Gian Pietro Lucini, Revolverate, 1909

broda, beve la cioccolatta se lo può, fuma lo

può, fuma lo zigaro, se la rivoluzione glie ne

gazzette sovversive; ma ahimè, se comprende, non si muove

vengo dalla China: ¶ per se stessa indovina, Madame Chrysanthème

per servirsi al punto. ¶ Se ho fatto la sciocchezza

JEHAN RICTUS, Pierreuse. ¶ Canzone, se ti attardi ¶ nei Caffè

albergo ad insegna cortese; ¶ se muto stile, cognome e

monosillabo condanna a morte, se nega e rifiuta. ¶ Cammino

poco scenderò larva crepuscolare, ¶ se il sol di mezza

e sfacciata, con fervore, ¶ se ti piace, di' pur

ben lisciato giullar contemporaneo, ¶ se versi declama gabriellini, ¶ al

retorica alimentare. ¶ Tu interpreta, se puoi, e commenta la

dai giovanotti senza avvenire, ¶ se audace corro lo steeple

coi prospetti delle obbligazioni, ¶ se cadrò nella ragna ordita

bagascione emerito e canuto; ¶ se, per un gusto piú

tornare, a cielo terso, se gavazza ¶ cuccagna sopra i

irritamenti ¶ che rivolge con sé la coscienza inquieta. ¶ Superstiziosamente

e a cantare per sé ¶ un suo poema di

e non ha Galli, ¶ se vede, un bel mattino

ebraico costume, ¶ di tuffarsi, se piove, a riparo nel

del paraclito, che verrà se verrà, ¶ problematica e fosca

capriccio ¶ volere il sole se piove o se nevica

sole se piove o se nevica, ¶ sempre imprecando e

mi direte un dí, ¶ se dietro alla fanfara del

nord-americano: è come se li abitanti di Chicago

errore di storia, ma se ne consola facilmente perché

e Pascià, ¶ che verran, se verranno, come una sanguinosa

Jaufré, che si lagnava ¶ se gli è tolto veder

che non vogliono rendere; ¶ se costoro s'impuntano e

humur, dopo la cena: ¶ se vorrete, Signora, lo sostituiremo

con poca legna. ¶ Quindi, se mai Voi ne avrete

paga. ¶ Io non abbado, se prude un desiderio piú

voi, povero gentiluomo sfortunato; ¶ se ho combattuto, in leale

piú vero. ¶ Del resto, se sapete i nostri casi

badalucchi delle brughiere. ¶ Quindi, se mai, io vinsi ¶ un

il danno è conosciuto se la ferita sanguina. ¶ Molti

certare, bonum simulare virum se, ¶ Insidias facere, ut si

col loro Gesú, ¶ che, se pur ci ode, non

come becchi in fregola, ¶ se li pungi alla regola

che pesa alla memoria. ¶ Se noi dessimo all'ultimo

suono ¶ del piffero montano, se tutti i montanari ¶ suscitati

ti patisce il fegato ¶ se te la prendi coi

casa. ¶ Sta zitto. - Scusami, se ti interrompo: ¶ ma tutto

maglie bucate; i Pagliacci ¶ se la fanno d'Eroi

sodo... Domani saprem dire ¶ se una goccia di sangue

per codesto vaudeville; ¶ ma se il passo si muta

di un telone istrionico? ¶ Se vi mancasse mai la

intento nel risveglio enorme; ¶ se stesso dona, carne e

raduna, ¶ in riverenza di se stessa, persuasa: ¶ tornato è

men tarda la Redenzione, ¶ se verrai, come sarà, ¶ a

italiane! ¶ Sí, prendeteci tutto, ¶ se è necessario che si

viventi ¶ non rimangano immote, se i fomenti, ¶ come vuol

usata. ¶ Ed abbiate pietà, se vi pare, Signore, ¶ dei

le nostre miserie; ¶ e se bevete il vino, ¶ ricordate

che vi inebria; ¶ e se mangiate il pane ¶ lasciate

tranquilla ed infastidiscono; ma se il vento soffia si

del sacrificio compartecipato. ¶ E se in oggi, pur troppo

maliziosi e smunti scolaretti, ¶ se vengono a sbirciar, di

di luna e di se stesso; ¶ Adone, sdrajato bocconi

ritmo dell'anno segnato, ¶ se primavera gonfia precoce, ¶ se

se primavera gonfia precoce, ¶ se sbocciano le primule piú

piú fresche alli steli, ¶ se i seni s'inturgidan

la mente; ¶ riverso concede se stesso alla brama ¶ il

sciocco, oh! quanto generoso, ¶ se insapida di grazie il

del tuo concederti professionale; ¶ se Catullo e Teocrito concorrono

quanto rimane ai pitocchi, ¶ se desideran bevere un ultimo

integrazione delle amene letture, ¶ se il desiderio cresce sfogliando

delli eucologi di virtú, ¶ se Suor Maddalena de' Pazzi

balzar del vaticinio; ¶ Amante se semina nel grembo all

e isterica, ¶ larga di sé e dell'avito erario

dentro alla legislazione: ¶ e se tu poi esisti con

un Ser Chiappini, ¶ che se femina è qui, per

suo crismato ¶ patrocinio efficace; ¶ se femina riesce, femina è

consacrazion larga di sangue, ¶ se un Vescovo rifiuta il

Italia, ¶ guiderdone di sangue, se accetta ¶ la bassa tua

la carne nostra: che se ne pasca: ¶ rafferma un

ses necessités. Les Dieux se reproduisent idéologiquement selon les

e lo creò, a sé stessa, Genio vendicatore. ¶ II

sul campo, ¶ propizia a sé la Terra e il

Sacrifica ai Genii nascosti, ¶ se inalza la calma dimora

inalza la calma dimora, ¶ se il focolare splende di

rutili fiamme all'aurora, ¶ se la mandra al presepe

alli Iddii della Famiglia, ¶ se la Donna prescelta dà

Iddio-persona a sofrire sé stesso, nella vita del

Frine si scopre e sé propone per augusta Afrodite

L'Uomo assicura, per sé, nelle imagini sante ¶ del

cenciosi, luridi, feroci a sé stessi e a tutti

E Zoe e Teodora, ¶ se si ridestan dal terror

ad arco tesa, scarmigliata, ¶ sé piú tosto che l

mistico Plerome. ¶ IX ¶ Ora, se Pietro pontefice ritorna ¶ e

al guanciale del papa, ¶ se v'asconde batista inzuppata

Roma compiace ai Borgia; ¶ se insegnano veleni, baci, danze

diplomazie e festini salaci, ¶ se preme il padre la

sconfessa, scomunica e abrucia: ¶ se Pico farnetica sopra le

dispensatrice di potestà. ¶ Ma se Pietro pontefice ritorna, ¶ al

il dolore del mondo; ¶ se tu gridi d'angoscia

Anima vagola, ¶ le dismaga sé stessa e il suo

la Patria che determina sé stessa, ¶ e vagisce, e

Vaticano ¶ e chiedeva di Sé e della Patria ¶ al

ed al male. ¶ Per sé stessa la Madre si

pistilli ardori, ¶ Figli per sé, dati alla vita e

mischia ed il rantolo, ¶ se il giovanetto, accosciato languente

aspri sentieri le schiere, ¶ se all'insidie disposte da

Gorzcowski: ¶ dimmi l'angoscia, se la sposa affida, ¶ cadavere

Laguna. ¶ Ma ghigna, Canzone, se vedi intrecciare ¶ corona di

a corona d'imperio; ¶ se da Gaeta porge la

plan, su la siena se plana. ¶ D. RONDELLI DA

si nomar altre Gildippe, ¶ se la sposa allo sposo

di Maggio alla Repubblica ¶ se lagrimi cosí astioso, freddo

volle eretta, delizia a sé e ai nepoti, ¶ Maria

alla notte, nel parco, se tacciono i serragli delle

i serragli delle belve, ¶ se la spianata della Gloriette

ingannando e giacque ingannando sé stesso ¶ ai piedi del

sul Trocadero l'Abdicazione? ¶ Se Roma vantano possesso ed

e Rodi, ¶ segnando di sé stessa ai quattro punti

aggiungeva pel Popolo futuro. ¶ Se ricercar le notti silenziose

al gran disegno. ¶ E se la Patria attese la

cosí munifico ¶ di gittare Sé stesso, cadavere, alle bieche

del pezzente galeotto infamato; ¶ Sé morto donare piú vivo

Chi dovrà dunque ascoltarmi, ¶ se non colui che manca