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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Federigo Tozzi, Tre croci, 1920

concordanze di «sentiva»

nautoretestoannoconcordanza
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firme false. Ora si sentiva, sempre di più, costretto
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basta. Giulio, invece, si sentiva un poco sconvolto; e
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entrava in bottega, si sentiva già perso e chiudeva
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ginocchio; e invece si sentiva venire meno, come se
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a dirle tutto, Niccolò sentiva per lei un affetto
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e nervosa che si sentiva tirare tutti i tendini
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mura di Siena. Si sentiva chiudere qualche persiana, sbattendo
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case, silenziosa, morta, non sentiva le foglie di un
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la testa; e non sentiva più quel che dicevano
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maleducato con Giulio. Egli sentiva che aveva ragione lui
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oscena. Ma Giulio si sentiva come morire, desiderando lo
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forte. E, poi, si sentiva con lui di una
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avrebbe potuto cambiare nulla. Sentiva dissolversi ogni cosa e
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parte di Enrico; e sentiva le ciglia chiudersi da
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Ma, per la strada, sentiva di perdere quella specie
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non avesse forza. Si sentiva, ora, come un convalescente
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voglio. ¶ Ma Giulio si sentiva trafitto, e non avrebbe
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non tornavano! Ecco perché sentiva una specie di serenità
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fosse sempre forte, si sentiva esasperare; e gli mancava
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nella sua camera, si sentiva assai più triste che
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qualche cosa; e si sentiva calmo; ma con una
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piena di gioia. Egli sentiva che quella donnàcchera poteva
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si attacca lo stesso. Sentiva che poteva parlare con
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amaro. Dentro di lui sentiva moversi come una quantità
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solo mezzo. Non si sentiva più libero e comprendeva
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dovevano tardare molto. Li sentiva venire, da tutte le
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giorno dopo non si sentiva mai capace di prendere
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acqua. Egli, invece, si sentiva male e non ne