Massimo Carlotto, La verità dell'Alligatore, 1995

mi accorgo che questi si sono basati solo ed

se qualcuno di strano si era fatto vedere sicuramente

Sono in debito». ¶ Quando si allontanò, Beniamino osservò: «Il

Gli altri li conosci?». ¶ «Sì, gli inseparabili Alfredo e

maresciallo della Questura. Se si sono mossi di persona

allora, ti mostro come si inizia una guerra tra

inversione a “U” e si fermò sotto a un

piazza. ¶ «Li hai visti?». ¶ «Sì, c’è anche Bepi

risolvere la questione Magagnin. Si deve costituire. Con i

parola d’onore...». ¶ «Ugo?». ¶ «Sì?». ¶ «La tua parola d

la rimozione del cadavere si osserva una vasta chiazza

Sostanza simile alla precedente si rinviene sullo schermo del

di mia proprietà che si trova a Zenson di

e posso escludere che si tratti di persona nota

R. «Escludo anche che si tratti di persona nota

Ti sei alzato presto». ¶ «Sì» dissi stiracchiandomi. «Voglio terminare

Hai intenzione di uscire?». ¶ «Sì, vado a fare provviste

tempo perciò voglio che si convincano che abbiamo cambiato

fuori anche Bepi Baldan?». ¶ «Sì. Adesso se lo tengono

sia opportuno dirglielo perché si farebbe prendere dal panico

a seguirlo, quando non si drogava diventava violento. Una

stupirsi se Alberto Magagnin si era legato a un

indagini. ¶ Tra l’altro si fa presente che i

dal lutto – soprattutto se si dovessero poi ripetere in

paziente venga interrogato, poiché si tratterebbe certo di un

normalmente gli atti processuali (si poteva perciò pensare che

dava l’impressione che si trattasse dell’atto finale

ventenne di Carlo Ventura. Si poteva affermare che conoscesse

tornò il mio amico, si trovò di fronte a

con quella gente non si sa mai». ¶ «Quanto pensi

delle informazioni? Gliele darò. Si ricorda del professor Nigel

soldi. Alla fine lui si è stufato e l

eliminarci. ¶ Alfredo e Ugo si assomigliavano molto. Bassi e

nell’ambiente camorrista. ¶ Quando si alzarono, furono subito imitati

ceffi; uno di loro si avvicinò a Baldan e

amichevolmente per la collottola. Si divisero in due macchine

Sono troppo spavaldi e si muovono con eccessiva disinvoltura

sapessero chi sono io si preoccuperebbero di più». ¶ «Non

di minuti. ¶ «Belle, vero?» si girò, mostrandomi con orgoglio

che ti insegno come si usano». ¶ «Non se ne

sporcarsi le manine, lo si fa insieme». ¶ «Conosco la

i tre ragazzi non si sono mai visti. Ricordo

è tornata in Italia, si è sposata con un

privata molto discreta, dove si curano pazienti facoltosi e

giornalista. Rileggendo pensai che si trattava di una pista

lo vuole proteggere e si rivolge a Sartori. Decidono

frattempo un’incredibile coincidenza si trasforma in un insperato

fortuna: un ladruncolo tossicodipendente si trova casualmente sul luogo

mi fece notare Rossini. ¶ «Sì, ha tutto l’aspetto

solo preoccupato che non si scavi troppo a fondo

fare con noi?» domandai. ¶ Si sedette al tavolo e

ordinò un gin tonic. Si passò una mano sul

a parlargli e dopo si è impiccato...». ¶ Rimanemmo impassibili

il mio amico. ¶ «Quando si è resa conto che

relazione con Alvise. Lui si vendicò mettendo al corrente

una sua proprietà. Non si è mai sposato, ha

replicò duramente Beniamino. «Forse si è dimenticata che Magagnin

in galera mentre lei si faceva scopare da chi

L’indomani, quando Rossini si alzò, mi trovò accasciato

di puttane... e soprattutto si accorderebbe con Sartori. Di

termine. Negli anni Settanta si occupava di controinformazione per

latitante. Ma so che si nasconde qui a Padova

a un tipo simile?». ¶ «Sì. È l’unico che

in cambio?». ¶ «Credo che si accontenterà delle copie dei

Tramite la sua donna. Si chiama Marielita, una sudamericana

barbona?». ¶ «Beh, non direi. Si ferma a suonare sempre

ritrovai allo stesso posto. Si stava godendo il sole

l’intelligenza del personaggio. ¶ Si accese una sigaretta. Aveva

domanda stupida. Calvados naturalmente» si battè la fronte con

A un analista non si nasconde mai nulla. ¶ «Ti

annate di quotidiani locali. ¶ Si sedette sulla poltrona dietro

che per la città si aggirano due loschi figuri

a Padova. In gioventù si distingue per gli ottimi

settori, non sempre leciti. Si presta anche a svolgere

considerato un parvenu. Sartori si propone per condurre le

trattative. Lui e Ventura si capiscono al volo e

ramo. Con gli anni si è costruito una sua

ci riuscite... trattate». ¶ «Trattare?». ¶ «Sì, con Sartori che è

sia omosessuale perché non si è mai sposato ma

galera qualcuno dei nostri». ¶ Si alzò, il colloquio era

mente dei versi che si addicono alla tua situazione

venticello fresco. In lontananza, si distinguevano le luci di

idea, Marielita». ¶ «A me sì» rispose, leccandomi la punta

credere che l’imperatore si fosse arreso». ¶ «Non essere

Lo pensi sul serio?». ¶ «Sì». ¶ Hai un filo d

racconto la sua espressione si fece sempre più seria

minima idea di come si possa condurre un’indagine

noi per primi. Poi, si passa alle trattative, come

guerre tra bande che si rispettino». ¶ «Calmati, Beniamino...». ¶ «No

avvertito. Da questo momento si fa come dico io

in quanto il predetto si aggirava in stato confusionale

donna. Credendola solo ferita si avvicinava al corpo, toccandolo

veniva interrogato l’imputato, si procedeva all’audizione dei

la discussione, questa Corte si ritirava in camera di

scrupolo perfino eccessivi, come si può ricavare, tra l

poi scientifico, che non si trattò del contatto di

delitti ma anche questo si è dimostrato errato: Artoni

in mezzo». ¶ «Era necessario?». ¶ «Sì. Ci nasconde qualcosa e

scese per primo. Quando si voltò per aiutarmi, gli

che colui sul quale si è tentato di riversare

complice, nelle cui mani si trova lo schedario della

Ne ero certo. ¶ «Forse si aspetta che il ricatto

attirarlo facendogli credere che si tratta di questo, poi

stomaco. Te la senti?». ¶ «Sì. No. Insomma vedrai che

stress, ne sono certo». ¶ «Si vedrà. Del nastro poi

Ferrini, il cui portone si affacciava su una stradina

giovane portinaio che non si spostava neanche per un

punto. Mezz’ora dopo si apriva il cancello elettrico

ero tesissimo. ¶ La porta si aprì, Artoni non fece

alto della sua scienza, si faccia una diagnosi. Si

si faccia una diagnosi. Si renderà conto che non

di cosa sta parlando». ¶ «Sì, che lo sa» intervenni

Abbassò lo sguardo e si chiuse in un ostinato

ostinato silenzio. Beniamino allora si alzò, da una tasca

due grossi elenchi telefonici. Si tolse la giacca e

fosse l’ultimo. ¶ Rossini si mise a cantare più

a piangere convulsamente, Rossini si fermò. «Adesso ce la

mio socio di studio... si fa sempre così. Anche

e depositai in tribunale... si fa sempre così. Solo

e dopo qualche giorno si presentò nel mio studio

delegando tutto al tecnico... si fa sempre così. Interrogato

impegnato in un’autopsia... si fa sempre così. Lui

così. Lui capì e si fece da parte. Ma

punto ricordo che Sartori si alzò e mi diede

e lei da subito si comportò in modo disgustoso

Sono sicuro che, quando si fosse stancata, mi avrebbe

verso le diciotto. ¶ «Lei si adirò quando mi vide

la colpii ancora. Non si decideva a morire e

a sapere che non si era più ripresentato alla

ventina di minuti e si allontanò con fare furtivo

allontanò con fare furtivo. Si trattava certamente di Magagnin

fecero capire che qualcuno si stava giocando la carta

del delitto perfetto». ¶ Artoni si coprì il volto con

urlare: «Quella lurida troia si è burlata di me

accasciarsi sulla scrivania. ¶ Poi si girò verso di me

Pelada. Il mio amico si tormentava i braccialetti al

che Sartori e Ventura si siano esposti a tal

lui, a sua volta, si è tirato appresso il

che ti dico... domani si ricomincia, Watson». ¶ Quella notte

mai. Ogni volta che si arrivava a qualche verità

arrivava a qualche verità, si scopriva subito che dietro

secondo i primi accertamenti, si era impiccato al lampadario

dal portinaio, al quale si era rivolta la moglie

dimessa dai capelli grigi, si comportava con grande dignità

la parte del cattivo. ¶ Si spaventò. «Giuro, non lo

la mamma che non si fanno questi servizietti agli

nostra maestra di cerimonia. Si occupava dell’organizzazione di

relazioni». ¶ «A casa mia si chiama prostituzione» sottolineai. ¶ «È

con Piera Belli?» domandai. ¶ «Sì». ¶ «Ecco» bisbigliai nell’orecchio

gli “ambienti” a cui si riferiva il nostro amico

di puttanelle. La faccenda si complica di brutto». ¶ «Altro

una lettera da cui si capisce che ricattava l

tutti». ¶ «Anche Alberto Magagnin». ¶ «Sì, lui più di tutti

capito?». ¶ Fece cenno di sì con la testa. ¶ «Brava

dal negozio quando Rossini si voltò. «Sorella, perdonami, ma

lo guardò atterrita e si rimise a piangere. ¶ «Davvero

Testa e la Belli si sono sempre mosse nell

le ricerche. ¶ «Hai visto?» si lamentò il vecchio Rossini

linea?» chiese il giornalista. ¶ «Sì, mi scusi ma sono

che la vedo mi si rovina la giornata. La

degli anni Quaranta». ¶ Beniamino si alzò dalla sedia e

alzò dalla sedia e si allungò sulla scrivania arrivando

tono fermo e poi si risedette. ¶ Barbara Foscarini si

si risedette. ¶ Barbara Foscarini si calmò e mi chiese

con questo professor Cook?». ¶ «Sì». ¶ «E invece no. Ci

cliente venga danneggiato». ¶ «Qui si tratta di scoprire la

Le questioni giuridiche poi si aggiustano, avvocato, siamo in

vuole arrivare alla verità?». ¶ «Si sbaglia. Lo voglio quanto

lo sguardo basso e si tormentava le mani. «Non

che rinuncio al mandato. Si cerchi un altro avvocato

Magagnin». ¶ «Mi sta minacciando?». ¶ «Sì. Sono in grado di

io controllammo i passeggeri. Si imbarcò sull’ultimo aereo

venti». ¶ «Ha scoperto qualcosa?». ¶ «Sì». ¶ «Forza allora, me lo

bene. È alla pesca». ¶ Si riprese lentamente, molto lentamente

bisognava avere pazienza, altrimenti si correva il rischio di

chiese ancora del tè, si alzò e, come se

alzò e, come se si trovasse di fronte a

deontologico. La professoressa non si arrese e dopo un

e dopo un po’ si recò personalmente a Londra

tra le proprie carte, si ritrovò tra le mani

che da quel momento si era sentita attanagliata dal

chemiluminescenza prodotta dal luminol». ¶ «Si spieghi meglio» la interruppi

è il luminol che si basa sulla reazione chemiluminescente

occhio nudo le macchie si vedevano appena. Capite bene

effetto fotografico». ¶ Barbara Foscarini si fermò giusto il tempo

così» intervenni. «La Belli si era resa conto che

in Corte d’Assise?». ¶ «Si trattava del primo» rispose

tornano sempre meno, non si capisce perché abbia voluto

alla sedia su cui si era abbandonata Barbara Foscarini

avvocato, ci dica come si chiama l’assassino di

così, non è vero?». ¶ «Sì» ammise, con un tono

solo che Piera Belli si è rivolta a lui

situazione di Alberto. Non si offenda Buratti, so che

mie capacità investigative ma si deve rendere conto che

piccolo extra. ¶ «Giovanni Galderisi?». ¶ «Sì?». ¶ «Sono il misterioso telefonista

Mi dica almeno perché si è rivolto a me

è l’unico che si è posto delle domande

alla mattina i padovani si alzino e corrano in

che in città non si parli d’altro». ¶ «Mi

mossa geniale. Se Galderisi si decidesse ad aiutarci potremmo

che sbirri e magistrati si sentirebbero sotto pressione e

parecchie domande». ¶ «Ho capito, si va a rischiare la

vero. Ma questa casa si trova in una via

recinzione. Il vecchio Rossini si muoveva come un gatto

utile al dilettevole. Prima si divertiva e poi ricattava

defunta insegnava inglese: forse si tratta di una vecchia

Dal tono delle lettere si capisce che la Belli

le nove del mattino, si svolgerà domani. È possibile

amica». ¶ «Non credo che si faranno vedere. Secondo me

un nascondiglio e adesso si staranno chiedendo che fine

colleghi. So che adesso si occupa di fotografia industriale

ad allora?». ¶ «Le indagini si fermano. Possiamo fare così

avanzano». ¶ Il vecchio Rossini si accese una sigaretta. «Se

nella seconda la donna si trovava in compagnia del

essere innamorata. Notai che si era sfilata una scarpa

è quella in cui si dichiara che Magagnin è

abbiamo saputo, poiché riteniamo si tratti di un atto

e durante i quali si faceva uso di cocaina

nulla di incredibile se si esclude però il particolare

l’impalcatura sulla quale si sorreggeva il suo delitto

accusa a Magagnin ma si rendono conto di avere

che dietro di essa si celi il volto del

volto del vero colpevole». ¶ «Si è convinto che Magagnin

ha detto e che si tratti di notizie con

di Galderisi sul tavolo. ¶ «Si sieda, avvocato. Sta attirando

Aveva capito di chi si trattava e da quel

che ha voluto strafare. Si è portata Magagnin addirittura

delitto». ¶ «Cosa sta dicendo, si spieghi meglio». ¶ Parlai per

in mano agli inquirenti si ferma tutto con il

sul viso. ¶ Il barista si avvicinò portandomi un altro

è davvero inquietante. Chi si nasconde dietro un simile

minuscole dimensioni dei fotogrammi, si distinguevano i volti dei

qualcuno. E siccome non si tratta della polizia, forse

Il mio amico sassofonista si esibiva quella sera con

altro musicista del gruppo, si avvicinò nuovamente al tavolo

attirare la sua attenzione. Si girò incuriosita, cercando soprattutto

tenevo premuto sul vetro. Si avvicinò e quando vide

e quando vide che si trattava di una polaroid

la maschera di cuoio, si portò una mano sul

bella vista la fotografia. Si udiva solo il suo

finire di esaminarlo». ¶ «Non si preoccupi, domani glielo riconsegno

costituirsi al più presto. Si può ancora salvare. È

Preferisco di no. Se si venisse a sapere, potrebbe

che poi, insieme, ci si rechi dal giudice». ¶ «Non

un bel po’. ¶ «Credi si sia ucciso?». ¶ «Non lo

ucciso?». ¶ «Non lo escluderei. Si sentiva fottuto». ¶ «Non ti

hanno provocata. In caso si tratti di ferite di

natura, per le quali si possa stabilire la dinamica

stabilisca la reciproca posizione. Si provveda da ultimo al

Per il momento ci si doveva quindi accontentare di

di Corte d’Assise, si faceva di coca. ¶ Ora

della ferita e ben si attaglia col pugno armato

dai contorni irregolari – nessuna si era rivelata immediatamente mortale

ipotizzare che la morte si sia verificata almeno tre

della carica del meccanismo, si potrebbe risalire all’ora

delitto ma che non si tratta di Magagnin». ¶ «Sempre

la colpa su chi si prestava allo scopo meglio

stiamo occupando. L’assassino si accontentava che Magagnin finisse

galera e le indagini si concentrassero solo ed esclusivamente

seguito, quando il cadavere si era ormai decomposto, poiché

disposti a confermare che si trovava in tutt’altro

filerà liscio, alla fine si troverà in mano la

ma la tua ricostruzione si basa su elementi un

ritrovarlo e il caso si chiuderà per sempre. I

Vuoi scoprire l’assassino?». ¶ «Sì. Siamo gli unici che

come dite voi malavitosi?». ¶ «Sì, è un’infamità ma

ha ammazzato. Qui non si tratta di giocare a

strane in testa. Non si sono presi il disturbo

il malavitoso saggio. Rispondi: sì o no?». ¶ «Sì, non

Rispondi: sì o no?». ¶ «Sì, non ti lascio solo

soluzione anche per noi?». ¶ «Sì, non mi sembra male

cantina, il vecchio Rossini si fermò. ¶ «Dài che pesa

di dormire e Beniamino si avviò verso l’auto

Venezia. ¶ «A casa mia si sta più comodi» commentò

dalle fessure della tapparella si preannunciava calda e afosa

di tragedia incombente. Sembrava si fosse messa in posa

il fotografo e che si sentisse perfettamente a suo

una cocainomane e che si sarebbe andata a impegolare

dopo che quelle immagini si erano impresse sulla pellicola

suoi colleghi di lavoro, si ricavava l’impressione che

momento, anche questa volta si era conquistato sufficiente spazio

cronaca nera di Padova, si distingueva dagli altri perché

dagli altri perché non si uniformava al coro delle

del centotredici – il cadavere si trova in una stanza

della casa in cui si trovava. Invece è stato

attesa che la situazione si chiarisca. Inoltre, le comunico

Alla fine mi disse: «Si rende conto che la

nei guai. Quello che si può fare, ed è

un incontro. Va bene?». ¶ «Sì, certo. Mi scusi, ma

una telefonata anonima». ¶ Mentre si allontanava, pensai che forse

base a quello che si diceva in giro, oltre

una cosca rivale. Rossini si era svegliato di soprassalto

isolamento e di interrogatori si convinsero che da lui

infami». Su mio consiglio si era ritirato in un

veneziana, Punta Sabbioni, dove si arricchiva contrabbandando con la

conosce tutti i segreti, si trattava – diciamo così – del

Ma, detto tra noi, si tratta dell’ennesima profuga

avambraccio sul tavolo e si protese in avanti, verso

parte del cattivo. Gli si avvicinò, guardandolo fisso negli

mano al mio socio. Si sentì uno schiocco violento

era un cliente saltuario, si faceva vedere per comprare

improvviso, lunedì sera, gli si era ripresentato davanti, visibilmente

bisogno è che qualcuno si metta a ficcanasare sul

tappato in casa. Se si farà vedere in giro

giro tutti i tossici si sentiranno autorizzati a tentare

sulla spalla e lui si girò con una lentezza

slavati e assenti. ¶ Beniamino si avvicinò e mi fece

cenno di spostarmi. Poi si sedette al suo fianco

del pusher, se lo si fosse lasciato lavorare in

valigia?». ¶ «I soldi? Ah, sì certo. A casa di

mandasse, ma ero sicuro si trattasse di una donna

era iniziato, il gioco si interruppe: per un lungo

eccitava quel giorno. Poi si faceva una riga di

gusti, ma alla fine si faceva scopare». ¶ «Chi era

matta ma non cattiva. Sì, aveva le sue perversioni

prima e lei non si era mai sposata». ¶ «Che

anno. Era in...». ¶ «Aspettativa?». ¶ «Sì, proprio così». ¶ «Ma allora

Chi ti dice che si trattasse proprio di una

non lo so» Beniamino si lisciava i baffi sottili

a questo punto non si possa far altro che

trovarti?». ¶ Gli occhi gli si riempirono di lacrime. «Perché

interesse suscitato dalla notizia: si vedeva il giardino della

una telefonata anonima. Beniamino si voltò verso di me

leggermente impastata, «quando uno si compra un cellulare lo

ignorando il mio fervorino. ¶ «Sì». ¶ «Può raggiungermi in studio

Lo studio della Foscarini si trovava dalle parti del

quell’ora gli uffici si erano già svuotati e

trovarmela di fronte quando si aprì la porta, ma

accomodare nel suo studio, si sedette dietro alla scrivania

convinta che sia innocente?». ¶ «Sì, e vorrei che lei

altra stanza. ¶ Accennai di sì con la testa, già

svanendo. Al suo posto si insinuava una sottile inquietudine

subito quelle carte». ¶ «Non si stizzisca per così poco

stizzisca per così poco. Si sieda e mi conceda

di domande come se si trattasse del controinterrogatorio di

con sé il fascicolo? Si ricordi che l’ho

veniva aperta a chiunque si presentasse alla porta dichiarando

sapevamo che per me si poteva fare ben poco

pulito. I veri responsabili si decisero a fornire le

rubboard, uno strumento che si ricava artigianalmente da una

il più delle volte si riduceva a essere la

toccato un goccio. Dentro si distillava clandestinamente una specie

una che non molla. Si era rivolta al barista

apprezzare la buona musica. Sì, sono Marco Buratti» e

rosso della Budweiser. Mentre si sedeva, ne approfittai per

di reclusione ma attualmente si trova in regime di

ieri sera. La mattina si è presentato regolarmente al

tribunale di sorveglianza non si dimostri troppo severo e

ambiente, un avvocato non si sbatte per così poco

di piazza dei Signori, si era introdotto in una

quando tornai a guardarla. ¶ «Sì, non c’è nessun

acconto. In contanti, naturalmente». ¶ Si alzò e mi strinse

con lo sguardo mentre si allontanava. Pensai con un

mio raggio e appena si avvicinarono, scesi dalla macchina

chiesi ancora, guardandoli alternativamente. ¶ Si limitarono entrambi a scuotere

capo con decisione. ¶ Mentre si allontanavano verso la fermata

fermata dell’autobus, Mazinga si voltò. «Conosci Carraro? È

un po’ di soldi?». ¶ «Sì, ma non gratis». ¶ «Sei

in bandiera. Nell’ambiente si è già sparsa la

ribattei pazientemente. «Dài, dove si trova adesso? Ti do

soldi. Beato lui». ¶ «Alberto si buca ancora?». ¶ «Beh, a

Beh, a quel tempo si faceva una pera ogni

una pera ogni tanto. Si controllava, voleva finire la

a farsi alla grande, si rivolgerebbe di nuovo a

di nuovo a lui?». ¶ «Sì, è fuori dal giro

posto da ricchi. Mazinga si doveva essere sbagliato nel

come credi». ¶ Poi, mentre si allontanava, gli gridai dal

sul serio sei positivo?». ¶ «Sì». ¶ Ingranai la prima, guardando

e il grande cancello si aprì senza difficoltà. Attraversai

per capire di che si trattasse. ¶ Richiudere la porta

stesso giorno. Il Rolex si doveva essere fermato circa

ore prima, a seconda si facesse riferimento rispettivamente all

le condizioni in cui si presentava il cadavere, che

altezza della schiena e si allargava anche sulla moquette

larve di mosche. ¶ Non si trattava del primo cadavere

finimondo e le conseguenze si ripercuotono su tutti quelli

delle frasi sibilline, spero. Si spieghi meglio: cosa ha

sapere che questa volta si tratta di una professoressa

gliela misi in mano. «Si chiamava Piera Belli e

morto di freddo, Gandhi si è suicidato e, vediamo

segue?», fece cenno di sì con la testa, tesissima

come ha detto che si chiama? Io la conosco

Io la conosco. Ma sì, era uno dei giudici

è il suo mestiere. Si calmi e rifletta. Se

scopre il cadavere e si macchia del sangue della

Sotto shock, fugge e si fa arrestare come un

aveva scoperto che Magagnin si era comportato in modo

di fronte al quale si era trovato. Pensare che

ultimo giorno perché non si era dissociato e tantomeno

miei rispetti» lo salutai. ¶ Si guardò intorno, ci venne

aspettavamo un amico e si ritirò in cucina. ¶ Il

a passo spedito e si diresse verso di noi

assorta. Prese il tovagliolo, si pulì la bocca meticolosamente

questa assunzione di informazioni?». ¶ «Sì» risposi. ¶ «Peccato» commentò. «L

con la gentilezza che si riserva ai malati di

anelli, collanine e braccialetti» si rivolse a Rossini, «jeans

Dopo la galera, nessuno si è più fatto vivo

agitazione. Qualche istante dopo si avvicinò un tipo calvo

sapete, in una clinica si pensa più alla salute

alle scartoffie. Talvolta, innocentemente, si commettono delle dimenticanze, si

si commettono delle dimenticanze, si compiono delle leggerezze...». ¶ Rossini

di procedere a tentoni. Si rischia di andare dalla

vecchio paziente del professore. Si ricorda di me?». ¶ «Mi

prostata... Ma proprio non si ricorda di me?». ¶ «No

psichiatra». ¶ «Bravo, Marco, davvero» si complimentò Beniamino. «Reciti benissimo

a chiamarla. La donna si affacciò alla porta. Aveva

aria giovanile ed energica. ¶ «Sì?». ¶ Le misi davanti agli

del professor Andreose nel 1976?». ¶ «Sì, ma non capisco...». ¶ «Anche

occhiata. Forse pensò che si poteva fidare o forse

Marco Ventura?». ¶ «Mi pare si trattasse di una crisi

lo so, penso di sì. Io, il paziente non

clinica, l’avvocato Sartori. Si chiudevano nello studio e

del ragazzo. Da allora si fece vedere spesso ed

Prima di andarcene, Beniamino si avvicinò alla donna e

qualcosa all’orecchio. Lei si irrigidì ma continuò a

decina di minuti, poi si lasciarono con la promessa

Tornammo al rifugio. Beniamino si mise a preparare la

disse che l’uomo si trovava in cantina, intento

in alcune damigiane. ¶ Quando si accorse della nostra presenza

botti. Marito e moglie si portarono le mani alle

il pavimento. ¶ Come automi si lasciarono riportare in casa

Natale è marrone». ¶ «Gli si sta squagliando la tintura

domandò l’ex infermiere. ¶ «Sì» risposi. «Sappiamo che andavi

vigne». ¶ Fu allora che si decise a parlare. Quando

racconto, fu come se si fosse preparato per anni

una fiala di Valium. Si usa per far superare

turno diurno, Mario Bisinella si dimenticò di somministrargli la

perché un altro paziente si era ferito gravemente sbattendo

guarito. A quel punto si mise a urlare che

un giorno da quando si era sposata perché aveva

il ragazzo. Dissero che si era cacciato in un

domandai ironicamente. ¶ «Al momento sì. Sapevo che Marco aveva

risultava difficile credere che si fosse identificato con l

giunto alla conclusione che si trattò di un delitto

ne era a conoscenza?». ¶ «Sì. Da quanto mi risulta

rapporti con la donna si siano via via deteriorati

dopo la sua morte si sono divisi una cospicua

strizzacervelli dei ricchi, non si è tirato indietro. Ha

strascicato e annoiato. ¶ «Selvaggia?». ¶ «Sì». ¶ «Non mi conosci ma

mondo i due giovani si fregano le mani: la

ricevuto la punizione che si meritava e loro finalmente

tutte le favole che si rispettino, felici e contenti

Davvero una bella storia» si complimentò Selvaggia, rompendo finalmente

braccia conserte. Alla fine, si accese una sigaretta. ¶ «Materiale

testa l’idea che si possa trattare». ¶ «Cosa consigli

domani, quando quella porta si chiuderà alle tue spalle

zio Beniamino». ¶ Lo studio si trovava, come era logico

solo colpa tua. Non si fissano appuntamenti con un

giorno d’anticipo quando si hanno dei killer alle

Massimo Biondi. Quella sera si esibivano Jojo and the

fine del concerto, Beniamino si allontanò per corteggiare una

sedia libera. ¶ «No» risposi. ¶ Si sedette lo stesso. «La

Dalle dimensioni indovinai che si trattava di un trentatré

per sapere di cosa si tratta. Tutto pagato, ovviamente

rispetti» lo salutai. ¶ Non si degnò di rispondermi e

una clinica svizzera?». ¶ Ventura si passò una mano sui

socio?» chiesi all’avvocato. ¶ «Si sieda Buratti e ci

osservato con assoluta indifferenza, si scambiarono un’occhiata. ¶ «A

depositai sul tavolo. ¶ Ventura si avvicinò e tolse la

condurre una trattativa ma si sbaglia. Le ammissioni contenute

e distrattamente. Caro Buratti, si rassegni, lei e i

ma sono convinto che si sbaglia quando sottovaluta l

di mollare l’osso. Si guardi allo specchio, Buratti

ne vada e non si faccia più vedere». ¶ Non

Come hai detto che si chiama questo tizio?» domandò

dove tutti i militanti si chiamano così». ¶ «Movimento? Che

e quando era tornata si era messa in proprio

Alligators in Liguria, che si era poi trasformata in

Volete coinvolgere i media?». ¶ «Sì. Sono la nostra ultima

Glielo spiegai. Alla fine si alzò e iniziò a

aumentare audience e tirature. Si determina così una congiuntura

realtà, chiacchiere e dicerie si trasformano in leggende che

intervenni, «Sartori e Ventura si troverebbero nell’impossibilità di

osservò Blisset. «Più realisticamente si troverebbero nella situazione di

memorie. Nemmeno la CIA si accorgerebbe che la traccia

con lo sguardo mentre si avvicinava all’apparecchio. ¶ «Bepi

la vicenda. D’accordo?». ¶ «Sì Carmine, come vuoi tu

di minuti un taxi si fermerà esattamente di fronte

cenno a Beniamino che si avvicinò di nascosto alle

piazzale della Ferrovia, che si trovava poco lontano. ¶ Mi

per gonfiarlo di pugni. Si tratterebbe di fermarsi un

olimpionico con il quale si infilò nel taxi. La

raggiunsero le loro automobili, si fermarono di colpo nel

cancello e altrettanto lentamente si diresse verso il parcheggio

e iniziammo a seguirla. Si fermò qualche metro più

Rossini non aspettò che si spegnesse il motore. Si

si spegnesse il motore. Si avvicinò alla portiera di

ammazzerete comunque, vero?» domandò. ¶ «Sì» rispose il mio amico

risolto quel certo problema... sì, tutti e tre... arrivederci

lavoro». ¶ I Caruso non si mossero. ¶ «Se ci dovete

scavare. ¶ Dopo un po’, si interruppe per chiedere al

Siamo pronti» disse Alfredo. Si avvicinò al fratello e

braccia aperte. Rossini gli si avvicinò ed esplose il

erano questi i patti» si lamentò il vecchio Rossini

nella fossa, e questo si mette a fare o

avrebbero ammazzato subito ma si sarebbero anche divertiti...». ¶ «Lo

macchie di sangue non si puliscono e dovrò buttare

a miglior vita e si affretteranno a cercarne di

di ribellione e invece si sono rassegnati subito, come

dignitoso. Ugo da solo si sarebbe lasciato andare». ¶ «Anche