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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Melissa Panarello, La bugiarda, 2013

concordanze di «sentire»

nautoretestoannoconcordanza
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mio corpo a farmi sentire vecchia. ¶ È il senso
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parole. Ma la vuoi sentire la mia idea?” ¶ “È
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suoi silenzi. Mi facevano sentire in colpa. Ero sempre
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bosco che riusciva a sentire aprendo solo un poco
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mamma, perché mi facevano sentire adulta e bella, perché
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fare a meno di sentire quella fossa al centro
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non mi era sufficiente sentire con il corpo, sentire
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sentire con il corpo, sentire senza capire. Volevo scindere
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forte che io potevo sentire il suo cuore e
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passeggiare, da sola, per sentire le gambe forti a
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la gola, cominciavo a sentire la pancia gonfiarsi sotto
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che l’avevano fatta sentire triste e infelice e
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e che mi faceva sentire inadatta alla vita. ¶ Anche
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genitori fingevano di non sentire, ma ormai erano in
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mi umiliava, mi faceva sentire impotente mentre la potenza
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apparteneva, che univa un sentire comune, un suono che
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foto, non riuscii a sentire l’eccezionalità della situazione
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di soldi mi fa sentire impotente.” ¶ “Imparerai. E se
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a guardare ogni cosa, sentire, provare. Avevo fame di
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Fece finta di non sentire. ¶ “Le bambine non fanno
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indicavano, fingevo di non sentire le risatine nei corridoi
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a un uomo e sentire tutto l’odore e
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diciamolo mai, mi farebbe sentire misera.” ¶ “Perché misera?” ¶ “È
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la prima a non sentire. Pur di non morire
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mai smesso di farmi sentire sbagliata per averla abbandonata