Jorge Mario Bergoglio, Lumen fidei, 2013
concordanze di «si»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 2013 | Vangelo di Giovanni, così si presenta: « Io sono venuto | ||
2 | 2013 | Gv 12,46). Anche san Paolo si esprime in questi termini | ||
3 | 2013 | pagano, affamato di luce, si era sviluppato il culto | ||
4 | 2013 | sole rinasceva ogni giorno, si capiva bene che era | ||
5 | 2013 | dove l’occhio umano si chiude alla sua luce | ||
6 | 2013 | san Giustino Martire — non si è mai visto nessuno | ||
7 | 2013 | contemporanei. Nell’epoca moderna si è pensato che una | ||
8 | 2013 | aggiungeva: « A questo punto si separano le vie dell | ||
9 | 2013 | allora indaga ».[3] Il credere si opporrebbe al cercare. A | ||
10 | 2013 | essere associata al buio. Si è pensato di poterla | ||
11 | 2013 | spazio per la fede si apriva lì dove la | ||
12 | 2013 | Poco a poco, però, si è visto che la | ||
13 | 2013 | quando la sua fiamma si spegne anche tutte le | ||
14 | 2013 | promessa di pienezza e si apre a noi lo | ||
15 | 2013 | vita di Gesù, dove si è manifestato il suo | ||
16 | 2013 | come una "favilla, / che si dilata in fiamma poi | ||
17 | 2013 | dell’esistenza per cui si era pronti a dare | ||
18 | 2013 | gli rivolge la Parola, si rivela come un Dio | ||
19 | 2013 | passi lungo la via. Si vede così come la | ||
20 | 2013 | roccia sicura sulla quale si può costruire con solide | ||
21 | 2013 | Patriarca. Nella voce che si rivolge ad Abramo, egli | ||
22 | 2013 | l’esistenza dell’uomo si mostra da sempre promettente | ||
23 | 2013 | affidarsi totalmente a Lui si rivela come la fonte | ||
24 | 2013 | questo modo la fede si collega con la Paternità | ||
25 | 2013 | un dono originario: Israele si apre all’azione di | ||
26 | 2013 | di fede di Israele si sviluppa come racconto dei | ||
27 | 2013 | attraverso le vetrate dove si raffigura la storia sacra | ||
28 | 2013 | benefici divini, mostrando come si compiono le sue promesse | ||
29 | 2013 | idolatria « quando un volto si rivolge riverente a un | ||
30 | 2013 | della fede in Dio si preferisce adorare l’idolo | ||
31 | 2013 | idolo, il cui volto si può fissare, la cui | ||
32 | 2013 | Davanti all’idolo non si rischia la possibilità di | ||
33 | 2013 | unità alla sua esistenza, si disperde nella molteplicità dei | ||
34 | 2013 | il tempo della promessa, si disintegra nei mille istanti | ||
35 | 2013 | orienta l’esistenza, che si mostra potente nella sua | ||
36 | 2013 | di fede del singolo si inserisce in una comunità | ||
37 | 2013 | gli altri lo sguardo si apre verso una verità | ||
38 | 2013 | stessi. J. J. Rousseau si lamentava di non poter | ||
39 | 2013 | limitata della conoscenza non si può capire il senso | ||
40 | 2013 | afferma che i Patriarchi si salvarono per la fede | ||
41 | 2013 | linee dell’Antico Testamento si raccolgono in Cristo, Egli | ||
42 | 2013 | Cristo, Egli diventa il "sì" definitivo a tutte le | ||
43 | 2013 | dell’amore di Cristo si trova nella sua morte | ||
44 | 2013 | Gesù che la fede si rafforza e riceve una | ||
45 | 2013 | luce sfolgorante, quando essa si rivela come fede nel | ||
46 | 2013 | questo amore, che non si è sottratto alla morte | ||
47 | 2013 | nuova vita in Cristo, si riferisce alla « fede del | ||
48 | 2013 | affidabilità di Gesù, che si fonda, sì, nel suo | ||
49 | 2013 | Gesù, che si fonda, sì, nel suo amore fino | ||
50 | 2013 | mondo. Pensiamo che Dio si trovi solo al di | ||
51 | 2013 | destino finale, amore che si è fatto incontrabile, che | ||
52 | 2013 | è fatto incontrabile, che si è rivelato in pienezza | ||
53 | 2013 | Dio. Gesù, suo Figlio, si presenta come Colui che | ||
54 | 2013 | in un Dio che si è fatto così vicino | ||
55 | 2013 | ricevuto? » (1 Cor 4,7). Proprio qui si colloca il cuore della | ||
56 | 2013 | nella fedeltà alla legge. Si rinchiude, isolandosi dal Signore | ||
57 | 2013 | questo la sua vita si rende vana, le sue | ||
58 | 2013 | acqua. Sant’Agostino così si esprime nel suo linguaggio | ||
59 | 2013 | Lui che la vita si apre radicalmente a un | ||
60 | 2013 | del Deuteronomio, esegesi che si inserisce nella dinamica più | ||
61 | 2013 | lontano dall’uomo. Non si deve dire: « Chi salirà | ||
62 | 2013 | fede sa che Dio si è fatto molto vicino | ||
63 | 2013 | dall’Amore, a cui si è aperto nella fede | ||
64 | 2013 | offerto, la sua esistenza si dilata oltre sé. San | ||
65 | 2013 | l’"io" del credente si espande per essere abitato | ||
66 | 2013 | così la sua vita si allarga nell’Amore. Qui | ||
67 | 2013 | allarga nell’Amore. Qui si situa l’azione propria | ||
68 | 2013 | in questo Amore che si riceve in qualche modo | ||
69 | 2013 | fondo il proprio essere. Si capisce allora perché fuori | ||
70 | 2013 | una forma necessariamente ecclesiale, si confessa dall’interno del | ||
71 | 2013 | il suo stesso dinamismo, si trasforma nel cristiano in | ||
72 | 2013 | Con il cuore infatti si crede […], e con la | ||
73 | 2013 | e con la bocca si fa la professione di | ||
74 | 2013 | annunci? » (Rm 10,14). La fede si fa allora operante nel | ||
75 | 2013 | trasformato in questo modo, si apre un nuovo modo | ||
76 | 2013 | di fedeltà all’alleanza. Si potrebbe pensare che la | ||
77 | 2013 | della verità, cui ci si può affidare per poter | ||
78 | 2013 | senza di essa non si sostiene, non va avanti | ||
79 | 2013 | cui vogliamo illuderci. Oppure si riduce a un bel | ||
80 | 2013 | viviamo. Nella cultura contemporanea si tende spesso ad accettare | ||
81 | 2013 | l’unica su cui si può discutere e impegnarsi | ||
82 | 2013 | stata forse questa — ci si domanda — la verità pretesa | ||
83 | 2013 | in questa prospettiva, che si voglia togliere la connessione | ||
84 | 2013 | di memoria profonda, perché si rivolge a qualcosa che | ||
85 | 2013 | tutto, alla cui luce si può vedere la meta | ||
86 | 2013 | afferma: « Con il cuore si crede » (Rm 10,10). Il cuore | ||
87 | 2013 | appunto in quanto essa si apre all’amore. È | ||
88 | 2013 | con l’amore che si comprende la forma di | ||
89 | 2013 | realtà, l’amore non si può ridurre a un | ||
90 | 2013 | e viene. Esso tocca, sì, la nostra affettività, ma | ||
91 | 2013 | con la persona amata. Si rivela allora in che | ||
92 | 2013 | Amore e verità non si possono separare. Senza amore | ||
93 | 2013 | sé una logica nuova.[20] Si tratta di un modo | ||
94 | 2013 | Dio, quando l’intelletto si fa « intelletto di un | ||
95 | 2013 | questa verità di Dio si estendeva oltre la propria | ||
96 | 2013 | che riconosce la voce, si apre ad essa in | ||
97 | 2013 | approccio biblico alla conoscenza si opporrebbe a quello greco | ||
98 | 2013 | della Parola di Dio si unisce il desiderio di | ||
99 | 2013 | volto. In questo modo si è potuto sviluppare un | ||
100 | 2013 | fatto che la verità si rivela nel tempo; la | ||
101 | 2013 | in cui gli occhi si abituano a vedere in | ||
102 | 2013 | il mattino di Pasqua, si passa da Giovanni che | ||
103 | 2013 | il Signore! » (Gv 20,18). ¶ Come si arriva a questa sintesi | ||
104 | 2013 | concreta di Gesù, che si vede e si ascolta | ||
105 | 2013 | che si vede e si ascolta. Egli è la | ||
106 | 2013 | un Volto in cui si vede il Padre. Infatti | ||
107 | 2013 | opere terrene, verità che si può definire come la | ||
108 | 2013 | è credere ».[26] La folla si stringe attorno a Lui | ||
109 | 2013 | fede e ragione, che si è andata sviluppando nel | ||
110 | 2013 | come fede e ragione si rafforzino a vicenda.[27] Quando | ||
111 | 2013 | di Dio, il Bene. Si è così liberato dal | ||
112 | 2013 | storia, rimane presente e si compirà alla fine, quando | ||
113 | 2013 | è la verità che si schiude nell’incontro personale | ||
114 | 2013 | materiale, perché l’amore si vive sempre in corpo | ||
115 | 2013 | conosce che in essa si apre un cammino di | ||
116 | 2013 | meglio il mondo che si schiude agli studi della | ||
117 | 2013 | con fede. Di Enoc si dice che « fu dichiarato | ||
118 | 2013 | la fede, perché chi « si avvicina a Dio, deve | ||
119 | 2013 | di un Dio che si prende cura di lui | ||
120 | 2013 | Abele, di cui pure si loda la fede a | ||
121 | 2013 | la luce di Dio si è mostrata come cammino | ||
122 | 2013 | che, quando l’uomo si avvicina a Lui, la | ||
123 | 2013 | la luce umana non si dissolve nell’immensità luminosa | ||
124 | 2013 | la luce di Dio si è concentrata in Lui | ||
125 | 2013 | vita luminosa", in cui si svela l’origine e | ||
126 | 2013 | Dio. ¶ Poiché la fede si configura come via, essa | ||
127 | 2013 | Nella misura in cui si aprono all’amore con | ||
128 | 2013 | con cuore sincero e si mettono in cammino con | ||
129 | 2013 | cercava nel silenzio ».[32] Chi si mette in cammino per | ||
130 | 2013 | per praticare il bene si avvicina già a Dio | ||
131 | 2013 | che nella teologia non si dà solo uno sforzo | ||
132 | 2013 | scienze sperimentali. Dio non si può ridurre ad oggetto | ||
133 | 2013 | Egli è Soggetto che si fa conoscere e si | ||
134 | 2013 | si fa conoscere e si manifesta nel rapporto da | ||
135 | 2013 | teologia l’umiltà che si lascia "toccare" da Dio | ||
136 | 2013 | fronte al Mistero e si spinge ad esplorare, con | ||
137 | 2013 | della fede dei cristiani, si metta umilmente a custodire | ||
138 | 2013 | della nostra fede ¶ 37. Chi si è aperto all’amore | ||
139 | 2013 | ascolto e visione, essa si trasmette anche come parola | ||
140 | 2013 | Cor 4,13). La parola ricevuta si fa risposta, confessione e | ||
141 | 2013 | Dall’altro, san Paolo si riferisce anche alla luce | ||
142 | 2013 | È una luce che si rispecchia di volto in | ||
143 | 2013 | dei cristiani e così si diffonde, così arriva fino | ||
144 | 2013 | altre candele. La fede si trasmette, per così dire | ||
145 | 2013 | persona, come una fiamma si accende da un’altra | ||
146 | 2013 | cammino nel tempo, essa si deve trasmettere lungo i | ||
147 | 2013 | altri, la sua vita si fa più grande nell | ||
148 | 2013 | autonomo e Dio. Essa si apre, per sua natura | ||
149 | 2013 | lo ricorda. Il credere si esprime come risposta a | ||
150 | 2013 | me, e per questo si inserisce all’interno di | ||
151 | 2013 | persona, "credo", solo perché si appartiene a una comunione | ||
152 | 2013 | comunione grande, solo perché si dice anche "crediamo". Questa | ||
153 | 2013 | spazi del suo "io" si allargano, e si generano | ||
154 | 2013 | io" si allargano, e si generano in lui nuove | ||
155 | 2013 | in modo che niente si perda e che, al | ||
156 | 2013 | che, al contrario, tutto si approfondisca sempre più nell | ||
157 | 2013 | un ambito in cui si possa testimoniare e comunicare | ||
158 | 2013 | proporzionato a ciò che si comunica. Per trasmettere un | ||
159 | 2013 | orale. Ma ciò che si comunica nella Chiesa, ciò | ||
160 | 2013 | nella Chiesa, ciò che si trasmette nella sua Tradizione | ||
161 | 2013 | della Chiesa. In essi si comunica una memoria incarnata | ||
162 | 2013 | i Sacramenti della fede,[36] si deve anche dire che | ||
163 | 2013 | visibile e il materiale si aprono verso il mistero | ||
164 | 2013 | da cui, in fondo, si potrebbe prescindere. Una parola | ||
165 | 2013 | Figlio e Spirito Santo. Si offre così fin dall | ||
166 | 2013 | senso dell’azione che si compie nel Battesimo, l | ||
167 | 2013 | numero crescente di adulti si avvicina al sacramento battesimale | ||
168 | 2013 | l’acqua di morte si è trasformata in acqua | ||
169 | 2013 | perché ad essa ci si può affidare, perché la | ||
170 | 2013 | salvezza. D’altra parte, si trova qui anche l | ||
171 | 2013 | pane e il vino si trasformano nel corpo e | ||
172 | 2013 | sangue di Cristo, che si fa presente nel suo | ||
173 | 2013 | fede. In essa, non si tratta tanto di prestare | ||
174 | 2013 | Padre e il Figlio si uniscono nello Spirito di | ||
175 | 2013 | anche una confessione cristologica: si ripercorrono i misteri della | ||
176 | 2013 | venuta finale nella gloria. Si dice, dunque, che questo | ||
177 | 2013 | che confessa la fede, si vede coinvolto nella verità | ||
178 | 2013 | Tutte le verità che si credono dicono il mistero | ||
179 | 2013 | e sostegno di tutto, si lascia muovere da questo | ||
180 | 2013 | La catechesi della Chiesa si è strutturata tradizionalmente attorno | ||
181 | 2013 | un’unione del genere si opponga alla libertà del | ||
182 | 2013 | gli articoli di fede si riferiscono a Lui, sono | ||
183 | 2013 | che ci arricchisce, perché si comunica a noi e | ||
184 | 2013 | è una, inoltre, perché si rivolge all’unico Signore | ||
185 | 2013 | dei semplici, imperfetta, che si manteneva al livello della | ||
186 | 2013 | cerchia di iniziati che si elevava con l’intelletto | ||
187 | 2013 | dal momento che Dio si è voluto rivelare pienamente | ||
188 | 2013 | è importante vigilare perché si trasmetta tutto il deposito | ||
189 | 2013 | fede (cfr 1 Tm 6,20), perché si insista opportunamente su tutti | ||
190 | 2013 | diversi ambiti in cui si fa presente, nelle diverse | ||
191 | 2013 | migliore espressione. La fede si mostra così universale, cattolica | ||
192 | 2013 | Parola originaria su cui si basa la fede ed | ||
193 | 2013 | ed è affidabile perché si affida alla Parola che | ||
194 | 2013 | loro fede. Essa non si configura solo come un | ||
195 | 2013 | poi Abramo, di cui si dice che, per fede | ||
196 | 2013 | la saldezza della fede si riferisce anche alla città | ||
197 | 2013 | gli uomini, quando Dio si rende presente in mezzo | ||
198 | 2013 | la luce della fede si pone al servizio concreto | ||
199 | 2013 | servizio al bene comune. Sì, la fede è un | ||
200 | 2013 | giustizia » (Eb 11,33). L’espressione si riferisce qui alla loro | ||
201 | 2013 | Le mani della fede si alzano verso il cielo | ||
202 | 2013 | accenna alla benedizione che si trasmette dai genitori ai | ||
203 | 2013 | la città degli uomini si trova nella famiglia. Penso | ||
204 | 2013 | sempre è possibile quando si scopre un disegno più | ||
205 | 2013 | perché il suo fondamento si trova nella fedeltà di | ||
206 | 2013 | della misericordia di Dio, si dilata poi in cammino | ||
207 | 2013 | cammino fraterno. Nella "modernità" si è cercato di costruire | ||
208 | 2013 | di tutto il cosmo. Si chiedeva allora: « Perché pretendere | ||
209 | 2013 | suo posto nell’universo, si smarrisce nella natura, rinunciando | ||
210 | 2013 | di sviluppo che non si basino solo sull’utilità | ||
211 | 2013 | impegno; perdono possibile se si scopre che il bene | ||
212 | 2013 | forse bisogno che vi si dica che perfino quei | ||
213 | 2013 | Dio dalle nostre città, si affievolirà la fiducia tra | ||
214 | 2013 | Ebrei afferma: « Dio non si vergogna di essere chiamato | ||
215 | 2013 | a un riconoscimento pubblico. Si vuol dire che Dio | ||
216 | 2013 | infatti che in lui si compie il passo della | ||
217 | 2013 | parlato » (2 Cor 4,13). L’Apostolo si riferisce ad un’espressione | ||
218 | 2013 | sofferenza che emerge e si scopre la potenza di | ||
219 | 2013 | sofferenza. L’Apostolo stesso si trova in una situazione | ||
220 | 2013 | sofferenza e nella debolezza si rende chiaro come « noi | ||
221 | 2013 | della Lettera agli Ebrei si conclude con il riferimento | ||
222 | 2013 | storia di bene che si unisce ad ogni storia | ||
223 | 2013 | la nostra dimora quaggiù si va distruggendo, c’è | ||
224 | 2013 | un futuro certo, che si colloca in una prospettiva | ||
225 | 2013 | Maria, Figlia di Sion, si compie la lunga storia | ||
226 | 2013 | la promessa di Dio si compiva, e la vita | ||
227 | 2013 | la Parola di Dio si è rivolta a Maria | ||
228 | 2013 | Gesù, infatti, la fede si è mostrata piena di | ||
229 | 2013 | sequela di Gesù e si lascia trasformare da Lui | ||
230 | 2013 | nella Beata Vergine Maria si avvera ciò su cui | ||
231 | 2013 | fedele di Dio che si consegna agli uomini. D | ||
232 | 2013 | dove la sua maternità si estenderà ad ogni discepolo | ||
233 | 2013 | Al centro della fede si trova la confessione di | ||
234 | 2013 | quale l’uomo gli si abbandona tutt’intero e | ||
235 | 2013 | che egli fa. Perché si possa prestare questa fede |