Carlo Bernari, Tre operai, 1934

pensa Teodoro, ma non sa rendersi conto a che

lei la vita la sa prendere per il suo

facendo gargarismi. Teodoro non sa distogliere lo sguardo dalle

il suo sguardo non sa posarsi più sulla sua

il padre, che non sa di essere infelice. E

Ma per adesso, non sa cosa fare. Ritornare da

sei l’unico che sa il fatto suo, ma

circolazione, e uno non sa dove pescarti.» «Sì, sì

dello spostato che non sa che cosa voglia, o

alla leggera...» Ma non sa più oltre continuare nella

convulso. ¶ VI ¶ Teodoro non sa far nulla di buono

più, che ora non sa. Tutti hanno ragione, forse

Cosa da poco?» ¶ «Chi sa!» risponde la donna. «È

cuore va Dio lo sa come...» ¶ Perché non m

cuore mi dice chi sa se ci rivedremo. Ma

diventato piccolo piccolo. Non sa confortarla: la bacia solo

negli occhi, fissi chi sa dove, e scappa via

parlavano di me? chi sa quante me ne avranno

per chi se la sa pigliare: e se tu

crearsi un avvenire? Chi sa dirlo? Da quando Teodoro

per il tram. Si sa come vanno queste cose

lo guarda e non sa che dire e che

sono fastidiose, e non sa perché. Intanto essa si

ci si tiene, lo sa lei? se una donna

di nuovo, ora che sa che ella non è

e ride. Teodoro non sa che dire: si guarda

dilatano mentre parla, non sa se per commozione o

alle poche cose che sa, gli sembra sproporzionato il

scalmanati, gridando, non si sa bene che cosa. Abbasso

sua propaganda, eppure non sa esattamente perché essi non

lo mandano? Non lo sa. “Non voglio che tu

quel piccolo centro si sa fare qualche cosa per

vuole vederti perché ti sa quando eri bambino, sulla

freddo, una sera non sa resistergli e si lascia

alla finestra che non sa come prenderla; finché una

essa ascolta e non sa dirgli quello che ha

vedute e rivedute chi sa quante volte, la rende

preferito proprio Giorgio, chi sa poi perché. Anna, Anna

bacinella nel lavabo. Anna sa domandargli soltanto con nervosismo

di quel discorso: non sa cosa siano questi sindacati

altro, ma quale? Non sa. ¶ Giorgio rimane stupito, sulla

Teodoro; il quale non sa da che lato buttarsi

che dicono perché non sa che cosa rispondere, che

non sono bella. Chi sa quante donne ha conosciute

che sputi quello che sa. ¶ Il chimico si rifiuta

informa dell’orario e sa che tra un’ora

così mattutina Teodoro non sa dove andare. Non vuol

cuore le funzionava Dio sa come. Guardata male un

indovina che ella non sa, non sospetta ancora la

è la madre, si sa – e bisogna confortar lei

un lavoro non lo sa fare.» ¶ «Credi che se

la gente chiacchiera! Chi sa cosa c’è sotto

essere, ora sarebbe chi sa dove, ma non certo

le cose precipiterebbero chi sa fin dove. Perché lui

lui...; e nemmeno lei sa dirgli quello che c

duole; così ella non sa più qual punto del

come “uno che ci sa fare”. In questo momento

evanescente... Che importa? Chi sa che un giorno non

ascoltasse, aggiunge: «E chi sa, se questo non è

donna, «qui...» ma non sa che dire. Pensa a

il corpo, lasciati chi sa dove per sfuggire a