Cesare Cantù, Milano, 1871

scoperse il corpo di s. Ambrogio entro l'urna

questi paesi, alla quale s'appoggiarono le successive. Il

fiumi, ripreso il corso, s'apersero la via tra

con quell'arte che s'asconde, com'è negl

le loro acque sposate s'avviano per un altro

nuovo borgo elegante vi s'aggiunse all'estremità settentrionale

quei santi, sulla quale s'addormentò in Dio. San

onde, essendo morto Aussenzio, s'adunarono clero e popolo

del suo gregge. Come s'accorse che i dominatori

il nostro rito, che s'intitola ambrosiano. Non crediate

orde di Unni, che s'intitolava flagello di Dio

passato il suo cavallo, s'avvicinava a Milano, che

di gente, sul quale s'affidarono ad una insurrezione

quelli posti al confine, s'intitolarono marchesi: ai giudizj

della storia italiana e s'intitoli del ferro, a

di Milano, che allora s'intitolò arcivescovo, divenne il

Per correggere il clero s'introdusse il vivere comune

sorta vessazioni. Quand'ecco s'udì anche fra noi

Quattro Marie, il quale s'impinguò talmente che distribuiva

due, col che non s'obbediva a nessuno; tal

a fare da sè; s'indignava di cose fin

un partito perchè Milano s'attaccasse all'altro. Fra

divampavano: e contro Milano s'inviperivano Cremona e Pavia

prepotenti che da sè s'intitolano popolo; i savj

a prove recenti. Qui s'aggiunsero la fame e

resistenza. La fame intanto s'inasprì a segno, che

grillaje ed acquitrini. ¶ Presto s'introdussero pure migliori razze

di cascine, e dove s'introdusse pur allora la

camparo ingegnoso che non s'intendeva d'idraulica e

poter esser eletti, non s'affannavano di metter limiti

Monza. In maggiore stretta s'introdusse una moneta di

mutare la z in s; oltre un grandissimo numero

usa un suono della s ignoto al toscano (s

s ignoto al toscano (s'ciopp); nel verbo ha

ad abitare in città, s'ingegnavano di ricuperare il

lo più un frate, s'intrometteva, e sul crocifisso

fin da fanciulli vi s'imparavano quei nomi schernevoli

sebbene questi tenessero testa, s'accorsero che mal potrebbero

a Locate (1239), e salito s'una torre, da un

nobili da Lodi, ove s'erano ricoverati: ed essi

ordinanze papali. Ottone non s'accontenta di interdetti e

chiese un regalo, volontario s'in-. tende, e libero

si divezzasse dall'armi. S'introdusse dunque di comprare

sin dalla fanciullezza vi s'avvezzavano uomini, che poi

popolazioni. ¶ Di tale ciurmaglia s'intenda qualora parleremo di

mutar di dominio, presto s'avvidero che il nuovo

appena morto l'uno s'affrettavano a eleggerne un

usati da' suoi predecessori, s'incatenano i Milanesi colle

classico e prima che s'introducesse il gotico. Il

ne fosse l'architetto s'ignorò, finchè un codice

giornate, su questa guglia s'impennò la bandiera iridata

mortali, così lo spirito s'eleva sopra le frivole

scassinato. I condottieri non s'accontentavano più d'avere

Visconti, bastardo di Barnabò, s'insignorisce di Milano: ma

ribelli, "e per ribelli s'intendono tutti quelli che

troppo è a credere s'imparasse a chinar la

Venezia, Toscana; gli Svizzeri s'erano allor allora confederati

zecchini. Il popolo dunque s'ammutinò, mosso dall'oro

getta la sua zappa s'un albero, risoluto di

andar soldato. La zappa s'impigliò fra i rami

altri principi italiani, onde s'ebbe un respiro dalle

città; laonde i Francesi s'erano ritirati nelle campagne

sui poveri nostri campi s'avvicendarono battaglie, che il

erravano lupi, che non s'ardiva andar attorno se

anni (1535); e con lui s'estinse la famiglia Sforza

qualche prelato perchè "non s'intriga di niente". ¶ Oggi

sui campanili; e come s'avvicinassero era ordine "a

farebbe "gran piacere a S. M. col prender o

i nobili, i quali s'abbandonavano alle prepotenze; e

si ridussero a 15; tanto s'affogava nei debiti, che

anche generali che vi s'illustrarono, come Gabrio Serbelloni

che, campeggiando in Germania, s'erano abituati alla indisciplina

in quel circuito, Federico s'oppose al salubre provedimento

lodevoli, quante riprovate. ¶ Così s'andò via via degradando

poveramente fastosa, per cui s'aveva l'abito a

controversia præstantissimus (Facciolati), che s'applicò all'antiquaria, alla

fatta due anni dopo s'ebbero assicurata la Lombardia

e il terrore che s'avea non qualche malevolo

volte, sotto Carlo VI s'incamminò regolarmente, misurando ciascun

avesse un fondo incolto s'affrettò a utilizzarlo, sapendo

taglia da 11 a 8 milioni s'una popolazione che, mentre

suggeriva: se egli proponeva s'alleggerissero le tariffe sui

delle procedure, per cui s'incrudeliva sul prevenuto onde

onde costringerlo a confessare, s'incrudeliva sul condannato onde

onde atterrire cogli esempj, s'incrudeliva contro delitti che

d'agricoltura. ¶ I matematici s'applicarono massimamente alle acque

Canobbiane; e nel 79 e 80 s'apersero e riuscirono dei

se molti de' nostri s'abbandonavano a quella cascaggine

radicali sovversioni a cui s'avventura chi un'idea

quasi gli uomini non s'irritino contro chi vuol

unico portico teologico, dove s' insegnasse il ghibellinismo, allora

musei. Libertà! ma intanto s'inventavano gravezze ogni giorno

or a un altro s'imponevano diecimila paja di

I nostri giovani non s'accontentarono di pompeggiare oziosamente

lingua italiana sozzamente imbastardita; s'intrapresero pure la raccolta

efimere suntuosità del tempo, s'immortalò colle chiese di

le gratificazioni; con prestiti s'ajutava la fondazione di

quando Pio VII non s'accontentò d'essergli strumento

de' quali mai non s'era preso pensiero. Ma

popolo: a' bei giorni s'era fatto de' malevoli

Giulini, Bazzetta), poi vi s'aggiunse un deputato di

stabilivano che qui non s'emettesse mai carta moneta

arti e mestieri, ove s'istruivano gli operaj; società

lui, saprebbe bene come s'ha da fare per

e degli altri: laonde s'affrettavano di fare tutto

gennajo 1848). ¶ Le autorità municipali s'interposero presso le dominanti

cittadini ai soldati non s'avvicinavano che alla distanza

alto. ¶ All'arciduca Massimiliano s'attribuì la colpa d

maggiore col minore dispendio; s'abbandonarono all'empirismo i

da' suoi deputati! Oggi s'ha il male che

ha il male che s'è voluto; e se

alla primitiva forma, specialmente S. Ambrogio (Bisi, Sormani, Pestagalli

Ambrogio (Bisi, Sormani, Pestagalli), S. Eustorgio (Terzaghi, Brocca), e

e l'esterno di S. Simpliciano (Macciachini), con sentimento