incipriò le braccia, il
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1910
fece l’Eugenia; poi s’interruppe. ¶ — A cosa? ¶ — Al
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1910
riva del fiume, e s’incamminarono sotto il sole
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1910
era suo costume. Poi s’aggiustò il grembiule sui
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1910
ragazza e combineremo. ¶ — Qua? ¶ — S’intende. Certe operazioni è
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1910
del cuscino su cui s’era dibattuta; fu carezzevole
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mai? Cos’è mai?... S’è messa in letto
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1910
promessa di matrimonio che s’eran scambiata fra loro
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1910
Arrigo. ¶ Ma il poveruomo s’era chiuso in un
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Del resto egli non s’apparecchiava a vivere da
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1910
lèEugenia era guarita e s’era messa con soave
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del padre, ma intanto s’era ben rimessa in
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1910
Con una facilità sorprendente s’ era dimenticata di non
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1910
quel divieto al quale s’era condannato da se
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1910
suo maledetto violino! Egli s’era immaginato nei primi
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1910
via dalla banca, perchè s’era stancato in breve
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1910
per ora nemmeno pensato. ¶ S’udì la seggiola che
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1910
sorteggio dèun punto; ma s’era invece prefissa una
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1910
una specie di aureola s’involse intorno al primogenito
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1910
li toglieva di tasca! S’era cambiata la pettinatura
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1910
costoro, tutti costoro insieme, s’erano commossi di lei
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1910
primo, ed alla testa s’eran messi coloro che
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1910
un pomeriggio di nebbia s’imbatterono insieme su la
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1910
ch’ella non cantava, s’incontrarono nello stesso teatro
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1910
la sua carrozza, Arrigo s’avvicinò alla portiera, lèaperse
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1910
più vanno e più s’azzoppano su la pietra
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1910
sboccano da ogni contrada, s’incontran, s’intreccian, si
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1910
ogni contrada, s’incontran, s’intreccian, si fermano a
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1910
dal primo giorno quando s’erano incontrati in quel
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1910
nervosa, poiché l’aspettava; s’era guardata nello specchio
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1910
è proprio quello che s’è fatto sorprendere dal
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1910
Cianella e Massimo Ravizzoli s’ubbriacavan tutte le sere
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1910
della sua piccola statura s’era fatta un’arma
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1910
poi Carletto Santorre, che s’era invaghito della Ruskaia
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1910
sconsolata rassegnazione, — che quando s’è troppi a circuire
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1910
all’altro, le conoscenze s’eran fatte innumerevoli. Cominciarono
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1910
cavalli, di gioco, e s’intesson le frivole maldicenze
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1910
d i lampioni elettrici s’apprestava a menare una
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1910
lucida mente d’osservatore, s’era divertito a sciuparsi
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1910
ove una bella rima s’incoronava con rami d
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1910
volontà incisiva e già s’era provato in più
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1910
fuor di mano, e s’era preso per sè
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1910
fosse stanco d’ amarla; s’attorcigliava a lui, gelosa
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1910
e tutto passava. Ma s’egli avesse chiesto, certo
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1910
cose che rappresentano valore s’annoda sempre uno straordinario
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1910
bel capo! — disse. Poi s’inforcò bene gli occhiali
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1910
di Arrigo. Egli non s’abbandonava perdutamente alla dolcezza
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1910
balbuziente, su la quale s’erano scatenati tutti i
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1910
Piacentini, questa frivola, che s’era innamorata del suo
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1910
suo regno; ed invece s’apparecchiò per i suoi
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1910
usanze nuove, più facile s’apriva il cammino ai
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1910
città. Ella del resto s’annoiava. Da che s
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1910
s’annoiava. Da che s’era chiuso il teatro
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1910
era chiuso il teatro s’annoiava profondamente; il giorno
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1910
poco sola... E però s’amavano ancora. Nubi lievi
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1910
insieme, vicini, semivestiti, due s’affacciano al davanzale, guardando
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1910
lieta schiera dei Mammagnùccoli s’era prima commossa per
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1910
adolescente, il quale molto s’ingelosì di quell’idillio
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1910
ogni altro affetto non s’era mai voluto ammogliare
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1910
madre. ¶ Quest’uomo però s’innamorava; e poich’egli
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1910
era in pigiama e s’affrettò a vestirsi. Lo
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1910
non con gli anni s’addormentava il suo tumultuoso
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1910
a rischiar le spalline, s’era salvato così; molti
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1910
sè. Inoltre donna Claudia s’occupava di maritaggi, e
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1910
insistenza, e molte volte s’ingelosiva senza ombra di
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1910
la fece da millantatore, s’offese, giurò che l
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1910
assonnati. Nello stesso tempo s’intesero due nocche battere
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1910
arriverà! ¶ XIV. ¶ Donna Claudia s’era pagata il suo
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1910
quando la prima volta s’incontrarono, Donna Claudia lo
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1910
la sua prodiga moglie s’era invano affaticata per
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1910
impassibile del suo volto s’indovinava talora la febbre
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1910
che in vita sua s’era trovata in ben
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1910
Ma ormai ch’ella s’era scelto a protettore
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1910
angustiato. ¶ Il barone Piaggi s’avvicinò, inframmettendosi nella discussione
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1910
suo nome, adesso che s’era battuto con Silvestro
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1910
e che due gentiluomini s’erano incomodati, con altri
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1910
le chiacchiere del mondo s’erano sbizzarrite assai. Di
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1910
dedizione stessa. ¶ Infatti Arrigo s’era incapricciato di lei
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1910
l’archeggio del violino s’interrompeva di sùbito, ed
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1910
domandò il Rigoli che s’era seduto alla tavola
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1910
venne ad avvertirlo che s’aspettava gente, sicché facesse
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1910
abitava più. ¶ L’occhialaio s’era di molto invecchiato
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1910
per gli occhi altrui s’era fatto miope a
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1910
La figlia maggiore, Luisa, s’era maritata col suo
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1910
dei due vecchi genitori. S’era fatta più che
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1910
e provocante; si profumava, s’incipriava, si vestiva di
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1910
di quei lenti anni, s’era fatto un po
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1910
po’ dura d’orecchio, s’era presi certi malanni
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1910
pranzare; tranne Loretta, che s’era levata in piedi
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1910
nel burro in cui s’eran cotte. In mezzo
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1910
insieme nella bottega, come s’ella volesse confidargli qualcosa
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1910
esortò Arrigo. L’altro s’avanzò, con una certa
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1910
salutarmi; una volta finalmente s’è fatto coraggio e
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1910
con la freccia che s’aguzzava su la rotondità
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1910
e con la mano s’accomodava i riccioli. ¶ — Il
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1910
spazzola è pulita. ¶ Egli s’alzò, prese un’altra
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1910
ti veda per carità! ¶ S’era quasi vestito e
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1910
Anche la sua fisionomia s’era un poco mutata
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1910
Stefano i vincoli familiari s’eran andati assai rallentando
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1910
stesso tempo il Riotti s’inacidiva, sfogando contro tutti
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1910
Ora la pigra Eugenia s’era fatta più corpulenta
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1910
piangeva per cinque minuti, s’addormentava. Il Riotti aveva
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1910
tutti i piccoli borghesi, s’era fitto in capo
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1910
per aspettare la fanciulla, s’illuminò come d’incanto
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1910
ascoltava e la vedeva: s’era tolto prima il
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1910
cristallo della pettiniera. Poi s’era levata la camicetta
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1910
rosa. Guardandosi nello specchio s’era lasciata scivolare giù
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1910
l’acqua nei catini; s’era seduta davanti alla
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1910
tornata nella camera, e s’asciugava, camminando in su
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1910
fronte i riccioli scomposti; s’era seduta davanti alla
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1910
E la immaginò che s’incipriava, che s’incipriava
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1910
che s’incipriava, che s’incipriava le braccia, la
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1910
più. ¶ E rise, mentre s’alzava per andarsi a
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1910
cappello, si specchiò ancora, s’incipriò ancora, si fece
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1910
pronta! ¶ Per le scale s’appese al braccio di
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1910
di stelle. La città s’inoltrava nella notte con
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1910
di cui donna Claudia s’era intenerita il giorno
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1910
profumi e spacciando saponette s’eran guadagnati di che
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1910
oscuri. ¶ Arrigo la vide, s’accorse d’esser veduto
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1910
rimuoversi di gente che s’alzava, mutava posto, si
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1910
La Clelia, infiorando occhielli, s’era forse dimenticata di
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1910
ciarlieri e la conversazione s’interruppe. ¶ Rafa, che amava
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1910
vita del tutto sfaccendata; s’occupava delle sue terre
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1910
convegni del suo persecutore, s’era sentita vergognosa d
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1910
nella tenacità con cui s’era difesa da quell
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1910
mutasse ancora d’abiti. S’avviarono. ¶ La notte, come
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1910
come una splendente cortigiana, s’era messa tutte le
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1910
forte, questa idea furtiva s’era infiltrata scivolando, come
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1910
distruggere quella dolcezza mortale. ¶ S’allontanò da lei barcollando
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1910
impaziente, — vieni dunque! ¶ Egli s’affacciò all’uscio e
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1910
fermo sul limitare. ¶ Ella s’era cambiata in fretta
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1910
le scarpe, la sottana, s’era messa la camicetta
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1910
stava ora abbottonandola. Ma s’interruppe nel mezzo, gli
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1910
d’un tratto imbiancò, s’ammolli come un cencio
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1910
una cascatella, poi tortuosamente s’infoltava, per giungere ad
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1910
lor gabbie spaziose. ¶ Loretta s’era preso Rafa in
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1910
buona sera, e chi s’è visto s’è
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1910
chi s’è visto s’è visto! Noi ragazze
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1910
nella perdizione del peccato. S’eran divisi, l’ultima
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1910
scrollata di spalle, poi s’irritò. E l’altro
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1910
non poteva star ferma; s’era pettinata male. Verso
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1910
una infinità di cure; s’era tutta lavata, profumata
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1910
con un pannolino umido. ¶ S’era messa la camicia
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1910
modo, prima di vestirsi, s’era guardata nello specchio
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1910
braccio d’Arrigo e s’avviarono lungo il marciapiede
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1910
di quel Bastia che s’è ammazzato pochi mesi
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1910
Le loro bocche innamorate s’incontrarono, godettero tutto il
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1910
e dei balli suburbani s’addensava una baraonda irrequieta
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1910
traverso la vaporosa pianura, s’allontanava a perdita d
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1910
di pecore che pernottava; s’era sparso nel praticello
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1910
di quella fioritura che s’arrampicava intorno a tutti
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1910
un’anima semplice che s’affacci sopra un grande
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1910
propositi gai. Ai bimbi s’era lasciata la briglia
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1910
serenate. ¶ Que’ due che s’amavano, d’un tratto
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1910
sorella: ¶ — Andiamo, camminiamo. ¶ Uscirono. S’era levata una chiara
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1910
di quello stesso pallore, s’era sentito afferrar le
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1910
trascurasse; però egli non s’era mai dimostrato noncurante
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1910
bene. ¶ — Perchè? ¶ — Ma non s’è guardato nello specchio
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1910
dica: è vero che s’ubbriaca ogni sera, e
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1910
di liquori! Lei non s’ubbriaca mai? ¶ — Molto di
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1910
Ella era quasi povera: s’era impoverita per lui
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1910
gli orlò la bocca; s’andò a cacciare in
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1910
di lui quasi macchinalmente, s’inginocchiò sul tappeto come
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1910
dia pace. Ogni tanto s’interrompeva; la mano del
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1910
gran letto su cui s’era seduta Lora... Una
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1910
sole. Lungo gli steccati s’eran disposte in triplice
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1910
già infarinati e dipinti, s’infilano la giubba e
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1910
A pie della scalinata s’incontrarono viso a viso
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1910
cespo di rose che s’arrampicava su le colonne
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1910
la maggiore ¶ tranquillità; egli s’inchinò profondamente, per nascondere
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1910
e mutevole. ¶ Il cielo s’era coperto un poco
190
1910
corsa, — disse Loretta. ¶ — Lei s’interessa molto de’ cavalli
191
1910
fra i cocchieri che s’eran tolta la livrea
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1910
sua movenza, che saltellando s’arrabbiava con l’imboccatura
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1910
lunga e laboriosa; finalmente s’intese da più pani
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1910
altra curva il gruppo s’allentò un poco. Nel
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1910
stata così fulminea che s’era lasciato avvicinare alla
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1910
parola intorno all’accaduto; s’era fatto solamele un
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1910
se caso mai ella s’avesse a pentire della
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1910
confidarsene con lui, ma s’era presto avveduta che
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1910
per prima cosa, quando s’incontrarono. ¶ —Ti sembra? Era
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1910
per un viale che s’infoltava tra gli alberi
201
1910
l’aveva baciata, non s’era lasciato baciare; aveva
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1910
buon consiglio. ¶ Allora egli s’era messo a ridere
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1910
stato così ruvido. ¶ E s’erano baciati ancora, di
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1910
mille volte a Rafa, s’egli le avesse detta
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1910
per un lungo tratto, s’annebbiava in un folto
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1910
fragorosa. ¶ Non era tardi; s’udivano ancora tutti i
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1910
rumore; la sua ombra s’allungava obliqua sul lucido
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1910
Niente. Mi piace. ¶ Egli s’appoggiò alla colonna presso
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1910
era parsa lecita, e s’ara mondata la carne
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1910
un bagno di signorilità. S’era cacciato per strade
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1910
strade oblique; nell’ombra s’era fatto il cammino
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1910
lo potessero condur oltre; s’era piegato, s’era
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1910
oltre; s’era piegato, s’era fatto agile, scaltro
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1910
fuggire; fece i bauli, s’apparecchiò. Ma nell’ora
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1910
nulla comprendere, ubbidì. Arrigo s’era sprofondato in una
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1910
fra la gente, solo. S’immaginava il domani, il
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1910
bambina com’era, ella s’andò a sedere sopra
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1910
nel gonfiore della gola. S’avvicinò a lui, esitante
219
1910
que’ due caproni, e s’aiutassero del loro meglio
220
1910
più guardarla in faccia, s’eran fatti obliqui e
221
1910
fatti obliqui e fuggevoli, s’eran empiti insieme di
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1910
essere le sua amante, s’era alienate molte conoscenze
223
1910
era alienate molte conoscenze, s’era veduta malo accolta
224
1910
veniva a trovarla, non s’era quasi curata dei
225
1910
ora un terribile spavento s’era aperto nell’anima
226
1910
contro di lei. Dunque s’era innamorato, dunque glielo
227
1910
nemica. Poich’egli non s’era innamorato d’una
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1910
il più divorante fuoco, s’era lasciato invadere da
229
1910
sdegnata contro sé stessa, s’era trovata abominevole per
230
1910
potevano sentire se veramente s’amavano. E mentre andava
231
1910
nuovo per lei; non s’era forse mai trovata
232
1910
i linguaggi stranieri, non s’era mai sentita così
233
1910
un po’ stanca, e s’era messa a guardar
234
1910
tutto vedere, tutto godere. ¶ S’era colta nel giardino
235
1910
il suo recesso cuore; s’ella correva per il
236
1910
vampa, la sua carne s’impregnava d’una trasparenza
237
1910
infinita luce. Una riva s’allontanava, l’altra era
238
1910
te le chiese. ¶ XIII. ¶ S’erano vestiti rapidamente per
239
1910
loro di cose gaie, s’eran fatto apparecchiare un
240
1910
un gruppo d’alberi s’intravvedevano confusamente i suonatori
241
1910
scorreva per le vene, s’abbandonò indietro, contro la
242
1910
il braccio, ed insieme s’inoltraron per il giardino
243
1910
per il giardino. Loretta s’impauriva dei piccoli rospi
244
1910
saltavano traverso i sentieri. S’allacciaron l’uno all
245
1910
quella chiara calma lacustre. S’appoggiarono alla ringhiera del
246
1910
e man mano che s’allontanava col vento, le
247
1910
toccavano, l’interiore fantasma s’impossessava del loro turbamento
248
1910
carni fraterne; poi girava, s’attorcigliava in serratissimi nodi
249
1910
una sua civetteria feminea s’incipriasse tutta, prima di
250
1910
uscita sul terrazzo deserto, s’era stesa pigramente nella
251
1910
chiudendo gli occhi egli s’irrigidiva per ascoltarla. Su
252
1910
quell’ora. ¶ La notte s’inoltrava, limpida, quasi tremante
253
1910
porta verso il corridoio s’aperse, ed ella entrò
254
1910
spasimo dalla dedizione che s’attorcigliò a lui come
255
1910
bocca maledicente, su cui s’era trovato curvo nell
256
1910
avvenire, visto ch’entrambi s’eran scelta una via
257
1910
di sè. ¶ Bisognava che s’armasse di tutta la
258
1910
questo amore così tragico. S’era invaghita del fratello
259
1910
prima tentazione, per lui s’era sentita nascere nel
260
1910
Cominciò con pensare che, s’egli pure tornasse, non
261
1910
Per inerzia, o perchè s’annoiava, o forse per
262
1910
di riflettere, perchè ormai s’era così fortemente invaghito
263
1910
ma fragile: qualche volta s’era persino chiesto se
264
1910
Allora senti, ascoltami... — E s’inginocchiò davanti alla sua
265
1910
la casa taciturna, subitamente s’intese il grido della
266
1910
finita la sua lettera, s’era accostato alla tavola
267
1910
alcuni. E la partita s’interruppe. ¶ Si misero a
268
1910
i Mammagnuccoli della città, s’incontraron tre gentiluomini ch
269
1910
così fresca e limpida, s’era mesciuto un. non
270
1910
tornò a sedere. ¶ Loretta s’avvicino al padre, gli
271
1910
levò in piedi e s’avvicinò alla sorella con
272
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il viso. La madre s’avvicinò a lui cautamente
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fecero grandi, fermi, e s’accostò al padre che
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labbro nell’ira taciturna, s’avviò verso l’uscio
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ha lasciato partire, non s’è aggrappata alle mie
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lo persuadeva che non s’era ingannato nel dirle
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desiderio ismemorato col quale s’era offerta a lui
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non guaribile. Una volta s’inginocchiò nel confessionale; ma
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piccola guardiana scalza, che s’era insiepata, strillò di
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nonostante il velo ¶ che s’era calata sul viso
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cavalli ¶ Rafa ogni tanto s’appoggiava contro di lei
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sempre più vasto; poi s’imboscarono per una strada
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viola, e più violento s’accendeva nel mezzo del
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le avventure in cui s’era freddamente involto per
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prigioniero. ¶ Una tempesta sensuale s’era scatenata in lui
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in lui: quest’uomo s’era lasciato pervadere i
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nuova primavera. Chi mai s’era levato dalle radici
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lo considerava mutamente; Paolo s’avvicinò a lui, con
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il tempo da che s’eran lasciati. ¶ — Questo avete
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voce implacabile. ¶ La madre s’era messa a piangere
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in una poltrona; Paolo s’era fermato contro un
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terrore. Ma poi, quando s’intese rinfacciare la sua
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suo riso sinistro. ¶ Paolo s’avanzò verso di lui
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l’infamia di cui s’era contaminato... ¶ Chinò la
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follia calma e lugubre s’impadroniva del ¶ suo spirito
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un colpo: devi patire. » ¶ S’avvicinava, lo prendeva per
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strade gli parve assordante. ¶ — « S’egli è a Villa
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nuovo l’assurda speranza s’infiltrava nel suo cervello
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colazione. ¶ Il consueto crocchio s’era diradato assai, perchè
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forse, lei e Rafa, s’erano fatti vedere insieme
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parlar fra loro animatamente; s’avvicinò, studiandone le fisionomie
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colpevole. ¶ Invece di ammonirla s’era fatto il suo
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occhi un po’ stanchi, s’increspavano di leggerissime rughe
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il seno fiacco le s’inaridiva; la sua pelle
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bacio dell’ultimo amante, s’accorse irremissibilmente che non
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Talvolta, fra due che s’incontrano, vi son tante
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Guardate, signora: splendono! ¶ Lora s’affacciò al terrazzuolo e
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Loretta, per aver fresco, s’era messa una vestaglia
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di libertà; e non s’era saputo più nulla
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aggrappò ad un cancello, s’inerpicò per un albero
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ombre avevano apparenze umane; s’udivan strepiti nel buio
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appena turgida, ogni tanto s’afflosciava, battendo contro l
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scalinata, fra i cespugli, s’era mossa un’ombra
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volte, tre volte, visibilmente, s’era mossa un’ombra
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a vigilare. ¶ Poich’egli s’avvicinava, ella ebbe una
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le due braccia tese, s’andò a rannicchiare in
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fra quei due che s’erano amati, che avevano
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colui ch’era stato, s’avanzò fino al limitare
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caduta, la raccolse; non s’era spezzata e la
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si restringeva nell’ angolo, s’impiccioliva nella stretta de
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mosse rapide la vestaglia s’era interamente slacciata, e
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di quegli occhi ella s’ accorse d’avere le
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fuor di senno, egli s’avventò. Con le braccia
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Quando l’ebbe adagiata, s’inginocchiò. Si mise, come
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minuscolo ordigno, su cui s’accendevano scintille come sprazzi
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là dove le vesti s’aprivano, il raggio della
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sole. ¶ Giunsero al piano, s’incamminarono tra le messi