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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Remigio Zena, Confessione postuma, 1897

concordanze di «sera»

nautoretestoannoconcordanza
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ier l'altro a sera terminavo di recitare l
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la morte avvenuta quella sera d'un'inferma del
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e al sopraggiungere della sera, da una ripugnanza di
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quasi sempre il sabato sera coll'ultimo treno, faccio
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sarei qui giunto la sera verso le ore venti
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strambo? seconda: quando la sera dovevi condurre il cavallo
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in gamba per la sera coi rispettivi cavalli, e
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l'imbeccata per la sera, e c'è da
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interni, che proprio quella sera, a sceglierla apposta, arrivava
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Palermo era partito la sera prima, tardissimo: dunque nessun
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parole, in inglese: buona sera, miss: ve ne prego
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bicchier d'acqua la sera... ¶ - ...Don Cocò!? Parliamo sottovoce
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rara volta accompagnare verso sera il ferocissimo frate domenicano
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a mezza lira per sera, invece di degnarsi d
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il tenente Regesta la sera della penultima rappresentazione - mi
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suoi conti e domani sera a subissare il teatro
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rappresentazione... fino dalla seconda sera si parlavano a gesti
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alla predica; combinazione, quella sera, per non disgustare Garganelli
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la quaresima; insomma, quella sera si erano lasciate tentare
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che non avvenisse ieri sera lunedí, nel serraglio di
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le dita. ¶ Come ogni sera una folla grande di