Alessandra Arachi, Coriandoli nel deserto, 2012

vene del cuore. ¶ Quando si avvicina di nuovo al

Buongiorno signorina... ¶ Inutile. ¶ Quando si avvicina di nuovo al

Non è così che si fa. ¶ Bisogna preoccuparsi dei

del Sole che non si decide a farsi vedere

Mi dà fastidio che si sprechino i fogli di

nuovamente a Nella. ¶ Sei ¶ Si è avvicinato un dottore

nel cortile, all’inizio. ¶ Si sarebbe appropriato di tutto

la tristezza... ¶ Adesso Tommaso – si chiama Tommaso il giovane

accanto al mio letto – si è di nuovo addormentato

addormentato. ¶ Non voglio che si svegli e veda un

molliche di pane. ¶ Lei si divertiva a dar da

i tecnici del laboratorio si rivolgevano a lui come

ad un oracolo. ¶ Gli si accoccolavano davanti, ammirati. ¶ Gli

camice. ¶ È sembrato soddisfatto. Si è seduto sullo sgabello

capelli diventato candido. ¶ Non si era sposata, nel frattempo

dell’orologio a muro si sovrapponeva al numero nove

Paul Adrien Maurice Dirac si è dovuto scapicollare giù

L’uomo blu elettrico si è voltato verso di

verranno incontro e mi si strusceranno sulle caviglie. ¶ Invece

mi ha guardato attonito. Si è slacciato il fazzoletto

l’umanità?” ¶ L’infermiere si è voltato di scatto

al letto 26. ¶ Sedici ¶ Tommaso si è svegliato e ha

la didattica. ¶ Lui invece si è appropriato dei concetti

la testa sul cuscino. ¶ Si è addormentato. ¶ Diciassette ¶ È

in chiacchiere. ¶ Emilio, invece, si era inebriato di quel

le nuove teorie quantistiche si poteva dire che un

Possiamo postulare che quando si parla di un sentimento

stesso.” ¶ Aveva fatto questo. Si era inventato il modo

conquistarti. ¶ “Possiamo teorizzare che si deve circuitare attorno all

in quindici anni che si occupava di me. ¶ Mi

Proprio come succedeva quando si mettevano gli elettroni classici

neutroni lenti, oggi non si potrebbe fare nessuna di

riuscire a lanciarmi. ¶ Lui si sposava. ¶ Io dovevo dichiararti

parlo di lui nessuno si annoia. ¶ Quando parlo di

con gli occhialetti leggeri. ¶ Si è messo in un

lo ha nemmeno guardato. ¶ Si è avvicinato a due

nello stanzone accanto. ¶ Non si è più visto. Lo

di ritardo. ¶ Eppure non si sente un fiato di

Vicino al mio letto si è seduta una donna

il sacchetto del fornaio. ¶ Si è presentata, mi ha

tumori.” ¶ “E quando, Tommaso?” ¶ “Si deve prima liberare un

Ma il nostro oro si chiamava radioattività.” ¶ “Ovvero?” ¶ “Chi

attenzioni ed emozioni passionali. ¶ “Si definisce quanto d’amore

d’amore ciò che si individua essere il piacere

basket. ¶ Lui, però, non si decideva a tirare la

scorbutico, distante. ¶ Anche Giovanni si è scontrato con lui

chiesto notizie dei gatti. ¶ Si è fatto serio. ¶ I

stampati con caratteri grossi si chiamano volantini. ¶ Dice che

a derivate parziali. ¶ Tommaso si è addormentato con il

Lipsia. ¶ Invece Ettore Majorana si è dileguato dentro un

Ha sbagliato ascensore e si è imbattuta in un

impegnato in quel momento. ¶ Sì che poteva dirmelo come

che poteva dirmelo come si chiamava la bambina. ¶ Nella

il mio sangue che si è sparso sul lenzuolo

con i riccioli e si è conficcato dentro il

sirene della polizia che si mischiano a quelle delle

del fumo. Lo stanzone si riempie di infermieri. ¶ Finalmente

suo quaderno giallo e si è seduto sul bordo

ci ha scritto sopra: SÌ e NO. ¶ Lo ha

tocco tutte e due: ¶ SÌ che ti prometto quello

tutta un’altra cosa: ¶ SÌ te la racconterei volentieri

storia della bomba atomica. ¶ Si è ritirato nel suo

stanotte. ¶ Fra maschi ci si capisce. ¶ Betty. Clara. Bionde

un muscolo. ¶ Clara gli si è seduta noncurante sulle

noncurante sulle ginocchia. ¶ Betty si è avvicinata a me

capelli grigi a spazzola si è scusato, cautamente. Era

archivio delle cartelle cliniche. Si è avvicinato al letto

al paziente ricoverato come si chiamava. ¶ Quello, però, lo

goccia di neve che si sdoppiava nei boschi della

mio naso secondo Lalla si avviava baldanzosamente in avanti

Il più grande che si può comprare in cartoleria

piazzato. Ganzo. ¶ Chissà come si sarà voluto presentare alla

comportamento. ¶ Sono sicuro che si sarà persino premurata di

più. ¶ L’ariano Otto si è impossessato del laboratorio

In laboratorio l’uranio si scomponeva, si comportava in

l’uranio si scomponeva, si comportava in maniera strana

goccia di neve che si strozzava nel mezzo e

strozzava nel mezzo e si divideva in due parti

chimico tedesco Otto Hahn si è messo in tasca

guardati, mai toccati. ¶ Forse si sente solo. ¶ Forse vorrebbe

come un raggio laser: si spandeva per tutta San

aveva mai sentito lamentarmi. Si è allarmato subito quando

del mio letto 23. ¶ Non si può andare contro il

Rientro nello stanzone. ¶ Nessuno si è accorto della mia

Due allievi miei. ¶ Uno si chiamava Carlo, gli sembra

ogni pretesto per rimandarlo. ¶ Si è messo a spiegarmi

alla scoperta del neutrone. ¶ Si è messo a raccontarmi

Rideva e rideva. ¶ Non si curava dell’orologio. ¶ Era

mi ha visto. ¶ Non si è messo il pigiama

è messo il pigiama. Si è seduto sul bordo

di fare la rivoluzione si è cambiato gli occhiali

interruttori. Di qualcuno non si occupa affatto. ¶ Ha finito

ha senso. ¶ Ettore Majorana si è visto scippare tutte

spiegare niente, Ettore. ¶ Non si può spiegare un dolore

sulla soglia dello stanzone si allacciavano, intrecciandosi in un

libro di Marcuse...” ¶ “Marcuse?” ¶ “Sì, Herbert Marcuse, adesso ti

Avete parlato di me?” ¶ “Sì, quando siamo andati nella

una fisica austriaca che si chiamava Lise Meitner.” ¶ “Perché

L’uomo blu elettrico si è fermato di colpo

Come un bambino, non si curava di quello che

ordigno atomico. ¶ Lui non si è neanche arricchito con

sei mai chiesta cosa si insinua nella mente di

goccia di neve che si sdoppiava e ha capito

su. ¶ Il primario non si è fermato davanti al

arrivata senza fare rumore. ¶ Si è seduta sullo sgabello

come sempre. ¶ Tommaso non si è mai steso sul

rientrato in ospedale. Non si è proprio più messo

così raffinata soltanto quando si raggiunge il confine con

della sua vita. ¶ Mirella si stava commuovendo. ¶ “Torno presto

occhiali. ¶ La mia barella si è fermata nel vestibolo

abbassa le luci. ¶ Quasi si inchina davanti ad ogni

Nella: ¶ ...sempre liberaaaa... ¶ Non si sono mai voltate verso

al limite della decenza. ¶ Sì forse sono proprio io

volte.” ¶ Il dottore giovane si è infilato nelle orecchie

amicizia, Tommaso?” ¶ “Quando due si conoscono bene.” ¶ “E basta

insieme.” ¶ “E poi?” ¶ “Quando si vogliono bene.” ¶ “E ancora

bene.” ¶ “E ancora?” ¶ “Quando si aiutano.” ¶ “Ti viene in

in mente altro?” ¶ “Quando si confidano l’uno con

non vi confidavate?” ¶ “Io sì.” ¶ “E lui?” ¶ “Ho creduto

lui?” ¶ “Ho creduto di sì, fino ad un certo

di Rasetti, quel pomeriggio. ¶ Si è sciacquato il volto

strage di salamandre che si può leggere la storia

Una macabra precognizione. ¶ Franco si sarebbe rifiutato di collaborare

riesce a star fermo. ¶ Si alza dal letto e

allo stanzone. Torna ma si rialza subito. Esce dallo

Gli hanno detto che si è allontanato da Roma

Marcuse sul comodino e si è alzato di nuovo

illuminato con il neon si dilata fino a tendere

dico. ¶ Non voglio che si preoccupi. ¶ Giovanni è venuto

è sparito non appena si è avvicinato al mio

usate. ¶ È soddisfatto, così. ¶ Si siede sullo sgabello accanto

soffrire il caldo e si litigano l’ombra degli

dietro piazza Ungheria. ¶ Giovanni si scusa. Si è permesso

Ungheria. ¶ Giovanni si scusa. Si è permesso di sistemarmelo

lontano anche dalla fioriera. ¶ Si scusa di nuovo, Giovanni

convegno all’Università. Non si ricorda l’argomento. ¶ Dice

eroina.” ¶ Gli angeli non si drogano. Volano. ¶ “Forse sono

preso un ferro e si è messo a battere

Mi guarda impaurito. ¶ Mi si avvicinano, con foga. ¶ Non

regolata molto lenta. Forse si è sbagliata. ¶ È particolarmente

quando è arrivata, Mirella si è sistemata con uno

in terapia intensiva. ¶ Rita si sta commuovendo. Trattiene i

fatto come Erwin, però. ¶ Si è circondato di tutti

Per questo oggi non si sa chi ringraziare di

con la testa. ¶ Mi si chiudono gli occhi. ¶ Sessantuno

Un lampo di genio, si dice così, no? ¶ Ma

e cifre. ¶ Quei fogli sì, che sono rimasti nella

didascalie di qualche libro si può persino leggere il

uscito dal coma. ¶ Mirella si è stesa sopra il

sul mio comodino e si regge la testa con

le faccio capire che si è sbagliata, che deve

periodo della sua vita si è trovata a vivere

via Panisperna che non si sono mai sposati. ¶ Enrico

dove il loro padre si era trasferito nel 1938 in