Gian Pietro Lucini, Nuove revolverate, 1913

machina formidabile di guerra senza pietà; ed al giudizio

ridotte a strofe smilze, senza lusso di aggettivi e

Byron; ma questi fu senza prole. Al figlio d

quel re assoluto e senza meriti, o con i

Barbari: tutta la masnada, senza ardire ed idee, si

sul plinto d'argilla, senza ringraziare l'abbondanza temeraria

china e li raccoglie senza fatica. ¶ Voi mi direte

desidero che venga diviso senza il mio concorso. Voi

riverente di nostra bellezza, senza affatturarle e non le

compreso dall'uomo sociale, senza irritarlo, o senza farmi

sociale, senza irritarlo, o senza farmi condannare. ¶ Povera società

Non vi ha presente senza la storia e senza

senza la storia e senza la profezia; non vi

vi ha vita bella senza la libertà; il dogma

e si esercita ingenuamente, senza intenzioni nascoste, senza sottintesi

ingenuamente, senza intenzioni nascoste, senza sottintesi, spoglio, nella sua

chiedono gladiatori e sangue senza ragione e risate mentecatte

in buona fede e senza millanteria, generoso; mi accorgo

Io rimango me stesso senza limitazioni, senza offese nella

me stesso senza limitazioni, senza offese nella circolazione esosa

cui, naturalmente, tu primeggi senza discussione, mi fece molto

il lanciamento del medesimo, senza tirare in ballo le

del Verso Libero". Ma, senza rancore, ti prego di

artista. - Tutto ciò - insisto - "senza rancore" e con un

a L. 1 all'esemplare, senza nessun sconto per le

novissimo, ¶ in veste acconcia, senza il permesso dell'Autorità

e fuochi d'artifizio ¶ senza alcun pregiudizio alla ospitalità

vergogna per Te, che senza velo ¶ balli la danza

il Re; ¶ "cioè vestitevi senza perché, ¶ al capriccio maiuscolo

delle catenelle ¶ e bilanciere, senza pecca, esatto, ¶ a pesar

cui non si fa senza!" ¶ La Bilancia è pazza

aduna. ¶ "Starò nel pozzo senza Bilancia? ¶ Nessuno troverà la

Bilancia?" ¶ La Luna passa senza un conforto. ¶ "Io starò

non si vende; ¶ pare senza valore ed ha gran

la via, ¶ questi Gettoni senza bestie e faccie, ¶ queste

e faccie, ¶ queste parole senza ipocrisia. ¶ Ah, Soldone; speranza

farti inchiavacciare? ¶ Oh Soldo senza macchia e di peso

virtú: ¶ son false lune senza riflesso. ¶ Soldo lucente assai

Augurio" male odoroso, ma senza scrupoli ¶ Ditt e fatt

il gesto rivelatore, fa, ¶ senza parole, l'azione per

di fatalità, ¶ oh, Creatura senza pari ¶ o, potentissima feminilità

della istoria ¶ eteroclita memoria ¶ senza or mai posterità. ¶ LA

frenetico batte; ¶ e ricadere senza una speranza, schernita dalla

Per restare con me, senza pensare a quanto ignoro

de' miei poveri occhi; ¶ senza il vento febrile delle

delle gonne in tumulto, ¶ senza tremiti nelle mani inabili

e passare pel mondo, senza felicità, ¶ perché tuo Padre

castigo e una bufera senza pietà, ¶ pei secoli, a

li occhi ciechi e senza vita ¶ cercar corrispondenza nella

vento, ¶ brezza leggera e senza conseguenza; ¶ un ondeggiar di

per stregarvi di voi, senza perché; ¶ perché voi siete

voi siete un Dio senza scusa e ragione, ¶ nella

vino allegro e petulante, ¶ senza sincerità; ¶ capriccio multiforme, armonico

dalle nuvole ¶ enorme landa senza vita e prode, ¶ s

donarti ¶ per la festa senza pari, ¶ se la tua

tua amara golosità". ¶ - "Virtuosa senza pari, ¶ ti assumo entusiasmato

sett'anni d'amor senza nebbie, ¶ vicino al sobborgo

il sospiro al corruccio? - ¶ Senza fede, non credete! ¶ Ed

Entra pure con me senza vergogna, ¶ è un luogo

spalle nel tonfo, ¶ precipitando, senza paracadute cattolico ¶ sul lastrico

farvi ammirare in caterva, ¶ senza capo, né norme, è

pesa il pugno, ¶ pesano senza idea, senza vendetta: ¶ che

pugno, ¶ pesano senza idea, senza vendetta: ¶ che bel vedervi

macchina, in fretta, ¶ somier senza pretese e a guidaleschi

amo il progredire giusto, senza paura, ¶ senza jattanza, senza

progredire giusto, senza paura, ¶ senza jattanza, senza precipitazione. ¶ Fornir

senza paura, ¶ senza jattanza, senza precipitazione. ¶ Fornir la sua

mondo, tutto il mondo, ¶ senza distinzione, va sussurrandomi i

le culle. ¶ Le madri senza culla fanno ressa ¶ alle

si prova a morir senza coltri! ¶ Per tutti li

han convitati ¶ a nascer senza fascie, senza culla: ora

a nascer senza fascie, senza culla: ora che ci

decoro della Nazione, siam senza nome. ¶ Anonimi alla nascita

il mio desco è senza pane e sale". ¶ "Il

cielo, sorriso ed immortale ¶ senza impaccio di carne, l

Mare ¶ per lunghi esilii senza speranza e posa ¶ i

episcopale di coloro, che, senza saper leggere bene, possono

innominate di chi fu senza casa. ¶ E sul campo

ai ghiacciai, fiori sereni, senza vendetta! - ¶ Sta coll'accetta

per tutti questi orrendi senza-patria, ¶ senza famiglia, senza

questi orrendi senza-patria, ¶ senza famiglia, senza nome e

senza-patria, ¶ senza famiglia, senza nome e pane; ¶ un

arsenico, putrido già, ma senza la speranza ¶ di mostrare

che vantavano il sole senza vederlo. ¶ E pei boschi

mondo un deserto, e senza madre, e nulla, ¶ e

Trapassare lontano dal figlio senza baci di sposa! ¶ Volle

gesto rivelatore e fa senza delle parole che ingombrano

della Nazione. Lasciatevi affamare, senza protestare; la corona dev

rinnovarsi e a progredire senza riposo, ma esso si

si rinnova a gradi, senza rinnegare la religione del

vera religione degli italiani, senza dimenticare né lasciar inaridire

il mito di Roma, senza lasciarsi trascinare dall'ardente

e il suo minimo senza descrivere angoli acuti. La

muta continuamente di direzione. Senza dubbio, gli italiani hanno

un paese all'altro senza perdere la loro bella

la loro bella sincerità, senza aggiungervi qualche cosa di