Aldo Palazzeschi, Il codice di Perelà, 1911

erano vecchie. Sapreste dirmi se ciò che si vede

con voi potrebbero sospettare, se vi interrogano sappiategli rispondere

Fumo! Fumo! ¶ – Taci, marmocchio, se non vuoi andare te

quasi che quegli uomini se ne fossero liberati per

piangere finché vuole. ¶ – Ma se stavano sempre lì a

fumo, un fenomeno naturalissimo. Se bruciamo un qualsiasi oggetto

francese? ¶ – È un francese. ¶ – Se fosse francese si sentirebbe

lo sapevano! Che cosa se ne facevano tre vecchie

come potrebbe dire così se indica la finestra? ¶ – E

di no, è come se gli dicesse voglio vedervi

con molta naturalezza, come se vi trovaste seduto al

biglietto di banca, che se riuscirete a spicciolare potrete

lui. ¶ – È vero, perché se fosse di moneta metallica

Un corpo estraneo? Ohibò! Se mi ci attacco io

della loro salute. E se ne occupano pochissimo anche

occupano pochissimo anche così. Se le vedessero crepare tutte

ufficiale. ¶ – Non vi maravigliate se mi presento a voi

sta a guardare come se lui non ci fosse

lascia fare, finché non se ne ricorda e dà

vi appaiono inaccessibili, ebbene, se gli uomini incominceranno a

la vedrete più perché se ne saranno fatte tante

c’è caso che se lo facciano capitare sulla

non vi ci attaccate se volete vivere, essi godono

esercita la mia professione. ¶ Se sapeste con quanta cautela

fatto che ti frega. Se voi dite, poniamo: «il

d’un’ora. E se voi dite invece: «certamente

di noi qualche cosa, se questo non vi dispiace

è una questione inutile, se lo detterà vedremo e

fantastico e impressionabile che se voi le darete spago

interessarvi? ¶ – A mantenervi lieto? ¶ – Se vi annoiamo ditelo subito

bene per voi. ¶ – E se da tutte saprete la

alcuna e l’arte... se non è quella del

cosa importa a me se gli uomini che mi

un elegante fazzoletto e se lo porta alla fronte

e gli dissi che se il Conte avesse ripetuto

Mio caro signor Perelà, se non vi siete maravigliato

o nostalgie, e che se mai rimasero delle simpatiche

ognuno nascendo porta in sé il cuore di un

esagerazione bella e buona. ¶ – Se tuo marito fosse stato

fra poco”, risposi ignara: “se vi occorre qualcosa potete

Io, vedete signor Perelà, se non fossi così di

avanti, di questo passo se non glie l’ha

andata. E ora chi se la piglia? Una fanciulla

sospetto e provoca dicerìa. «Se la intendono ch’è

cameriera fa la ruffiana.» Se il marito è geloso

non si lapida più. ¶ – Se si dovesse lapidare ogni

senza veruna solennità: chi se ne infischia. Ragione per

anche i guanti, e se taluno doveva rivolgermi la

Delfino Bicco Delle Catene. ¶ – Se avete bene ascoltato le

poveretta, come quella mattina. ¶ – Se sapeste, corsero per vederla

di quel giovane. ¶ – Ma se era malato anche di

quella notte di luna. ¶ – Se non fosse così non

di spade: muore. ¶ – E se non si combina? ¶ – Finché

Come è sconcertante. ¶ – Odiosa. ¶ – Se fossi in Perelà le

un poco una cosa, se davvero gli avessero tirato

lui una grande influenza. Se vogliamo entrare nel Consiglio

uno scandalo. ¶ – Ci guarderò. ¶ – Se ne accorgono tutti, non

Ma ti pare, e se si ammazzano davvero? Ne

questo nuovo, immenso favore? Se non lo facessimo ci

fare di meglio. E se taluna vorrà fare come

un cattivo soggetto. Tutti se ne lamentano, tutti ne

dica delle stupidaggini, così se ne accorgono tutti che

e senza che nessuno se ne accorga gli consegna

Egli ripete sempre fra sé queste parole: «come ha

ciascuno nascendo porta in sé il cuore di un

giusto quando io nasceva. Se allora aveste continuato a

il mio amore. E se la pioggia dei suoi

tutta la spirituale persona, se proprio non vi dispiaceranno

caldi del mio amore... se non li ricuserete... allora

non mi direte mai se m’avrete amata, non

poiché io v’amerei se mi odiaste, v’amerei

mi odiaste, v’amerei se vi fossi indifferente, v

fossi indifferente, v’amerei se mi amaste. Vi ho

rimangono abbruciati dal calore. Se uno di questi potesse

Un dolce inganno. ¶ – E se si amassero tutti e

come linee parallele. ¶ – E se nessuno dei due si

il calar del sole se ne vanno, voi li

all’altra gente. Ma se poi vi piacesse a

detta mercanzia. Dai tetti se ne rovesciavano grossi recipienti

il modo venne da sé. Nella capanna dove Iba

casa del misterioso banchiere se ne sarebbe impossessato? Forse

in un sorriso angelico. Se taluno passando non si

avvolge incessantemente intorno a sé rappresentano le nubi, e

vide più sopra di sé la beata pergola, ma

la vita umana, anche se colpita dalla sventura, è

giovane. Egli ha in sé il nemico e fissa

a camminare girando su se stesso nel timore che

follìa è volta contro se stesso, e può parlarvi

il più lontano possibile. Se il diavolo fosse sopra

la bontà di sentire se Sua Eccellenza può ricevere

Potete star sicuro che se dicono delle coglionerie gli

quanto una pulce, e se anche impazzissero la loro

nessuna entità, impercettibile, nessuno se ne accorgerebbe e non

perché il naso non se ne accorga. ¶ Delfo e

plausibile, senza sapere perché; se glie lo aveste domandato

orizzontale oscillando leggermente su se stesso. Le mani, i

rispondevo: «e credi che se noi bruciassimo rimarremmo come

come lui?». Pazzo! Pazzo! «Se tu bruciassi» gli dicevo

fisima dentro il cervello? ¶ – Se ciò fosse avrebbe sbagliato

il fumo. ¶ – Incendiario di sé medesimo? – Aggiunge pungendo uno

borbotta il gentiluomo delinquente. ¶ – Se non usciamo di qui

sterile pianta del male se i germi non furono

da sola, quell’anima, se taluno approfittando d’un

personaggio non racchiudesse in sé, fino ad oggi inespressa

fatto logico, naturale, naturalissimo. Se voi seminate nella terra

e senza che nessuno se ne accorga, in questi

evitando lo scandalo. ¶ – Cimone, se avete qualche cosa da

fuori senza ombrello, e se la spassano insulsamente come

il braccio, e come se lo tengono stretto per

le altre cose. ¶ – Ma se è mezzo analfabeta. ¶ – Insomma

cosa c’entro io, se la rifacciano con quello

poco. ¶ – Senza saper neppure se è o non è

pubblica? ¶ – Un corno. ¶ – Ma se davvero ci fosse stato

al diavolo lo rimanderemo. ¶ – Se fosse l’ombra del

ballo. ¶ – E che corteo. ¶ – Se era qualcosa di buono

v’ha dubbio. ¶ – Non se ne indovina una. ¶ – È

un uomo tutto bigio, se non viene dall’inferno

naturalezza? ¶ – Brrrr... ¶ – Jesusmaria! ¶ – E se fosse mandato da Dio

che non sente nulla, se fosse di mota non

et spiritus sancti, amen. ¶ – Se se ne andasse da

spiritus sancti, amen. ¶ – Se se ne andasse da sé

se ne andasse da sé sarebbe meglio. ¶ – Fatelo portar

popolo farà giustizia da sé medesimo, lo massacrerà. ¶ – Consegnamolo

spiarlo. Egli non sapeva se dovesse tornare indietro e

egli, in tal modo, se la passava troppo liscia

liscia. Il bravo signorino se l’era cavata a

cavata a buon mercato. Se ne andava come se

Se ne andava come se nulla fosse accaduto dopo

doveva trattarlo. Oramai libero se la rideva dei beati

diceva ch’era meglio se ne fosse andato alla

andarsene pacifico dimostrava che se Perelà era un diavolo

sceglieva un sigaro, chi se ne lasciò sfuggire una

Re ordinasse un’inchiesta se l’era svignata dalla

trattoria. «Però» ripetevano tutti «se alla Corte lo si

di trattenerlo, ed egli se n’era uscito per

fortuna per loro che se ne sia andato.» ¶ Alla

Tornerà o non tornerà? Se non torna è bene

troppo da colpevole, ma se dovesse tornare bisogna disfarsene

e senza debolezze. «E se dove va farà la

o non tornerà?». «Caro, se torna sta fresco.» ¶ Fuori

dapprima la fantasima... Ma se non mi farete paura

prese a dire a sé stessa e ad alta

vedo tanto del cielo, se sapeste, e tanto ne

scoperta la sua debolezza se ne fecero giuoco, un

che dopo pochi minuti se n’è andato in

sento. Che feci loro? Se almeno fosse qui il

fino a quel punto. Se fossi potuta correre ad

una vittima, due, tre se possibile, la loro sete

quando vi avranno schiacciato, se vi riusciranno, non mi

per questo solo tremo... se doveste cadere senza di

cadere senza di me. Se voi siete perduto voglio

voglio morire con voi se voi morite. Così soltanto

hanno ragione di odiarmi, se amarmi vuol dire soccombere

dondolare un poco su sé stesso accennando di parlare

qualità di amico, proverei se un trattamento ad acqua

critico, per farglielo stroncare se gli riesce. ¶ – Soffiato Cristoforo

Con tutta quella plebaglia. ¶ – Se ci pigliano di mira

per la quale non se ne sentisse più parlare

silenzio. ¶ – Imprecate... ingiuriate... bestemmiate... se non sapete fare altro

che non sapete servirvi se non della menzogna e

esser nuovi con lui se vi riesce. – Urla, fischi

ritiene più grande di sé è un debole che

e cancellata la condanna, se la sua destra rimarrà

di fango ci voleva. ¶ – Se l’è meritata. ¶ – Fango

faceva mai parlare di sé. ¶ – S’è messa in

che tutti i giorni se ne impara un’altra

E far giustizia da sé, o illudersi di averla

microscopico pezzetto di legna se taluno glie lo avesse

sarebbe uscito il fumo se quell’uomo avesse avuto

cipressi, come i frati se ne vanno a coppia

una fama usurpata, tutti se lo vedrebbero sgattaiolare davanti

dir nulla, la verità se la mangiano quelli che

che non fossero consumate. Se mi avessero portato sempre