Vittorio Alfieri, Antigone, 1783

fratello ¶ qui nel tuo sangue l'odio iniquo ei

fo?... Di questo fatal sangue ¶ impuro avanzo, anch'io

un dell'altro ¶ nel sangue a gara si bagnasser

le rovine, e il sangue ¶ de' più stretti congiunti

che Polinice è regio sangue, e figlio ¶ di madre

è? d'Edippo è sangue anch'egli: ¶ Tebe lo

a chi di un sangue nasce ¶ a lei fatale

del crudo ¶ estirpator del sangue mio?... ¶ Creonte ¶ Ben parli

omai! Può solo il sangue ¶ appagar gli odi acerbi

del tuo figlio il sangue. ¶ Viva in campo sepolta

ai dritti ¶ sacrosanti del sangue... ¶ Emone ¶ Oh! di quai

deggio ¶ dritto alcuno di sangue aver per sacro? ¶ A

t'abbi ¶ di sparger sangue, già non ti rattiene

a te rendo il sangue tuo; meglio era ¶ non

prima tremenda giustizia di sangue,... ¶ pur giungi, al fine