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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Guido Da Verona, Colei che non si deve amare, 1910

concordanze di «senza»

nautoretestoannoconcordanza
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1910
Vedova d’un architetto, senza figli, senza ben di
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1910
un architetto, senza figli, senza ben di Dio, l
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1910
nostra società una falange senza numero d’inoperosi, di
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1910
vecchia inquilina, un cianciatolo senza pietà, che rifaceva tutti
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1910
lusso da gran signore. Senza contare che donna Grazia
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1910
prodigato i suoi doni senza nemmeno contarli; un superiore
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1910
Ferri, quel tale che senza il becco d’un
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1910
a casa ogni notte senza il becco d’un
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1910
lui, a quattr’occhi, senza peli su la lingua
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1910
Dava, e in fondo senza rischiar nulla, poiché Stefano
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1910
li così per abitudine, senza neppure guardarsi nello specchio
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1910
la mamma, a chiacchierare senza tregua, a far celie
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1910
col suo tono autorevole, senza nascondere qualche largo sbadiglio
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1910
scorron via come ruscelletti, senza far rumore. Trovava Arrigo
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1910
uomini cocciuti che abbracciano senza riflettere unèidea, e quanto
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1910
indissolubile, d’un amore senza fine. Ed egli nel
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di quelli che feriscono senza conoscere il male che
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rotolare in un fossato, senza farsi male, però. Ma
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1910
altra, come un’anima senza pace. ¶ Incinta!... incinta!... Questa
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1910
forse... ¶ — Come? — domandò Arrigo senza badare al prezzo. ¶ — Tu
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la galera per te, senza nemmeno guadagnare un soldo
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1910
le strofinarono le tempie, senza che nemmeno si movesse
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1910
è messa in letto senza dirmi nulla. Salvatela, donna
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1910
fra singhiozzi e lagrime, senza ometterne alcun particolare, e
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1910
prima il giornale, m senza più capirvi nulla, e
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1910
metto fuori di casa, senza un soldo in tasca
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1910
barricato nella sua bottega senza farsi rivedere più. Tuttavia
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1910
con l’inchiostro violetto senza guadagnare il becco d
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1910
la sigaretta in bocca, senza mostrare il minimo impaccio
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1910
mostrare il minimo impaccio, senza parere della solennità con
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1910
sagacemente la sua battaglia senza lasciarsi vincere da alcuna
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1910
vita del gran signore senza commettere alcunché di male
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1910
teatro, gente che poteva, senza ledere il suo prestigio
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1910
Farra; era un uomo senza nervi, con una lanugine
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1910
allèamore, sopporta la vita senza soverchia fatica e cerca
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1910
non voleva darsi vanamente, senza esaltazione e senza scopo
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1910
vanamente, senza esaltazione e senza scopo, così, al primo
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1910
formidabili, ombre di peccati senza nome. ¶ Vèeran giorni che
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1910
farsi notare da lei senza darle noia, e piacerle
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1910
così belli, que’ fiori senza profumo, tra l’erba
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1910
nominare, guardò il giovine. Senza impaccio, cortesemente, loquacemente, egli
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1910
vetri appannati qualche scapolo senza cucina al suo pranzo
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1910
del suo cuore. E senza volerlo aveva pensato a
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1910
Ti voglio... » ma dolcemente, senza molestarla né offenderla. ¶ Stando
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1910
sentiva quasi un male; senza volerlo, senza spiegarsene il
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1910
un male; senza volerlo, senza spiegarsene il perchè, le
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1910
accorgiamo d’essere passati, senza pur cadervi, troppo vicino
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1910
riderete, che per voi, senza sapere nulla di voi
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1910
con perdizione, con esaurimento, senza che mai tuttavia la
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1910
compagnia, i commenti furono senza fine. ¶ Quando la novella
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1910
da marito, ed egli, senza deludere alcuna speranza, era
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1910
debiti fino al collo, senza parenti dai quali ereditare
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1910
la vanità di ognuno senza mai cadere nell’adulazione
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1910
formavano, vivendo a lato senza darsi noia, ma disprezzandosi
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1910
volto segaligno, che ammulinava senza tregua parole come il
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1910
l’unghie, coi denti, senza riposo e senza mercede
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1910
denti, senza riposo e senza mercede. Spolpò il padre
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1910
lottando con eroismo e senza mettersi al repentaglio di
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1910
gli affluiva nelle tasche senza quasi ch’egli se
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1910
e nebbiosa, una città senza alberi, dai parchi radi
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1910
dei Mammagnùccoli, dir buongiorno senza togliersi il cappello al
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1910
ch’erano una tribù senza numero, contraddistinti, i maschi
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1910
bisognava, camminare con temerità, senza concedersi requie, facendosi largo
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1910
ricchissimo, era stato saettato senza mercè dalle ragazze da
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1910
a quello della Ruskaia. Senza paragone infatti egli superava
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1910
dame raffinate. Gli mancava senza dubbio quell’aria etica
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1910
Un marito inconcludente, ricco senza confino, era stato il
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1910
qualunque fosse, l’avrebbe senza scrupoli consumata. ¶ Donna Claudia
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1910
molte volte s’ingelosiva senza ombra di ragione, poiché
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1910
Se l’era pagato senza troppe cautele, da donna
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1910
tanti spasimi aveva contenuti, senza disfarsi nella lascivia, senza
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1910
senza disfarsi nella lascivia, senza patire dalla voluttà. ¶ Da
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1910
svanire in un malessere senza nome, comunicargli un dolore
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1910
si era lasciata sfruttare senza lamentarsene, fin quando Arrigo
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1910
rovinata in poco tempo senza nemmeno serbarle un poco
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1910
invece una rottura liscia, senza lacrime, senza furori, come
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1910
rottura liscia, senza lacrime, senza furori, come fra gente
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1910
soccorrere un bel giovine, senza nemmeno farselo dire!... Insomma
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1910
uni che gli altri senza esprimere alcun parere; anzi
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1910
diede infatti, ma non senza il contraccambio, perchè il
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1910
le si mise intorno senza ben sapere cos’avrebbe
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1910
riflesso dell’ebano, pur senza volgersi ella vedeva la
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1910
esclamazione di sorpresa, pur senza interrompersi dal pranzare; tranne
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1910
Arrigo, — fece il fratello senza gran che scomporsi. ¶ — Di
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1910
quella lì … — fece Paolo, senza levare il viso dal
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1910
amica... ¶ — Ma se io, senza volerlo, ti consigliassi male
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1910
che sei mia sorella, senza che tu glielo dica
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1910
sì, con gli occhi, senza dir nulla. ¶ C era
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1910
passare sovra il capo senza scomporle un ricciolo. ¶ — Volgiti
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1910
occhi turbati quegli amanti senza nome che andavano in
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1910
mostrava che avrebbe camminato senza remore. ¶ Qualche volta, nel
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1910
occhi attenti; essi penetravan senza rimedio fin nei più
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1910
bene...» per poterlo baciare senza paura e senza fine
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1910
baciare senza paura e senza fine. ¶ Nella sua fragile
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1910
avvinti alla divina colpa, senza riconoscersi più. Egli la
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1910
cantasse dentro di lei, senza tregua, una canzone scapigliata
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1910
di patire una gioia senza nome, di godere una
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1910
penetrata nell’essere insidiosamente, senza lasciargli tempo di riflettere
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dovreste comprendere da voi senza che io ve lo
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1910
che non posso rimanere senza vedervi, senza parlarvi qualche
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1910
posso rimanere senza vedervi, senza parlarvi qualche volta. Insomma
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1910
il braccio. — Ella obbedì senza rispondergli; ma gli rimase
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1910
prima vettura che trovarono, senza badare al vetturino, che
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1910
ed i suoi occhi, senza volerlo, andavano incontro a
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1910
e distratto, ne aveva senza tregua l’immagine fìssa
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1910
dibattevano fra le briciole, senza più volo. ¶ — E Rafa
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1910
ha salutato? ¶ — Un avvocatello senza clienti, — rispose Arrigo; — un
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1910
se la strinse vicina, senza rispondere. ¶ Passavan sotto grandi
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nel cuore della notte, senza che sguardo umano li
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1910
a casa sua, ma senza mai trovarlo. Non poteva
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1910
piedi nudi... — ella narrò senza rossore, con una voce
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1910
dalla sera al mattino, senza che noi lo si
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1910
e stette a guardarlo senza dir nulla. Negli occhi
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1910
non potevo... — egli mormorò senza levare gli occhi. ¶ — Non
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1910
ancora, — disse Arrigo duramente, senza guardarla. ¶ — Ah... — ella fece
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Tre notti, quattro notti, senza quasi chiuder occhio. Giuoco
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Giuoco e perdo, perdo senza rimedio, perdo senza interruzione
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perdo senza rimedio, perdo senza interruzione. Ho lasciata la
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possa vincere. ¶ — Missolungi ha senza dubbio molte probabilità in
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1910
Egli scrollò il capo senza rispondere. ¶ Passarono davanti alle
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è Moloch, veloce ma senza fondo; il terzo è
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1910
l’interlocutore, che, piccolo, senza scanno, schiacciato tra la
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quest’ordine alle tribune, senza che nessuno cedesse d
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1910
invariabilmente teneva lo steccato, senza perdere nè guadagnar terreno
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1910
e domandava ad Arrigo senza tregua: ¶ — Sei contento? Sei
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1910
Questo la divertirà! ¶ Arianna, senza sella e senza briglia
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Arianna, senza sella e senza briglia, con una cavezza
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una conquista da tentare senza esitazione, fosse pure a
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1910
volgere il capo altrove senza che vi metteste a
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1910
non poteva più rimanere senza vederlo; lo aveva trovato
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1910
a scrollar le spalle, senza rispondere. Poi l’aveva
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1910
in un modo singolare, senza rendersene conto, l’astuzia
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1910
Come? — domando la fanciulla senza muoversi. ¶ — Tutta, tutta, in
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1910
in ogni modo!... ¶ Ella, senza muovere il capo, gli
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il mento, la gola, senza darle pace. Ma la
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sua fiaba improvvisata, e senza nascondere il rossore che
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1910
Io prego... — ella mormorò senza batter ciglio. ¶ — E il
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1910
lasciami stare. ¶ Il domestico senza nulla comprendere, ubbidì. Arrigo
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1910
via così, di nascosto, senza darle un bacio, senza
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1910
senza darle un bacio, senza dirle nemmeno addio... ¶ Ella
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1910
notte avrebbe forse pianto, senza potergli scrivere una parola
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1910
potergli scrivere una parola, senza poter conoscere in alcun
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1910
domestico, pieno di maraviglia, senza osare alcuna domanda. — Va
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1910
riverbero. ¶ — Parti? — ella domandò, senza osare avvicinarsi. Il fratello
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si mise a camminare senza guardarla; ma quando le
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passa talvolta la tragedia senza mandare un grido. ¶ Un
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non poteva essergli vicina senza che una specie di
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1910
a poco a poco, senza far male. Talvolta un
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contemplazione de’ lor occhi senza colore; le montagne, fasciate
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1910
dunque partiti, ma non senza contrasti, poiché la famiglia
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1910
presentimento oscuro, un sospetto senza precisione, generato anche dalla
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1910
ragazza! E una ragazza — senza farle torto — che di
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1910
con il soprabito che senza, ed è il momento
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1910
notate alcune circostanze fuggevoli, senza valore per sè stesse
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1910
volta per giorni interi senza vederlo, ed allora le
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1910
d’andare a teatro, senza nemmeno togli soprabito, senza
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1910
senza nemmeno togli soprabito, senza ch’ella potesse baciarlo
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perchè noi ci somministriamo senza volerlo, con una gioia
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Il lago era fermo, senza un’onda nè una
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1910
E ridevano, ridevano entrambi, senza parlarsi. ¶ In quella pace
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1910
nell’acqua. Piano piano, senza far romore, scivolaron oltre
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io? ¶ — Piano, fa piano, senza stancarti... Non affondare troppo
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malessere intimo, ed ella, senza dubitare che tali parole
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maggiordomo portò la bottiglia senza romperne i suggelli, poi
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sola, sotto la luna, senza remi, senza vele, pigramente
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la luna, senza remi, senza vele, pigramente, dolcemente, per
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respirarne l’umidità, ma senza riuscire ad intingervi le
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questa frase che ripeti senza sgomento: « Essere tua? » Comprendi
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a fior di labbro, senza convincimento: ¶ — Sì, certo, lo
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lui le due braccia senza rispondere. ¶ — Perchè non ti
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1910
un bacio; uno solo, senza fine., chinati. ¶ Queste parole
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consumazione insensibile, uno struggimento senza fine si propagava in
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cupamente per la camera, senza passarle vicino, come se
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un pettine solo, e, senza cadere del tutto, gonfi
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e si lasciava prendere senza riflessione dalla follia del
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velenoso male. Per lei, senza dubbio, non era che
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che amore, un’adorazione senza limiti, per venire a
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non vivo un momento senza pensare a te, io
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invaghita del fratello, ma senza trovarvi un benché minimo
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infatti amato per istinto, senza pensare al suo nome
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1910
pensare al suo nome, senza nemmeno accorgersi di violare
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1910
desiderio vi si abbandoni senza ombra di paura. Nessuna
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1910
più potuto stargli vicino senza tremarne, senza rivedergli nel
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stargli vicino senza tremarne, senza rivedergli nel viso livido
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piede fino. Andava oltre senza curarsi di alcuni. Ma
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e discorrere un poco... Senza sapere perchè ubbidisse, quel
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casa, mattina e sera, senza dare alcun pretesto e
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1910
non cessava del ripeterle senza misericordia: ¶ — Tu non sei
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rispondi! — comandò Paolo caparbiamente, senza badare a quel consiglio
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con gli occhi spauriti, senza dir nulla. Una sua
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un luogo all’altro, senza trovar pace. Dormiva la
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sirena; i carrettieri, lentamente, senza volgersi a guardare, guidavano
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forte superava le salite senza fatica; il sole già
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1910
come in un dedalo senza uscita. Perchè tornasse uomo
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1910
poterla traversare più facilmente senza incontrarsi con alcuno. Lasciò
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1910
al suo saluto, ma senza effusione e passarono in
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1910
vada! — gl’intimò Arrigo senza muoversi. L’altro volse
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un santo o maledire senza remissione i figli nati
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i miei rispetti! — fece, senza interrompersi. Col servidorame Arrigo
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1910
ci siamo noi, scapoli, senza famiglia o quasi, che
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1910
pervaso di un amor senza pace, non solo fuggiva
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1910
ogni cosa? ¶ E Clara, senza battere le ciglia, lo
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1910
Loretta riprese: ¶ — Un giorno, senza ch’io me ne
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1910
e soffocante; un giorno, senza che l’avessi pensato
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1910
ansante, un po’ curva, senza battere le ciglia, senza
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1910
senza battere le ciglia, senza muovere la bocca, incatenata
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1910
venuto ai settant’anni senza mai peccare, se l
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1910
forse da una finestra senza sonno, forse da un
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1910
che va, stanca e senza posa, come una distruzione
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1910
per tutta la notte senza conoscere la tua strada
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1910
vai per la notte senza conoscere la tua strada
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1910
intorno, in cerchio, immobili, senza più cantare, simili ad
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1910
fosforescente; erano stelle, stelle senza numero, disseminate nel curvo
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1910
faccia e risero. Entrambi, senza sapere il perchè, ripresero
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1910
di più grandi navi senza vela, in un porto
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1910
di fiume, — questi fece, senza volgersi. ¶ — E a piedi
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1910
Ah... ¶ Il battello scendeva senza prender vento, rompendo l
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1910
le sue braccia rotonde, senza un segno, appena cosparse
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1910
cosa impreveduta e facile, senza gravità ma quasi necessaria
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1910
signora?... — profferì la fanciulla, senza poter credere a sé
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1910
creatura morta; la bocca senza fiato cessò di mettergli
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1910
la sua bella tempia, senza quasi rumore... Una scossa
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1910
tempia, su la spalla, senza flotto, piano piano, senza
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1910
senza flotto, piano piano, senza farle male… ¶ Egli pronunziò
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1910
fra le sue dita, senza stringerle,con paura. ¶ — « Povera
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1910
ho goduta, — le diceva, — senza numero di volte nella
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1910
condannava a doverla uccidere senza godere di lei? ¶ « Un
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1910
specchio d’un acqua senza fondo egli rivide salir
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1910
accerchiata da un pericolo senza scampo. La pazzìa liberatrice