Roberto Saviano, La paranza dei bambini, 2016

rispetto e serietà. Se sei di via dei Mille

hai per nascita. Se sei di giù Napoli il

continuato: – Con chi ti sei messo, con chi? –. Il

o no? Con quello sei nato, con quello muori

Adda murì fràtemo. Che sei latitante, lo sanno già

già. ¶ – Ennò Nicolino... se sei a un matrimonio e

fiato. ¶ – Sarnataro Pasquale, ti sei inventato batterista mo’? – L

Salvatore. Aveva iniziato a sei anni insieme a Briato

che le lampadine. ¶ – Perché sei drogato, – rispose ridendo Nicolas

a Nicolas disse: – Ti sei purtato ’o cane e

fece Nicolas. ¶ – Con chi sei stato? ¶ – Nessuno. ¶ Il padre

hai fatto? A scuola sei stato? Non c’era

indifferenza. ¶ – Tu devi studiare, sei bravo. Quand’è il

rabbia: – Ma chi cazzo sei, Nicolas? Hai fatto solo

schifezza con Renatino, veramente sei stato sporco. ¶ – Ma che

consumasse. ¶ – Ma non esiste, sei troppo geloso, – resisteva a

noi? – Alcuni bambini di sei, sette anni si erano

alzare le mani. ¶ – Ti sei scordato i gratta e

non hanno portafoglio. Ti sei dimenticato di Lefty? ¶ – Ua

a dire: “Eh, ci sei arrivato finalmente!”. ¶ – Embè? Li

più pericolose. ¶ – Ah, ti sei portato pure ’o fierro

E tu chi cazzo sei? ¶ – Nicolas, dei Tribunali. ¶ – E

Stavodicendo: – Nicolas, Nicolas, dove sei? ¶ – Ah vedi, è venuta

spighe di grano. ¶ – Tu sei il figlio del Viceré

adesso. ¶ – Ma perché ti sei fissato con sta cosa

essere amato, che se sei amato quelli che ti

E poi chiediti se sei fottuto o fottitore. ¶ Tribunale

stai zitto significa che sei il number one, che

che: primo, se tu sei vivo lo devi a

don Vittorio. ¶ – Sì, però sei tu quello che metti

butta a terra. Tu sei vivo perché te l

cassa quando ancora non sei morto. ¶ – Eh, che i

stu muccusiello? Aucellu’, ma sei uscito pazzo? Che cazzo

è venuto, comme ti sei permesso di buttare merda

hai ucciso? Perché non sei venuto da me? ¶ – Perché

allora per me non sei più buono. ¶ Agostino sapeva

pure urgente. Erano in sei su tre scooter. Il

di merda significa che sei troppo piccolo, non ti

ospite da vagliare. ¶ – Allora sei tu ’o Maraja? ¶ – Nicolas

pari suo. ¶ – Tu ci sei andato bene, ti hanno

Non mi appartieni, non sei nel mio Sistema, non

Vitto’. ¶ – Mo’, Maraja, come sei venuto, così te ne

ciesse ¶ Biscottino ¶ Grande ¶ Tucano ¶ Sei meglio della Redbulle! ¶ Era

Ué, e cosa ti sei fatto in faccia? ¶ – Cos

Letizia. ¶ Leti ¶ Amò dove sei? ¶ Amò non leggi i

Nicolas ma dove cazzo sei? ¶ Nicolas mi sto ¶ preoccupando

Con i brò? Per sei ore? ¶ E non guardi

Amo’, ma che ti sei fatto?” che Nicolas la

Che è, guaglio’? Non sei riuscito a fà ’nu

delle risposte. ¶ – Tu ti sei fottuto ’na pistola dentro

fotte della pistola. Non sei affidabile. Ora, chesta è

vero che comunque ti sei fottuto ’na pistola, comunque

rispondeva con Ray Liotta. – Sei un tipo buffo. ¶ – Buffo

e nuje te sparammo. Sei della paranza, se sbagli

la vedo più da sei mesi. Non è successo

mano sulla spalla. ¶ – Ti sei cacato sotto, ’overo? I

ncoppa a criature no, sei una schifezza d’uomo

attraversano e che, se sei nato fottitore, non esistono

facciamo finta che mi sei venuto a salutare. ¶ – Il

facciamo finta che mi sei venuto a salutare, – ripeté

La imponi? Allora non sei ’o Maraja, mo’ sei

sei ’o Maraja, mo’ sei diventato Harry Potter ’o

Potter ’o mago? Oppure sei parente di san Gennaro

e lui obbedì. ¶ – Tu sei il mio maschio, – gli

da Pisciazziello. Poi, come sei trasuto int’’a casa

come cazzo te li sei rotti sti denti? – chiese

chi ci crede! Se sei alto ’nu metro e

continuava a chiamarmi, dove sei?, fa’ ampress’!, t’aggi

le piastrelle, tenerle ferme sei mesi e poi ricominciare

tua madre?” ¶ “’O Maraja, sei veramente piccirillo, ’n’offesa

O Denti’, ma tu sei caduto con la capa

Che ci azzecca? Dove sei? ¶ – Calmati, mammà, cosa stai

sua volta, inquisitivo: “Dove sei? Cosa fai? Che tieni

poi a voce alta: – Sei tu che l’hai

che l’hai ammazzato. Sei tu. Sei tu. Tu

hai ammazzato. Sei tu. Sei tu. Tu sei un

tu. Sei tu. Tu sei un assassino. Sei tu

Tu sei un assassino. Sei tu che l’hai