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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Carmine Abate, Gli anni veloci, 2008

concordanze di «sei»

nautoretestoannoconcordanza
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e poi allenando, per sei stagioni, squadrette di categoria
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occhio, notava la madre, «sei alto quanto me e
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in mente bella come sei, forse ancor di più
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volo, questo tu ora sei in tutti i sogni
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non vogliono crescere. Dove sei, Anna, dove? ¶ Non la
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mi hai sorriso e sei sceso da cavallo. Ti
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Ti ho confidato che sei il mio cantante preferito
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perché so bene che sei molto impegnato e chissà
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subito a un sorriso: «Sei Nicola, il figlio della
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ho riconosciuto anche se sei cambiato, figlicè, hai perso
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la televisione, ché tu sei bella naturale». Ma pàtrema
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te lo dico ché sei davanti: ti avevo visto
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manuale e poi ti sei pure appesantito» s’intromise
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avvocatesca non ti manca, sei un cacasintènzi di prima
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vedrà più la cicatrice. Sei stato fortunato anche in
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aveva ragione il padre: «Sei stato un ciòtu, le
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con lui: «Abbiamo finito, sei stato bravo, non me
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me ne accorgo che sei incagnato con te, che
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ti senti ciòtu come sei stato per davvero. Anche
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che tu per Anna sei stato molto importante, conosco
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di trovarti invalido, invece sei più pimpante di prima
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perché domani tu non sei più nel mio cuore
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persino in farmacia. Dove sei, Anna? Dove? Bisognava rassegnarsi
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mentre soffocano nella rete. Sei innamorato e non vuoi
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ha capito che tu sei cotto di lei, ma
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inaspettata. Era entusiasta: «11 netti! Sei passato da 11”3 a 11 netti
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non sognare di nuovo, sei tu che hai uno
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ufficio lo tengo spento…» ¶ «Sei a Crotone?» ¶ «No, sono
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ipocriti: «Ah, ma non sei cambiato per niente, solo
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capello grigio sulle tempie, sei più interessante di prima
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appartamento per ore. ¶ «Tu sei un’eccezione» dice a
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eccezione» dice a Manuela. «Sei l’unica di quel
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facilmente. ¶ «Che tieni, core, sei più muto di Capocolò
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treno per Firenze alle sei del mattino. ¶ «Tu, gioia
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ribadì lui. ¶ «Eh già, sei un atleta, tu, fai
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assunto e inviato per sei mesi a farsi le
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sempre. Dunque, dopo i sei mesi, il futuro Capocolò
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la madre. ¶ «Ah, allora sei fissata con le malidee
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mi sbaglio tu non sei il mondo intero, pensava
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Formia. ¶ Nicola vi restò sei giorni, solo, senza il
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fisica non ti manca. Sei più alto e più
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rimessi insieme cinque o sei volte, ma alla fine
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scritto nel nome che sei un vincente». ¶ Lui la
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Riapriva gli occhi alle sei e mezzo in punto
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complimentavano. «Bravo, Nicola, bravo, sei l’orgoglio di tutti
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dei suoi genitori. ¶ «Mi sei mancato» gli confidava Anna
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postale e rincasava alle sei del pomeriggio. Aveva escluso
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Mario? Mario Manfredi? Ma sei sicura?», stringeva forte il
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avevo avvisata. Tu poi sei un ingenuo, non ti
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così ciòto.» ¶ «E tu sei una stronza. E domani
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delle cause perse, lo sei già. Quanto alla lauria
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la verità, Capocolò: ti sei jettàto da solo e
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solo e dopo ti sei pentùto». ¶ «No, questo non
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delle domande precise: «Dove sei nato? Perché vivi a
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Crotone? Perché non ti sei mai sposato? Che lavoro
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il mio canto libero sei tu, Anna) era già
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urlava: «Bravo, Nicola, bravissimo, sei il più forte, hai
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avevo mai visto correre. Sei una furia. Più veloce
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Allora perché non ti sei fatta vedere prima?». ¶ «Per
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buche più dure… dove sei, dove stai… Sto odiando
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del tempo, Nicola. Altrimenti sei sconfitto in partenza. Il
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serio perché te ne sei andata via, Anna, perché
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dà una mano. Ma sei matto? In Calabria non
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conoscessero bene: «Ciao, giovanotto. Sei poi diventato il grande
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scrivi d’amore non sei mai banale. Sei unico
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non sei mai banale. Sei unico, Rino, anche negli
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ai suoi piedi, «non sei cambiata affatto, anzi sei
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sei cambiata affatto, anzi sei ringiovanita.» ¶ La ragazza risponde
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Sì, avevo capito chi sei, ti conosco di fama
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faceva più a sentirla. ¶ «Sei uno stronzo disimpegnato e
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Il posto in cui sei nato ti resta dentro
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le spalle, “complimenti, ci sei riuscito a rovinare tutto
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Incinta, Nicola. Sono incinta.» ¶ «Sei sicura?» ¶ Anna conosceva il
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cosa facciamo?». ¶ «Ma non sei incinta. È impossibile, sono
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teniamo il bambino?» ¶ «Ma sei pazza? Ci roviniamo la
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per niente. Tu non sei incinta, vedrai» disse Nicola
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riesci a ripeterti, ti sei già guadagnato la partecipazione
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è tutto un programma. Sei il campione più ciòtu
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tue bugie in cui sei un maestro, sei unico
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cui sei un maestro, sei unico in tante cose
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da anni. Lo ammetto. Sei contenta? ¶ “Mia madre non
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tua sagacia mi commuove. Sei un’amante perfetta. Comprensiva
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Battisti, vedo che ti sei consolato presto» disse Rino
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Soprattutto tu, Anna, che sei stata con noi cinque
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la velocità, a calcio sei sempre stato schiappa e
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E aggiunge: «Tu non sei cambiata per niente». ¶ In
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uomo che. ¶ «Dimmi, Anna, sei felice?» La domanda di
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Con o senza capelli, sei sempre un bel figo