Massimo Mongai, Il gioco degli immortali, 1999

stanza ampia, grosso modo, sei metri per sei, pulitissima

modo, sei metri per sei, pulitissima, dalle pareti bianche

bianco, cubico, di circa sei metri per lato, adagiato

in un'unica sensazione. ¶ — Sei in grado di comprendere

dove veniva. ¶ — ...cosa? — chiesi. ¶ — Sei in grado di comprendere

gazzelle in superficie, con sei zampe per lato! Dico

Mi saltarono addosso in sei o sette e non

reale, ma un incubo. ¶ — Sei in grado di comprendere

aliena degli squali a sei zampe che avevo visto

potente di quello cui sei abituato, quindi stai attento

rifiutata, ma tu non sei solo una furia, sei

sei solo una furia, sei una furia pazza! Che

Ut? ¶ — No, Ut, pazzo sei tu, pazzo, cattivo e

pazzo, cattivo e feroce. Sei tu che hai mandato

vendicarti del mio rifiuto! Sei una puttana assassina, folle

ordinasti di uccidermi! ¶ — Tu sei pazza! ¶ — E tu stai

questa morte, malvagio tiranno! ¶ — Sei pazza! Guardie! — urlò Ut

sorpresa e vagamente allucinata. ¶ — Sei geloso, amore mio? Oh

anni prima. ¶ Era identica. ¶ — Sei in grado di comprendere

proprio come la schiuma. ¶ — Sei in grado di comprendere

vita, se sai che sei destinato a rinascere dopo

Caldo, amico mio, tu sei un assassino nato lasciatelo

una superficie abitabile dalle sei alle otto volte quella

voce del computer disse: ¶ — Sei in grado di comprendere

di nuovo, imperterrita disse: ¶ — Sei in grado di comprendere

tipo i Vulcan a sei canne da elicottero o

tutta la mandria ovviamente, sei, settemila capi, un orrore

il Genio che chiedeva. ¶ — Sei in grado di intendere

quattro zampe, e non sei, quindi di possibile evoluzione

obbedito. ¶ — Mi dicono che sei come me — dissi in

sembra il contrario. Tu sei giovane, vero? Voglio dire

vero? Voglio dire: quando sei stato preso, nella tua

di te. Tu chi sei? ¶ Gli spiegai brevemente la

in quel luogo. ¶ — Ah, sei tu dunque il Possessore

della mia vita. ¶ Rise. ¶ — Sei un illuso ed un

ingenuo, e anche se sei molto giovane, sei troppo

se sei molto giovane, sei troppo di tutte e

qualcosa troverò. Inoltre se sei vissuto così a lungo

guardandomi senza espressione. ¶ — Non sei poi ingenuo fino in

in questo modo per sei giorni, riprendendomi lentamente, ma

per la loro dimensione: sei metri di apertura alare

amici. Rimasi con loro sei mesi in totale, imparando

si vedeva, per circa sei, sette ore, ma come

in poco tempo, forse sei mesi, ebbe l'aspetto

superare la soglia dei sei, sette anni aveva buone

infine all'incontro intertribale, sei piani più sotto. Solo

tempi. Il fatto che sei sopravvissuto dimostra già che

sopravvissuto dimostra già che sei in grado di andare

come odio e dolore. Sei disposto a farlo? ¶ Non

stridente, orribile urlò: ¶ — CHI SEI TU?!? ¶ Era una voce

bianca, fortissima, accecante. ¶ — CHI SEI TU?!? ¶ La parte su

come ad urlare. ¶ — CHI SEI TU? PARLA SUBITO O

Rigenerato, lo sai, se sei come me. Ma se

bianchissimo e teso. ¶ — Chi sei tu? Da dove vieni

un programma lungo. Richiese sei mesi di lavoro di

dovetti imparare a memoria. ¶ Sei mesi di studi di

da anni che diceva. ¶ — Sei in grado di comprendere

provare, lo so che sei stato tu a far

l'hai fatto perché sei stato preso di sorpresa

sottile. ¶ Sipario ¶ — Come ci sei arrivato? ¶ Il cuore mi

te ogni volta che sei morto. Ma come potrai

ma sempre parassiti! ¶ — Quanto sei sciocco. Lo saremmo se

Ad esempio, ricordi quando sei stato abbattuto dal missile

salvato la vita. Tu sei la mia pedina preferita

se tu avessi avuto sei pallottole di più nel

il taglio che ti sei fatto alla mano il

non puoi uccidermi. ¶ — Ne sei sicuro? ¶ Mi guardò fisso

in vita così come sei, con questo corpo; ti

paradiso. E tu non sei in nessuna di queste

Ti ho detto che sei uno dei Giocatori migliori

chiaro in che condizione sei vero? Se mi uccidi

colpo. Altri ne verranno. ¶ — Sei pazzo! Io, comunque sopravvivrò