Aldo Palazzeschi, Il re bello, 1921

brutto pagliaccio che non sei altro, via! ¶ E questa

brutto pagliaccio che non sei altro, vai, annunzia al

erede del trono o sei morto». ¶ Sette ore dopo

eh!... povera piccina.... Eh! sei venuta qua.... anzi, ti

portata qua, te ci sei venuta.... come un salame

di carezze, ora che sei mia, e non ci

questo solo ci unisce. Sei stata trascinata con me

perduti nel vuoto dinanzi. — Sei venuta sposa.... al più

i cani, dove tu sei vigilano su te, sul

ancora, tutto potrai, tu sei la Regina, padrona di

sua schiava. Tu.... tu sei felice.... ma io.... io

infilato alla catena. ¶ — Ma sei proprio sicuro che non

baci. In questi ultimi sei anni poi, dopo la

questa piccola catena....». ¶ — E sei proprio sicuro di non

mai parlato.... ¶ — Mai. Quando sei anni or sono morì

persone e non di sei, gli sposi, inginocchiati nel

con un cane? Tu sei ispirata dal demonio in

Dietro di lui salmodiavano sei preti venuti dai paesi

balle! ¶ — Già. ¶ — Non ne sei persuaso? ¶ — No. ¶ — Perchè? ¶ — Perchè

di questo mondo. ¶ — Beh! Sei impazzato? ¶ — Oh! Uhf! Ehu

ero mai accorto quanto sei ridicolo e insulso quando

Nella stanza cinque o sei tipi di estranei, nessuno

lo sono? ¶ — Non lo sei. ¶ — Di', mi potresti amare

Passarono gli anni, cinque, sei, sette, otto.... ¶ L'unione

Fammi vedere, va' là, sei buono. ¶ — Ma nulla, nulla

vedere, ne sono incuriosito, sei buono.... ¶ — Ebbene via, ti

contentare, bracone che non sei altro, guarda. ¶ Una borsa

tutta l'aria, vero? ¶ — Sei stato l'amante di

ora incomincio a convincermene, sei stato l'amante di

ladro — che cerchi? Ma sei pazza? E sbuffando con

borsa. ¶ — Il borsaiolo ora sei te, meno male che

ora.... sette anni... e sei Agnese, le mie bambine

eri morto, tu che sei tanto buono insegna alla

strascicare per le strade sei donne a questo modo

d'imbecille che non sei altro? — Aveva qualche volta

com'è bello.... ¶ — Tu sei esaltata, questo tuo avvocato

burraschina di lì a sei mesi partorì due graziose

suo salario, prima di sei lire al mese, era

mia, lo so, tu sei un angelo, noi non

Sì. ¶ — Dimmi Rosina, tu sei disposta a dividere con

sempre, le portava di sei in sei mesi alla

portava di sei in sei mesi alla Cassa di

cane, cambiando inquilini ogni sei mesi, ecco come è

addormentati! Ehi! Fufi! Fufi! Sei morto? È giorno! Ah