parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Ignazio Silone, Severina, 1981

concordanze di «si»

nautoretestoannoconcordanza
1
1981
Per finire egli non si curava neppure di ritirare
2
1981
del carattere che non si riusciva con precisione a
3
1981
vecchia donna di chiesa si chiamasse un giovane sconosciuto
4
1981
vecchia domestica della defunta. Si sapeva che da giovanetta
5
1981
tempo minacciava di cambiare; si era levato un vento
6
1981
abitazione di don Gabriele si trovava a breve distanza
7
1981
a cui le suore si sarebbero associate, don Gabriele
8
1981
sarebbero associate, don Gabriele si volse verso di lei
9
1981
può insegnarci che non si tratta solo di opinioni
10
1981
Museo del Purgatorio che si trova in una chiesa
11
1981
di non vederla. ¶ «Scusatemi» si affrettò a dire don
12
1981
discorsi temerari. «Perché non si parla di questo Museo
13
1981
quel cosidetto museo» egli si mise a spiegare con
14
1981
Un’afa simile non si era avuta da prima
15
1981
guerra.» ¶ Intanto lo scirocco si era fatto più violento
16
1981
le autorità scolastiche. Poiché si tratta di scuola, devo
17
1981
aspettavo la tua obiezione» si affrettò a dire la
18
1981
tremante per l’emozione. «Si trattò di una denunzia
19
1981
senso, non lo ricorda?» ¶ «, ora lo ricordo» ammise
20
1981
è diversa, capisci? Non si tratta più di una
21
1981
conflitto nella nostra piazzetta? , te ne ho passato
22
1981
il prete conciliante. ¶ «Non si tratta di parole» cercò
23
1981
deluso. «Intanto la ribelle si astenga almeno dal testimoniare
24
1981
nella propria cameretta. Non si alzò, né si voltò
25
1981
Non si alzò, né si voltò, rimanendo completamente assorta
26
1981
locali, di proprietà comunale, si trovavano da pochi anni
27
1981
complicazioni. ¶ Negli ultimi tempi si era però notato un
28
1981
zona, e gli animi si erano inacerbiti. Finché il
29
1981
e chi a piedi, si dispose per l’inchiesta
30
1981
i ruoli dei presenti si delinearono rapidamente: il giudice
31
1981
altri curiosi. Ad essi si unì, ossequiato da molti
32
1981
nessuno la supponeva. Ella si diresse a passi decisi
33
1981
di notabili, dal quale si fece avanti verso di
34
1981
De Angelis?» egli domandò. ¶ «, signore.» ¶ «Quale è la
35
1981
per cui il giudice si scusò e con tono
36
1981
gruppo di ragazze che si preparavano per la cresima
37
1981
spettacolo che qui mi si presentò era ben diverso
38
1981
chiusa…» ¶ Un alto clamore si levò a queste parole
39
1981
che la chiudevano e si restringevano sempre più, fino
40
1981
il centro della mischia si trasferì nell’interno del
41
1981
l’episodio più grave si svolgesse nell’interno…» ¶ «Come
42
1981
un giovane che non si teneva più in piedi
43
1981
di colpirlo. Egli non si difendeva più. Probabilmente era
44
1981
I commenti del pubblico si fecero sempre più clamorosi
45
1981
precedenti deposizioni? Il giudice si affrettò a dichiarare terminato
46
1981
e al giudice e si diresse lentamente verso l
47
1981
l’Istituto. Il prete si trattenne dall’accompagnarla e
48
1981
testimonianza. Appena suor Severina si fu avvicinata all’Istituto
49
1981
all’Istituto la porta si aprì, e suor Gemma
50
1981
dei ragazzi delle scuole si animava alquanto la circolazione
51
1981
e ormai convalescente.» ¶ «Dove si trova?» egli domandò vivamente
52
1981
malata?» egli insisté. ¶ «Purtroppo , e in forma preoccupante
53
1981
ritorno all’Istituto, non si sorprese d’intravedere don
54
1981
dava sull’orto, e si apriva un corridoio che
55
1981
terzo piano la scala si trovò chiusa da una
56
1981
dalla portinaia, la porta si aprì e apparve una
57
1981
istante che suor Severina si prepari» ella disse e
58
1981
cui, data la stagione, si riconoscevano solo quelle coltivate
59
1981
riaprirsi, e don Gabriele si vide accolto sulla soglia
60
1981
bella fanciulla, veramente bella. Si fece avanti sorretta a
61
1981
sommessa suor Severina, che si chinò davanti a lui
62
1981
intuiva in questa giovane, si decise a confidarsi con
63
1981
ordinem Melchisedech, mia madre si servì del figlio.» ¶ «E
64
1981
del figlio.» ¶ «E lei si piegò al progetto di
65
1981
di teologia.» ¶ «Poi lei si sottomise?» ¶ «Mia madre aveva
66
1981
voce di don Gabriele si affievoliva, quasi si spegneva
67
1981
Gabriele si affievoliva, quasi si spegneva, diventava afona, taceva
68
1981
della fede, come previsto, si è fatto attendere invano
69
1981
fu imposto. Non ci si può sforzare. Sforzarsi è
70
1981
ci ritroverà. Forse egli si rivelerà a noi un
71
1981
particella d’essa mi si rivela, una minima certezza
72
1981
cercata.» ¶ «Non vedo perché si debba avere timore della
73
1981
so, delle voci singole si alzano, subiscono talvolta perfino
74
1981
il martirio, ma non si può dire che rappresentino
75
1981
agonia che ancora dura, si credé abbandonato ed ebbe
76
1981
che in qualche maniera si possano creare nuove forme
77
1981
Gabriele. ¶ «Meglio ora, non si sa mai.» ¶ Ma in
78
1981
un violento acquazzone che si era scatenato durante la
79
1981
prossimi giorni.» ¶ Al gruppo si unì suor Gemma che
80
1981
dal luogo nel quale si trovavano, vi era una
81
1981
di cavoli. Don Gabriele si fermò assorto davanti a
82
1981
questo quaderno» ella disse «si trovano trascritti, di mia
83
1981
Con uno sguardo imbarazzato si scusò col prete. Don
84
1981
esclamò la Superiora. «Eppure si parlò seriamente di colpire
85
1981
li ignorasse. La situazione si è capovolta con la
86
1981
di chiamarla.» ¶ «Di che si tratta?» chiese il prete
87
1981
di partire.» ¶ Suor Gemma si accasciò su una sedia
88
1981
sul da farsi, quindi si chinò su suor Gemma
89
1981
le mani. Poi bruscamente si volse a Maria Teresa
90
1981
del parroco, don Luca. Si era sposata con un
91
1981
suor Severina, l’automobile si fermò davanti a un
92
1981
a un portoncino. ¶ «Adesso si entra in casa da
93
1981
dell’automobile, il portoncino si aprì subito e apparve
94
1981
presto.» ¶ Mentre Maria Teresa si occupava della valigia, le
95
1981
Suor Severina fece di con il capo. ¶ «Non
96
1981
e cordiale. Suor Severina si sentì rassicurata. Aveva cominciato
97
1981
allegramente la figlia che si alzò e chinò verso
98
1981
in camera. ¶ Suor Severina si rassegnò a seguire il
99
1981
Teodolinda e Maria Teresa si davano il cambio nel
100
1981
Fu convenuto che non si sarebbe parlato di uscita
101
1981
aggiunse la signora. «Questo si usa da noi solo
102
1981
concluse Maria Teresa. «Non si può forzarla.» ¶ Finalmente il
103
1981
Un mattino suor Severina si svegliò fresca e allegra
104
1981
rose?» chiese suor Severina. ¶ «, per oggi sarebbe una
105
1981
la pesca delle trote: si diceva che raramente ne
106
1981
Esitò un po’, quindi si decise a parlare. ¶ «Lo
107
1981
un lato della porta si arrampicava un folto rosaio
108
1981
credulità di allora.» ¶ Teodolinda si fece coraggio e domandò
109
1981
la prima volta Severina si mise a tavola col
110
1981
presso una grande industria.» ¶ «, ma notizie recenti? La
111
1981
quanto noi. Da quando si è trasferito a Torino
112
1981
o l’altro Roberto si farà vivo. Peccato che
113
1981
che neppure la moglie si dia la pena di
114
1981
dovuto andarsene. A Castelvecchio, si capisce, non aveva avvenire
115
1981
sorseggiando il vino. Severina si rese conto di stare
116
1981
trovò le parole. Invece si alzò, fece un inchino
117
1981
a don Fulgenzio, poi si ritirò nella sua camera
118
1981
Gelasio, fattori buoni non si sono più trovati. Siccome
119
1981
consolo dicendomi che così si rimane giovani. Hai freddo
120
1981
ma tiene caldo? Non si è trovata una maniera
121
1981
che nessuno ci disturbi.» ¶ «, padre, devo parlarvi. Ma
122
1981
Lo immaginavo, cara.» ¶ «Non si tratta, credetemi, di una
123
1981
perché presso di loro si è rifugiata l’umana
124
1981
che scoprirà quello che si nasconde dietro le classiche
125
1981
con nessuno.» ¶ Don Fulgenzio si astenne dal fare commenti
126
1981
tua vocazione?». ¶ «Furono decisivi, , perché mi risolsero gli
127
1981
Quell’inchiesta. Ero preoccupato, si capisce. Oggi, dopo il
128
1981
un mondo che mi si schiudeva. In quell’atmosfera
129
1981
immaginarvi, padre, come ci si sente sicuri, liberi, sciolti
130
1981
di solfato di rame, si ergeva l’edifizio con
131
1981
d’ingresso nel quale si svolgeva la conversazione era
132
1981
incomprensione. ¶ «Da quanto tempo si trova su quel muro
133
1981
testamento prima della partenza, si sarebbe risparmiato il viaggio
134
1981
dell’Opera. Il direttore si batté come un leone
135
1981
Severina. «E quanti vi si trovano attualmente?» ¶ «Il loro
136
1981
col quale ogni poveraccio si presenta in qualsiasi ricovero
137
1981
La solita seccatura» e si avviò incontro a quelli
138
1981
spioventi, il direttore non si mosse dalla soglia in
139
1981
era apparso. Il prete si affrettò a presentargli i
140
1981
con voce pecorile, che si presentò stropicciandosi le mani
141
1981
mosse, di porte che si aprivano e si chiudevano
142
1981
che si aprivano e si chiudevano. ¶ Mentre Severina si
143
1981
si chiudevano. ¶ Mentre Severina si allontanava dall’Istituto, si
144
1981
si allontanava dall’Istituto, si accorse di essere seguita
145
1981
e quando fu raggiunta si fermò per salutarli. Ma
146
1981
insegnato per diversi anni. Si trattava di un posto
147
1981
Eppure dopo tre mesi si dimise dall’alta carica
148
1981
dall’alta carica, quando si avvide che gli era
149
1981
santo» disse Maria Teresa. ¶ «, dal papa Clemente V
150
1981
V, quando il papato si era trasferito in Francia
151
1981
e dai cardinali francesi, si può dire su consiglio
152
1981
Maria Teresa. ¶ «All’Aquila si festeggia il 19 agosto, perché
153
1981
era il caso e si decise invece di andare
154
1981
dell’ufficio essendo socchiusa, si poteva udire il preside
155
1981
atto d’indisciplina. Non si capiva di quale natura
156
1981
consultare alcuni appunti. Poi si fece coraggio e domandò
157
1981
de Lellis” di Civitella?» ¶ «, come lei deve sapere
158
1981
Non basta?» ¶ Il sorriso si spense sul viso del
159
1981
il posto promesso. Intanto si tratta di una supplenza
160
1981
chi. Come può immaginare, si tratta di una persona
161
1981
e di serenità.» ¶ Severina si alzò e andando via
162
1981
le consuetudini» precisò. Severina si scusò di dover rifiutare
163
1981
lezioni private e non si sentiva ancora di farlo
164
1981
Severina sorridendo a Lamberto. ¶ «» lui rispose. «Una prima
165
1981
matematica» raccontò Elena. «Egli si definisce un cristiano senza
166
1981
promesso e del quale si era già fin troppo
167
1981
lezioni di latino non si era più parlato. ¶ Il
168
1981
tempo per studiare?» ¶ «Non si meravigli» rispose Lamberto «ma
169
1981
un’ombra sul viso. ¶ «Si tratterà di una manifestazione
170
1981
non oso dire che si diventa rivoluzionari anzitutto per
171
1981
cuore. A lei non si spiegano queste cose. Le
172
1981
un locale tranquillo dove si potrà parlare in pace
173
1981
corsa gli amici che si erano già avviati verso
174
1981
Ora che al Fucino si coltivano sopratutto la barbabietola
175
1981
Il grande zuccherificio dove si trasforma la barbabietola in
176
1981
zucchero, il fecolificio dove si trasformano le patate in
177
1981
ex-contadini che però si sono adattati presto perché
178
1981
sono esperto in materia – si sarebbe dovunque potuto sviluppare
179
1981
purtroppo senza criterio, così si può dire che l
180
1981
fuori dal convento e si sentiva pronta ad affrontarle
181
1981
i poveri quando non si era nati e cresciuti
182
1981
Al convento le suore si chiamavano “sorella”. Non biasimava
183
1981
perfino il proprio destino? Si rallegrava di partecipare al
184
1981
aria pura. La giornata si annunciava bellissima. In tutti
185
1981
ci sarebbe stato tempo. ¶ Si preparò in fretta e
186
1981
quell’ora, ma finalmente si rassegnò a spiegarle i
187
1981
allegramente alla padrona mentre si avviava con passo spedito
188
1981
essere trasportata in alto, si sentiva fisicamente rinascere. La
189
1981
che da ogni parte si stendeva davanti ai suoi
190
1981
dove in secoli lontani si erano rifugiati tanti eremiti
191
1981
rimase lassù a lungo. Si sentiva infinitamente piccola davanti
192
1981
ritorno alla pensione, Severina si rinfrescò e, supplicata dalla
193
1981
l’ora del pasto, si accorse con sorpresa che
194
1981
nei preparativi ma che si sarebbero visti fra poco
195
1981
prudenti. ¶ Il lungo corteo si avviò con soli cinque
196
1981
disoccupati. Altri ancora vi si aggregavano durante il percorso
197
1981
era diretto, il corteo si allargò subito fino a
198
1981
sindacalisti, operai e studenti si arrampicarono sulla piccola gradinata
199
1981
era pacifica, poi improvvisamente si misero a turno a
200
1981
gente pacifica. Dalla piazza si levarono entusiastiche voci di
201
1981
ordine era sparita. ¶ Bruscamente si sentirono i comandi della
202
1981
dietro il cordone! Non si oltrepassa il cordone!». Dov
203
1981
fila serrata di carabinieri si era messa attraverso la
204
1981
terzo. «Indietro tutti! Non si passa!» Ma la folla
205
1981
strabocchevole. «Indietro tutti! Non si passa!» ¶ Severina cercava di
206
1981
capire. Ad un tratto si rese conto con sgomento
207
1981
salire sulla gradinata. Non si accorse neanche di avere
208
1981
sua capigliatura rossa fiammante. Si vedeva solo quella. Era
209
1981
discese i gradini e si buttò nella mischia, facendosi
210
1981
Severina fece qualche passo, si piegò e cadde. «Perché
211
1981
lasciarla calpestare dalla folla. Si mise a gridare: «L
212
1981
Cos’è successo?» «Ma si tirava in aria!» «Com
213
1981
inerte di Severina, Lamberto si rivolse: «Non toccatela! Non
214
1981
colpirla». Un minuto dopo si sentirono le sirene di
215
1981
di una camionetta che si allontanava verso l’ospedale
216
1981
nulla di noi ma si è commossa della nostra
217
1981
Lamberto. «Per ora non si tratta di fare discorsi
218
1981
ambulanza?» ¶ In quel momento si sentì la sirena avvicinarsi
219
1981
capire» disse il medico. «Si tratta di un proiettile
220
1981
di un proiettile, pare.» ¶ «, e non sappiamo dove
221
1981
Ad un tratto Remo si mise a piangere dicendo
222
1981
sarei io. Ma come si poteva prevedere? È assurdo
223
1981
ora?» chiese Lamberto affranto. ¶ «Si sta facendo l’impossibile
224
1981
A don Fulgenzio, quando si trovarono soli, il medico
225
1981
Severina. ¶ «Signor De Angelis, si stanno tutti prodigando ma
226
1981
Fulgenzio congedandosi. Ma non si sentì di allontanarsi dall
227
1981
notizia, in molte versioni, si era già diffusa la
228
1981
i medici? A me, si capisce, non dicono niente
229
1981
Promettete?» ¶ «Prometto, se non si tratta di una cosa
230
1981
me, padre». ¶ Don Fulgenzio si alzò. ¶ «Che tiranna sei
231
1981
potermi muovere.» ¶ Don Fulgenzio si chinò e la baciò
232
1981
terapie intensive continue, visibilmente si indeboliva. Tuttavia sorrise. ¶ «Grazie
233
1981
così, senza parlare…» ¶ Severina si assopì. Silenziosamente donna Teodolinda
234
1981
aggiunse don Fulgenzio, non si aspettavano altre visite. Ma
235
1981
ospedale don Gabriele. ¶ Severina si era un pochino ripresa
236
1981
disse. «Di solito ci si provvede per testamento, suppongo
237
1981
devo…» ¶ Donna Teodolinda annuì, si alzò e uscì dalla
238
1981
stavano per vincerla quando si bussò nuovamente alla porta
239
1981
don Gabriele, pallidissimo. ¶ «Non si preoccupi, signora» disse a
240
1981
a Severina e questa si assopì di nuovo. Maria
241
1981
li raggiunsero. Don Gabriele si presentò, più che altro
242
1981
portone d’ingresso Lamberto si trovò di fronte a
243
1981
freddamente. ¶ «Per suor Severina, si capisce.» ¶ «Qui non c
244
1981
entrare» disse. «Visite brevissime. Si accomodi da questa parte
245
1981
sala d’attesa e si trovò a bussare alla
246
1981
piangere in silenzio. Poi si rivolse a don Gabriele
247
1981
eam». ¶ Suor Gemma non si rassegnò. Di nuovo in