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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Lorenzo Marone, La tentazione di essere felice, 2015

concordanze di «sei»

nautoretestoannoconcordanza
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dei tuoi giorni non sei neanche più in grado
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Tu sì simpatico e sei pure un bell’uomo
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lo penso tuttora. Ti sei vista?» ¶ «Senti, pà, oggi
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ogni tanto. Tu anche sei solo, puoi capirmi...» risponde
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dire a lei: «Non sei sola, io sono qui
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parlato! So solo che sei stato sposato.» ¶ È la
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qui sotto. Così non sei costretto a trasportare i
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gran forma!» ¶ «Anche tu sei in forma» mi sforzo
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mi raccomando, che non sei un bambino». ¶ «Ma figurati
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sempre anche Caterina: «Non sei cattivo, sei solo egoista
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Caterina: «Non sei cattivo, sei solo egoista». Non sono
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Alla fine sbotta: «Tu sei pazzo! Lo sai che
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quel coso. Ma, poi, sei proprio sicuro di ciò
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tue carte e ti sei ritirato dal tavolo mentre
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è una topaia. Non sei morto ancora, lo vuoi
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della voce. ¶ «Dicevo... ne sei sicura?» ¶ «Sì, sì, sono
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Strana la vita. Quando sei giovane e forte dormiresti
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novità adesso?» ¶ «Lo vedi? Sei aggressiva. Le donne lo
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ad ammazzarti?» ¶ Sbuffo. «Sveva, sei noiosa.» ¶ Lei sorride e
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amara, «è vero.» ¶ «Cosa?» ¶ «Sei bravissimo a stare da
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un po’ da Dante? Sei seduto qui da quando
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seduto qui da quando sei arrivato». ¶ «Be’, si sta
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felino. ¶ «Ma che fai, sei impazzito? È la moglie
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mentre accende il motore. ¶ «Sei proprio un burbero. Dante
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è sempre tutto facile. Sei infelice? Cambia lavoro, marito
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come le dipingi.» ¶ «Perché sei giovane, quando invecchi e
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uno schiaffetto sulla gamba. ¶ «Sei sempre gentile.» ¶ «Se non
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cose, non fare domande. Sei sempre stato zitto e
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ragazza e che tu sei un vecchio permaloso e
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pensato a cosa dire.» ¶ «Sei tu la mente» si
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sussurra quindi lui. ¶ «Ma sei scemo? Se non abbiamo
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spezziamo entrambe le gambe. Sei avvertito!’» ¶ Guardo la gattara
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ormai putrefatto. ¶ «Anche tu sei quello che mi conosce
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era contento.» ¶ «E tu? Sei stato bene?» ¶ «Be’, i
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Senti, ma tu perché sei qui con me?» chiedo
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ti faccia credere che sei ancora una persona piacevole
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proprio a te. Ma sei l’unica alla quale
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un viavai continuo, non sei libero di chiamare l
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Già, il dente rotto.» ¶ «Sei proprio un tipo strano
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nel mio matrimonio? Chi sei tu per dire cosa
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niente, chi si lamenta sei sempre e solo tu
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non ne stia facendo. Sei sempre in questo dannato
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fossi almeno coerente, come sei sempre stato. Se c
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Negli ultimi tempi, invece, sei cambiato, giudichi la nostra
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ricacciato indietro le unghie. ¶ «Sei felice, Sveva?» domando allora
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una simile affermazione? Tu sei felice?» ¶ «Sì, io sono
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fa ancora il ragazzino. Sei patetico!» ¶ «Che parolone!» ¶ «Ti
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ma solo se ti sei preso la briga di
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nulla. ¶ «Che grande attrice sei stata» sento proferire alle
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di non essere pronto. ¶ «Sei raffreddato?» domanda lui. ¶ «No
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ti dicono ripetutamente che sei stato un buono a
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di possedere altre persone. ¶ «Sei troppo bella per passare
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mondo, e se ti sei preso la briga di
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qualcun altro. Tu non sei poi così diversa da
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già partito. «Dante, tu sei omosessuale! Lo sanno tutti
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nulla di cui ringraziarmi, sei ancora in credito!» ¶ «Non
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fin dei conti non sei stato un cattivo genitore
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e drizza le orecchie, sei di fronte a uno
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puoi farci niente. Anzi, sei stato fortunato ad arrivarci
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di soppiatto e ride. ¶ «Sei proprio un bel tipo
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l’ultima volta che sei venuto c’era Caterina
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sussultò dalla poltrona lui. «Sei impazzito?» ¶ «Be’, siete entrambi
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abbassare la cresta.» ¶ «Tu sei pazzo, lo sai? Sei
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sei pazzo, lo sai? Sei solo un povero vecchio
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hai detto?» ¶ «Be’, non sei contenta? Non è questo
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le ore.» ¶ «Allora ti sei spiegata male» ribatto, e
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lo terrorizza.» ¶ «Ultimamente ti sei messo a filosofeggiare» ribatte
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sospeso. Be’, abbiamo fatto sei giri pur di acciuffare
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e rispose: «Cesare, tu sei pazzo, lo sai? Questa
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te ne esci che sei gay? A ogni modo
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bello conoscerti, anche se sei proprio un gran bastardo
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un amico al quale sei così legato e che