parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Aldo Palazzeschi, Sorelle Materassi, 1934

concordanze di «sa»

nautoretestoannoconcordanza
1
1934
lo scrisse, non si sa bene; nessuno è in
2
1934
in fretta, non si sa di dove, un prete
3
1934
stessa: «Le sorelle Materassi? Sa dirmi? Dove sono? Dove
4
1934
vedendole più. Forse, chi sa… Ma pervenute a condizioni
5
1934
i contadini vogliono, si sa, buono e avveduto governo
6
1934
a finire lì Dio sa come. Giacchetti coi lustrini
7
1934
una via, come si sa, che conduce in pochi
8
1934
e ogni parrocchiano che sa deve parlare con chiarezza
9
1934
tocca un brutto, si sa.» ¶ «Quella cespùgliola come se
10
1934
che ci sorprende, che sa di sgarberia e d
11
1934
e sufficiente di chi sa per lunga pratica che
12
1934
la dignità virile già sa contenersi fra gli adulti
13
1934
a finire chi lo sa dove; quante volte avevano
14
1934
padrona. Come bene si sa non vi è di
15
1934
poco alle forme, si sa, è alla buona nel
16
1934
una scena commovente” e sa la cavò anche troppo
17
1934
che i maschi si sa sempre quello che vogliono
18
1934
fanno un malestro si sa come e perché lo
19
1934
l’aspetti; non si sa mai precisamente quello che
20
1934
giacché egli stesso non sa quando gli venne messo
21
1934
e goffo, vestito Dio sa come… era un boccone
22
1934
dodici anni, graziosissima, chi sa… chi sa che un
23
1934
graziosissima, chi sa… chi sa che un giorno, per
24
1934
sgobbone; l’uomo che sa creare un mondo dal
25
1934
di educande, non si sa come mai aveva servito
26
1934
un’armonia eccezionale, che sa portare l’abito con
27
1934
farla cadere. Né si sa come potesse fare a
28
1934
della casa, non si sa come mai erano triplicate
29
1934
di persone. ¶ Non si sa come mai Remo, evasivo
30
1934
credendolo col pensiero chi sa dove s’indugiavano ad
31
1934
di tutte, equilibrata “dans sa chaleur” e che ella
32
1934
dopo aver ammazzato chi sa quanta brava e buona
33
1934
trovate?» ¶ «Eh… chi lo sa… forse.» ¶ «Bravo davvero, me
34
1934
più scottanti, e chi sa quante volte, come un
35
1934
e docilità evangelica che sa irrigidirsi nel dovere divenendo
36
1934
povera gente, lei lo sa, poverissima, ringraziare Iddio se
37
1934
in qua, non si sa come mai, ma pure
38
1934
sì…”, col pensiero chi sa dove. ¶ Teresa prese una
39
1934
nulla: ¶ «Eh… chi lo sa… forse.» ¶ “Giselda! Niobe!” ¶ “Come
40
1934
piace a tutti, si sa. Proprio come il padre
41
1934
di vita e chi sa in quale stato si
42
1934
tanto intempestiva che inutile. ¶ «Sa… si sono chiuse in
43
1934
non vedere; non si sa in che modo facessero
44
1934
delle stupide.» ¶ «Chi lo sa… a questo mondo non
45
1934
vedere.» ¶ «Si vergogna.» ¶ «Chi sa come sarà brutta.» ¶ «Sarà
46
1934
che è fidanzato?» ¶ «Lo sa Iddio quel che almanacca
47
1934
sposa invece chi lo sa…”. E per meglio convincerla
48
1934
per questo, non si sa nemmeno chi è”. ¶ Peggy
49
1934
avvicinandosi all’altare. ¶ «Si sa, sono spose moderne» taluno
50
1934
ballare, apparvero, non si sa di dove, quasi fossero
51
1934
Firenze, e poi… chi sa…» ¶ Era in quel “chi
52
1934
Era in quel “chi sa…” tutto lo spirito della
53
1934
modo della madre che sa essere l’ultima cosa
54
1934
possibile”. Sono contadine, si sa, ma dopo tutto i
55
1934
detto alla Rosina, lo sa, “figliola”, le ho detto
56
1934
calìe, e non si sa mai quello che covano
57
1934
tutto… e non si sa niente. Forse perché è
58
1934
le signore chi lo sa» rispondeva Teresa, «chi lo
59
1934
rispondeva Teresa, «chi lo sa se si poteva tenere