Carmine Abate, Gli anni veloci, 2008

devi mai scordare. ¶ Erano sempre giornate di sole. «Ti

pallone ho stoppato per sempre. Parola di Ernesto Manfredi

in famiglia si parlò sempre più spesso della Montecatini

perché andava a pesca sempre a Capo Colonna, proprio

voce imponente, l’indice sempre in movimento, e dirigeva

che gli riscalda, come sempre, il cuore. Anche ad

una nebbia. Gli succede sempre più spesso, ultimamente. Il

e Lucio ci riesce sempre, anche se canta la

continuerà a cantare per sempre. E con quel sottofondo

un’anima in pena, sempre in giro con il

miei testi da musicare. Sempre se vorrai. A me

io ascolto e ascolterò sempre la tua voce. ¶ Un

core, e mi diceva sempre che parlavo troppo, che

loro futuro, marìtma ha sempre insognato figlie studiate, medichesse

anni, che mi aveva sempre voluto quando ero ragazza

scarsi. Però le ho sempre mandato i soldi a

sperta e sperta sarà sempre, ché è figlia mia

con me è stato sempre gentile, non dico di

si è spento per sempre. ¶ «E ora dove vive

i più sperti hanno sempre ragione e fanno una

Nicola. Il fratello era sempre vago o contraddittorio sul

stupido fuoristrada si avvicinava sempre di più. ¶ Il guidatore

sutura divennero via via sempre più sopportabili. Non un

lo sognava. Si allenava sempre a queste rovesciate, saliva

stai annoiando a stare sempre in casa?». ¶ «No, leggo

tranquillo, anzi noioso come sempre. Il professore cominciò a

a momenti flemmatico, e sempre elegante nel suo vestito

con cravatta in tinta, sempre convincente e schietto. «Vorrei

me, Rino Gaetano è sempre piaciuto più di Lucio

giorni. È morta per sempre. Non è lui che

con Rino Gaetano. ¶ Per sempre ¶ Caro Lucio, ¶ come stai

stai?» gli chiese. ¶ «Io sempre bene. Anzi, adesso che

e il ricordo per sempre in me rimarrà ¶ come

salita ¶ e lascerai per sempre il tuo primo amore

Il titolo è: Per sempre. Fammi sapere se la

rabbiosi, d’amore comunque, sempre d’amore. E il

dove sarebbe rimasto per sempre come il sottofondo sonoro

ci verrò anch’io, sempre se mi volete!» ¶ E

giorni furiosi ¶ Gli succedeva sempre così: quando era arrabbiato

posto. Fai la santarellina, sempre casa e scuola, studi

l’università. Intanto era sempre in giro con i

schiattare, bum. Spariti per sempre, in mille pezzi. ¶ «Con

il martello ed era sempre lui che organizzava gli

gli scioperi alla Montecatini, sempre in prima linea.» ¶ «Sì

e che lo incupivano sempre di più. Solo a

muoveva frenetica, ora, gemeva sempre più forte e lui

a modo suo: «Devi sempre mettercela tutta, nello sport

Regalino. «Io lo dico sempre: mens sana in corpore

suoi capelli: «Ti ricordiamo sempre con i tuoi riccioli

Anna, ma Anna è sempre presente tra loro come

è un bugiardo, ma sempre a fin di bene

a vista d’occhio, sempre in giro con il

ritornava a casa quasi sempre con un guadagno da

a mio padre, quasi sempre sofferenti» aggiunse Anna. «A

le carte e giocava sempre a tressette, magari dimenticando

stiamo tutti qui, per sempre, anche voi ragazze, da

chiamiamo così perché sta sempre in giro per i

con te, credimi. Resterai sempre il mio punto di

fronte. ¶ Tua Anna, per sempre. ¶ La madre di Nicola

casa, perché c’erano sempre i volpigni che si

sulle labbra, a pizzichi sempre più rapidi, gli spalmava

i preservativi, rispettò i sempre più deboli «no, ti

forte il cuore. Pensa sempre al peggio: è morta

a compiere giri concentrici sempre più ampi. La barca

lo asseconda, la mano sempre più nervosa, incollata sulla

volta, mentre fissava per sempre quei paesaggi vergini sotto

lo stessero aspettando da sempre, proprio lì, in quel

ti restava addosso per sempre. Dunque, dopo i sei

restare a Crotone per sempre. ¶ I primi tempi riprese

sinistra di Capo Colonna, sempre lì. ¶ Da quando non

distante dalla costa. Pescavano sempre di meno, a volte

ne è andato per sempre. ¶ «Bisogna guardare nella sua

voluto bene e trattato sempre come uno di famiglia

conosce. Un abbraccio per sempre, vostro aff.mo Marco

un ragazzo, resteranno per sempre come i ricordi più

in alto e pedalò sempre più veloce fino a

Cara Anna, ti leggo sempre con piacere. Continua a

guardandola negli occhi, potrà sempre puntare sull’alibi dell

e lui era rimasto sempre lo stesso, la persona

giovane. Di perdere per sempre il calore di Anna

che proveniva dal giradischi sempre acceso. Ormai conoscevano a

che per lui era sempre la più bella del

Ma il cielo è sempre più blu” ripeteva Rino

Ma il cielo è sempre più bluuuu. Bravo Rino

io che faceva successo. Sempre più bluuu. Mo’ vedete

che dentro quel cielo sempre più blu c’erano

incidente, sì, morto per sempre e pace all’anima

Comunque l’asseconda. Come sempre. ¶ Davanti alla madre cocciuta

e la risposta è sempre la stessa: «Nessun Marco

dicevamo mai. Amarsi per sempre. Vivere insieme. Per sempre

sempre. Vivere insieme. Per sempre. ¶ Il futuro era lontano

gocce di sudore sbucare sempre più velocemente da ogni

Anna, e c’ero sempre io con te, a

a difenderti, se necessario. Sempre insieme, tu e io

mai, almeno spegnerai per sempre il fuoco che ti

io lo sapevo da sempre. Amo vivere di dubbi

Sanremo. Ed è rimasto sempre Lucio Battisti. Un grande

tenesse testa alla velocità sempre maggiore di Nicola e

potenza, credimi, un incantesimo sempre illuminato dalle lucciole della

le critiche di lei, sempre più pungenti e veritiere

i voti, erano facili, sempre dei trenta, spesso con

strozzare e azzittire per sempre. Non darmi lezioni di

e i veri amici, sempre tagliente con i potenti

pelle nordica; poi era sempre in giro, a correre

di velocista finita per sempre ed Anna che allattava

avanzava tra le scosse sempre più forti del terremoto

una sistemazione, io sono sempre in giro per le

spaventare. Proprio tu dici sempre che non bisogna mai

e si attraevano come sempre. Nemmeno quell’ulteriore conferma

storia è finita per sempre…». ¶ L’ultimo sguardo però

mio padre, che ha sempre creduto in me. Il

si sarebbe arreso per sempre. Anche se Nicola non

quello che tu dicevi sempre a noi: ciao, ci

schiena, hai ragione come sempre, e usciva di corsa

storia è finita per sempre…”, e mi pareva che

di Rino la poteva sempre ascoltare e spesso parlava

velocità, a calcio sei sempre stato schiappa e gnòmmiru

destra ideale, lo diceva sempre suo padre. Era veloce

sprigionava la velocità di sempre, forse di più, perché

che Gemma mi ha sempre criticato. Alle donne innamorate

o senza capelli, sei sempre un bel figo». Ma

lei al paese tornava sempre meno. E soprattutto per

città, che mi sembrava sempre più vuota senza te

dei cibi, il mare sempre a portata di sguardo

sembra di conoscerli da sempre, grazie ai racconti della

che fa spavento, parla sempre lui, ride, dirige la

cantando mangiando baciando parlando sempre a voce altissima. ¶ Nicola

Ma il cielo è sempre più blu (Mondadori, 2004). Le