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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Carlo Bernari, Tre operai, 1934

concordanze di «sera»

nautoretestoannoconcordanza
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gli dice che la sera egli studia, perché quel
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che si corica la sera. ¶ Si sente stanco e
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inglesi che partono la sera. Quando Teodoro esce dalla
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rivedo ¶ Ninà, ¶ una piovosa sera, ¶ sfiorita primavera...» ¶ Teodoro pensa
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Come la vide quella sera in cui conobbe l
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Dove vai tu la sera?» le chiede, e si
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Solo sul far della sera si decide ad andare
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chi ero? era di sera... ¶ Ritorna nel centro dove
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rivedo Ninà, una piovosa sera, sfiorita primavera. Ed ogni
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rivedo Ninà, una piovosa sera, sfiorita primavera... Però, se
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ricorda di quella lontana sera in cui ella si
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ancora vestita. ¶ Quando a sera Anna rincasa trova Teodoro
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vivere con loro. Una sera egli parlò dell’amore
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su cui, quando è sera, spiccano le lettere bianche
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Vorrei sapere perché la sera mi sento così male
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a quest’ora. «Buona sera, Teodoro!»; è un operaio
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smarrimento che provò la sera in cui ella lo
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perduta anche per questa sera. Non vorrei pensarci più
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che cammina lenta nella sera tiepida. Il palazzo dietro
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presto. Glielo scriverò. ¶ Una sera, uscito tardi di casa
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viene il fino. La sera mi chiama il principale
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a chi rivolgersi. La sera l’ha colta sul
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egli lo comunicò una sera a Marco; il quale
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conosco un mestiere.» ¶ La sera stessa i due stabilirono
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qualche errore. È di sera e c’è in
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Sale nel treno; di sera, nella stazione deserta. Da
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annebbiata. ¶ Al ritorno, la sera tardi, sotto i fanali
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che Anna accetta una sera la sua compagnia da
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ragionamenti a freddo, una sera non sa resistergli e
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Nella sua camera, la sera, Anna conviene che il
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come prenderla; finché una sera quando lui meno se
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dalla comunicazione del sabato sera per l’indomani mattina
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il cibo di ieri sera non lo ha digerito
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che deve scavalcare. ¶ La sera stessa Teodoro riempie alla
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a diventargli amica. ¶ Una sera andarono fuori di città
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stanno dalla mattina alla sera nel cortile sporco, senza
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giungono a casa la sera trafelati, con le mani
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assieme a Marco, di sera tardi. Si limita a
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si è precipitata di sera a casa di Teodoro
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idea?» domanda Teodoro la sera ad Anna e a
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se ne accorga. ¶ La sera i tre prendono il
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vanno a tavola la sera senza guardarsi in faccia
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torna a casa la sera sfinito, dopo il lungo
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disgraziata unione. Attende una sera che Marco sia uscito
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soffi leggeri che la sera manda attraverso la finestra
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Castellammare sul far della sera. Occorre far presto per
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lo hanno avvertito ieri sera!» ¶ «E che ne sapevano
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di coraggio, quando la sera è completamente calata, scavalca
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come sul far della sera. Si sente un odore
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lento, col calar della sera si spegne come nell
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quella gente fino a sera inoltrata, nella speranza che
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Attraversa la città di sera. Ci sono luci nelle
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a destra, deserta. ¶ Una sera d’estate per i
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bianchi, come ospedali di sera. L’ultimo ambiente è
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rivedo Ninà, una piovosa sera...” E che altro? Bandiere