Emilio Salgari, La tigre della Malesia, 1883

e pugnali, bruttati di sangue e di resti di

quasi assaporasse allora il sangue umano! ¶ Da dove mai

era stato visto bere sangue umano, e, orribile a

la bandiera color di sangue che ondeggiava sulla cima

alle nubi. Si sudava sangue per impedire che il

tigri, che fiutano del sangue. ¶ Sandokan si fece più

abbandonò. Tutti volevano vedere sangue. ¶ - E l'hanno veduto

nostri tigrotti potranno bere sangue. ¶ - Bene, e poi dove

saprebbe bere tutto il sangue delle loro vene! ¶ - Lo

gli occorrono fiumi di sangue, e almen cinquanta abbordaggi

legni? ¶ - Certamente. Dove vedo sangue, e dove c'è

sete e sete di sangue. ¶ Il Portoghese cacciò fuori

di aver sete di sangue? ¶ - Sì, Tigre della Malesia

Te li porterò. Vorrai sangue da bere? Te ne

spia, tutto il mio sangue bolle e quello dei

Quando l'incontreremo, il sangue diverrà fuoco, e voi

pugne, i fiumi di sangue, e i monti di

battaglia, pugnare finché restava sangue nelle vene e poi

hanno sete del tuo sangue. ¶ - Lo so, ma nol

mare che tu chiamavi sangue delle tue vene e

che la ferita gettava sangue eguale al nostro. Ora

che gli spiriti abbiano sangue? ¶ - No. ¶ - Allora non è

cento goccie del mio sangue per risparmiarle una sola

scorrere veri fiumi di sangue e formar trincee a

e farne uscire il sangue. ¶ - Per Giove! Siamo stati

frettolosamente le macchie di sangue, si affrettò a imitarlo

terribile uomo che beve sangue umano avesse rapito il

occupato a bere il sangue del povero Harry. ¶ - Ma

lo si direbbe di sangue caldo. To'! Cos'è

porta? ¶ - Per mille bombe, sangue! - esclamò un soldato che

uno spirito che beve sangue umano e che si

lentezza. ¶ - Dio! Dell'altro sangue che va sino alla

uno spirito che succia sangue e che tiene relazioni

e delle macchie di sangue ancora visibili sulle erba

là delle traccie di sangue che è mio, uscitomi

che non aveva più sangue nelle vene. - Come andò

come il mare era sangue delle sue vene, e

a prezzo di tanto sangue aveva acquistato. ¶ Si levò

dopo aver guazzato nel sangue di coloro che mi

ma con torrenti di sangue. ¶ Caricatisi dei viveri, armi

Se fosse il baronetto? Sangue di Maometto, guai a

dice che tu beva sangue umano, sarebbe più giusto

serberò ricordo finché avrò sangue nelle vene. ¶ - Sono tuo

la maggior audacia e sangue freddo per ingannare i

flemmaticamente. - Abbi prudenza e sangue freddo per sostenere la

giurato di vedere il sangue della Tigre. ¶ - Chi sa

che fece ribollire il sangue al cavaliere rimasto là

il passato, lurido di sangue. ¶ Fra il Portoghese e

senza spargere goccia di sangue. La Tigre si avvicinò

vittime, tuffarle in nuovo sangue, ubbriacarsi al fumo della

le ombre né il sangue. ¶ Tutta la notte i

da tigre. - Vedo del sangue! ¶ I due pirati in

meglio, si danzerà nel sangue - disse un Malese mordendo

Una volta sul ponte, sangue e cadaveri! ¶ - Sangue! Sangue

ponte, sangue e cadaveri! ¶ - Sangue! Sangue! - urlarono come un

sangue e cadaveri! ¶ - Sangue! Sangue! - urlarono come un sol

promettendosi reciprocamente morti e sangue. Non occorreva di più

spruzzando i compagni di sangue e di cervella. - Vedete

remigavano furiosamente inebbriandosi nel sangue dell'estinto compagno. ¶ - Quel

pirati che succhiavasi il sangue colante da un dito

ferite uscivano torrenti di sangue spumoso, gli altri coi

tigri affamate, assetate di sangue che calpestavano i cadaveri

innanzi, che guazzavano nel sangue, che agitavano le armi

furore, occhi iniettati di sangue che schizzavano fuoco a

Darei tutto il mio sangue per misurarmi petto a

farò vedere ruscelli di sangue umano scorrere pei boschi

portato fino al prahos. ¶ - Sangue di Satana, siamo scoperti

vi sarebbe stato più sangue e più cadaveri! ¶ Entrambi

dodici uomini assetati di sangue, guidati da un capo

rottami, vomitando torrenti di sangue a ogni scossa, si

che mandava fiotti di sangue, si avventò contro una

suo corpo impoverito di sangue. Egli non gemeva ad

usciva un filo di sangue che si mesceva coi

per la perdita del sangue, quell'uomo aveva dei

per la perdita del sangue e per la spossatezza

ancora qualche goccia di sangue dalle labbra rigonfie. ¶ Per

uscire un rivoletto di sangue, dapprima leggermente tinto e

roteavano un cerchio di sangue, strinse i denti nuotanti

penso sento ardermi il sangue dalla vendetta!... ¶ Una spaventevole

orecchio al sibilo del sangue impoverito, al battito precipitoso

stordito, spossato, ammalato; il sangue gli affluiva in testa

essi berranno il vostro sangue... essi succieranno le midolle

cento leoni contro essa!... sangue di Maometto; io soffro

balenar dei cannoni! Del sangue, del sangue io ho

cannoni! Del sangue, del sangue io ho sete... datemi

ho sete... datemi del sangue di loro... traetelo dalle

scheletri, dei fiumi di sangue. ¶ - Via di qua, via

sono Sandokan io forse? Sangue... fiumi di sangue e

forse? Sangue... fiumi di sangue e monti di cadaveri

monti di cadaveri... sempre sangue e fantasmi. Ah! Sei

sognò che fiumi di sangue dove cercava invano di

donde uscivano fiotti di sangue e coi corpi traforati

forze e rinnovare il sangue, quindi la necessità di

mormorò egli. - Il mio sangue è povero, bisogna rinnovarlo

lagrime in fiotti di sangue. Dimmelo, Yanez, ché la

di assassini e di sangue, incapace di arrischiare una

i suoi fiumi di sangue e era illuminata da

non già fiumi di sangue, fantasmi dagli occhi di

giacche rosse... ecco del sangue, dei teschi riboccanti di

delle membra lacerate... ovunque sangue, armi, armati, morti, moribondi

Britanni assetati del suo sangue. ¶ - Oh! non ho paura

poi, quei cadaveri, quel sangue, quel nome di Tigre

e dei fiumi di sangue. ¶ - Bevete questa tazza - disse

Sì, avete parlato di sangue, di navi, di scheletri

siano sempre arrossate di sangue. In quanto a Mompracem

delle armi arrossate di sangue, cercarono su quel fiore

vendetta. Vedrò fuoco e sangue!... ¶ Se l'Inglese avesse

giurava di guazzare nel sangue inglese. ¶ - Vedete - continuò Sandokan

importava, se non assaporava sangue, quando assaporava la felicità

uomo che ha del sangue nelle vene, un uomo

celeste visione: tutto il sangue gli affluì in volto

aveva bagnati di tanto sangue. ¶ Aveva il fuoco nelle

tempesta di ferro, del sangue, i miei uomini, il

vie? Tutto il mio sangue bolle, quando penso a

non aveva gustato che sangue e sangue... e ora

gustato che sangue e sangue... e ora, non gusto

tropicale; egli sentì il sangue rimescolarsi, turbinargli, il cuore

e il sibilar del sangue negli orecchi. ¶ - Se io

odio, perché ha del sangue di loro! Ritornerei libero

Ha nelle vene del sangue di due razze. Non

lama scorgevansi tracce di sangue. ¶ - Vedete - disse egli sorridendo

una strana febbre, il sangue gli affluiva tutto in

vostra voce, sentii il sangue bollirmi, quando respirai il

smarrisce, sento che il sangue mi arde il cuore

senza esempi, sul suo sangue freddo veramente straordinario, e

la tigre assapora il sangue. - Ecco un brindisi ben

cento volte tinto nel sangue del nemico. Egli si

kriss, appena tinto nel sangue della tigre di Labuan

nella tazza colma di sangue umano!... Chi, chi avrebbe

mare, che considero come sangue delle mie vene!... Il

orrore del fiume di sangue umano che mi circonda

assaporasse di già il sangue delle nuove vittime che

il suo ferro nel sangue, vi ha un uomo

questa carriera piena di sangue e di vittime. Sì

tigre che avevano bevuto sangue umano, si apersero ad

lasciato dietro torrenti di sangue e la gentile Perla

hanno sete del tuo sangue e ti tendono un

Il Portoghese sentì il sangue gonfiarsi nelle vene e

dare tutto il mio sangue per voi. Vi amo

invadermi dall'ebbrezza nel sangue, sarei capace di diventare

pentirete, milady. Credetelo, il sangue dei conti Guillonk vale

Guillonk vale quanto il sangue di Sandokan. ¶ - Ma chi

lui quartiere. Assaporò il sangue, s'inebbriò della polvere

tinte e ritinte nel sangue del nemico. ¶ Per dieci

foreste anelanti del tuo sangue. Ah! Sandokan, bisogna che

impallidì e sentì il sangue affluirgli al viso. La

quella mano lorda del sangue di cento vittime e

di vedere il suo sangue, non gli restava che

cogli occhi iniettati di sangue, col kriss alzato. Egli

inoffensiva, mai bevette il sangue di un uomo che

Tigre ha sete di sangue umano. ¶ - A noi due

Sandokan, che sentì il sangue ribollirgli per l'ira

in quella di Marianna. ¶ - Sangue!... Sangue!... - urlò egli, e

quella di Marianna. ¶ - Sangue!... Sangue!... - urlò egli, e scaraventò

le armi nel loro sangue e sotto gli occhi

che volevano il suo sangue. Che importava a lui

ha sete beve sempre sangue - rispose Sandokan con voce

indietreggiò prendendolo di mira. ¶ - Sangue, Willis! Sangue! - urlò il

di mira. ¶ - Sangue, Willis! Sangue! - urlò il pirata alzando

il mio ferro nel sangue delle vittime, fino ad

mia vita, lurida di sangue, frenerò l'impeto della

ho veduta, sentii il sangue gonfiarmisi nelle vene, sentii

con goccie del mio sangue. Ah! quanto ti amo

bagnato questi mari di sangue di cento e cento

rammenta una goccia di sangue, ove ogni scoglio mi

armati, assetati del mio sangue. ¶ - Mio Dio! Ho paura

la Tigre se hai sangue nelle vene, di' a

che agghiacciava sempre il sangue. ¶ - Aspetta un po', maledetto

di Mompracem: vi ha sangue da bere. ¶ - Sandokan! Sandokan

Tigre, e parevano assaporare sangue umano. Pareva ingigantito di

per dissetarsi nel suo sangue. ¶ Egli si piantò fieramente

loro capo, avidi di sangue, trepidanti di cominciare la

vuole, ha paura del sangue, trema al fragor del

che amava come fosse sangue delle mie vene, che

non ti darò più sangue delle mie vittime, perché

sarai più accresciuto dal sangue delle vittime, non sarai

ai miei trionfi di sangue, non le proverò più

e di fiumi di sangue, dimenticherò i miei poveri

non più massacri e sangue da bere, non più

quando sol trattavasi di sangue e di saccheggi, sono

senza vittime e senza sangue. ¶ Il pirata si mise

berrebbe tutto il loro sangue! Tutto, fino all'ultima

la Tigre assetata di sangue e affamata di carne

con un fiume di sangue! ¶ - Tigre della Malesia - disse

avremo una goccia di sangue nelle vene e la

gli berrebbe tutto il sangue delle vene dopo avergli

favorito, il colore del sangue, col turbante verde sul

che una goccia di sangue? E se io infine

cento volte tinta nel sangue umano. - Il nemico è

cadaveri e fiumi di sangue! Io lo voglio!... ¶ Non

pirati conservando un ammirabile sangue freddo, determinati a restare

validi, ancora assetati di sangue, ancora anelanti di vendetta

scorrere un fiume di sangue, Giro Batoë - disse Sandokan

goccia tutto il mio sangue pur di rivederla, purché

della Malesia assetata di sangue e anelante la vendetta

faceva parte del suo sangue, respirò, e forse per

la ferita che vomitava sangue l'hanno curata colle

il mare, il mio sangue, ho tentato di spezzarlo

in un mar di sangue, e qui lei; mi

uomini, né fiumi di sangue, né monti di cadaveri

di vedere il tuo sangue. ¶ - E che? Crederesti tu

dì berrò il tuo sangue! ¶ Si vedevano allora un

ruggito, ferro per ferro, sangue per sangue. Quel giorno

per ferro, sangue per sangue. Quel giorno tigri e

lotteranno fino all'ultimo sangue e i tigrotti di

da tutti i petti: ¶ - Sangue! Sangue! Sangue!... ¶ - E sangue

tutti i petti: ¶ - Sangue! Sangue! Sangue!... ¶ - E sangue sia

i petti: ¶ - Sangue! Sangue! Sangue!... ¶ - E sangue sia! - rispose

Sangue! Sangue! Sangue!... ¶ - E sangue sia! - rispose Sandokan. ¶ L

Darei mezzo del mio sangue per poter cantar pur

Vedo tutto rosso, tutto sangue!... Avanti, fantasmi, avanti, venite

miei pirati abbiano bevuto sangue, poi verrò da te

chiedono vendetta, che chiedono sangue... Io sono forte, sono

ami perché hai del sangue... del sangue inglese. Sì

hai del sangue... del sangue inglese. Sì, deve essere

porta un vestito rosso! ¶ - Sangue di Maometto! - esclamò Giro

di bere il tuo sangue e di strapparti il

uscire una goccia di sangue. Il prigioniero gettò un

il kriss che beveva sangue. ¶ - Parlerò, lasciatemi! parlerò, vi

pirata, che sentì il sangue montargli alla testa. - Parla

scimitarre e scuri. ¶ - Vendetta! Sangue! Sangue! Abbiamo sete Tigre

e scuri. ¶ - Vendetta! Sangue! Sangue! Abbiamo sete Tigre! moriamo

suo mare che chiamava sangue delle sue vene, quantunque

lagrime in fiume di sangue. Io allora non sarò

Parlate! Parlate! Il nostro sangue e le nostre vite

I cavalli spronati a sangue partirono alla carriera, seguendo

avrò una goccia di sangue nelle vene e un

fa di vendetta, di sangue, di pugne - diss'egli

della Malesia assetata di sangue e di vendetta! ¶ Un

che io veda ancora sangue e cadaveri. Bisogna che

verso la scala urlando: ¶ - Sangue! Sangue! La Tigre della

la scala urlando: ¶ - Sangue! Sangue! La Tigre della Malesia

a prenderla se avete sangue nelle vene. La Tigre

avrò una goccia di sangue nelle vene, la forza

avrò una goccia di sangue amerò Marianna, finché avrò

cuore e succiare il sangue delle vostre vene! ¶ - Non

per te il mio sangue fino all'ultima stilla

lagrime e con tanto sangue, è caduta, io la

Labuan intera, empirla di sangue e di cadaveri, ritornerai

sforzi sovrumani, e un sangue freddo che solo un

che mi avvelena il sangue, mi sembra avere mille

mi faccia ribollire il sangue. Bisogna che la faccia

getti in mezzo al sangue, che le mostri per

puntare uno dei cannoni. ¶ - Sangue di Maometto, giù un

di più, ma col sangue infiammato dalla passione e

di lui. Tutto il sangue gli affluì alla testa

era vissuto fra il sangue e le stragi, in

si rimescolò tutto il sangue. ¶ - Sei tu Sandokan? - chiese

volevan bere il mio sangue, e per ritornare alla

con goccie del mio sangue. Non aver paura, amor

libererò e berrò il sangue dei miserabili che ti

nemico anela il mio sangue, che importa a me

occhi e perdere il sangue freddo. Egli si curvò

per stilla il mio sangue, la mia vita e

gli fece gelar il sangue nelle vene e, dimenticando

Inioko con voce tremula. - Sangue del demonio! Eccolo!... ¶ Infatti

Tigre! Viva Sandokan! Vendetta! Sangue! ¶ Egli rimase alcuni istanti

legno maledetto il suo sangue. ¶ - E ora, che facciamo

Ho ancora sete di sangue, sento di aver riacquistate

mia! ¶ - Viva la regina! Sangue! Abbiamo sete! ¶ - E io

vi farò dissetare nel sangue inglese. Alle Tre Isole

terribile loro sete nel sangue dell'odiato nemico, si

a tutti botti di sangue e teste d'Inglesi

di Mompracem. Voglio vedere sangue, mi capite, e tanto

mi capite, e tanto sangue da coprire l'onta

sulla nostra isola. ¶ - Sì, sangue, torrenti di sangue, fiumi

Sì, sangue, torrenti di sangue, fiumi di sangue! - mugolarono

di sangue, fiumi di sangue! - mugolarono ferocemente i tigrotti

ferocemente i tigrotti. - Tanto sangue da arrossare il mare

e abbiamo sete di sangue. ¶ - Che nessuno ci sfugga

un mugolio furioso. ¶ - Vogliamo sangue! Vogliamo cadaveri! Vogliamo vendetta

ciò basta. Ho il sangue che mi bolle, ho

lassù un fiume di sangue da bere. ¶ Il prahos

e sentì gelarsi il sangue nelle vene. ¶ - Sono perduto

a terra fulminato vomitando sangue. Lady Marianna non poté

dei tigrotti di Mompracem: ¶ - Sangue! Sangue! Viva la Tigre

tigrotti di Mompracem: ¶ - Sangue! Sangue! Viva la Tigre della

nuotanti fra torrenti di sangue, agonizzanti che gemevano contorcendosi