Roberto Saviano, La paranza dei bambini, 2016

che sfonda l’acqua senza grazia alcuna e arriva

è entrargli in casa senza permesso. Fissare qualcuno è

con risentimento vero e senza regole. E soprattutto si

intesa come una supplica, senza la massima umiliazione di

ano, ma con cura, senza fretta. ¶ Lo lasciarono lì

motorini. Coleotteri mobili, accelerarono senza motivo, frenarono per evitare

una sorta di cavedio senza luce. La finestra sulla

e bussavano a Letizia, senza neanche aspettare che lei

moto d’istinto, subite senza resistenza. Nicolas faceva quello

uomo piantato sulla terra, senza quelle scarpe non si

a tutti. Nelle aule senza professori, in palestra, nei

sguardo, lo aveva fatto senza umiltà e suo padre

marito aveva sentito ma senza capire, e Nicolas si

cui potevi incontrare chiunque senza bisogno di giustificarlo, perché

Albania all’Italia, così, senza difficoltà: le vie di

criatu’? Eh! – aveva detto senza smettere di rullare. – Ora

scorta. “Andate via! Bastardi senza Dio. Venduti! Mio padre

come da copione, ma senza stringere, appoggiandole le mani

l’arma, si accuccia senza fatica, cala la pistola

strattoni, a scossoni, ma senza togliergli quella curiosità senza

senza togliergli quella curiosità senza paura, quel gioco. ¶ Ogni

In fila indiana, e senza dire una parola, entrarono

accasciò sul fianco, ma senza coinvolgere gli altri bicchieri

Glielo misero in braccio senza aggiungere nulla. ’O Micione

Alla saletta si separarono senza salutarsi, ognuno sul suo

alla strada. Una storia senza senso, ma non per

ancora non aveva costruito. ¶ Senza dire una parola Nicolas

di giustizia. Un giurista senza più nome di battesimo

pallone. Con gesti asciutti, senza nervosismo apparente, chiuse la

si mise a letto senza cenare: non per il

lo continuarono a scalciare, senza disciplina, e per strada

sparò un colpo così, senza neanche prepararsi il braccio

il volume della voce senza muoversi da dov’era

genitore uno sguardo vuoto, senza spiragli, più terribile di

le giornate fossero monche. Senza i suoi messaggi su

suoi messaggi su WhatsApp, senza la sua dolcezza, si

Cecilia sembrava essere irremovibile, senza prezzo nel suo diniego

bastardi. ¶ – Sì, dice che senza Copacabana non sono sicuri

Dentino. ¶ – Ma così andiamo? Senza sapé niente, senza aver

andiamo? Senza sapé niente, senza aver fatto manco un

potevano stare nel campo senza il consenso delle famiglie

vuoto; alla terza chiamata senza risposta, Stavodicendo si fiondò

a biliardo. Stavodicendo entrò senza salutare nessuno e si

manrovescio, questa volta dato senza troppa convinzione. La guancia

tre Fiorino bianchi e senza scritte, identici e tenuti

asciugamano appallottolato, loro eseguirono senza fiatare. ’O White svitò

sollevando il braccio destro, senza più girarsi. ¶ De Marino

di Texas Hold’em, senza mai guardarsi negli occhi

quartiere come tutti ma senza stare rintanato in doppi

polsi con l’acciaio, senza accorgersene i carabinieri si

che viene portato via senza una ragione, si fece

l’immagine di essere senza paura, liberi, e a

gestire bene una palla senza essersi mai allenato su

quando si è piccoli senza che nessun maestro abbia

unici, disegnava curve perfette senza mai frenare. Guidava la

contrario e schizzò via senza neanche salutarlo, senza dirgli

via senza neanche salutarlo, senza dirgli sì, senza dargli

salutarlo, senza dirgli sì, senza dargli il numero di

sopra il pomodoro scottato, senza mescolare. Poi portò il

a piazza Calenda? – esordì senza scendere dalla Vespa. Teneva

i primi due pugni senza battere ciglio. Era piccolo

pugni, con foga ma senza tattica, un po’ a

uno sgarro. Aveva agito senza autorizzazione e adesso sarebbe

che pure li ricordavano, senza nobili intenti, ma solo

come avrebbero potuto emanciparsi senza mezzi, senza un cazzo

potuto emanciparsi senza mezzi, senza un cazzo. Nessun potere

caos per un regno senza coordinate. ¶ – Se crereno ca

perché adda murì fràtemo, senza regole simmo sulo piscitiell

tutti fratelli. ¶ – I fratelli senza giuramento non sono niente

una scaletta. La professoressa senza fiatare indicò verso l

divertito, mostrò d’essere senza microfoni e microtelecamere ma

gesto di sedersi e senza fiatare Nicolas indicò se

con le armi o senza armi. Fatevene una ragione

Solo per la richiesta senza rispetto che hai fatto

chiedo, lo dovete fare senza discutere. ¶ – Siete vecchio, brutto

che Nicolas aveva imparato senza leggerla da nessuna parte

erano già andati via. Senza attendere lo scontrino né

arrivare al bottino superarono senza vederli i cartelli con

loro erano tutti eccitati, senza alcuna paura. E però

paura. E però pure senza nessuna idea di dove

superando anche il rettilario senza farsi più uscire un

quasi che la pistola senza più botte potesse ricaricarsi

cane, ma niente. ¶ – È senza botte, strunzo! – disse Maraja

così bell’e buono? Senza motivo? – disse Dentino. ¶ Girarono

possibile imparare da YouTube senza aver mai sparato. Ché

gli restituì la Beretta senza umiliazione. ¶ Biscottino puntò la

cavallo cavalcato a pelo, senza sella. La pistola non

li chiamarono ancora. ¶ Poi, senza risposta né consenso, salirono

verso di scamparla. Perciò, senza insistere o frignare, seguì

c’era molto tempo. Senza essere coperti dai botti

di fermarli, di trattenerli, senza peraltro avere la minima

giorno e della notte, senza mai essere notati, e

e andò in cucina senza dire niente. Nicolas ripeté

il rubinetto, e sempre senza rispondere si avvicinò e

capito? – E andò via senza aggiungere altro. ¶ Ora toccava

Accussì? – disse Briato’. – Cioè, senza manco sapere chi sono

PlayStation, jà, – ordinò Nicolas senza dare risposta. Mentre Briato

fatto niente, – disse Nicolas, senza esitazione. ¶ – E chillo nient

niente fosse. Si entrava senza bussare, la paranza aveva

cui se po’ fuì senza scendere per le scale

stronzata, ma ha fatto senza penzà, non ci voleva

in mente, perché pensava senza paranza nella testa, pensava

po’ d’acqua e, senza più guardare la sorella

Tutti erano nella paranza senza saperlo. Le leggi erano

in bocca puoi masticarlo senza identificarlo. La frittura di

ci si inchiodò sopra senza curarsi della seduta bagnata

i balconi, i tetti, senza dimenticare i negozi, le

quartiere era una riserva senza padrone, il tempo era

appena toccavano terra scomparivano senza lasciare traccia. ¶ Cosa stavano

di aiuto, ma espresse senza convinzione, solo per piaggeria

la saletta ’o White, senza tanti giri di parole

così ti piace, White? Senza manco ’o sputazzo? ¶ ’O

la figura completa. Biscottino, senza girarsi verso il suo

tutta la notte, passò senza vergogna. Anche Biscottino era

distacco per fare affari senza problemi. E se poi

a schifare i ricchi senza rischi perché chi tiene

eroina vostra, – disse Nicolas. Senza preamboli, dritto a unire

che prendete, le prendete senza guanti. Lasciate bossoli ovunque

Maraja. ¶ L’Arcangelo continuò, senza neanche ascoltarlo: – La prima

e se la diamo senza guadagno tutti i capipiazza

sedia, in una stanza senza finestre. Non sapeva se

droga, fiducia, e quasi senza batter ciglio, ma con

dei guanti alla pelle, senza che restasse una sola

anche, sicuramente rapida e senza tracce, almeno sul suo

rapida sequenza. Aveva sparato senza pensare, concentrandosi solo sulla

zainetto e filò via senza neanche assicurarsi che l

ovunque e a tutti, senza bisogno di scriverla su

disse ancora Nicolas, ma senza lasciare il tempo agli

Pesce Moscio li fissavano senza parlare. ¶ – Ma come cazzo

si aggiusta la cravatta senza averla, poi allungò le

si abbandonava contro non senza aderirvi con soffice malizia

secondo piano, padiglione A, senza aggiungere altro. Inviò un

ME STO CACANNO SOTTO!!! ¶ Senza diminuire la velocità, Nicolas

piperno, tutta quella bellezza senza altro destino che l

un santo riconoscibile, ma senza effetto. In braccio a

quelli li distingueva bene. Senza staccare gli occhi dalla

faranno la stessa fine. – Senza accorgersene aveva usato lo

si dondolavano sulle amache, senza più un pelo, a

state combinando? – chiese Letizia senza smettere di ballare. ¶ – Nulla

c’era Scignacane, che senza nemmeno salutarlo fece accomodare

mai passato tanto tempo senza guardare il telefono. ¶ Nicolas

flusso dei pensieri e, senza farsi notare da Nicolas

nu strunzill’accussì.” ¶ Christian senza accorgersene aveva chiuso gli

raccolse le scarpe e senza dire una parola si

Lui si lasciava stringere senza muovere un muscolo, senza

senza muovere un muscolo, senza rispondere alle carezze. Aveva

pure un bel matrimonio, senza badare a spese. Poi

immaginando un modello semplice senza scollatura ma ben sciancrato

e continuò a sentire, senza ascoltare, la voce della

di pistola, netti, sicuri, senza rimbombo. ¶ Dentino rifece la

ripeterla – Dio Dio Dio, – senza sapere dove guardare se

De Marino, pensoso e senza parole. ¶ Bianca fu anche

annuì con la testa, senza dire una parola, gli

a piovere forte e senza tuoni. La strada si