Gian Pietro Lucini, Revolverate, 1909

piú grande di tutti, ¶ senza uniforme e senza maggior

tutti, ¶ senza uniforme e senza maggior decorazione; ¶ Sua Maestà

anni invidiato ¶ dai giovanotti senza avvenire, ¶ se audace corro

Galline producono, indifferentemente e senza voluttà, ¶ ma con molto

dai preistorici milleni ¶ dura senza ventura di rimutazione. ¶ Ma

giorno per giorno, pigra, senza pensare ¶ al domani, al

pazienza, ¶ si può rimaner senza di pane e companatico

va, bestia magra e senza costume, ¶ va, libertino di

di libertà, ¶ libertario affamato senza giornea". ¶ Scelse tra le

colpe d'altrui; ¶ guerriero senza macchia, forse donchisciottesco, ¶ trombetto

indolente Bajadere. ¶ Tal sia, senza turbanti e mezzaluna, ¶ Melisanda

sfoggio di questo abbigliamento, ¶ senza lamento, si lascian sopra

Imbecille a discutere Iddio ¶ senza averlo cercato ne' fornelli

per decrepita istoria; ¶ ma senza la memoria a che

berretto frigio. ¶ Da chi, senza parere, si fa ligio

e regale: ¶ s'aprono, senza ambagi e reticenze, ¶ uscioli

inquieti, ¶ col seno molle, senza freschezza; ¶ conosco il sogno

Or, su, venite tutti senza distinzione; ¶ Noi vi accogliamo

in nulla, ¶ vada disperso senza ricordo:... ¶ piú presso e

freddo dell'iridi martoriate ¶ senza lagrime e pianto, ¶ (piansero

sito delle camere racchiuse, ¶ senza un bacio di sole

presenza pei balli, ¶ bellezza senza cuore? ¶ Accontentiamoci di una

di martire; ¶ o Cristo senza patria; ¶ donde venirono, per

lui tutti i Martiri ¶ senza preghiera e culto, ¶ a

si dilacera le vesti ¶ senza posa in traccia Ecuba

veggente. ¶ Vengono a lei senza arrossire: ¶ serpeggian sopra l

sogno ¶ splendido della mente senza impacci; ¶ sta, nel rosso

qualunque moral soferenza, ¶ Uomo senza clemenza; ¶ o il Mago

oro, e per questo senza efficacia di ferire. ¶ I

Vita; ¶ ho ridetto che senza questa divina ministra ¶ non

sicura, ¶ vengo a colpire, senza paura, ¶ giusto delitto allegro