Federigo Tozzi, Con gli occhi chiusi, 1919

avvicinandosi con la bocca. Se la candela non si

egli non capiva. E se ne irritava come se

se ne irritava come se l'offendesse, quando il

gallina scannata annaspi o se un coniglio stride e

a fine di bene; se il destino aveva voluto

perché non venisse da sé ad alzarlo con quelle

e impazienti di riposare. Se restava ancora qualcuno a

i fornitori. I limoni se li sceglieva da sé

se li sceglieva da sé, però con la sorveglianza

e che faceva piacere. Se il fruttivendolo era riuscito

grossa o sciupata, Domenico se lo faceva cambiare dopo

più, andava a letto, se le era possibile, qualche

giorno dopo, diceva che se ne potevano tornare a

gli occhi attorno, diceva: «se fosse più grande, piacerebbe

occhi di coloro che se n'intendono e poi

i filari, a vedere se c'era entrata la

era colpa di loro. Se gli pareva che una

stata legata male o se il suo palo non

finivano più. Metteva da sé la scala dove giudicava

puliva e sciacquava da sé le botti e i

avevano altre figliole che se n'erano andate a

arcobaleno si aperse; come se fosse stato lì già

a quelle donne. ¶ Ghìsola se ne stette seria e

più caso a lei se non quando la mamma

nipote: - Quanto saresti contenta se tu potessi imparare? ¶ Allora

offesa e con timore, se l'era svignata subito

avemaria! Ségnati. ¶ Avrebbe obbedito se fosse stato più desto

da vero quando Anna se ne andò, riparando il

mi voleva picchiare, come se non bastasse! ¶ Masa si

s'era arrampicata da sé, un nido con cinque

nido con cinque passerotti, se lo mise su le

mollicci e resinosi: come se avesse sognato. ¶ La farina

pare che di loro se ne possa fare quel

altri lo trovano antipatico. Se qualcuno li ama, non

ai padroni, perché da se stessa non avrebbe pensato

provando una diminuzione di se stesso. E come tutta

pulcino per tenerlo con sé! Aveva aiutato le formiche

buona, portava sempre con sé Pietro. Gli faceva bene

faccende. Ma era come se Pietro non vedesse e

colpa. ¶ Masa, fuori di sé, mancò poco che non

aver sofferto da vero. Se tu vuoi fare ora

quell'insistenza ch'egli se n'andò, battendo le

soprannomi faceti, li offendeva se non gli davano retta

disistima di tutti, benché se ne compiangesse. Quando era

tre volte la pietanza, se era a modo suo

la sua opinione. E, se per caso gli avessero

pieno di pulci. Egli se ne avvedeva, ma non

brontolava un poco tra sé; e, siccome dovunque era

era trattato così, non se la prendeva. ¶ - Mezzo posto

lavarsele; e in fatti se l'era lavate nel

senza guardarli in faccia, se le radunava più vicino

Tanto che Anna, quando se n'era dimenticata, doveva

le metta più vicino! Se sapesse, Pietrino, come mi

Morì presto; e nessuno se ne accorse. ¶ Un altro

E lo allontanò da sé a poco a poco

storceva le labbra e se le mordeva. Il vecchio

la settimana passata. Guardi se non è vero! ¶ Batté

fumo, e, dentro di sé, come una cosa reale

un grande bacio, come se le mani lo baciassero

ti manca. ¶ - Quanto chiacchieri! Se tu avessi trovato la

rallentò il passo, come se fosse indecisa a voler

un'altra volta; come se non le dovesse rimproverare

Ghìsola lo guardò come se ci si divertisse; e

serio e disse: - Ghìsola, se vuoi, ti aiuto. ¶ Ella

finse di canzonarlo come se non fosse stato capace

non fu capace da sé: gli ossi dei bracci

i finimenti del cavallo se erano ancora affibbiati bene

sempre: - Oggi non posso. ¶ Se lo tratteneva per la

di più, temendo che se la rifacesse con Pietro

dovevi contarli. È necessario. ¶ Se ella, per rendergli il

per tu. Invece Domenico se n'esaltava; e gli

perché così poteva vedere se entrasse in quel frattempo

e nel silenzio di se stesso, quel che aveva

con Ghìsola soltanto quando se lo immaginava, specie appena

Ghìsola lo guardò come se proprio ci ridesse anche

fermo. Devi imparare. E se non impari... ¶ E gli

gli dette una sferzata. ¶ - Se anche tu non impari

stai al tuo posto. Se scendi, frusto anche te

impazienti che il padrone se ne andasse perché temevano

andasse perché temevano che se la prendesse anche con

vangate. ¶ - Sissignore. ¶ - Non dubiti. ¶ - Se non fossimo capaci a

percosso sopra una pietra: - Se piove, tramuterete il vino

pensando che avrebbe fischiato se fosse stato solo. Pareva

a dover guarire da sé, senza sentire mai che

mezzo sorriso: - Ma perché se la prende così? ¶ E

che soffriva dentro di sé; e sentivasi così da

Pietro, gli gridò: - Vedrai se non è vero! ¶ Pietro

un pugno; ma Pietro se lo riparò con una

soltanto a me? Dimmelo. Se non fosse vero... ¶ Gli

subito rassicurato. ¶ - Ma non se ne faccia accorgere da

si perse d'animo: - Se non ci arrivi, ti

piacere ella avrebbe avuto se glielo avessi detto io

Ma Pietro credeva che se ne volesse andare, perché

ne fu tutto sconvolto: «Se l'avesse aperte da

modo che Antonio non se la prendesse troppo. Poi

finì d'alzarsi e se ne andò vociando: - Se

se ne andò vociando: - Se l'ha strapazzata troppo

l'ha strapazzata troppo!... Se l'ha strapazzata troppo

Domenico le avrebbe domandato se andava in campagna per

di Poggio al Vento. Se fosse stato già tardi

quando vedeva le assalariate, se ne vergognava; e, chiudendolo

portava volentieri; e magari se lo faceva reggere da

ci pensavano anche da sé. ¶ S'era fatto un

Masa non gliela vedesse, se la faceva leggere quando

perciò ebbe paura di se stesso, e cercò di

che Masa continuasse: - E se il padrone non ti

d'un coltello. ¶ Poi se ne andò nel campo

altre per darle da sé ai vitelli; che se

sé ai vitelli; che se le mangiavano come una

perché le guardie daziarie se la mettevano in mezzo

e, per non sentirlo, se le avvoltolò al collo

molto confuso. Per abitudine, se ne empiva le tasche

sensi, si rasentano tra sé, s'allontanano, si ritrovano

volte, si fermano; come se non sapessero dove andare

case, quasi mescolandosi come se ogni strada tentasse di

da suo padre che se ne ricordava soltanto molto

e si spalancavano da sé, credette di non vedere

trattoria si chiudessero da sé e non volessero esser

più di tenerlo con sé per la trattoria. Continuava

di piangere: dentro di sé chiedevasi se anche gli

dentro di sé chiedevasi se anche gli altri sentissero

letto; e, fingendo a se stesso, si vestì cercando

altri facessero tutto come se si trattasse di una

non era infrequente che se la pigliasse con qualcuno

non di rado, quando se ne pentiva, lo trattava

occasione, faceva peggio come se avesse dovuto vendicarsi. ¶ Anna

dare i calci. ¶ E se lo avessero riconosciuto? ¶ Nel

con Domenico: ma Pietro se ne stava a capo

verdognola si scuoteva come se ricevesse un colpo. Tra

cosa troppo sopra a se stesso; quantunque lo agitasse

alla monta le vacche. ¶ - Se non rispondi, perché ne

anche alla tua moglie? Se non la finisci! Vedi

Come farai a comandare se tu stesso non impari

sottovoce; e poi rispose: - Se tu sei contento, vado

buio per attaccare da sé agli uncini i pezzi

chiaro chiaro e come se egli avesse qualche cosa

intere, sembrava malcontento; ma, se gli parlavano, doventava subito

da qualche parte, come se dovessero spargersi a terra

come trasparenti e sfondate. ¶ Se un insetto, salitogli su

un ago infilato; come se le fronde si fossero

smorfia di scontento malizioso, se li cacciò in tasca

che s'allontanò come se avesse capito. Ma tornò

altro è piegato, come se uno è zoppo; quest

lo volevano bucare, come se tu dài una coltellata

casa senza che Domenico se ne accorgesse: un servito

che guadagnavano lo stesso, se ne accorgevano; e perciò

il padrone, dicendogli che se non fosse stato lui

di due campane vicine, se s'avvolgono tra sé

se s'avvolgono tra sé. ¶ Quando doveva parlare, la

il cappello alzato; come se avesse cercato di rifletter

domandò: - Perché buttata via? Se le volete bene, dovete

vedere. ¶ Egli parlava come se dovesse difendere un diritto

più. ¶ Pietro girò su se stesso; e, senza dirgli

sguardi lo facevano diffidente, se non cauto. ¶ Masa trovò

e la sua arroganza se ne compiaceva molto. Si

pazienza. ¶ Egli trasse a sé il canterano tarlato; e

Ed ora che cosa se ne fa? ¶ Temeva che

muro. Pietro mise da sé la fotografia a posto

anche la lettera. ¶ - Veramente, se si fosse comportata meglio

di casa, e guai se lo fa anche sospettare

né di spiacevole. Anzi, se ne fosse stato più

il cui cómpito offriva se stesso volentieri. Perché anche

tutte le settimane. E se la polizia lo avesse

ombra di una mosca. ¶ Se giungeva un cliente, il

alzare anche questa paglia. ¶ - Se ci dà bevere! ¶ Disse

divenuti radi, per quanto se li bagnasse con un

le spalle ingrossate; ma se ne teneva d'esser

fischio. ¶ Disse Pipi: - Bada se viene qua. ¶ - Che cosa

braccia gli dolevano, come se fossero state strappate. ¶ Il

non lo so. Ma, se lo sapessi, me la

riprendendolo per il colletto: - Se tu stessi attento, com

senza labbra: andava come se non avesse potuto piegare

prima elemosina, e non se ne andava finché tutti

a passi lunghi, come se avessero voluto fuggire. Nell

e non mi aiuti. Se tu stai costì appoggiato

strette sopra i fianchi: - Se l'avessi avuto io

scalino dell'uscio. Rosaura se ne andava senza dargli

a una magnificenza, che se si ammalasse avrebbe potuto

fatto privatamente, quasi da sé, il primo corso a

avrebbero scorto. Ma non se ne accorgevano né meno

scoraggiamento languido, che ingrandiva se qualche campana suonava. ¶ E

voglia di fuggire; come se l'aria ascoltasse; quell

divertiva; e, molte volte, se ne mostrava seccato e

avvertirlo. ¶ Fu ricevuto come se avesse messo giudizio, sebbene

che voleva studiare da sé per fare gli esami

consistenza, anche mentale; come se appena gli avessero dato

Perché lo trattavano come se lo tollerassero, anche ora

volto; sì che subito se ne notava la differenza

passate, come si vede se è passata l'acqua

per credere ancora a se stesso? ¶ Si confortava, sognando

farabutti, credendoli degni di se stesso; come un dovere

impeti di energie; anche se sbaglia. ¶ Molte volte, in

svegliandosi quasi soddisfatto, come se un'esistenza superiore e

le avrebbe detto, quantunque se le imaginasse luminose di

si allontanava; e poi, se non smettevano, si avventava

meno questa questione. Bada se per una carogna ci

un pugno, e disse: - Se mangio dell'altro, le

agli altri, aggiunse tra sé: - Pazienza, pazienza! ¶ Ella non

due impacciate. Non sapevano se la tenevano nel mezzo

Ghìsola la chiamò con sé, invece andò lungo la

accordo. ¶ Ma Ghìsola non se la sentiva di faticare

che la chiamavano tra sé la «signorina delicata». Non

quasi senza vedere; e se non ci fossero stato

la strada, risalendo come se fossero vive, con la

passasse tra loro come se non ci fossero né

bullette per le scarpe. ¶ Se ne stava lì magari

Quando le campane tacevano, se ne udiva una lontana

si porta sempre con sé tutti i pregiudizi con

la musica riecheggiata, come se suonasse anche la valle

chi non la sapeva se l'inventava. ¶ Il sindaco

molto allegro; e ognuno se la spacciava per sua

fretta, respirando forte, come se il troppo fiato durasse

furbizia; e riprese, come se avesse parlato di una

incapace di parlare. ¶ Ella se n'avvide e le

te la tua padrona se mi trovasse qui? Dov

che la teneva con sé e che egli non

sincera! Allora si chiese se poteva parlare con la

rispose con sforzo, come se avesse parlato con la

voce di un altro: - Se tu non hai amato

Egli s'intimorì come se stessero per staccarsi tutti

Perché mi rispondi così? Se te lo dico io

combattere per chiamarla a sé. Il suo sogno d

sarebbe valsa a niente se non avesse avuto anche

e a girare su se stessa. Egli ci si

Te lo giuro. Ma se mi sposa, perché non

potresti restare dove sei. ¶ - Se è ricco? Suo padre

pensò che avrebbe potuto, se gliene fosse venuta la

e bisognava allontanare da sé quella vita troppo pacifica

gli rispondo né meno. Se torna qui, gli butto

il signor Alberto, come se concludesse le sue riflessioni

specchio, sfilò lo spillo, se lo mise in bocca

Ti puoi fidare; ma se io non ti amassi

la prima volta, come se non sapesse baciare; strofinandosi

Poteva farsi male anche se egli era lì! Le

torni? ¶ Ghìsola non sapeva se il suo amico le

si sforzò di capire se ne dovesse pensare bene

parve impossibile ch'ella se ne andasse. ¶ - Domani? ¶ Ma

dispiacque insistere, non sapendo se sbagliava. ¶ - È troppo presto

a trovarti? ¶ Ma Ghìsola se ne accorse e rise

e d'orgoglio!». ¶ Ella se ne andò, senza voltarsi

gli rasentò il volto; se fosse stato a Poggio

voleva portar via, perché se no l'avrebbero guardata

proprio nel petto. ¶ Ghìsola se ne accorse e aspettava

allora, quando vide che se n'era accorta, le

lo so... ¶ - Perché? Dimmelo. Se non lo dici a

camminare lesta lesta come se avesse fatto tardi, egli

Ma perché dici così, se io ti amo da

commoveva fino a pensare: «Se anche fosse disonesta per

di Ghìsola e che, se fosse stato contento, aveva

della stessa altezza, anche se accanto. Grumoli piccoli e

tra le case; come se, venuti dalla campagna, non

domando di fare così?». ¶ - Se tu vuoi... ¶ Visto ch

eleganza grossolana; e perché se ne sentì commosso, le

li faceva sovvenire di se stessi e della loro

della loro decisione, come se trasalissero. E, allora, si

di fronte all'altro. ¶ - Se ti vuoi riposare, vengo

luce morta portandola con sé nell'oscurità delle lontananze

non si sapeva più se stesse fermo o se

se stesse fermo o se camminasse; come certe sue

per nascondere lo sguardo: se lo sentiva come portare

è la tua zia. ¶ - Se andassi ad un albergo

da una parte; come se le case non potessero

mano e riprese: - Scusami se non voglio... Ma dài

in cucina; e come se si fosse trattato di

con la tua cugina, se il padrone è contento

fornelli si spegnevano: come se anche la brace s

contro i parenti. E se ne dolse con Rebecca

con tuo padre, anche se mi ci vuole? ¶ Pietro

sapere a Domenico che se ne sarebbe andata. Accompagnata

alle loro vesti e se lo trascinassero seco movendosi

le fece paura; come se tirasse giù, dentro l

sopra la sua faccia, se la nascose entro le

gioia. Ghìsola, fuori di sé dalla voluttà, era come

si tenne dal dirgli: - Se tu fossi un uomo

le rispose come a se stesso: - Io ti voglio

appiccicavano alle mani come se fossero state gommose. ¶ Cominciarono

toccato. ¶ Le chiacchiere, che se ne fecero, durarono più

polvere. Poi gridò, come se fosse stata sola: - Oh

nel piazzale; per vedere se gli assalariati stessero lì

l'ora che Ghìsola se ne andasse, per riguardo

mani insieme sul ventre, se ne andò, dopo aver

meria erano anch'essi: se lo accennarono, sorridendo d

Egli reggeva accanto a sé un fazzoletto rosso, pieno

trovasse a disagio; come se avesse voluto che la

qui!». Ella sorrise, a se stessa, di lui; mentre

le sedevano dinanzi, come se prima non se ne

come se prima non se ne fosse né meno

domandò: - Ghìsola dov'è? ¶ Se Lucia non fosse stata

si fece innanzi da sé, dopo aver prima sentito

pavimento. ¶ E siccome ambedue se ne stavano in silenzio

stare con questa veste... Se ti vede qualcuno? ¶ E

sapere com'ella rispondesse: - Se ti vede qualcuno? ¶ E

taceva come offesa, Pietro se ne pentì, come quando

voglia di smettere. ¶ - Ma se non mi vuoi così

doventavano sempre più aride: - Se non ti volessi bene

poi lasciò venire a sé tutta quella sensazione che

a meno. Del resto, se tu vuoi, io son

Ghìsola. Ma ella, che se n'era dimenticata, esclamò

egli non sapeva più se aspettarla o andarsene. Egli

non aveva saputo respingere. ¶ Se dopo partorito, fosse riescita

offenderla, senza ch'egli se n'avvedesse. ¶ Lo considerava

l'avrebbe mai scusata se fosse trapelato qualche cosa

vero, però, ch'ella se ne teneva per i

gli stessi suoi genitori se ne tenevano che fosse

invidia, e dentro di sé dicevano ch'era molto

una certa paura di se stessa. ¶ I mesi di

ridendo: - Devo andarmene, perché, se faccio troppo tardi, un

esami; e non sapeva se a Ghìsola gliene importasse

sua vita a Siena. ¶ Se non avesse temuto di

gridò: - Che hai fatto? Se tu avessi studiato... Sei

non lasciavano traccia, come se non lo riguardassero né

incolparne Ghìsola? No: soltanto se stesso; anzi, si credette

pensava, ogni mattina, destandosi: «Se non ci fosse Ghìsola

affettata, che cela in sé gli scoppi della collera

avrebbe voluto possedere per sé e per Ghìsola. ¶ Pensava

a tutto. E nessuno se ne immischia. Non so

davano, e prendendo da se stesso il pane e

lesse: «Ghìsola lo tradisce. Se vuole averne la prova

chiederli a mio padre? ¶ - Se li faccia dare da

giù, come per riflettere; se fosse valso, sarebbe andata

Questa volta... dammeli tu. ¶ Se avesse dovuto attendere ancora

cedette. ¶ Pietro contò da sé i denari; mentre ella

gli parve lontano da sé e che gli fosse

cui acqua luccicava come se migliaia di specchi vi

di donne; una canticchiava. Se ne dette la peggiore

Pietro aspettava ch'ella se ne andasse, mentre tutti