Giuseppe Cesare Abba, Cose vedute, 1912

Ah dunque anche tu sei uno di quelli che

grande. E tu non sei più tra noi! Nessuno

O diavolo, se ci sei, vieni avanti, fatti vedere

lì per gridare "Ci sei!" Senonchè la stalla era

le avevan gridato: Ci sei! ¶ - Ah! sei tornato! - gridò

gridato: Ci sei! ¶ - Ah! sei tornato! - gridò col cuor

Ah! tu non ci sei più tornata nei boschi

nevvero? Ebbene, ora ci sei... o ti ammazzo! ¶ La

allora, sì, magari morta, sei mia! ¶ - Voi, morto! - gridò

mira. ¶ O memoria! tu sei come certi cantucci riposti

dunque vai. E quando sei a Milano? ¶ - Vado a

la carrozza. ¶ - Giomo! ¶ - Ma sei tu davvero Asquini? E

Asquini? E dove ti sei conservato che sembri ancora

le quattro e le sei, e Giomo non giunse

Si sa; tu che sei un chinese del Piemonte

vieni su, perchè non sei venuto addirittura, per Dio

lontananza ideale. - Tu intanto sei quasi ancora come eri

quei tempi. E dove sei stato, come hai fatto

Il fatto è che sei guarito. ¶ Il dottore gioiva

hai ancor detto cosa sei venuto a fare qui

guardar questi in faccia: - Sei tu... sei tu... lo

in faccia: - Sei tu... sei tu... lo sentivo bene

l'Offlaghi? E ora sei venuto a veder me

risoluto. Eppure vedi... quando sei arrivato tu, io credevo

arrangolato: ¶ - Asquini, Asquini, dove sei? per carità, vieni su

nulla? Tienteli, che forse sei meno infelice degli altri

per le scale. ¶ - Ah! sei qui, birbone? Dunque è

le ore. Erano le sei, che scoccarono in quel

solito fare verso le sei e mezzo, e aspettò

selvaggio, e averle detto: sei mia, ti sposo, vivremo

di quelle del babbo. Sei contento? Sicuro! Bravo! Ecco

dovuto rifar più di sei miglia indietro, ma pazienza

sera che nacque mi sei parso di cattivo umore

che aveva soltanto lei - sei forte e sincero! ¶ - Sincero

scrivesti codeste righe! Perchè sei andato a ficcare tante

ne avessi cinque o sei come certuni! ¶ - Io ne

Io ne ho appunto sei e non mi dò

notaio, che avendo appunto sei figli, prese la cosa

voglia bene non ci sei proprio che tu! ¶ A

di sopra il filare. ¶ - Sei del paese, bel giovine

vendetta da prenderti? ¶ - Tu sei infinitamente migliore di me

cuore. ¶ - E dimmi; tu, sei stato anche soldato; vedo

visitava i suoi ammalati. - Sei rimasto a quando ti

Ah! dunque anche tu sei uno di quelli che