Alberto Moravia, L'attenzione, 1965

scritto il romanzo direttamente, senza farlo precedere dal diario

come qualche cosa che, senza dubbio provvisoriamente, non aveva

questa volta, sia pure senza eccessivo trasporto, ma circondò

tutto aperta ed esposta, senza più alcuna protezione neppure

narrativa. Ad un tratto, senza quasi riflettere, con l

inautentico. Gettai nel vuoto senza strapparli gli ultimi fogli

in quel modo?” ¶ Rispose senza quasi muovere le labbra

insieme plebeo e meretricio: senza muovere il busto né

in visita. Avevo trovato senza volerlo il bandolo di

ogni volta che spargevo senza amore il mio seme

quello che sta facendo, senza aggiungere parola, entrò con

mi guardava di rimando, senza timidezza e anzi quasi

a formule, a concetti, senza impicciarmi, cioè, di andare

accorsi, cercarono di imitarmi senza riuscirci, però. Infatti: essi

viaggiare, pian piano e senza quasi che me ne

più alcuna illusione; e senza illusioni mi pareva impossibile

ti riesce il romanzo senza storia, senza vicenda, senza

il romanzo senza storia, senza vicenda, senza dramma, il

senza storia, senza vicenda, senza dramma, il romanzo in

la vita scorreva informe, senza capo né coda, e

un ladro; e subito, senza curarmi di sapere se

museo, nell’ordine originario, senza toccare né cambiare niente

rimasto a lungo immobile, senza pensar niente, quasi avessi

naturale, bene incerato e senza tappeti. Un’intera parete

che entrava dalle finestre senza tende, dava un’aria

la lettera. Tutto questo senza dare a vedere alcuna

sei lasciata portare?” ¶ “Sì.” ¶ “Senza protestare?” ¶ “Che cosa potevo

uomo si sono incontrati senza vedersi, al buio?” ¶ “No

se ne è andato senza farsi vedere. Così, per

è riportata indietro Baba senza che sia successo nulla

lei, se lo desideravo, senza farmi scrupoli, tanto non

nient’altro; e dico senza tanti complimenti che se

giornale di una vita senza eventi, in questa stessa

uomo sta dieci anni senza parlare alla moglie e

potevo risolvere l’una senza risolvere l’altra e

di scrivere il romanzo senza dramma che avevo progettato

il progetto del romanzo senza dramma mi impediva di

con un altro uomo, senza dubbio molto simile a

della vita normale che senza dubbio avvengono ma non

io guardo Baba non senza curiosità e vedo che

la regia della conversazione senza affannarsi né mostrarlo troppo

i discorsi degli altri senza però interromperli, comportandosi, insomma

omicida che avendo sposato, senza saperlo, la vedova della

poltrone; un manichino nero senza testa, senza braccia e

manichino nero senza testa, senza braccia e senza gambe

testa, senza braccia e senza gambe, infisso sopra un

sapevo del suo mestiere, senza però dirglielo direttamente con

Le vuol bene così, senza perché.” ¶ “Allora diciamo piuttosto

me la propria professione, senza però, al tempo stesso

questa villa misteriosa e senza nome.” ¶ “Che nome vuoi

te stesso completamente e senza maschere, attraverso il riconoscimento

Volevo scrivere un romanzo senza storia, annotando giorno per

incoerenti che mi succedevano senza che le cercassi né

sguardo d’intesa, e senza voltarsi ha steso indietro

ha dato il resto senza parlare, perché parlare gli

villa della Via Cassia, senza per questo cambiare ritmo

alla casa di appuntamenti senza salto qualitativo né soluzione

ho pensato ogni tanto senza decidermi; alla fine oggi

io ho frenato quasi senza accorgermene, immerso com’ero

nelle pupille. Ha risposto senza voltarsi: “Mia. Avevo fretta

e non un’altra. Senza dubbio l’aveva affittata

essere adibita ad abitazione senza pretese, e al tempo

la facciata liscia e senza cornici sparsa di grandi

socchiusa, come il cancello, senza dubbio per gli stessi

un minuto o due senza impazienza, pensando che se

carattere programmatico. Senonché, forse senza volerlo, lei mette continuamente

punta di piedi e senza bussare. Nella sua intenzione

me e gli oggetti. Senza l’idea del romanzo

chiusure lampo facendole scivolare senza intoppi attraverso le doppie

Allora le ho detto senza voltarmi: “Senti...” ¶ “Che c

è scomparsa sott’acqua senza raggiungere la riva. Ho

dalle narici, tutto questo senza alzare la fronte. Ho

camminato per un pezzo senza parlare. Finalmente ho detto

uscendo aveva posato lì, senza che lei se ne

cosa che le spettava: senza nascondersi e senza fretta

spettava: senza nascondersi e senza fretta.” ¶ “E poi?” ¶ “Poi

di Cora; e non senza compiacimento mi sono soffermato

le guance. Ha detto, senza levare la fronte: “Avete

quello che c’è, senza tener conto del perché

piano, davanti una porta senza targa. Cora ha aperto

se ne sia andato senza che Baba se ne

oggetto, ossia un corpo senza pensiero.” ¶ “Insomma era contenta

Baba lo lasciava fare, senza reagire però in alcun

di esortazione ironica. Ma senza cattiveria.” ¶ “E Baba cosa

guardato con diffidenza, ma senza timidezza. “Che vuole, chi

è fatta da parte senza muovere alcuna obiezione, sono

andato alla finestra e, senza aprirla, ho guardato in

era entrata nella saletta senza che me ne accorgessi

mani grandi e belle senza guanti. Mi ha detto

ha divorato ogni cosa senza parlare. Ma appena ha

debbo parlarle e lei, senza dir parola, con un

Questa volta rimane zitta, senza mostrarsi né sorpresa né

suo volto umano. Improvvisamente, senza che me ne renda

Via Cassia; telefona pure, senza dubbio alla sartoria, per

credo che stia ferma, senza far nulla, contemplando il

una parete rosso gialla senza finestre, sulla quale stava

io indossavo una camiciola senza maniche. Allora lei, passandomi

siamo partiti. Tutto questo senza parlarci.” ¶ “E poi?” ¶ “Cora

di fronte all’altro, senza parlare, così vicini che

nelle pantofole. Ha detto, senza voltarsi: “E lei, professore

pare e poi andarsene senza pagare?” ¶ “E che, lei

essere inclusa nel romanzo senza danni, anzi con qualche

verso le sette, quasi senza riflettere, ho infilato una

e mezzo, quindi, improvvisamente, senza riflettere anche questa volta

a scuotere la coda, senza abbaiare. ¶ Mi sono avvicinato

aprire la chiusura lampo, senza aver la forza di

aveva passato la notte senza dormire e con un

denaro è?” ¶ Ha risposto senza nascondere la propria diffidenza

zucchero?” ¶ “Tu lo vuoi senza zucchero, nevvero?” ¶ “Uno o

sempre.” ¶ Popi ha gridato senza alzare il naso dalla

ha risposto, con intenzione, senza vergogna: “Non dirmelo troppo

di cemento. Nella luce senza sole i colori spiccavano

antiche soffitte; ma accatastata senza polvere e senza ragnatele

accatastata senza polvere e senza ragnatele su quel lucido

servono per radersi; e senza strapparmi da lei, ho

della sua erotomania ma senza approcci da parte mia

stata ammucchiata alla rinfusa, senza rispetto né pietà, in

al solito, è scivolata senza far rumore nella stanza

diventato l’amante quasi senza volerlo, come per caso

ha detto: “Tu conosci senza dubbio la storia dell

lascia perdere; ma non senza, almeno così mi è

volto pallido, lentigginoso e senza colori, Ho abbassato gli

è che non è, senza fare il minimo sforzo

fare il minimo sforzo, senza quasi accorgersene, si trovano

E ho capito che, senza alcun dubbio, quello scatto

di passare un anno senza vederla; quindi ho pensato

mestiere, tutto si risolve, senza romanzi, con una sorpresa

inchiesta giornalistica ben fatta, senza fronzoli letterari, senza invenzioni

fatta, senza fronzoli letterari, senza invenzioni, con le statistiche

me e ho chiesto senza votarmi: “Ma dove eri

mi sei passato davanti senza vedermi. Partiamo subito, vuoi

ma Gioia. Ho domandato senza mostrare alcuna sorpresa: “Dove

momento; poi ha detto senza acredine, come facendo una

per una tentazione improvvisa, senza premeditazione, senza preparazione, in

tentazione improvvisa, senza premeditazione, senza preparazione, in maniera casuale

siamo tornati a casa senza dirci più niente. ¶ Ma

diario minuziosamente e fedelmente, senza aggiungere né togliere nulla

momento che un romanzo senza azione non era un

dicembre ¶ Oggi, irresistibilmente e senza quasi pensarci in un

poi per denaro.” ¶ “Certo, senza passione non si fa

si fa niente.” ¶ “Giusto, senza passione, non si fa

e partirai.” ¶ Mi guardava senza reagire, spalancando gli occhi

tutto. Ho fatto quasi senza accorgermene due o tre

per alzarsi da tavola senza fretta. Insomma, interrotto il

erano andati con calma, senza disordine né paura. Lo

improvvisa ma, come sembrava, senza alcuna specie di costrizione

se ne era andata senza toccare niente né portare

sul mare calmo e senza vento, aspettando che la

era nessuno, l’assassino, senza dubbio il marito di

aveva trascinato il cadavere senza testa fino all’altro

più di un fantoccio senza testa e riempito di

riunite in grembo e senza testa. Ma la testa

un poeta, un viaggiatore senza meta che sedeva sulle

città, ancora intatta, ma senza dubbio votata anch’essa

conclusione oppure restava aperta, senza capo né coda, come

fine Cora ha detto, senza aprire gli occhi, duramente

Baba è entrata e, senza dir nulla, né mostrare

io sarei stato liberato, senza alcuno sforzo, di un

avrebbe potuto sposarsi onorevolmente, senza più essere costretta ad

sono incontrati e lei, senza alcun dubbio, mi ha

poteva forse avvenire anche senza quella che tu chiami

il letto era vuoto. Senza che me ne accorgessi

dalla casa di appuntamenti senza farmi riconoscere; e poi

che durano dieci anni senza che ci sia un

furgone, come impazzito, correva senza rallentare l’andatura facendo

il cielo uniformemente grigio, senza rilievi né contorni di

di un verde pallido senza alberi, senza case, con

verde pallido senza alberi, senza case, con le quinte

a meno di pensare, senza ironia: “proprio una figlia

fine lei mi disse senza guardarmi: “Mi dispiace ma

morte, con gli occhi senza sguardo, appannati quasi bianchi

risuscitata dalla morte e senza Cora tutto questo non

un romanzo dal diario; senza accorgermene io il romanzo

chiamate reali), il sognare senza dubbio lo era. ¶ In